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1) Minerali E Rocce Flashcards

(74 cards)

1
Q

Cos’è un elemento chimico ?

A

Una sostanza che non può essere separata in tipi più semplici di materia con normali processi chimici.

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2
Q

Cos’è un elemento nativo ?

A

Un elemento non combinato con altri.
Formato da atomi tutti uguali.

Es. Oro, Argento, Carbonio (sotto forma di Diamante o Grafite)

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3
Q

Cos’è un composto?

A

Un insieme di due o più elementi combinati chimicamente in proporzioni costanti.
Formato da ioni o molecole.

Es. Elementi della Crosta terrestre

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4
Q

Da cosa è formata la crosta terrestre?

A

Rocce= aggregati di uno o più minerali

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5
Q

Cos’è un minerale?

A

Un corpo solido allo stato naturale formato da un solo elemento o un composto chimico

È dato da processi fisici e chimici, endogeni ed esogeni

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6
Q

Quali sono le condizioni per definire una sostanza un minerale?

A
  • Allo stato naturale dev’essersi formata da un processo prevalentemente inorganico.
  • La composizione deve poter esprimersi con una formula chimica.
  • Deve essere un solido cristallino= Le specie chimiche che la costituiscono (atomi/ioni/molecole) devono essere disposte nello spazio con una geometria ordinata e ben definita.
  • Deve avere specifiche proprietà fisiche (durezza/densità) con un valore costante e definito.
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7
Q

Cos’è la mineralogia?

A

Disciplina che studia la natura e l’origine dei minerali.

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8
Q

Cos’è l’abito cristallino di un minerale?

A

La forma in cui si accrescano i singoli cristalli o gli aggregati di cristalli. (L’aspetto esteriore)

È il prodotto della ripetizione nello spazio delle innumerevoli celle elementari da cui è formato il reticolo cristallino.

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9
Q

Cos’è la struttura del reticolo cristallino ?

A

La disposizione interna, definita e non intercambiabile delle specie chimiche che determina la forma dei cristalli.

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10
Q

Da cosa dipende la forma esterna dei minerali?

A
  • Dalle condizioni in cui essi si formano.
  • Dalla possibilità di svilupparsi liberamente nello spazio circostante.
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11
Q

Cos’è la cella elementare di un minerale?

A

La più piccola unità tridimensionale che conserva la composizione chimica e particolare struttura di quel minerale.

I vertici sono detti nodi del reticolo cristallino.

Un cristallo è composto da miliardi di queste.

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12
Q

Cosa sono i nodi del reticolo cristallino?

A

I vertici delle celle elementari.

In base alle particelle che occupano i nodi, insieme all’intensità delle forze di attrazioni tra esse, avviene la classificazione dei cristalli.

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13
Q

Come si classificano i cristalli?

A

In base al tipo di particelle che occupano i nodi del reticolo cristallino, e all’intensità delle forze d’attrazione tra esse.

-cristalli ionici: costituiti dall’ alternanza nel reticolo di cationi e anioni, legati da forze elettrostatiche.
Es. Salgemma (NaCl).

-cristalli covalenti: costituiti da atomi legati covalentemente tra loro formando una rete che si estende in tutte le direzioni del cristallo.
Es. Diamante (legami cov omopolari tra Carboni); quarzo (legami cov eteropolari).

-cristalli metallici: costituiti da cationi, occupanti le varie posizioni del reticolo, circondati da elettroni di valenza in movimento, diffusi in tutto il cristallo.
Es. Oro e rame sono legati legami metallici.

-cristalli molecolari: costituiti da atomi o molecole neutre legate da forze deboli.
Es. Zolfo e ghiaccio.

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14
Q

Da cosa è determinata la formazione di un minerale in natura?

A

-parametri fisici: dimensioni adeguate delle specie chimiche combinate per costruire un’impalcatura cristallina stabile. Le dimensioni degli ioni determinano la loro posizione nel reticolo e, per la loro reciproca attrazione, tendono a disporsi a distanze minime.

-parametri chimici: bilanciamento esatto delle cariche negative e positive per avere una cella elementare elettricamente neutra.

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15
Q

Cos’è la coordinazione a tre?

A

Un tipo di disposizione ionica che avviene quando ioni attratti tra loro hanno dimensioni molto diverse.

