Esame Flashcards
1
Q
La definizione più corretta “di tecniche per i sistemi biometrici” è
A
Insieme di tecniche automatiche per l’identificazione degli individui basata sulle loro caratteristiche fisiche e comportamentali
2
Q
Esamina questa situazione: al bancomat il sistema controlla se chi sta usando la carta sia effettivamente il possessore della carta; può essere definito un caso di
A
Autenticazione positiva
3
Q
Un sistema di visione controlla con delle telecamere se chi passa davanti agli obiettivi non sia un terrorista presente in una lista; può essere definito un caso di
A
Identificazione negativa
4
Q
Se si dispongono i metodi di identificazione in ordine crescente di accuratezza della identificazione, quale disposizione è più corretta in generale
A
Qualcosa che hai [token], qualcosa che sai [password], qualcosa che sei [caratteristica biometria]
5
Q
Di seguito vi sono dei gruppi di proprietà, quale gruppo si avvicina maggiormente alle proprietà che sono considerate come necessarie per un tratto biometrico?
A
Universalità, Unicità, Permanenza, Performabilità, Accettabilità
6
Q
L’accessibilità è una delle 7 caratteristiche principali che deve avere un tratto biometrico per poter essere usato correttamente in sistema biometrico
A
Falso
7
Q
Quale è la sequenza più corretta di moduli componenti un generico sistema biometrico funzionante in enrollment?
A
Modulo di acquisizione, estrazione di caratteristica, creazione template, memorizzazione DB
8
Q
I sistemi biometrici distribuiti sono tipicamente impiegati
A
Per effettuare operazioni di identificazione
9
Q
I sistemi per il controllo dell’impronta su smart card on card sono ancora prototipali e non ancora presenti sul mercato
A
Falso
10
Q
I sistemi biometrici on card
A
Funzionano principalmente quando si collega un dispositivo lettore di smartcard ospitante un sensore, la card ed eventualmente una sistema esterno che effettua il matching
11
Q
Nei sistemi biometrici on card
A
La fase di matching è solitamente eseguita o nel dispositivo lettore di smart card o in un sistema diverso a cui è collegat
12
Q
Le feature biometriche estratte dalla voce per fare identificazione sono estratte tipicamente esaminando l’energia del segnale in particolari bande dello spettro sonoro
A
Vero
13
Q
Speech e speaker recognition sono
A
Due cose diverse fatte con metodi biometrici diversi
14
Q
Esistono sensori biometrici a costo zero
A
Vero
15
Q
La primitiva biometrica di controllo qualità del tratto biometrico è considerabile come un sistema di classificazione una volta fissata la soglia di qualità accettabile in ingresso al sistema
A
Vero
16
Q
Il controllo biometrico di due immagini del volto della stessa persona acquisite a 1 anno di distanza rappresenta un
A
Confronto tra genuini
17
Q
Completare la seguente formulazione. Dato un insieme di caratteristiche XQ, determinare l’identità Ik, con k appartenente {1, 2, 3, …M, M+1}?
A
Problema di identificazione: dato in ingresso (query) un insieme di caratteristiche XQ, determinare l’identità Ik, con k appartenente all’insieme {1, 2, 3, …, M, M+1} dove I1, I2,…IM sono le M identità memorizzate nel sistema e IM+1 rappresenta il caso di reiezione
18
Q
Il tasso di errore FMR per una data soglia T di decisione è un ottimo indicatore delle performance del sistema biometrico per una specifica applicazione?
A
Falso
19
Q
Nelle applicazioni di massima sicurezza solitamente si tende a cercare di minimizzare
A
Il FMR
20
Q
Considerando la curva di Decisione Error Tradeoff e la curva Receiver Operating Characheristic si ha
A
ROC(T)=1-DET(T)
21
Q
Considerando la curva di Decision Error Tradeoff e la curva Receiver Operating Characteristic si può affermare
A
Sono equivalenti dal punto di vista delle informazioni utilizzabili per il sistema biometrico
22
Q
Quale curva si ottiene plottando il tasso FNMR(T) sui valori FMR(T) al variare della soglia T?
A
La curva Receiver Operating Characteristic
23
Q
Un sistema biometrico che non commette nessun errore ha una curva DET che passa agli assi?
A
Vero
24
Q
Vi sono circa 17 fattori diversi di un cui tenere conto quando si progetta o si valuta un sistema biometrico
A
Vero, tuttavia il peso da dare ai vari fattori dipende dalla tipologia della applicazione
25
Quale è la definizione più corretta del Penetretion Rate?
