carcinoma squamocellulare Flashcards

(40 cards)

1
Q

Localizzazione

A
  • zone ilari,
  • può estendersi fino ai bronchi
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
2
Q

epimiologia

A
  • tipico cancro dei fumatori, correlazione con il fumo di sigaretta
  • colpisce soprattutto a 50 70 yo
    prevalenza per il sesso maschile
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
3
Q

origine

A

originano dall’epitelio brochiale cigliato pseudostratificato non cheratinizzato.
- prevalente origine nei grossi bronchi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
4
Q

classificazione clinica

A
  • Lesioni preinvasive ed invasive
  • Classificazione di chereau
    Classificazione di tipo citologico
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
5
Q

classificazione citologica

A
  • Lesioni invasive
  • Lepidico,
  • Acinare papillare
  • Micropapillare
    Solido
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
6
Q

istologia , forme istologiche differenti

A
  • forme ben differenziate
  • forme scarsamente differenziate,
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
7
Q

ISTOLOGIA FORME BEN DIFFERENZIATE

A
  • ampie cellule eosinofile poligonali
  • cellule organizzate in travate irregolari
  • travate separate da stroma variamente rappresentato
  • cellule presentano tendenza alla cheratinizzazione,
  • formazione di ponti intercellulari di cheratina
  • perle cornee, corpi tondeggianti densamente cheratinizzati da gruppi di cellule, cellule che si distribuiscono in maniera concentrica, quasi vorticoide,
  • perle cornee sono istologicamente diagnostiche del carcinoma spinocellulare cheratoblastico
  • Alla periferia della massa possono localizzarsi nidi di cellule tumorali che invadono il parenchima comprimendolo (gli alveoli appaiono stretti, compressi) con reazione desmoplastica dello stroma (= crescita di tessuto fibroso denso).
  • Caratterizzato da cheratinizzazione e o presenza ponti intercellulari
  • Cheratinizzazione può assumere la forma di perle cornee
  • Cheratinizzaione sono riscontrate in tumori moderatamente differenziati, focalmente osservati in tumori scarsamente differenziati
  • Attività mitotica è più elevata in tumori scarsamente differenziati
    Metaplasia squamosa, displasia epiteliale e focolai di carcinoma in situ si possono ritrovare in epitelio adiacente alla massa tumorale
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
8
Q

istologia, forme scarsamente differenziate

A
  • maggiormente atipiche
  • senza cheratinizzazione,
  • attività mitotica importante
    evidenti fenomeni di invasione vascolare
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
9
Q

DIAGNOSTICA FORME SCARSAMENTE DIFFERENZIATE

A

colorazione immunoistochimica per essere diagnosticate come spinocellulari (p40, p63, CK5).

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
10
Q

varianti istologiche differenti,

A
  • Variante papillare
  • variante a piccole cellule
  • variante a cellule chiare
  • variante basaloide
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
11
Q

variante papillare, istologia

A

con caratteristica crescita endobronchiale con papille;

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
12
Q

variante a piccole cellule , istologia

A

scarsamente differenziata, con piccole cellule dai nuclei vescicolosi e nucleolati;

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
13
Q

variante a cellule chiare, istologia

A

nella maggiorparte presente nel contesto della variante tipica ma talora può rappresentare la maggioranza della massa neoplastica;

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
14
Q

variante basaloide, istologia

A

poco differenziata, con cellule caratterizzate dalla disposizione dei nuclei allineati a palizzata.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
15
Q

markers immunoistochimici del carcinoma spinocellulare

A
  • Markers delle cellule squamose
  • P63
  • P40
  • Marker della citocheratina
  • CK5
  • Mutazioni,
  • P53
  • TTF1 e CK7-.
  • Alta attività mitotica nelle forme scarsamente differenziate
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
16
Q

genetica

A
  • Massima frequenza di mutazioni p53 in 10 50% displasie,
  • Perdita di espressione proteine del gene oncosoppressore rb1, in 15%
  • Inibitore p16 ink4a delle proteine chinasi ciclina dipendenti
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
17
Q

lesioni precancerosa displasia , definizione

A

Displasia/carcinoma in situ
Disorganizzazione architetturale dell’epitelio squamoso metaplasico di grado variabile (lieve-moderata-grave) fino al carcinoma in situ. Progressivo sovvertimento architetturale che può interessare l’intero spessore dell’epitelio con atipie citologiche e mitosi sempre delimitato dalla membrana basale

18
Q

COME SI PRESENTA LA PROGRESSIONE IN DISPLASIA

A

margini invasivi in bronchi

19
Q

morfologia

A
  • Nodulo bianco grigiastro,
  • colore bianco o grigio,
  • frequentemente consistenza dura, aumentata
  • margini stellati infiltranti il parenchima polmonare
  • pigmento antracotico al centro,
  • retrazione stellariforme alla periferia,
  • necrosi centrale può portare a cavitazione,
  • necrosi può presentare pigmento antracotico, si presenta come delle macchie
  • Inizialmente neoplasia in situ, poi infiltrante
  • Due versanti
  • Versante epiteliale,
  • Versante ghiandolare
  • Caratteristiche estroflessioni a livello dei bronchi
20
Q

