1 - Mediazione e Mandato Flashcards
(49 cards)
1.0 La Mediazione
-Il Mediatore
Il MEDIATORE:
Colui che mette in relazione due o piu parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad esse da rapporti di dipendenza, collaborazione, rappresentanza
1.0 La Mediazione
-Imparzialità
Caratteristica fondamentale, ovvero l’assenza di qualsiasi rapporto tra il mediatore e le parti
Il rapporto tra mediatore e parti è un ONERE, non un obbligo, il mediatore è libero di svolgere o meno l’incarico e la parte è libera di concludere o meno l’affare
1.0 La Mediazione
-Diritto alla Provvigione
Il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti se l’affare è concluso per effetto del suo intervento.
La misura della provvigione e la proporzione in cui essa deve gravare su ciascuna delle parti, in mancanza di patto, di tariffe professionali o usi, sono determinate dal giudice, secondo equità
1.0 La Mediazione
-Rimborso Spese
Salvo patti o usi contrari, il mediatore ha diritto al rimborso delle spese nei confronti della persona per incarico della quale sono state eseguite anche se l’affare non si è concluso
1.0 La Mediazione
-Contratto Sospeso, Risoluto, Annullato o rescindibile
Se il contratto è sottoposto a condizione sospensiva, il diritto alla provvigione sorge al momento in cui si verifica la condizione.
Se il contratto è sottoposto a condizione risolutiva, il diritto alla provvigione non viene meno con il verificarsi della condizione.
La disposizione del comma precedente si applica anche quando il contratto è annullabile o rescindibile, se il mediatore non conosceva la causa d’invalidità.
1.0 La Mediazione
-Trasparenza del Mediatore
Il mediatore deve comunicare alle parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione e alla sicurezza dell’affare, che possono influire sulla conclusione di esso.
Il mediatore risponde dell’autenticità delle sottoscrizioni delle scritture e dell’ultima girata dei titoli trasmessi per il suo tramite.
Il mediatore deve comportarsi secondo il principio di correttezza e diligenza del buon padre di famiglia, altrimenti sorgerebbe l’obbligo di risarcimento del danno.
1.0 La Mediazione
-obblighi previsti dalla normativa antiriciclaggio
Il mediatore deve effettuare l’adeguata verifica della clientela nel caso di rapporti continuativi o operazioni occasionali comportanti movimenti di denaro uguali o superiori a 15000 euro, limitatamente alle operazioni in cui il canone mensile sia superiore o pari a 10000 euro, se sospetti di riciclaggio o finanziamento del terrorismo
1.0 La Mediazione
- Verifica normativa antiriciclaggio
La verifica deve essere fatta identificando i clienti con appositi documenti, individuando il titolare effettivo dell’operazione e i relativi scopi.
E’ obbligatorio conservare nel fascicolo del cliente tutti i documenti relativi all’adeguata verifica della clientela per 10 anni dalla fine del rapporto.
Eventuali operazioni sospette devono essere segnalate dall’agente immobiliare alla UIF (unità di informazione finanziaria)
1.0 La Mediazione
-Incarico a rappresentanza
Il mediatore può essere incaricato da una delle parti di rappresentarla negli atti relativi all’ esecuzione del contratto concluso con il suo intervento.
Questo è possibile solo dopo la conclusione dell’affare per non violare l’obbligo di imparzialità
1.0 La Mediazione
-non manifesto nome contraente all’altro
Il mediatore che non manifesta a un contraente il nome dell’altro risponde dall’esecuzione del contratto e, quando lo ha eseguito, subentra nei diritti verso il contraente non nominato
1.0 La Mediazione
-Fideiussione
Il Mediatore può prestare fideiussione per una delle parti.
La fideiussione deve essere espressamente pattuita e non viola il principio dell’imparzialità
1.0 La Mediazione
-Mediatore che non adempie agli obblighi dell’art.1760
Il Mediatore che non adempie agli obblighi imposti dall’art.1760 è punito con sanzione amministrativa da 5 a 516 euro. Nei casi più gravi può essere aggiunta la sospensione della professione fino a 6 mesi. Alle stesse pene è posto il mediatore che presta la sua attività nell’interesse di persone notoriamente insolvete o della quale conosce lo stato di incapacità
1.0 La Mediazione
-Prescrizione diritto della provvigione
Si prescrive in un anno il diritto del mediatore al pagamento della provvigione
1.1 Legislazione in materia di mediazione
-Legge 20 marzo 1913, n272
Ha introdotto la figura del mediatore pubblico e relativo RUOLO speciale tenuto dalle camere di commercio
1.1 Legislazione in materia di mediazione
-Legge 21 marzo 1958, n253
Ha istituito il ruolo ordinario tenuto dalle camere di commercio nel quale dovevano iscriversi coloro che svolgevano professionalmente l’attività di mediatore (non occasionalmente)
1.1 Legislazione in materia di mediazione
-Legge 3 febbraio 1989, n.39
Ha disciplinato dettagliatamente tutti gli aspetti del ruolo ordinario rendendo obbligatoria l’iscrizione nello stesso anche di coloro che svolgono l’attività di mediazione in modo discontinuo o occasionale.