La frazione media di template che occorre controllare DB per tutti i possibili input, continuando la ricerca nella partizione anche se si verifica un match
26
In un sistema biometrico funzionante con 2 impronte digitali e dotato di un sistema di classificazione delle impronte in 3 classi (arch, loop, altro) è meglio avere
6 bin [3^2=9]
27
Una convoluzione fra l’immagine I e il kernel K utile a realizzare un filtraggio delle immagini viene rappresentata come
O(x,y)=I(x,y)*k(x,y)
28
In un filtraggio adattativo contestuale una parte del filtro controlla la porzione dell’immagine in esame e adatta i parametri alla maschera in base ai parametri stimati
Vero
29
In un filtraggio adattativo contestuale una parte del filtro controlla la porzione dell’immagine in esame e adatta i parametri alla maschera in base alla situazione locale
Vero
30
I filtri adattativi sono applicati nelle impronte digitali prese presi i ridge e tenendo conto: del loro orientamento (a), della loro distanza (b), tutte le precedenti (c)
Tutte le precedenti
31
La tecnica di Direct Gray Extraction si applica
Alle impronte digitali in toni di grigio per trovare le minutiae
32
La tecnica di Direct Gray Extraction si applica
Ad immagini in bianco e nero (??)
33
Le misure di Ridge Counting sono considerate
Livello 1
34
Se nell’intorno di un punto di esame di una immagine binarrizzata e scheletrizzata [con creste in nero] di una impronta digitale composto da 8 pixel si ha un pixel a zero [= nero] e tutti gli altri a uno [= bianchi] è maggiormente probabile che ci si trovi in corrispondenza di
Fine riga
35
I filtraggi adattativi maggiormente applicati per le impronte digitali sono i filtri di Moirè
Falso, perché un effetto ottico non un filtro.
36
Uno dei filtraggi adattativi maggiormente applicati per le impronte digitali sono i filtri di Gabor
Vero
37
Qual'è l’operatore del filtro di Gabor per il filtraggio delle impronte
Coseno ed esponenziale decrescente
38
La tecnica per l’estrazione di feature per le impronte digitali chiamata Fingercoding è una tecnica
Livello 1
39
Il sistema AFIS italiano realizza le funzioni di identificazione
Preventive e giudiziarie
40
Il sistema AFIS italiano contiene impronte di circa 750000 persone schedate ed esclusivamente da scene del crimine
Falso
41
Un sistema AFIS nazionale contiene tipicamente immagini iridee
Falso
42
Un sistema AFIS quanti matches raggiunge per secondo?
200 milioni (iride) o 100 milioni (impronte)
43
AFIS come contrasta aliasing
Con la preventiva registrazione dei cartellini decadattilari
44
Esistono sistemi integrati biometrici multimodali su scala nazionale
Vero
45
Un sistema per il riconoscimento dell’iride
Necessita di un sistema autofocus molto efficiente e veloce
46
È possibile eseguire un riconoscimento tramite l’iride anche da immagini nel visibile
Se l’iride non è così scura da non presentare nessuna caratteristica biometrica
47
Per effettuare template selection nelle applicazioni per l’iride
Può essere usato un riconoscimento manuale del template
48
La tecnologia di riconoscimento biometrico basata sull’iride:non può essere applicata su applicazioni bancarie per l’elaborato protocollo che devono seguire gli utenti (a), non può essere applicata su applicazioni bancarie per l’elevato costo dei sistemi di lettura delle immagini necessarie (b), non può essere applicata su applicazioni bancarie per i tempi di matching richiesti per la identificazione quando il database di clienti è ampio (c), nessuna delle precedenti (d)
Nessuna delle precedenti
49
È possibile creare un sistema biometrico per l’iride completo di tutte le parti ottiche miniaturizzato in pochi millimetri
Vero
50
Completare la seguente frase, i sistemi per il riconoscimento dell’iride in ambienti indoor
Tutte le precedenti
51
Come si calcola la distanza di Hamming se hai 2 iridi A e B con maschera mA e mB
Nessuna delle precedenti
52
Nel calcolo della distanza di matching fra due iriscode A e B usando le relative maschere mA e mB, si ha
Nessuna delle precedenti
53
Il riconoscimento tramite l’iride produce seri problemi di privacy per via della elevata accuratezza e la velocità con il quale può essere eseguito il matching fra due template
Vero
54
Controllo iride non vincolato, guidato [iride indoor]: brandeggia per guidare l’utente (a), per controllare l’accesso in aeroporto (b), entrambe le precedenti (c)
