1 Flashcards
(21 cards)
Perché il progetto del Congresso di Vienna era assurdo?
A causa dei cambiamenti sociali seguiti dalla rivoluzione industriale. Tornare al Ancien Régime non era un opzione
chi si afferma al posto dell’aristocrazia? chi diventa la nuova classe dirigente?
Si afferma la borghesia e diventa anche la nuova classe dirigente.
In quali funzioni è divisa la borghesia?
è divisa per funzione imprenditoriale, intellettuale, finanziaria
Chi è la borghesia? Tutti i borghesi sono uguali? cos’hanno in comune tutti i borghesi?
La borghesia sono gli imprenditori. Non tutti i borghesi erano uguali: esisteva la piccola, la media e la alta borghesia, ma tutti avevano in comune una cosa: il denaro.
Qual erano i valori dei borghesi? i cosa erano diversi da quelli degli aristocratici?
I borghesi erano gran lavoratori, avevano spirito d’iniziativa e tendenza al risparmio e alla moderazione. Al contrario gli aristocratici vivevano di rendita, esibire la loro ricchezza e sprecare i loro soldi.
Come si chiama la nuova classe sociale?
il proletariato (da prole) la classe operaria.
Quali sono i valori del proletari?
I valori del proletariato erano diversi da quelli borghesi: l’uguaglianza, il coraggio di combattere le ingiustizie, la dignità sul lavoro, ma soprattutto la solidarietà. Il singolo lavoratore sapeva che non poteva difendere i propri diritti senza l’aiuto degli altri lavoratori.
cosa nasce in aiuto del proletariato?
i sindacati
Cosa sono i sindacati? cosa fanno? che metodi usano?
i sindacati dono associazioni di lavoratori che avevano come scopo quello di negoziare con i padroni per l’aumento del salario e migliori condizioni di lavoro. Come principale strumento di lotta usavano gli scioperi.
Com’era la vita lavorativa del proletariato?
i proletari lavoravano dalle 14 alle 16 ore al giorno(poi scesero dalle 10 alle 12) in ambienti malsani, esposti ad inalazioni e con pessime condizioni igieniche e esposti a malattie ed infortuni. Il lavoro era faticoso, ripetitivo e scandito dalle macchine per un salario minimo
Quali sono gli effetti collaterali dello stile di vita dei proletari?
crea un senso di alienazione, che porta alla delinquenza, prostituzione ed alcolismo e così a una perdita dei valori morali
Da dove venivano i proletari?
spesso erano contadini che si trasferivano in città in cerca di lavoro. La rivoluzione industriale porta all’urbanizzazione.
Inizia un dibattito politico sul modello di stato più adeguato. Quali sono le domande?
-quanto potere deve avere lo stato sulla società?
-come deve essere la distribuzione della ricchezza?
-lo stato deve intervenire i fronte alle disuguaglianze?
-chi aveva il diritto di voto?
Qual è la proposta liberale? in cosa credono? cosa vogliono?
libertà intesa come libertà di iniziativa politica (libertà di stampa, fondare un partito, di protestare…) ed economica (libera circolazione delle merci, delle persone, fondare un’impresa) Lo stato non deve intervenire nell’economia e deve favorire la libera concorrenza (non deve gestire industrie, giornali, non deve. aiutare i poveri)
Quali sono le caratteristiche di uno stato liberale?
una stato è liberale se c’è un equilibrio tra il potere legislativo(esercitato dal parlamento)potere esecutivo (esercitato dal governo), potere giudiziario (esercitato dalla magistratura). I liberali erano maggiormente dell’alta borghesia e credevano nel suffragio censitario (voto a seconda del reddito)
Qual è la proposta democratica? in cosa credono? cosa vogliono?
rappresentata soprattutto dalla piccola borghesia. Volevano cambiare radicalmente la vita politica. Volevano che tutti fossero uguali davanti alla legge. sostenevano il suffragio universale. Volevano che lo stato rappresentasse tutto il popolo
Qual è la proposta socialista? in cosa credono? cosa vogliono?
lo sfruttamento degli operai e le condizioni di lavoro diedero il via al socialismo. Socialisti volevano l’uguaglianza sociale: volevano che tutti i cittadini disponessero delle stessa ricchezza. Volevano anche l’abolizione dei privati.
che tipi di socialisti esistono?
riformisti ed utopisti
chi sono i socialisti riformisti?
per realizzare una società più giusta erano necessarie riforme progressiste. sì alla proprietà privata, ma messa in comune dei mezzi di produzione e comune sfruttamento delle risorse
chi sono i socialisti utopisti?
avevano una visione non realizzabile della società fondata sulla collaborazione tra imprenditori e lavoratori
cos’è il socialismo rivoluzionario?
creato dal filosofo tedesco Karl Marx, il socialismo rivoluzionare si diffonde intorno agli anni 40 del 800. Secondo lui la società dipende dai fattori tecnologici ed economici e dalle lotte tra le classi sociali. Per Marx la proprietà è un furto, fatto dal borghese al danno del proletario. L’unica soluzione è una rivoluzione violenta per poi instaurare il comunismo.