Attorno allo ione più piccolo (positivo) troveranno posto solo tre ioni più grandi (negativi)

Man mano che la differenza diminuisce puo diventare a 4, 6, 8, e 12 quando le dimensioni sono quasi uguali.

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16
Q

Come si formano i minerali?

🧊💎 🐛🦋

A

Attraverso processi di cristallizzazione in cui le particelle che lo costituiscono si organizzano in un reticolo tridimensionale ordinato.
⬇️
Prima le particelle si uniscono formando un “germe” che con condizioni favorevoli accresce verso l’esterno per deposizione di strati successivi di materia

Si puro formare in 5 modi (cristallizzazione da soluzioni magmatiche/da soluzioni acquose/per raffreddamento di vapori o per reazioni tra gas/ da fasi solide o amorfe/ per attività di organismi viventi)

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17
Q

Da cosa dipende la genesi dei minerali?

🌦️ 🧪🌡️😰🍋

A

Da condizioni ambientali di formazione
-presenza di determinati elementi chimici
-temperatura
-pressione
-ph delle soluzioni

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18
Q

Quando il minerale si trova in un equilibrio chimico-fisico con l’ambiente circostante?

👶🧒👨

A

Al momento della genesi e durante l’accrescimento

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19
Q

Come avviene il processo di formazione dei minerali?

🌋💦🧖‍♀️ 💨🧊🦪

A

-cristallizzazione da soluzioni magmatiche:
solidificate per raffreddamento in superficie o profondità, prima si formano minerali con punto più alto di fusione, poi quelli con punto più basso

-cristallizzazione da soluzioni acquose:
per evaporazione del solvente (acqua marina) o raffreddamento della soluzione stessa (precipitazione)

-cristallizzazione per raffreddamento di vapori o per reazioni tra gas:
In corrispondenza di bocche vulcaniche o cavità delle rosse a bassa pressione

-cristallizzazione da fasi solide (cristalline) o amorfe:
Trasformazione allo stato solido di minerali già presenti ma non più in eq con l’ambiente. Le particelle diffondono attraverso un solido disponendosi in un nuovo reticolo

-attività organismi viventi:
Produzione di biominerali come quelli che costituiscono apparati scheletrici o gusci

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20
Q

Le dimensioni dei cristalli sono sempre uguali?

A

No, variano enormemente

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21
Q

I cristalli sono sempre ben sviluppati?

A

No, spesso facce e spigoli non sono ben sviluppati perchè non hanno avuto spazio o sufficiente tempo per assumere una forma regolare

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22
Q

Come possono essere identificati i minerali?

A

-proprietà fisiche

-analisi chimica

-differenziazione a raggi X

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23
Q

Quali sono le proprietà fisiche che differenziano i minerali?

1️⃣2️⃣

A

-colore

-colore della polvere

-densità

-sfaldatura

-durezza

-lucentezza

-temperatura di fusione

-suscettibilità magnetica (magnetite)

-birifrangenza (calcite)

-fluorescenza (fluorite)

-radioattività (uraniti)

-fosforescenza

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24
Q

Da cosa dipende il colore di un minerale?

A

Composizione chimica

Può variare anche in minerali della stessa specie per le impurezze.

Colorazione verde scuro= abbondanza di Ferro o Cromo
Colorazione chiara = abbondanza di Silicio, alluminio, ossigeno, cloro, potassio, calcio

