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(39 cards)
Quali sono le due grandi categorie delle cause della crisi dell’Impero romano nel III secolo?
• cause endogene
• cause esogene
Le cause endogene sono interne all’impero, mentre le cause esogene sono legate alla pressione militare esterna.
Quali sono i principali fattori che hanno portato alla crisi agricola nel III secolo?
• devastazioni, saccheggi e requisizioni
• crescente prelievo fiscale
• diminuzione della popolazione
• riduzione dell’afflusso di schiavi
Questi fattori hanno compromesso la produzione agricola, essenziale per l’economia imperiale.
Cosa ha causato la svalutazione della moneta nell’Impero romano durante la crisi economica?
Il governo imperiale ha ridotto la quantità di metallo prezioso nelle monete.
Questo ha portato a inflazione e a una perdita di fiducia nella moneta.
Quali furono le conseguenze sociali della crisi economica per le classi dirigenti locali?
• deterioramento dell’alleanza fra stato centrale e classi dirigenti
• allontanamento dalle città verso le proprietà agricole
• costruzione di nuove cinte murarie fortificate
Le classi dirigenti si sentirono emarginate e meno disposte a farsi carico delle spese pubbliche.
Cosa rappresentava la villa nel contesto della crisi economica?
La villa divenne un’entità autosufficiente.
Era necessaria per garantire una manodopera stabile e limitare i rapporti con il mercato.
Qual era il ruolo dei coloni nelle grandi aziende agricole durante il III secolo?
I coloni erano vincolati a occupare la tenuta agricola per tutta la vita.
Questa situazione era dovuta alla diminuzione della disponibilità di schiavi e alla necessità di protezione.
Quali problemi economici affrontava l’Impero romano lungo il limes?
Difficoltà nel controllo del limes e frequenti incursioni di popolazioni barbariche.
Questi problemi richiedevano spese militari crescenti per la difesa.
Quali erano le caratteristiche del confine (limes) dell’Impero romano?
Era un’area mobile e mutevole, più una ‘cerniera’ che una ‘barriera’.
Non rappresentava una linea di demarcazione precisa, ma un sistema complesso di strade e fortificazioni.
Cosa accadde nel 226 che influenzò il conflitto tra romani e parti?
La dinastia dei Sasanidi conquistò il potere tra i parti.
Questo portò a un aumento dell’aggressività nei confronti dei romani.
Quali furono le conseguenze della crisi istituzionale dopo la morte di Severo Alessandro?
Inizio del periodo di anarchia militare con 28 imperatori in 50 anni.
Gli imperatori erano per lo più militari con scarse competenze politiche.
Vero o falso: Durante l’anarchia militare, il senato mantenne un forte potere politico.
Falso
Il senato fu esautorato e il potere passò ai comandanti militari.
Qual era il destino di Massimino il Trace?
Fu ucciso dai suoi stessi soldati.
Questo evento evidenziò l’instabilità del potere militare durante l’anarchia.
Chi era Filippo l’Arabo?
Un militare di origine arabica che fu prefetto del pretorio.
Cosa accadde nel 248?
I goti invasero la Mesia, penetrando lungo il basso corso del Danubio.
Qual era il rischio che correva l’impero intorno alla metà del secolo?
Serio rischio di disgregazione a causa di sconfitte militari e lotte fra pretendenti al trono.
Cosa favorì l’ascesa della città di Palmira?
La debolezza del potere romano in Oriente.
Sotto quale regina Palmira si costituì come regno autonomo?
Sotto la regina Zenobia.
Quali territori furono controllati dal regno di Palmira?
Siria, Egitto e parte dell’Asia Minore.
Chi era Postumo?
Un pretendente al comando che costituì un impero autonomo delle Gallie.
Cosa proclamò Postumo dai suoi seguaci?
‘Rifondatore delle Gallie’.
Chi furono gli imperatori spiccano durante l’anarchia militare?
Decio, Valeriano e Gallieno.
Cosa cercò di restaurare Decio?
L’autorità imperiale sia verso i nemici esterni sia verso i nemici interni, come i cristiani.
Quando fu ordinata la prima persecuzione ufficiale dei cristiani?
Attraverso un editto del 250.
Cosa era richiesto ai sudditi da Decio?
Un formale atto di devozione alle divinità tradizionali e all’imperatore.