Entrambe le precedenti
55
La primitiva biometrica di Fingerprint Indexing è considerabile come un sistema di classificazione
Vero
56
Nell’ambito delle tecniche di deeplearning applicate in biometria, la data augementation
Tutte le precedenti
57
Le tecniche di Transfer Learning mediante reti neurali in applicazioni biometriche tipicamente
Prevedono un allenamento parziale della rete
58
Reti neurali che imparano da esempi sono
Induttive
59
Negli approcci deeplearning applicati alla biometria basati su immagini tipicamente
La fase di feature extraction non viene effettuata, è compresa nella rete
60
Nell’ambito del machine learning applicato alla biometria, i metodi di riduzione della complessità degli ingressi
Possono essere impiegati
61
Il modo di progettare dati e modelli per apprendimenti automatico chiamato “Rasoio di Occam”
E' una tecnica classica ed è ancora consigliabile la sua applicazione nella progettazione quando sono coinvolte reti neurali
62
La teoria del rasoio di Occam
E' una teoria classica che può essere applicata ancora in biometria
63
Per cosa potrebbe essere usato un sistema biometrico basato su reti neurali: soft biometrics per età (a), qualità dell’iride (b), classificazione delle impronte (c), tutte le precedenti (d)
Tutte le precedenti
64
In un modello di deeplearning CNN usato in applicazioni biometriche è tipico che negli strati finali si crei, dalle uscite dello strato precedente un unico vettore da elaborare negli ultimi strati della rete
Nessuna delle precedenti
65
Reti neurali deep e speech recognition stanno diventando efficaci
Vero
66
Nella maggioranza delle applicazioni biometriche risolte mediante metodi di apprendimento automatico
Si applicano tecniche supervisionate
67
Nell’ambito dei modelli di deeplearning usati in biometria, il modulo di Max Pooling
Aiuta a ridurre la dimensione delle immagini da elaborare negli strati intermedi di un modello CCN
68
Cosa fa il modulo di Max Pooling?
Riduce la dimensionalità delle immagini tra uno stato e l’altro
69
Cumulative Match Characteristic [CMC] viene
Applicata per identificazione
70
Se hai il risultato dei matching tra impostori e genuini si sta facendo
Inferenza statistica
71
La valutazione della stima dell’errore del sistema biometrico a partire da valori ottenuti di matching tra immagini di impostori e genuini
Rappresenta una approssimazione di inferenza statistica
72
Con un sistema di ML [Machine Learning] si può definire una DET
Vero
73
Nel caso di sistemi biometrici impiegati con sistemi di apprendimento automatico, la creazione di partizioni di allenamento
Può creare una delle due situazioni precedenti in base a come sono distribuiti i dati nelle partizioni
74
La tecnica di Data Set Partitioning chiamata Leave One Out
E' la procedura che richiede più rotazioni in assoluto del dataset disponibile
75
Con un sistema ottico ad 1 lente è possibile
Mettere a fuoco ma non ottenere magnificazione
76
La definizione di “sistema di lenti multiple nel quale la lunghezza focale può variare” a quale sistema di riferisce?
Sistema Zoom
77
Lo zoom ottico ottiene la magnificazione della immagine mediante l’uso di più lenti che modificano la lunghezza focale ma mantenendo il fuoco sul sensore
Vero
78
Zoom ottico 10X, sensore 10Mpx e camera 100x100x100 qual è il costo per farla
E' realizzabile e la sua fascia di prezzo è circa 200 euro.
79
Per limitare le deformazioni del volto in un sistema biometrico è meglio usare una focale da
40mm
80
Se un sistema mobile ha uno zoom 150x ottico + 350x digitale può essere effettivamente impiegato per scopi biometrici
Solo la magnificazione ottica
81
Se un sistema ottico per la biometria contiene una magnificazione ottica ed una digitale, quale è meglio preferire?
Magnificazione ottica
82
Un sistema per il riconoscimento dell’iride
Necessita di un sistema autofocus molto efficiente e veloce
83
Alimentare (aumentare) la profondità di campo di fuoco di un sistema critico per la detenzione delle impronte a contatto mediante la chiusura del diaframma
Entrambe le precedenti
84
Chiudere il diaframma di un sistema ottico biometrico: diminuisce la luce entrante sul sensore (a), aumenta il campo di fuoco (b), riduce la deformazione sferica dell’immagine (c), tutte le precedenti (d)
Tutte le precedenti
85
Se si chiude il diaframma cosa succede?
