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DE Flashcards

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1
Q

Domanda

A

Risposta

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Q

Qual è la distinzione chiave tra disfunzione erettile psicogena e organica?

A

La DE psicogena è situazionale e conserva le erezioni notturne; quella organica ha cause fisiologiche e compromette anche quelle spontanee.

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Q

Qual è la terapia di prima linea per la DE secondo EAU 2024?

A

Inibitori della PDE5 (sildenafil, tadalafil, vardenafil, avanafil).

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Q

Quale valore di testosterone totale è sospetto per ipogonadismo?

A

Valore <12 nmol/L (<350 ng/dL) richiede approfondimento, <8 nmol/L è fortemente sospetto.

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Q

Caso clinico 1: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

A

Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.

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6
Q

Caso clinico 2: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

A

Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.

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7
Q

Caso clinico 3: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

A

Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.

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8
Q

Caso clinico 4: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

A

Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.

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9
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Caso clinico 5: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

A

Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.

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10
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Caso clinico 6: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

A

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11
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Caso clinico 7: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

A

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12
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Caso clinico 8: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

A

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13
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Caso clinico 9: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

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14
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Caso clinico 10: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

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Caso clinico 11: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

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Caso clinico 12: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

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Caso clinico 13: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

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18
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Caso clinico 14: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

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Caso clinico 15: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

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Caso clinico 16: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

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Caso clinico 17: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

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Caso clinico 18: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

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23
Q

Caso clinico 19: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

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24
Q

Caso clinico 20: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.

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Caso clinico 21: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 22: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 23: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 24: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 25: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 26: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 27: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 28: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 29: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 30: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 31: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 32: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 33: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 34: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 35: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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40
Caso clinico 36: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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41
Caso clinico 37: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 38: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 39: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 40: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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Caso clinico 41: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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46
Caso clinico 42: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
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47
Caso clinico 43: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.
48
Caso clinico 44: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.
49
Caso clinico 45: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.
50
Caso clinico 46: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.
51
Caso clinico 47: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.
52
Caso clinico 48: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.
53
Caso clinico 49: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.
54
Caso clinico 50: Descrizione sintetica di un paziente con DE e una specifica situazione clinica da valutare.
Approccio del MMG secondo linee guida EAU 2024: diagnosi differenziale, esami, terapia consigliata, eventuale invio allo specialista.
55
Domanda
Risposta
56
Qual è la distinzione chiave tra disfunzione erettile psicogena e organica?
La DE psicogena è situazionale con erezioni notturne conservate; la DE organica ha causa fisiologica e compromette anche le erezioni spontanee.
57
Quale test aiuta a distinguere DE psicogena da organica?
Test di tumescenza e rigidità peniena notturna (NPTR): rigidità ≥60% al glande per ≥10 minuti indica DE psicogena.
58
Quali sono le principali cause vascolari di DE?
Ipertensione, aterosclerosi, diabete mellito, dislipidemia, insufficienza renale, fumo, sedentarietà.
59
Qual è la terapia di prima linea per la DE secondo EAU 2024?
Inibitori della fosfodiesterasi-5 (PDE5i): sildenafil, tadalafil, vardenafil, avanafil.
60
Qual è il meccanismo d’azione degli inibitori della PDE5?
Inibiscono l’enzima PDE5 che degrada il cGMP, potenziando la vasodilatazione mediata da NO nei corpi cavernosi.
61
Quando è indicata la chirurgia peniena (protesi)?
In DE refrattaria a trattamenti medici, specialmente in pazienti con DE organica severa.
62
Qual è l’impatto della prostatectomia radicale sulla funzione erettile?
Alta incidenza di DE per danno nervoso/vascolare; possibilità di recupero graduale.
63
Quale valore di testosterone totale è sospetto per ipogonadismo?
<12 nmol/L richiede indagine, <8 nmol/L fortemente suggestivo di ipogonadismo.
64
Quando richiedere prolattina in un paziente con DE?
Se testosterone è basso e/o libido ridotta, per sospetto adenoma ipofisario o iperprolattinemia.
65
Cosa prevede il follow-up di un paziente in terapia per DE?
Valutare soddisfazione, effetti collaterali, aderenza, e aggiustare la terapia se necessario.
66
Qual è l’effetto degli antidepressivi SSRI sulla funzione sessuale?
Possono ridurre la libido, ritardare l’orgasmo e causare DE, soprattutto paroxetina e fluoxetina.
67
Come gestire la DE indotta da SSRI?
Considerare switch a bupropione o associare PDE5i se clinicamente indicato.
68
Qual è la gestione della DE post-ictus?
PDE5i se paziente è emodinamicamente stabile, riabilitazione neurologica e psicoterapia.
69
Domanda
Risposta
70
Cosa fare se un paziente lamenta inefficacia dei PDE5i “nonostante uso corretto”?
Rivedere la diagnosi (psicogena? ormonale?), provare altro PDE5i, considerare approcci combinati.
71
Qual è un segno clinico che suggerisce DE psicogena anche in pazienti refrattari ai farmaci?
Presenza di erezioni notturne o mattutine complete.
72
Qual è la percentuale di fallimento dei PDE5i in studi real-world?
Circa il 30–35%, spesso legato a uso scorretto o aspettative non realistiche.
73
In caso di recidiva di DE in paziente precedentemente responsivo, cosa valutare?
Cause organiche nuove (es. diabete, eventi CV), nuove terapie, patologie psichiatriche, problemi relazionali.
74
Quando è giustificata la proposta di una protesi peniena come prima scelta?
Pazienti motivati con lesioni neurologiche o DE grave post-chirurgica, previa valutazione specialistica.
75
Quali sono i principali rischi della chirurgia protesica?
Infezione, dislocazione, malfunzionamento, dolore cronico.
76
Come si valuta la soddisfazione post-protesi peniena?
Questionari validati (es. EDITS, IIEF), colloqui clinici con paziente e partner.
77
Quando è indicato l’intervento psicoterapico in pazienti che non rispondono a nessuna terapia fisica?
Quando la causa sottostante è psicogena o mista; è spesso risolutiva.
78
Quale scala può aiutare a valutare l’impatto della DE sul benessere psicologico?
IIEF-5 (International Index of Erectile Function), utile per monitorare i progressi.
79
Qual è l’impatto del supporto del partner nella gestione della DE?
Favorisce l’aderenza, riduce l’ansia da prestazione, migliora la soddisfazione.
80
Il VED può essere usato quotidianamente a scopo riabilitativo?
Sì, specialmente dopo prostatectomia per prevenire fibrosi e mantenere l’ossigenazione cavernosa.
81
Come gestire un paziente giovane con DE persistente e valutazione negativa?
Valutare componenti psicogene, abuso di pornografia, dinamiche relazionali, ansia da prestazione.
82
I PDE5i possono essere assunti insieme ad antipertensivi?
Sì, con attenzione in caso di alfa-bloccanti o ipotensione sintomatica.
83
Il paziente con DE e sospetta fibrosi peniena richiede quale esame?
Ecocolordoppler penieno dinamico o RM se sospetto di induratio penis plastica (IPP).
84
Qual è l'approccio EAU alla DE idiopatica persistente nei giovani?
Counseling sessuale, stimolazione graduale, tecniche di desensibilizzazione, PDE5i se utile.

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