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25
Cos’è il colore della polvere?
Il colore dello striscio di un minerale quando strofinata su una superficie abrasiva chiamata piastrella per striscio Il minerale può avere vari colori ma quello dello striscio rimane lo stesso
26
Cos’è la densità?
Il rapporto tra la massa del corpo e la massa di un uguale volume d'acqua distillata alla temperatura di 4 °C
27
Cos’è la sfaldatura di un minerale? 🥞
La proprietà di rompersi facilmente lungo piani di debolezza. Alcuni non si sfaldano perchè non presentano piani di debolezza
28
Cos’è la durezza di un minerale?
La misura di resistenza all'essere scalfito o abraso, determinata con la comparazione della *scala di Mohs*. Oggi si determina con strumenti di laboratorio ( *sclerometro* ) che misurano la resistenza dei minerali facendo riferimento a scale di valori assoluti derivate dalla scala di Mohs
29
Cos’è la **scala di Mohs**?
Una scala standard per misurare la durezza di un minerale. È costituita da 10 minerali disposti in ordine di durezza, dal più dentro (talco) al più duro (diamante)
30
Cos’è la lucentezza di un minerale?
Caratteristica che dipende da come la superficie del minerale risponde quando colpita dalla luce. Può essere Metallica (tipica di minerali opachi), se il cristallo riflette direttamente la luce, o non Metallica (minerali +/- trasparenti), quando devia la luce dopo essere attraversato.
31
Dimmi 3 cose sulla t di fusione di un minerale
La temperatura alla quale la struttura dello stato solido cristallino viene demolita. Venendo rotti i legami tra particelle, il corpo passa allo stato liquido È specifica per ogni minerali.
32
Cos’è il polimorfismo?
Una proprietà di molti minerali che si ha quando due o più minerali con identica composizione chimica hanno un reticolo cristallino strutturato diversamente.
33
Da cosa dipende il polimorfismo? 💎✏️
Dalla cristallizzazione di una sostanza in ambienti differenti, con temperatura e pressione diverse
34
Fammi un esempio di polimorfismo
Grafite e diamante. Hanno la stessa formula chimica (entrambi costituiti da C) ma diversa struttura reticolare. GRAFITE: struttura a piani facilmente separabili legati da forze deboli (f di van der waals); atomi di C sono legati ad altri 3 da legami covalenti DIAMANTE: struttura a sviluppo tridimensionale formata da tetraedi; un atomo di carbonio è legato ad altri 4 da legami covalenti _DIFFERENZE_: colore (nero/trasparente), conducibilità elettrica (no diamante), sfaldabilità (no diamante)
35
Cos’è l'isomorfismo?
Una proprietà che si ha quando i minerali hanno la stessa struttura cristallina ma diversa composizione chimica. All'interno dello stesso reticolo, ioni di elementi chimici diversi ( elementi vicarianti) possono sostituirsi a vicenda avendo cariche e raggio ionico simili (vicarianza)
36
Cosa sono le miscele isomorfe?
Soluzioni allo stato solido di due minerali distinti che si miscelano in tutte o alcune proporzioni. Sono diffuse le forme miste, al contrario dei minerali che contengono solo uno degli elementi vicarianti
37
Fammi un esempio di miscela isomorfa
Ovilina. (Mg, Fe)2SiO4 Un silicato i quali tetraedri sono legati a ioni ferro e magnesio in diverse proporzioni a seconda dei cristalli. La virgola tra i due elementi indica la possibilità di sostituirsi a vicenda nel reticolo del minerale
38
Cosa si può formare in caso di vicarianza?
-una miscela isomorfa -un minerale intermedio
39
Cos’è un minerale intermedio?
Un minerale nel quale due ioni vicarianti di un minerale non danno origine a una miscela ma a un nuovo minerale Es. Ca2+ e Mg2+ non danno una miscela tra calcite (CaCO₃) e magnesite (MgCO3) ma DOLOMITE CaMg(CO₃)2
40
Dimmi 5 cose dei minerali amorfi o vetrosi
1. Sono minerali con struttura disordinata 2. Sono distinguibili da una sostanza cristallina tramite i passaggi di stato (fase cristallizzata ha un punto di fusione netto, mentre quella amorfa uno non ben definito, passando da solido a pastoso a fluido a liquido) 3. Sono sostanze isotrope, a differenza delle cristallizzate (anistrope) 4. È uno stato raro in natura perchè poco stabile, ha la tendenza di passare nella fase stabile cristallina per lo sviluppo spontaneo di germi (cristalli molto piccoli) che si accrescono Es. Lave antiche col tempo si sono trasformate in rocce microcristalline 5. Lo stesso composto da cui deriva, a seconda delle condizioni, può dar luogo a minerali cristallini Es. Opale (idrogeno di silice amorfa) e quarzo (forma cristallina)