Il campo di fuoco migliora, ma entra meno luce
86
Se chiudo il diaframma cosa succede al palmo? Aumento il campo di profondità e devo aumentare il tempo di esposizione (a), aumento il guadagno di sensibilità (b), entrambe le precedenti (c)
Entrambe le precedenti
87
La scelta della focale in un sistema per il riconoscimento del volto:
Nessuna delle precedenti
88
Il valore della focale della lente principale di un sistema biometrico
Si misura in millimetri
89
In applicazioni di sorveglianza per ridurrre il campo visivo simile a quello umano binoculare
Occorre impiegare un sistema ottico di circa 180 gradi di Field of view
90
Un sistema di videosorveglianza biometrico
Necessita di una focale uguale o leggermente maggiore di un normale sistema di videosorveglianza
91
Una delle ragione dell’impiego delle ottiche davanti al sensore per le immagini è per raccogliere più luce
Vero
92
I metodi di imaging di High Dynamic Range sono particolarmente utili
In applicazioni di videosorveglianza
93
Nei sistemi di videosorveglianza HDR
Almeno 100dB
94
La scelta di una telecamera con doppio tempo di esposizione è utile nei casi di soggetti che si muovono ad alta velocità/si muovono e basta
Falso
95
La scelta di una telecamera con doppio tempo di esposizione è utile nei casi di soggetti fermi in regioni della immagine che vengono riprodotte con gamma colori estreme fra loro
Vero
96
La scelta di una telecamera con doppio tempo di esposizione è utile nei casi di soggetti in movimento in regioni della immagine che vengono riprodotte con gamma colori estreme fra loro
Falso
97
La scelta di una telecamera con doppio tempo di esposizione è utile nei casi di soggetti fermi
Vero
98
Nelle applicazioni di sicurezza che controllano oggetti o persone in movimento
Occorre impiegare tempi di esposizione minore rispetto al caso con soggetti o oggetti fermi
99
Una gamma colore di un sensore per immagini di oltre 100dB è utile per applicazioni
In videosorveglianza
100
Quale tecnica serve per riprodurre una gamma dinamica di colore maggiore rispetto a quella disponibile dal sensore
High Dynamic Range
101
La funzione di High Dinamic Rande HDR in un sistema di visione serve per aumentare via software la risoluzione del sensore stesso
Falso
102
La funzione di High Dynamic Range HDR in un sensore di visione serve: un range di luminanza simile a quello percepito dall’occhio umano (a), avere dati utili da regioni ad alta e bassa luminosità nelle immagini evitando saturazione e rumore, tutte le precedenti (c)
Tutte le precedenti
103
Le lenti macro vanno bene per: impronta (a), palmo (b), entrambe le precedenti (c)
Entrambe le precedenti
104
Un sistema ottico macro è tipicamente impiegato per applicazioni
Entrambe le precedenti
105
Le tecniche di acquisizione delle immagini in campo biometrico riguardano
I tratti comportamentali e fisiologici
106
Un dispositivo di conversione analogico-digitale è sempre incluso nei sensori per immagini usate in biometria
Vero
107
La rappresentazione di un pixel di un’immagine per la biometria non può essere 8 bit, 256 livelli di grigio, in quanto troppo compatta
Falso
108
Con un sensore di acquisizione a tre canali per 8 bit per pixel
Si possono ottenere solo 16,7 milioni di colori
109
I 10 bit per pixel rispetto agli 8 bit per pixel permettono
Di distinguere meglio il rumore e filtrarlo meglio
110
Quali delle affermazioni che seguono sono più corrette? Con immagini ottenute ad ampio angolo di visuale è più facile acquisire più tratti biometrici (a), con un sensore con un maggior numero di bit per pixel è possibile impiegare algoritmi migliori di enhancement per il filtraggio (b), con sensori con maggiori risoluzioni è possibile analizzare il tratto biometrico con scale e livelli diversi (c), tutte le precedenti (d), nessuna delle precedenti (e)
Tutte le precedenti
111
Per la biometria del volto e delle mani il numero di bit/pixel non è praticamente influente
Falso, un numero maggiore di bit/pixel rende possibile l’utilizzo di algoritmi di image processing più avanzati.
