Capitolo 5 La simulazione Mentale Flashcards
(51 cards)
Che cos’è il pensiero controfattuale?
Il pensiero controfattuale è un tipo di simulazione mentale che si concentra su eventi passati e ipotetici cambiamenti a questi eventi. Si tratta di immaginare “cosa sarebbe potuto succedere se…”
Perché non tutti i cambiamenti immaginari al passato sono ugualmente facili da costruire?
La facilità con cui si costruisce un mondo controfattuale dipende dalla sua plausibilità e dalla sua accettabilità. I mondi controfattuali più facili da immaginare sono quelli che si basano su minime modifiche della realtà e che sono coerenti con le nostre conoscenze.
Quali sono le due caratteristiche principali del pensiero controfattuale illustrate dall’esperimento dei due agenti di borsa?
Le due caratteristiche principali del pensiero controfattuale sono:
I mondi controfattuali che tendiamo a immaginare sono una sottoclasse dei mondi possibili.
I mondi controfattuali che ci vengono in mente influenzano i nostri giudizi e le nostre reazioni emotive.
Quando le persone tendono a produrre pensieri controfattuali?
Le persone tendono a produrre pensieri controfattuali in situazioni caratterizzate da uno stato affettivo negativo, come quando le cose vanno male. In questi casi, i pensieri controfattuali sono in genere di tipo “upward”, immaginando alternative in cui le cose sarebbero andate meglio.
Quali sono gli eventi che le persone tendono più facilmente a modificare quando producono un pensiero controfattuale?
Eventi eccezionali: eventi che non si verificano regolarmente.
Azioni controllabili: azioni che la persona ha scelto di fare.
Eventi recenti: eventi che si sono verificati di recente.
Quali sono altri fattori che influenzano la mutabilità degli eventi nella simulazione mentale?
Altri fattori che influenzano la mutabilità degli eventi sono:
Ordine temporale: eventi che si verificano per ultimi tendono ad essere considerati più modificabili.
Livello di controllo: eventi che la persona poteva controllare sono più modificabili.
Conoscenze e focus di attenzione: le informazioni che la persona ha a disposizione e su cui concentra la sua attenzione influenzano la scelta degli eventi da modificare.
In che modo la differenza tra lettore e attore influenza la produzione di pensieri controfattuali?
I lettori di una storia tendono a focalizzarsi sulla scelta principale e a immaginare alternative a questa scelta. Gli attori che vivono l’esperienza in prima persona tendono a focalizzarsi sulle diverse azioni e strategie che avrebbero potuto utilizzare per ottenere un esito migliore.
Quali sono le implicazioni metodologiche della scoperta dell’effetto lettore/attore?
La scoperta dell’effetto lettore/attore suggerisce che è importante utilizzare diverse tecniche di indagine per analizzare il pensiero controfattuale, non solo la modifica mentale di storie. Inoltre, mette in discussione i risultati delle ricerche che si sono basate principalmente su questa tecnica.
In che modo le persone tengono conto del “regret” quando prendono una decisione?
Le persone immaginano gli esiti alternativi che si sarebbero verificati se avessero fatto una scelta diversa. Se uno di questi esiti alternativi è migliore dell’esito reale, la persona proverà “regret”. Il “regret” è un’emozione negativa che può influenzare le decisioni future, portando le persone a evitare le scelte che potrebbero causare “regret” in futuro.
In che modo il confronto tra l’esito reale e gli esiti alternativi influenza le nostre emozioni?
Il confronto controfattuale può amplificare le nostre emozioni. Ad esempio, una vincita può essere meno piacevole se pensiamo che avremmo potuto vincere di più. Allo stesso modo, una perdita può essere più dolorosa se pensiamo che avremmo potuto perdere di meno.
In che modo la facilità con cui possiamo immaginare un evento diverso influenza le nostre emozioni?
Gli eventi che sono più facili da immaginare come diversi tendono a suscitare emozioni più intense. Ad esempio, la morte di una persona in circostanze anomale è più commovente della morte di una persona in circostanze normali.
Qual è un esempio di come il pensiero controfattuale può influenzare le nostre emozioni in modo positivo?
Immaginare un mondo controfattuale peggiore del mondo reale può farci apprezzare di più la nostra situazione attuale. Ad esempio, una persona che è sopravvissuta a un incidente grave può essere grata per la sua vita, anche se ha riportato delle ferite.
Qual è la funzione principale del pensiero controfattuale?
Secondo la teoria funzionale, il pensiero controfattuale ha una funzione preparatoria: aiuta le persone a capire come possono migliorare le loro prestazioni in futuro.