41
Cosa sono le sostanze anistrope?
Sostanze in cui cambiano i valori delle grandezze fisiche (dilatazione termica) o proprietà ottiche a seconda della direzione considerata
42
Cosa sono le sostanze isotrope?
Sostanze in cui le caratteristiche fisiche rimangono le stesse in tutte le direzioni
43
Come vengono classificati i minerali?
In base all'anione che li caratterizza. È una classificazione di tipo chimico
44
Quali classi di minerali conosci?
-OSSIDI: l'anione è l'ossigeno che si combina con cationi metallici minerali in cui O2 entra prima in combinazione con un'altro elemento per formare uno ione poliatomico, che poi si legherà a uno o più cationi metallici: -SILICATI: ione poliatomico silicato (SiO4)4− si lega con cationi metallici -CARBONATI: ione poliatomico carbonato CO₃²⁻ si lega con cationi metallici -SOLFATI: ione poliatomico solfato SO₄²- si lega con cationi metallici minerali con anione diverso da O2 -SOLFURI: ione solfuro S²⁻ -ALOGENURI: ione cloruro Cl⁻; ione fluoruro F⁻ -ELEMENTI NATIVI
45
Da quali elementi è costituito la maggior parte del peso della crosta terrestre?
Ossigeno e Silicio.
46
Cos’è uno ione poliatomico?
Uno ione formato da ossigeno combinato con un altro elemento
47
Qual'è il gruppo di minerali più abbondante nelle rocce della Terra?
I silicati. (Famiglia dei feldispati e il quarzo)
48
Qual’è L’Unità fondamentale del reticolo cristallino dei silicati?
Lo ione silicato (SiO4)4−
49
Dimmi cose sullo ione silicato (SO4)4-
1. È uno ione poliatomico 2. È l’Unità fondamentale del reticolo cristallino dei silicati. 3. Ha una forma tetraedrica 4. Non è elettricamente neutro (presenta 4 cariche negative in eccesso) per compensare la negatività si deve legare con ioni positivi o mettere in comune i propri atomi di ossigeno con altri tetraedi adiacenti
50
Come vengono classificati i silicati? (7 gruppi)
In base alla posizione dei tetraedi, facendo riferimento al numero di tetraedi legati tra loro e alla loro disposizione nello spazio. -NESOSILICATI: cariche negative in eccesso sono bilanciate da ioni metallici positivi (Fe, Mg); nessun O2 funge da ponte tra tetraedi; Es. Ovilina e Zircone -SOROSILICATI: tetraedi formano coppie che condividono un vertice Es. Epidoto -CICLOSILICATI: Tre o più tetraedi formano una struttura anulare per la condivisione di due vertici ciascuno Es. Berillo -INOSILICATI A CATENA SINGOLA Ciascun tetraedo condivide due atomi di ossigeno con due tetraedi adiacenti Legami all’interno della catena sono molto forti Es. Pirosseni -INOSILICATI A CATENA DOPPIA: I tetraedi condividono alternativamente due atomi e tre aoptomi di O2 con tetraedi adiacenti Doppia catena è fatta di anelli esagonali I legami fra le doppie catene sono deboli Es. Anfiboli -FILLOSILICATI: Ciascun tetraedo condivide 3 atomi di O2 con 3 tetraedi adiacenti La struttura è formata da piani paralleli di tetraedi Alcuni ioni positivi son situati tra i piani adiacenti e li tengono uniti con legami deboli Es. Le Miche (biotite, muscovite) -TETTOSILICATI: Ogni atomo di di O2 fa da ponte tra 2 tetraedi Struttura cristallina tridimensionale che si sviluppa omogeneamente in tutte le direzioni Es. Quarzo e Feldispati
51
Come varia la densità diminuendo il rapporto silicio/ossigeno?
Aumenta
52
Quali sono le due categorie in cui possiamo dividere i silicati?
In base alle caratteristiche chimiche e fisiche - minerali FEMICI (/mafici): presenza di Fe e Mg, basso rapporto Si/O, densità elevata, colorazione scura -minerali SIALICI (/felsici): presenza di Si e Al, del tipo dei feldspati, alto rapporto Si/O, densità minore, colorazione chiara
53
Quali sono i minerali non silicati?
-OSSIDI e IDROSSIDI: magnetite (Fe3O4), ematite (Fe2O3), limonite (Fe2O3 n H2O) -CARBONATI: calcite (CaCO3) forma rocce calcaree, dolomite (CaMg(CO3)2) forma rocce dolomitiche. Minerali e rocce si sono formate per processi chimici e biochimici principalmente nell'acqua del mare. -SOLFATI e ALOGENURI: minerali che precipitano per evaporazione di soluzioni acquose concentrate. Gesso e anidrite (solfati), salgemma e fluorite (alogenuri) -SOLFURI: pirite, calcopirite, galena, cinabro -ELEMENTI NATIVI: minerali caratterizzati da un elemento allo stato elementare. Oro, argento, rame, zolfo, diamante, grafite
