Definizioni Flashcards

1
Q

Economia aziendale

A

disciplina che studia il funzionamento delle singole tipologie di aziende

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2
Q

Impresa

A

attività economica organizzata al fine della produzione e/o scambio di beni e/o servizi

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3
Q

Funzione aziendale

A

un gruppo di attività, compiti, mansioni collegate e interdipendenti rispetto ad un fine

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4
Q

Strategia

A

modalità con cui l’azienda, in particolare l’impresa, si relaziona sia verso l’interno che verso l’esterno

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5
Q

Governance

A

insieme di azioni/direttive che si mettono in atto per verificare che rispetto agli obiettivi che ci si è posti, li si stanno raggiungendo

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6
Q

Gestione d’impresa

A
  • regola i rapporti che intervengono tra l’entrata di risorse e l’uscita del sistema-prodotto;
  • insieme coordinato delle operazioni svolte dall’azienda allo scopo di conseguire profitto;
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7
Q

Patrimonio netto

A
  • insieme del capitale proprio investito dai soci
  • durata indeterminata
  • aumentato da: apporti iniziali o successivi oppure utile reinvestito
  • diminuito da: rimborso a imprenditore o soci oppure da eventuali perdite
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8
Q

Situa finanziaria

A

equilibrio tra i debiti da pagare, e i crediti che mi spettano dai miei creditori

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9
Q

Patrimonio genetico

A

come si è formata la personalità dell’impresa (spinta imprenditoriale, risorse disponibili, relazioni)

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10
Q

Progetto strategico

A

cosa ha intenzione di fare l’impresa (vision, mission, strategia competitiva, modello di sviluppo e utilizzazione delle risorse)

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11
Q

Proprietà autopoietica

A

l’azienda nel suo evolversi diventa un tutt’uno con il sistema offerta (sistema chiuso e sistema aperto)

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12
Q

Raggruppamento strategico

A

gruppo di imprese all’interno di un determinato settore che adottano strategie simili, disponendo di un analogo patrimonio di risorse > modello di Abell (gruppi clienti, funzioni d’uso, tecnologie utilizzate)

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13
Q

Capacità di coordinamento = competenza

A

svolgere attività più o meno complesse derivanti dall’integrazione di risorse ed eventualmente altre competenze, risultante da un processo di apprendimento interno

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14
Q

Gestione sostenibile d’impresa

A

genera risultati positivi non solo dal punto di vista sociale ma anche su quello economico

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15
Q

Rendicontazione sociale

A

Global Reporting Initiative ha deciso per il fornire una bilanciata rappresentazione della performance sociale dell’impresa

  • gestione delle risorse umane (qualità contesto lavorativo)
  • attività in rispetto verso ambiente
  • come impresa si è messa a disposizione di altri soggetti (BNL per Telethon, fini filantropici)
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16
Q

Certified B Corporation

A

aziende che si impregnano a rispettare determinati standard o operano in modo tale da ottimizzare il loro impatto verso dipendenti, comunità nelle quali operano e verso l’ambiente

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17
Q

C.C. art 2555

A

“azienda è il complesso di beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa” > definizione statica

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18
Q

C.C. art 2082

A

“l’imprenditore è chi esercita professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione o scambio di beni e/o servizi” > definizione dinamica

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19
Q

Definizione azienda in approccio aziendale

A

“azienda è insieme di forze economiche che sviluppa nell’ambiente di cui è parte complementare, un processo di produzione, o di consumo, o di produzione e consumo insieme, a favore del soggetto economico e altresì degli individui che vi cooperano” > obiettivo dell’impresa è il profitto

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20
Q

Definizione soggetto giuridico

A
  • la persona o il gruppo di aziende a cui fanno capo i diritti o obblighi derivanti dall’attività svolta dall’azienda
  • costituito da: persone fisiche o persone giuridiche
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21
Q

Capacità organizzativa

A

capacità di un’impresa di dosare, integrare e coordinare le risorse tangibili, intangibili e umane per permettere uno sviluppo aziendale ottimale

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22
Q

Routine organizzativa

A

operare in modo regolare e prevedibile, con sequenze di azioni coordinate e determinate da parte di alcuni soggetti interni

+ operare con sequenze di azioni coordinate che mi permettono di sfruttare al meglio le mie risorse > l’utilizzazione ottimale delle risorse è più importante della dimensione delle stesse

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23
Q

Competenze distintive

A

capacità di svolgere alcune attività in modo migliore rispetto ad altri che porta ad una posizione di vantaggio sul mercato