In che modo il contenuto del pensiero controfattuale influenza i comportamenti futuri?
Il contenuto del pensiero controfattuale può tradursi in un’intenzione per un comportamento futuro che possa ridurre la discrepanza tra l’esito reale e l’obiettivo ideale. Inoltre, il pensiero controfattuale può influenzare i comportamenti futuri anche senza che il suo contenuto venga tradotto in un’intenzione specifica.
In che modo i pensieri controfattuali differiscono dai pensieri prefattuali?
I pensieri controfattuali si concentrano su come le cose sarebbero potute andare meglio in passato, mentre i pensieri prefattuali si concentrano su come le cose possono andare meglio in futuro.
In alcuni casi, i pensieri controfattuali possono essere inefficaci nel migliorare le prestazioni future. Perché?
I pensieri controfattuali che si concentrano su elementi non controllabili, come le regole del gioco o le proprie abilità, non sono utili per migliorare le prestazioni future.
In che modo il pensiero controfattuale può essere consolatorio?
In alcuni casi, come quando l’evento accaduto è particolarmente negativo, il pensiero controfattuale può aiutarci a sopportare le conseguenze negative e a consolarci dello scampato pericolo.
In che modo le emozioni influenzano il tipo di pensieri controfattuali che produciamo?
Le emozioni negative, come il dispiacere o la rabbia, aumentano la probabilità di produrre pensieri controfattuali upward. Al contrario, le emozioni positive, come la gioia o la soddisfazione, possono portare a pensieri controfattuali downward.
Quali sono le distorsioni cognitive che possono essere generate dal pensiero controfattuale?
Il pensiero controfattuale può diventare disfunzionale quando porta a:
Fallacia controfattuale: Confondere ciò che sarebbe potuto essere diverso con ciò che avrebbe dovuto essere diverso.
Liberal bias: Modificare la strategia decisionale basandosi solo sul controfattuale, senza considerare le reali probabilità di successo.
Conservative bias: Eccessiva fiducia nella propria capacità di controllo, che porta a rigidità strategica.
Sovrastima della probabilità di eventi negativi: Il ricordo degli eventi negativi è più vivido e persistente rispetto al ricordo di eventi positivi.
Interferenza con i processi di memoria: Il pensiero controfattuale può distrarre dagli esiti reali e ostacolare l’apprendimento.
In che modo il pensiero controfattuale può distorcere i ricordi?
Il pensiero controfattuale può:
Sovrastimare i casi di esiti negativi: Le persone tendono a ricordare maggiormente i casi in cui hanno preso una decisione sbagliata, soprattutto se questa decisione ha comportato un cambiamento rispetto alla loro scelta iniziale.
Sottostimare i casi di esiti positivi: I ricordi degli eventi positivi tendono ad essere meno vividi e persistenti rispetto ai ricordi degli eventi negativi.
Interferire con la scoperta di regole: Immaginare esiti alternativi può distrarre dalle informazioni reali e ostacolare la capacità di individuare la regola che governa un evento.
Qual è l’esempio della “fallacia del primo istinto” e come illustra il pensiero controfattuale disfunzionale?
L’esempio della “fallacia del primo istinto” si riferisce alla credenza errata che sia meglio non cambiare la propria risposta iniziale a una domanda, anche se in seguito si acquisicono nuove informazioni.
Esperimento di Kruger, Wirtz e Miller: Gli studenti tendevano a sovrastimare i casi in cui avevano cambiato la risposta iniziale e avevano sbagliato, e a sottostimare i casi in cui non l’avevano fatto e avevano sbagliato.
Errore di memoria: Questo errore di memoria rafforza la credenza errata che non sia mai opportuno cambiare la propria risposta iniziale.
Quali sono le due funzioni principali del pensiero controfattuale?
Le due funzioni principali del pensiero controfattuale sono:
Funzione preparatoria: Aiuta le persone a capire come possono migliorare le loro prestazioni in futuro.
Funzione consolatoria: Aiuta le persone a sopportare le conseguenze negative di eventi spiacevoli.
Come si differenziano i pensieri controfattuali upward da quelli downward?
I pensieri controfattuali upward si concentrano su come le cose avrebbero potuto essere migliori, mentre i pensieri downward si concentrano su come le cose avrebbero potuto essere peggiori.
In che modo le emozioni influenzano il tipo di pensieri controfattuali che produciamo?
Le emozioni negative, come il dispiacere o la rabbia, aumentano la probabilità di produrre pensieri controfattuali upward. Al contrario, le emozioni positive, come la gioia o la soddisfazione, possono portare a pensieri controfattuali downward.