54
Cos’è una roccia?
Un aggregato solido e compatto di uno o più minerali che si trova in natura. subiscono trasformazioni nel tempo= Non sono entità immutabili
55
da cosa dipende la composizione mineralogica di una roccia?
dal processo che ha portato alla sua genesi. si distinguono tre diversi processi -magmatico, -sedimentario -metamorfico dunque le rocce si dividono in tre gruppi -magmatiche -sedimentarie -metamorfiche
56
in quali gruppi si dividono le rocce?
Magmatiche, sedimentarie, metamorfiche
57
Cos’è il ciclo **litogenetico** o **ciclo delle rocce**?
Un ciclo che spiega l’origine delle rocce, includendo i diversi processi responsabili per la loro formazione. Si ripete senza sosta permettendo alle rocce appartenenti ai tre grandi gruppi genetici di passare, attraverso i diversi processi, da un tipo a un altro. È un tipo di ciclo aperto che comporta scambi di materia con l’atmosfera, l’idro sfera e il mantello
58
Cos’è il magma?
una massa di minerali allo stato fuso, spesso contenente in soluzione anche sostanze allo stato aereiforme. Si presenta come un liquido incandescente con temperature tra i 650 e il 1300 °C. Valori più bassi sono nei magmi ricchi di silice SiO2, quelli più elevati in quelli poveri di Silice. Il suo stato di aggregazione è influenzato dalla temperatura, pressione e presenza d’acqua (che abbassa la curva di fusione dei minerali magmatici). la sua composizione può variare. la sua cristallizzazione è un processo graduale che avviene con l’abbassarsi della temperatura. Prima della completa solidificazione passa attraverso uno stadio semiliquido. Il magma che giunge in superficie terrestre e viene a contatto diretto con l’aria l’acqua è detto LAVA
59
cos’è il processo magmatico?
un processo che consiste nella formazione di rocce (rocce magmatiche/ignee) a seguito della solidificazione del magma fluido. ha dato origine alla crosta terrestre a avviene anche attualmente (durante eruzioni vulcaniche)
60
Che tipo di rocce si formano dal processo magmatico?
-**rocce magmatiche effusive** / vulcaniche se il magma fuoriesce in superficie sottoforma di lava durante un’eruzione. si ottiene un raffreddamento veloce della lava, una dispersione veloce dei gas magmatici nell’atmosfera, un veloce passaggio allo stato solido. Le particelle si organizzano in microcristalli rimanendo disposte disordinatamente come nello stato fluido per il veloce raffreddamento, ottenendo una roccia *vetrosa o amorfa*. -**rocce magmatiche intrusive**/plutoniche se il magma solidifica in profondità attraverso un raffreddamento lento e graduale, ottenendo una struttura cristallina ben definita. -**rocce ipoabissali** o filoniane in condizioni intermedie (a piccola profondità)
61
descrivi il ciclo litogenetico
1. può iniziare dal magma che, risalendo verso la superficie terrestre si raffredda e cristallizza generando ROCCE MAGMATICHE intrusive o effusive. rocce sono poi sollevate dai movimenti tettonici fino a formare alte catene montuose sottoposte poi al processo di DISGREGAZIONE (il materiale roccioso viene trasformato in piccoli frammenti) per fenomeni fisici o chimici. I detriti vengono trasportati da vento, piogge o fiumi fino a luoghi di accumulo (pianure, coste, fondi marini) dove si depositano dando origine a SEDIMENTI via via stratificati. I sedimenti sciolti subiscono la DIAGENESI, lento processo di compattazione e cementazione, per la riduzione degli spazi vuoti occupati da acqua o aria, trasformandoli in ROCCE SEDIMENTARIE e concludendo il PROCESSO SEDIMENTARIO. (Formate anche dall’accumulo di frammenti di scheletri di organismi o per precipitazione chimica di sostanze insolubili) le rocce magmatiche o sedimentarie vengono trasportate in profondità dove si alzano le temperature e le pressioni più di quando si sono originate, diventando instabili. Le rocce rimangono allo stato solido e subiscono il PROCESSO METAMORFICO determinando cambiamenti nella struttura e composizione mineralogica, dando origine alle ROCEE METAMORFICHE. Se la temperatura raggiunge valori molto elevati, superiori al punto di fusione dei minerali, le rocce metamorfiche si fondono formando di nuovo il magma attraverso il processo di RIFUSIONE. se il magma solidifica nuovamente, si originano di nuovo le rocce magmatiche e il CICLO SI RIPETE. OPPURE 2. può essere sollevata una roccia metamorfica ed erosa, dando origine a sedimenti trasformandosi in una roccia sedimentaria. 