Ha diviso il ruolo in 4 sezioni:
- Agenti immobiliari
Che operano, anche occasionalmente, nel settore immobiliare in forza di incarico e non di contratto.
- Agenti con mandato a titolo oneroso
Operano in forza di contratto di mandato
- Agenti merceologici
Mediatori di beni mobili (merci, derrate, bestiame)
- Agenti in servizi vari
Mediatori che operano nel campo dei servizi, tranne quelli creditizi
Il mediatore può iscriversi in più sezioni purchè possieda i relativi requisiti professionali, avendo frequentato gli appositi corsi e aver superato i relativi esami
1.1 Legislazione in materia di mediazione
-Legge 3 febbraio 1989, n.39: Mediatori esclusi dal ruolo
Mediatore creditizio, mediatore marittimo, agente di cambio, mediatore di assicurazioni (broker)
1.1 Legislazione in materia di mediazione
-Legge 5 marzo 2001, n.57
Ha introdotto modifiche alla legge precedente (obbligo di un apposito titolo di studio, obbligo poliza assicurativa, l’inconpatibilità)
1.1 Legislazione in materia di mediazione
-D.Lgs 26 marzo 2010, n.59 e succ. decreto di attuazione 26 ottobre 2011
ha soppresso il ruolo degli agenti di affari in mediazione, mantenendo comunque invariata la normativa e il possesso dei requisiti previsti
1.1 Legislazione in materia di mediazione
-D.L. 31 maggio 2010, n.78
(Convertito in legge 122 del 2010)
Ha introdotto la SCIA
(Segnalazione Certificata di Inizio Attività), che ha sostituito la DIA (Dichiarazione di Inizio Attività).
1.1 Legislazione in materia di mediazione
-D.M 23 aprile 2013
Ha prorogato i termini previsti dal D.M 26 ottobre 2011, per l’iscrizione nel registro delle imprese e nel REA
1.2 Procedura per l’esercizio dell’attività di Mediazione
-Procedura
Le imprese di Affari in Mediazione devono presentare telematicamente, all’ufficio del Registro delle Imprese della Camera di Commercio della provincia dove esercitano l’attività, apposita SCIA utilizzando la procedura della comunicazione unica e in questo modo autocertificando il possesso dei requisiti previsti dalla legge per lo svolgimento dell’attività.
Il modello della SCIA deve essere sottoscritto digitalmente dal titolare della ditta individuale o dall’amministratore della società. La data di inizio dell’attività coincide con la data di presentazione telematica della domanda al registro imprese e se entro 60 giorni il registro imprese accerta la carenza dei requisiti dovra vietare la prosecuzione dell’attività.
Se l’impresa ha più sedi o unità locali deve presentare la SCIA per ciascuna di esse e per ogni sede l’impresa deve nominare un soggetto in possesso dei requisiti di idoneità (preposto), che eserciti l’attività per conto dell’impresa.
In ogni sede o unità locale devono essere esposte le informazioni relative ai compiti e attivirà svolte dai soggetti operanti nella sede o unità locale (mansionario)
1.2 Procedura per l’esercizio dell’attività di Mediazione
-Formulari
I formulari, se utilizzati, devono essere depositati in via telematica. Il deposito può essere contestuale alla SCIA o successivo ma deve sempre precedere la messa in utilizzo degli stessi.
I formulari devono essere chiari e facilmente comprensibili, devono contenere i dati del mediatore e sopratutto il suo codice fiscale e il numero REA (Repertorio Economico Amministrativo).
1.2 Procedura per l’esercizio dell’attività di Mediazione
-Cessata attività
I soggetti che cessano di svolgere l’attività di mediazione all’interno di un impresa devono richiedere telematicamente, entro 90 giorni a pena di decadenza, l’iscrizione nell’apposita sezione del REA e vengono cancellati d’ufficio dalla posizione del REA dell’impresa.
Eventuali modifiche relative all’impresa devono essere comunicate entro 30 giorni dall’evento.
I requisiti sono soggetti a verifica una volta ogni 4 anni dalla data di iscrizione.