AIDS Flashcards
(19 cards)
Storia
1920 camerun hiv2 salto di specie ma dopo dal 1960 problema globale
CONTAGIO
-trasmissione sessuale
-esposizione superfici cutanee/mucose a sangue e liquidi biologici infetti
-trasfusione
-inibizione con oggetti contaminati
-verticale
via trasmissione principale sessuale poi ematica, verticale sia in gravidanza che durante il parto
campioni biologici infetti
sangue liquido seminale e secreto vaginale, liquido amniotico, latte materno
Madre sieropositiva
parto cesareo e no allattamento a meno che non strettamente necessario (paesi in via di sviluppo)
trasmissione verticale senza allattamento 15-30% con allattamento fino a 45%
se madre con terapia antriretrovirale non contagia
Patogenesi
contagio ->
si lega a CD4 tramite gp120
inoltre virus
-macrofagiotropico corecetyore CCR5
-linfocito tropico CXCR4
il virus si lega alla cellula , fonde evelope virale con membrana cellulare e rilascia viral core nel citosol
retrotrascrizione e attivazione linfociti t
integrazione dna nella cellula e replicazione con rilascio nuove particelle virali
morte cellula per citolisi
in qualche giorno il virus si replica e si espande tramite linfonodi regionali
viremia dopo 4-11 gg da contagio
anticorpi dopo 15-20 giorni ma poco potere neutralizzante, non controllano la vite mia
dopo 3-6 mesi attivazione linfociti t cd8 citotossici che determinano riduzione rna virale e dopo 6 mesi steady state
progressione più o meno rapida a seconda della risposta citotossica
il virus va in latenza
snc t linfatico intestinale e stazioni linfonodali
mutazione CCR5
omozigosi resistenza assoluta
eterozigosi progressione lenta
classificazione virus su corecettore
-CCR5: macrofagiotropopici
-CXCR4: linfocitotropici
dove va in latenza
tessuto linfatico intestinale
snc
stazioni linfonodali
replicazione virale
legame cellula gp120 con cd4 e Cxcr4 o ccr5
adesione envelope con membrana cellulare
penetrazione e rilascio viral core nel citosol
integrazione a dna cellula e retrotrascrizione con replicazione e citolisi cellulare
classificazione pazienti
gruppo 1 infezione acuta
gruppo 2 asintomatici
gruppo 3 linfoadenopatia generalizzata e persistente
gruppo 4 stadio avanzato e suddivisi sul numero di cd4 in
A(acuti asintomatici)
b (febbre diarrea)
C ( AIDS)
periodo finestra
soggetto infettato e infettante ma no ab
40 giorni da ultimo rapporto a rischio per test combinati che ricercano anticorpi e antigene e possono risultare positivi già dopo 20-22 giorni
90 giorni per test anticorpi
diagnosi
clinica
INFEZIONE ACUTA: febbre, linfoadenomegalia, faringite, rush artromialgia, nausea e vomito
BOCCA: Infiammazioni muco cutanee del cavo orale e inoltre CANDIDIASI ORALE (psuedomembranosa palato duro , eritematoso e anche fino esofago e cheilite)
in caso di massiva disseminazione Esantema roseo li forme con ulcerazione mucose, rash volto collo e tronco
-riattivazione zoster
-dermatite seborrroica
-polmoniti da opportunisti
AIDS DEMENTIA COMPLEX (disfunzione cognitiva motoria e a comportamentale )
meningite asettica encefalite mirko pagine vacillare
tumori kasposi linfomi e cerebrale primitiv
diarrea e colite per CMV e anche dorioretinite con chiazze k placche granulari
PAPVOVIRUS JC leucoencegalopstia multifocale progressiva con alterazione neurologica emo paresi e deficit cognitivi
terapia
HAART antiretrovirals ma non eradicante perché il virus integra il
genoma
Aids manifestazioni dermatologiche
dermatite seborroica:
è un’infezione frequente in soggetti con cute grassa e produzione di sebo aumentata
è correlata a infezioni da funghi con malessezia furfur
se però le chiazze eritemato squamose sono importanti e c’è un coinvolgimento dei vasi sospetti immunodeficit e sarà resistente a terapia
-candida orale
-leucoplachia villosa
è una forma precancerosa localizzata nella mucosa orale, con cornificazione della mucosa e placca bianca ma risulta più vellutata
-gengivite e follicolare batteria
-psoriasi improvvisa
-sarcoma di kasposi con lesioni papulo nodulari rosse violacee
polmoniti hiv e pneumocystis jorovecii
polmonite interstiziale bilaterale associata a febbre dispnea tosse e candida
si tratta con bactrim
è una polmonite interstiziale ma può determinare degenerazione dei pneumociti 1 e alterazione barriera alveolo capillare con ipossia mia e shunt arterò venoso
esordio subdolo con febbricola e tosse stizzosa
polmonite anche associata a citomegalovirus
sintomi neurologici associati
AIDS DEMENTIA COMPLEX con disfunzioni comportamentali motorie e cognitive
nelle fasi più avanzate
soprattutto giovani
cambiamenti strutturali nel cervello con perdita memoria, irreversibile b
- papovirus John Cunningham
leucoencefalopstia multigocale progressiva con alterazioni neurologiche e emopatie si è deficit cognitivi - linfoma cerebrale primitivo
-meningite asettica encefalite e mirko paria vacuo pare
sarcoma kasposi
lesioni papulo nodulari rossi violaceo
FORMA CLASSICA mediterranea, anziani. lesioni caudo craniali no tronco macule piccole che confluiscono
NO TRONCO
FORMA ENDEMICA africa
FORMA EPIDEMICA hiv IN AFRICA SOPRATTUTTO con manifestazioni anche nel tronco e placche e modulo lanceolati
DDF
mononucleosi per coinvolgimento tonsillare
sifilide per ulcere ma nell’hiv sono dolenti
e meningite da enterovirus ma liquor limpido
diagnosi
test di screening
ELISA
(facile da eseguire, standard e sensibile )
anticorpi contro p24 gp120 gp160 e gp41
è un test di immunoenzimatica
falsi positivi
patologie autoimmuni e immuni proliferati e
fattore reumatoide alcoolismo trasfusioni cirrosi epatica e sifilide
falsi negativi
periodo finestra , fortemente immunodepresso con ipogammaglobulinemia
fase terminale infezioneinfexione hiv2
dopo test screening se positivo confermi con western blot
-negativo e sospetto clinico ripeti
-indeterminato risorti dopo un mese o ricerco rna
-positivo malattia
è positivo se ci sono abituata contro p24 e p55 o gp 160 e gp120