3. roccia metamorfica subisca processi metamorfici senza attraversare la fase di erosione e sedimentazione. IMPORTANTE: durante il ciclo le particelle presenti in un minerale possono organizzarsi in modo diverso formando nuovi minerali, o migrando altrove, entrando a far parte di un altro tipo di roccia.
62
Come si riconoscono le rocce?
in base a -_composizione mineralogica_ (riconoscendo i minerali presenti) -_tessitura_ (disposizione spaziale, forma e dimensioni dei minerali) -_struttura_ imp soprattutto per rocce sedimentarie (determinata dalle condizioni fisiche in cui avviene la sedimentazione e serve per riconoscere il mezzo di trasporto e l’ambiente in cui la roccia si è depositata) —> la più comune è la STRATIFICAZIONE: alternanza di letti rocciosi ben definiti che testimoniano la successione di diversi eventi deposizionali.
63
Da cosa dipende la fusione delle rocce in profondità?
Soprattutto dalla PRESSIONE LITOSTATICA (La pressione esercitata dalle rocce in tutte le direzioni dello spazio)
64
Cos’è la lava
Magma giunto in superficie e a diretto contatto con l’aria o l’acqua. Si raffredda rapidamente e perde gas disciolti, a quindi caratteristiche diverse dal magma da cui deriva.
65
Cosa sono i gas volatili?
Acqua e altri gas (Co2, zolfo, azoto, idrogeno, argon, cloro, fluoro) presenti nel magma. rimangono allo stato liquido o gassoso a temperature molto inferiori rispetto ai minerali silicati, quindi vengono separati dalla massa magmatica man mano che la temperatura scende e i minerali silicati cristallizzano.
66
Cos’è la degassazione?
L’emissione dei volatili dal magma che trabocca in superficie.
67
Da cosa è influenzato lo stato di aggregazione del magma?
Temperatura, pressione, presenza d’acqua.
68
Quali sono degli importanti caratteri fisici dei magmi
TEMPERATURA DENSITÀ E VISCOSITÀ-> influenzano le modalità di diffusione e gli edifici vulcanici. Sono legate alla composizione chimica e temperatura (densità anche alla pressione): -magmi acidi (ricchi di silice) sono poco densi e molto viscosi -magmi basici (poveri di silice) sono molto densi e poco viscosi A parità di composizione chimica la viscosità aumenta al diminuire della temperatura.
69
qual è il processo che porta alla genesi dei magmi?
La fusione parziale di rocce preesistenti. causata da -Aumento di temperatura (locale innalzamento del gradiente geotermico) -Abbassamento dei limiti critici di pressione e temperatura (per introduz acqua) -Diminuzione della pressione senza perdita di calore (masse calde del mantello in rapida salita)
70
cosa sono i Solidus?
I valori limite di temperatura e pressione in un qualsiasi punto della crosta, o mantello a cui inizia la fusione del primo minerale di una roccia. se la fusione avviene nel mantello a elevate profondità e temperatura, si hanno magmi PRIMARI di composizione basica se avviene a minori profondità con più basse temperature, si formano magmi ANATETTICI di composizione acida
71
cosa sono i magmi primari?
magmi di composizione basica che costituiscono la maggior parte dei magmi. derivano da processi di fusione parziale di rocce del mantello superiore (peridotiti costituite di ovina e pirosseni) con aggiunta di minerali accessori (spinello Granato anfibolo e mica flogopite).
72
cosa sono i magmi anatettici?
magmi di composizione acida che si generano per fusione parziale di rocce della crosta continentale, attraverso l’ANATESSI CROSTALE.
73
Cos’è l’anatessi crostale?
Processo di fusione parziale delle rocce ignee sedimentarie e metamorfiche della crosta continentale. Si verifica per l’innalzamento del gradiente geotermico locale o per l’azione di gas e fluidi ad alta temperatura in risalita.
74
quali sono le rocce magmatiche che prevalgono nella crosta terrestre?
graniti e basalti. graniti: rocce intrusive basalti: rocce effusiva