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24
Q

Business Model Canvas

A
  • ideato da Alexander Ostervalder
  • è una matrice a 9 blocchi (coprono principali aree di business) che consente di rappresentare visivamente il modo in cui l’azienda crea, distribuisce valore per i clienti
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25
Q

Disruptive innovation

A

fa riferimento a cambiamenti inaspettati nel modo di funzionare di un business, definiti sopratutto grazie alle potenzialità offerte dalla tecnologia (es: business model Canvas)

26
Q

Visione

A

cosa intende diventare l’impresa nel lungo periodo entro un certo tempo futuro
= punto di arrivo, faro, strategic intent

27
Q

Mission

A

ciò che impresa desidera conseguire in senso lato, descrizione delle vere finalità dell’impresa, tappe da raggiungere per realizzare la vision

28
Q

Obiettivi

A
  • traguardi misurabili e relativi ad un arco temporale dato e circoscritto, cioè nel breve periodo.
  • sono tradotti con uno strumento chiamato budget
  • non solo economici ma anche sociali, ambientali, competitivi, crescita dimensionale…
29
Q

Sistema di valori

A

sistema di idee, modi di agire e attributi considerati importanti per l’impresa e tali da indicare il modo di agire dell’impresa e dell’organizzazione in generale

30
Q

Strategie di corporate o di gruppo

A
  • coinvolgono intera struttura organizzativa azienda
  • sono di lungo periodo
  • tipiche delle aziende multibusiness oppure dell’impresa diversificata

la formulazione della strategia riguarda gli orientamenti da intraprendere relativamente alla crescita, stabilità o contrazione delle attività del gruppo

domanda DOVE?

31
Q

Strategie di business o competitive o di base

A

vengono impostate strategie per attività omogenee, raggruppate per prodotti o servizi forniti agli stessi clienti

si sviluppano le ASA con missione, strategia, mercati propri ma gli obiettivi perseguiti devono essere coerenti con quelli fissati a livello corporate

domanda COME?

32
Q

Strategie a livello di funzione > funzionali o operative

A
  • contribuiscono alla realizzazione delle strategie di corporate e business in termini di risorse, processi e persone
  • le funzioni sono decise dal direttore di funzione ma devono essere condivise dal direttore generale
33
Q

Vantaggio competitivo

A

risultato di una strategia che conduce l’impresa ad occupare e mantenere una posizione favorevole nel mercato che si traduce in una redditività stabilmente maggiore di quella media dei competitor
= lo trovo identificando i fattori critici di successo

  • frutto di decisioni prese a livello corporate riuscendo a valorizzazione la posizione sul mercato = redditività maggiore di business
  • siamo riconosciuti sul mercato per una specifica capacità o caratteristica che mi permette di avere una posizione di superiorità rispetto ai concorrenti
34
Q

Fattori critici di successo

A

aspetti della mia organizzazione interna e della mia offerta che mi rendono distinguibili rispetto ai concorrenti e che mi permettono di soddisfare in maniera superiore le esigenze dei miei clienti

35
Q

Fattori igienici

A

sono fattori critici che si sono trasformati in fattori igienici perché sono contingenti, ossia non rimangono per sempre.

= sono necessari per competere ma non mi danno più il VC xk il cliente sa già di poterli trovare nel mio prodotto

36
Q

Posizionamento / positioning

A

capacità ci collocarsi nella percezione di consumatori e clienti in una pozione invidiabile

37
Q

Efficienza operativa

A
  • per essere diversi come impresa e conseguire quindi VC
  • come coordino le mie risorse e competenze interne al fine di portare all’esterno un prodotto altamente performante e con prezzi vantaggiosi > il tutto grazie ad una organizzazione che mi permette uno spreco minimo di risorse
38
Q

Posizionamento di prodotto

A
  • si misura con delle mappe (snack e valutazione del cliente di alcune variabili con punteggio da 1 a 5)

= prevede lo spazio che il prodotto occupa in un dato mercato nella mente del cliente anche nei confronti dello spazio occupati da altri prodotti e dello spazio occupato dal prodotto ideale.

può essere che nessun imprenditore rieda a soddisfare tutte le esigenze dei clienti e allora possono nascere delle opportunità commerciali

39
Q

Vantaggio competitivo strutturale

A
  • analisi esterna
  • VC = conquistare e difendere posizione, ossia mettere in atto un posizionamento strategico
  • O sono bravo a tenere bassi costi, quindi bassi prezzi nel mercato ma ho comunque un profitto elevato
  • O sono bravo a differenziare il mio prodotto rispetto a quello dei competitor
  • scelta del settore = fattore critico nel determinare quale quota di valore creato l’impresa riesce a trattenere come profitto
40
Q

