D6

Question 1

Da cosa dipende l’accuratezza di una misura temporale?

Answer 1

L’accuratezza di una misura temporale dipende, oltre che dalle qualità del cronometro, dalla precisione con cui sono attivate le funzioni d’inizio e fine conteggio (start/stop).

Question 2

Parla del TIMED UP and GO test

Answer 2

È un semplice test per misurare il livello di mobilità di una persona e richied abilità di bilanciamento statico e dinamico

Question 3

Parla del 10 METERS WALKING test

Answer 3

È una misura delle prestazioni utilizzata per valutare la velocità di camminata in metri al secondo su una breve distanza. Può essere impiegato per determinare la mobilità funzionale, l’amdatura e la funzione vestibolare

Question 4

Cosa sono gli Encoder?

Answer 4

Sono in commercio strumenti che rilevano lo spostamento lineare di un punto del corpo umano grazie alla misura delle rivoluzioni di un rotore che segue lo svolgimento/avvolgimento di un filo inestensibile avvolto sul suo albero. Nota la rotazione alpha ed il diametro d dell’albero, lo spostamento lineare s si ottiene dalla relazione: 𝑠 = (alpha x d)/2
È quindi un apparato elettromeccanico che converte la posizione angolare del suo asse rotnate in un segnale elettrico

Question 5

Come vengono rilevati gi spostamenti angolari?

Answer 5

Gli spostamenti angolari sia articolari, sia di dispositivi guidati dal movimento di segmenti corporei sono rilevati per mezzo di elettrogoniometri, ovvero dei dispositivi che, sfruttando diversi principi fisici, trasformano la variazione angolare in una variazione di tensione elettrica.

Question 6

Cosa sono gli elettrogoniometri?

Answer 6

elettrogoniometri, cioè trasduttori in grado di trasformare le variazioni di una determinata grandezza fisica in variazioni di tensione elettrica proporzionale allo spostamento angolare

Question 7

Elenca i diversi tipi di elettrogoniometri

Answer 7

Gli elettrogoniometri resistivi, che sfruttano diverse strutture per realizzare la variazione di resistenza, sono caratterizzati dal basso costo. Questo vantaggio deve comunque confrontarsi con possibili problemi legati al rumore di strisciamento e alla resistenza meccanica offerta al cambiamento di geometria.
Esistono anche goniometri che si basano sul principio degli ultrasuoni. Nei goniometri a ultrasuoni, una sorgente (S) e un ricevitore di ultrasuoni (R) vengono montati rispettivamente sul segmento prossimale e su quello distale dell’articolazione analizzata. La differenza fra la fase dell’onda emessa e quella dell’onda ricevuta è proporzionale alla distanza fra S e R. Conoscendo la posizione di S e R rispetto al centro articolare C è possibile calcolare l’angolo formato dai segmenti 𝑆𝐶 e 𝑅𝐶 tale angolo è pertanto rappresentativo dell’angolo articolare.
Gli elettrogoniometri induttivi, capacitivi ed encoder non sono usati per realizzare strumenti di misura da applicare al soggetto. Le limitazioni sono gli alti costi e le dimensioni che li rendono invasivi rispetto all’esecuzione del gesto da analizzare

Question 8

Parla degli elettrogoniometri estensimetrici

Answer 8

L’estensimetro, detto strain gauge, è un sensore che rileva deformazioni meccaniche trasformandole in variazioni di resistenza. Quando si applica una forza deformante, la resistenza dell’estensimetro si modifica di ΔR, e quindi la tensione di uscita dal ponte diventa: (V/4)(deltaR/R) che è linermente proporzionale alla variazione delle resistenza e quindi alla deformazione.

Question 9

Parla degli elettrogoniometri flessibili

Answer 9

Gli elettrogoniometri flessibili sono composti da un cavo flessibile le cui estremità sono collegate a due basi. Da un lato il collegamento è rigido, dall’altro si ha un accoppiamento a slitta, che permette la traslazione del cavo rispetto alla base.
estensimetri che misurano la flessione del cavetto strumentato nelle seguenti tipologie:
 Planare, composto da una barretta di materiale isotropo e di sezione rettangolare, sui cui lati maggiori sono apposti gli strain gauge. Gli strain gauge costituiscono due rami contigui di un ponte di Wheatstone;
 Biplanare, costituito da una barretta di sezione circolare su cui sono apposti quattro strain gauges. Ciascuna coppia di strain gauge costituisce due rami contigui di un ponte di Wheatstone.
 Torsionale, costituito da una barretta di sezione circolare su cui sono apposti quattro strain gauges.
Un sistema di motion capture può essere costituito integrando diversi elettrogoniometri posti in corrispondenza dei principali segmenti corporei.
scarsa accuratezza, e l’ingombro dato dagli stessi elettrogoniometri può essere d’ostacolo al movimento.

Question 10

Elenca vantaggi e svantaggi degli elettrogoniometri:

Answer 10

VANTAGGI
 Poco costosi
 Facili da usare
 Il segnale di uscita è immediatamente utilizzabile
 Ridotto numero di attacchi sul corpo
 Leggerezza
SVANTAGGI
 Angoli relativi e non assoluti -> valori diagnostici limitati
 Movimento limitato e ostacolato se in numero elevato
 Uso limitato ad articolazioni con un grado di libertà prevalente -> goniometri più complessi per articolazioni non cerniere
 Scarsa accuratezza