DIMENSIONI

A

differenti, anche particolarmente grandi

21
Q

DA CHE COSA DIPENDE CONSISTENZA

A

Dalla reazione desmoplastica

22
Q

VASCOLARIZZAZIONE

A

Può presentare necrosi centrale con mancanza di vascolarizzazione
- vascolarizzazione viene fornita alle parti periferiche, mentre le cellule tumorali avanzano e si propagnano all’interno dei bronchi

23
Q

EVOLUZIONE POSSIBILE FORME PERIFERICHE

A

Le forme periferiche evolvono spesso con formazione di caverne a causa dei fenomeni necrotici

24
Q

localizzazione

A
  • superficiale, interessa le zone ilari
  • in gran parte dei casi sono forme centrali che originano dai grossi bronchi dell’ilo,
  • alcune forme possono anche scavalcare la parete e svilupparsi come una massa mediastinica,
    • In pochi casi forme periferiche ,
25
sintomatologia
- Sintomatologia più precoce in squamocellulare rispetto all'adenocarcinoma, - Colpendo l'ilo, determina problemi inspiratori, meno espiratori. - Sensazione di peso sul petto
26
MANIFESTAZIONI CLINICHE CHE PORTANO A DIAGNOSTICARE UN CARCINOMA SPINOCELLULARE
episodi ricorrenti di broncopolmonite per sovrainfezione batterica, mancata risposta a terapia antibiotica porta a scoprire la vera causa di episodi infettivi,
27
DIFFERENZA SINTOMATOLOGIA TRA ADENOCARCINOMA E SQUAMOCELLULARE
- Adenocarcinoma, può essere un reperto occasionale o può dare segno di sè quando ha invaso una parte della superficie polmonare. - Adenocarcinoma, infatti, non occupando le vie respiratorie, differentemente dallo spinocellulare può rimanere silente per un periodo più lungo.
28
PATOGENESI
mutazioni correlate
29
FATTORI DI RISCHIO
- fibrosi polmonare, che determina atelettasia da compressione
30
FATTORI PROGNOSTICI ,
- Stadio al momento della diagnosi - Prognosi dipende anche dal tipo cellulare, da quale dipende a sua volta l’entità della crescita tumorale - Grado di differenziazione, le forme poco differenziate si associano a maggiore capacità di metastatizzazione rispetto a forme ben differenziate, - Invasione vascolare, fattore prognostico sfavorevole - Coinvolgimento pleurico - Fattori molecolari - Il più importante è l’iperespressione di p53, si associa a maggiore capacità invasiva del tumore per la perdita del controllo del ciclo cellulare
31
- FATTORE PROGNOSTICO PIU’ IMPORTANTE
- stadio al momento della diagnosi - tumori in STADIO 1 (<3 cm) hanno sopravvivenza a 5 anni dell'80%.
32
STADIO STANDARD AL MOMENTO DELLA DIAGNOSI
, la maggior parte dei tumori che giungono alla diagnosi sono già in stadio 2 (4-5cm), con una caduta della prognosi notevole, - ,
33
complicanze
1 fibrosi polmonare, occlusione del bronco con atelettasia distale, eliminando l’aria si ha un collasso o restrizione 2 atelettasia distale può determinare stasi delle secrezioni, broncopolmoniti, si crea ambiente chiuso predisponente ad infezione .
34
COME PUO’ SVILUPPARSI IL CARCINOMA SPINOCELLULARE NEL BRONCO INTERESSATO TIPI DI CRESCITA
- - crescita endobronchiale, ostruendone il lume, - - crescita peribronchiale con infiltrazione diffusa della parete “a manicotto”. - crescita rapida - rara crescita intraparenchimale espansiva
35
TRASFORMAZIONE INIZIALE IN CARCINOMA SQUAMOCELLULARE
Metaplasia squamosa,
36
PROGRESSIONE CARCINOMATOSA, COME AVVIENE
- Iperplasia dell’epitelio bronchiale - Subentra metaplasia squamosa, - Se non dovessero cessare i fattori irritativi possono trasformarsi in una displasia, - Displasia con il tempo evolve attraverso vari gradi di gravità - Neoplasia in situ, carcinoma in situ - Neoplasia infiltrante, supera la membrana basale, carcinoma invasivo
37
DISPLASIA GRAVE, DEFINIZIONE
Alterazione preneoplastica con alta probabilità di evoluzione in senso maligno,
38
DEFINIZIONE METAPLASIA SQUAMOSA
condizione benigna che può regredire se cessano fattori irritativi
39
differenza con adenocarcinoma, morfologia
- Squamocellulare non hanno la fibrosi centrale caratteristica dell’adenocarcinoma - adenocarcinoma occupa le regioni basse e interne del parenchima polmonare , portando ad un sovvertimento della trama alveolare con l'ispessimento degli spazi tra un alveolo e l'altro, - Sintomatologia più precoce in spinocellulare rispetto ad adenocarcinoma - squamocellulare interessa prevalentemente le regioni dell'ilo, nel punto di biforcazione della trachea in bronco destro e sinistro dando dei sintomi abbastanza precoci. - differentemente dall’andamento lepidico dell’adenocarcinoma in questa neoplasia una crescita intraparenchimale espansiva è rara
40
terapia
Tumore difficilmente operabile