Vantaggio competitivo basato sulle risorse

A
  • analisi interna
  • avere prestazioni superiori rispetto ai concorrenti
  • disporre di risorse e competenze uniche ed inimitabili
41
Q

Sostenibilità del vantaggio competitivo

A

2 teorie
1) effetto primi passi > first mover
2) teoria oceano blu e oceano rosso

42
Q

Effetto primi passi

A

parliamo di aziende che partono per prime con un’offerta e che poi saranno seguite dai competitor, chiamate first mover

=trovo un modo di portare un prodotto nel mercato come nessuno ha mai fatto prima > porta riconoscibilità grazie ad un’offerta distintiva e gli viene riconosciuto un prezzo maggiore perché sono i primi

43
Q

Teoria oceano blu e oceano rosso

A

quando portiamo per primi un’offerta, ci troviamo in un mercato con poche imprese ma con il tempo questo mercato crescerà sempre di più e ci sarà più concorrenza e inevitabilmente ci saranno lotte tra competitor > subentra la teoria dell’oceano blu per cui mi tolgo dall’ambiente affollato per inserirmi in un mercato dove sono io a dettare le regole per primo

=raggiro la concorrenza, creo una nuova domanda e supero la differenziazione xk sono io a dettare le regole per prima

44
Q

Fonti trovate da Ghemawat per sostenibilità del VC

A
  • la dimensione (fisica dell’impresa)
  • accesso preferenziale alle risorse critiche o al mercato
  • i limiti delle opzioni strategiche dei concorrenti
45
Q

Catena del valore

A

fornisce una rappresentazione schematiche delle attività (strategiche e operative) svolte dall’impresa al fine di creare valore per il mercato

46
Q

Filosofia della catena del valore

A

il valore economico complessivo deriva dall’efficenza di ciascun anello della catena.

L’efficienza del singolo anello lo capisco dal contributo che esso apporta sul valore complessivo finale del prodotto

47
Q

Leadership di costo

A
  • strategia competitiva di base
  • offro prodotto allo stesso prezzo dei competitor ma siccome ho lavorato per ridurre i costi interni ho una redditività maggiore, maggiore profitto
48
Q

Leadership di differenziazione

A

offro prodotti differenziati rispetto ai concorrenti che i clienti apprezzano e pagano un premium price > rendo unico il mio prodotto

49
Q

Focalizzazione

A

applicabile sia in termini di costo che di differenziazione ma in ambiti ridotti
- gruppi specifici di clienti con i propri bisogni
- specifica funzione d’uso
- specifica area geografica

50
Q

Resource based view theory

A

impresa ha bisogno di strategia stabile, ecco perché deve partire da ciò che sa fare quindi dalle risorse e competenze proprie (Grant, 2005)

51
Q

Filiera tecnico-produttiva

A

insieme di lavorazioni che devono essere effettuate a “cascata” per permette di passare la materiali grezzi fino ad un prodotto finito

52
Q

Crescita relazionale

A

incremento in numero e valore di relazioni che impresa intrattiene con altre imprese o soggetti esterni
> alleanze e collaborazioni

53
Q

Pianificazione

A

procedura atta ad esprimere in modo formale l’orientamento strategico d’impresa con un documento chiamato “piano strategico”

NO è UNA STRATEGIA

54
Q

Gestione strategica

A

processo mediante il quale il management fissa gli obiettivi a lungo termine e sceglie le strategie operative

55
Q

Definizione azienda by Farnetti

A

L’azienda è un insieme di forze economiche che realizza, nell’ambiente di cui è parte, in condizioni di autonomia e di durabilità, un’attività economica consistente in un processo di produzione e di distribuzione della ricchezza a favore del soggetto aziendale o di altre collettività di riferimento

56
Q

Definizione azienda by Caroli

A

L’impresa è un sistema costituito da un insieme di risorse e di attori legati tra loro da relazioni orientate alla realizzazione di determinate attività

57
Q

BCG

A

definisce l’equilibrio finanziario di breve e medio periodo del portafoglio di un’impresa e l’impatto esercitato da ciascun business su quell’equilibrio

2 parametri
- tasso di crescita del mercato
- quota di mercato relativa a quella del principale concorrente

58
Q

ASA

A
  • area strategica d’affari
  • è un segmento di mercato omogeneo delimitato sulla base di tre assi
    1) gruppi di clienti
    2) funzioni d’uso
    3) tecnologia utilizzate
59
Q

SBU

A
  • strategic business units
  • sono unità organizzative che gestiscono la posizione strategica di un’impresa in una o più ASA
60
Q

La progettazione organizzativa

A

definisce le variabili organizzative al fine di creare le condizioni affinché l’organizzazione possa conseguire gli obiettivi che si è prefissata