112
È possibile selezionare il numero di bit per il tono di grigio di un singolo pixel di un’immagine di un sensore
Vero, ma solo per i dispositivi avanzati
113
I sensori CMOS e CCD sono praticamente equivalenti in campo biometrico dal punto di vista della qualità delle immagini
Falso, anche se recenti innovazioni in termini di velocità di trasmissione interne e sensibilità dei sensori stanno riducendo le principali differente
114
Gli effetti negativi del sistema chiamato Rolling Shutter impiegati nei sistemi CMOS sono: Wobble o Jello Effect (a), Skew (b), Spatial Aliasing (c), Temporal Aliasing (d), tutte le precedenti (e)
Tutte le precedenti
115
Nei sensori CMOS il problema dell’aliasing
Riguarda caratteristiche temporali e spaziali
116
È possibile correggere gli effetti dei Rolling Shutter impiegati nei sistemi CMOS
In via algoritmica mediante stima della velocità e riduzione della distorsione
117
La presenza di vibrazioni in una applicazione biometrica
Può indirizzare la scelta fra sensori CCD e CMOS
118
Differenza di luce improvvisa nella scena acquisita possono provocare problemi di acquisizione
Nei sensori CMOS [temporal aliasing]
119
Quando si ha una differenza di luce improvvisa nella scena acquisita da parte di sensori CMOS si ha
Temporal aliasing
120
Quale di queste applicazioni di sicurezza necessita del più alto frame rate nel sistema di visione?
Lettura delle targhe in videosorveglianza
121
Un filtro polarizzatore può aiutare diverse applicazioni biometriche ma riduce notevolmente la banda spettrale passante specialmente nel visibile
Falso
122
È possibile impiegare sensori biometrici per immagini dotati di filtro polarizzatore integrato
Vero, esistono sensori con polarizzatore integrato usabili per applicazioni biometriche.
123
La biometria del volto non può essere realizzata attraverso filtri ottici che permettono l’analisi su bande ottiche diverse
Falso, utilizzando immagini acquisite con bande diverse si possono apprezzare caratteristiche biometriche utili
124
L’acquisizione multispettrale si può applicare con le impronte digitali
Vero, in sensori avanzati l’analisi multispettrale permette una scansione migliorata rispetto alle tecniche monocromatiche anche in condizioni non ottimali del dito e permette di rilevare dettagli al di sotto della superficie del dito
125
Un dispositivo con lenti asferiche
È più economico rispetto a un sistema multi-lente
126
Le lenti asferiche rappresentano una soluzione interessante per le ottiche adottate nei sistemi biometrici: meno costose (a), riducono l’aberrazione sferica (b), riducono l’aberrazione cromatica (c), tutte le precedenti (d)
Tutte le precedenti
127
Le lenti asferiche: sono usate nei dispositivi mobili per la loro compattezza (a), sono usate nei dispositivi mobili per la loro migliore distorsione geometrica rispetto alle lenti sferiche (b), le due precedenti sono vere (c)
Le due precedenti sono vere
128
Le lenti liquide nelle applicazioni commerciali
Nessuna delle precedenti
129
Le tecniche di protezione della privacy dei template degli utenti realizzate mediante feature trasformation o sistemi di biocrittazione: partono mediante una crittazione tradizionale a chiave simmetrica del template e lavorano nel dominio criptato (a), non possono impiegare tecniche tradizionali di crittografia a chiave asimmetrica e quindi non sono impiegabili per motivi di sicurezza (b), memorizzando solamente il dato biometrico convertito mediante una funzione hash (c), nessuna delle precedenti (d)
Nessuna delle precedenti
130
Le soluzioni di protezione della privacy degli utenti mediante crittosistemi biometrici sono
Tipicamente realizzate su key binding o key generator
131
Nelle tecniche di protezione della privacy dei template mediante elaborazione del dominio criptato
Il server non conosce l’esisto del valore di matching e non conosce il risultato della comparazione biometria
132
L’iride è un dato che per le sue proprietà
E' utilizzabile nelle applicazioni di protezione del template basate su biocrittazione
133
La protezione della privacy a livello di template nelle applicazioni biometriche: è un buon metodo per migliorare la privacy (a), può abbassare l’accuratezza del rispettivo sistema biometrico tradizionale (b), non può essere applicata a tutti i tipi di template biometrico (c), tutte le precedenti
Tutte le precedenti
134
La modalità con la quale la “data collection” è eseguita nelle applicazioni biometriche
Può avere impatto nella privacy degli utenti
135
La detenzione automatica delle micro-espressioni
Nessuna delle precedenti
136
Il flusso ottico nei sistemi biometrici
Viene impiegato per analizzare i movimenti degli oggetti e di regioni delle immagini
137
Per realizzare caratteristiche di anti-spoofing in un sistema biometrico, un parametro molto importante da considerare nella scelta del sistema è
Il frame rate massimo impiegato in un sistema
138
I sistemi match on card per l’impronta includono interessanti caratteristiche fra le quali
Tutte le precedenti
139
Autenticazione (identificazione?) match on card rimane tutto nella card e non esce fuori: sensore che si piega (a), sensori diversi dai tradizionali per tipo e risoluzione (b), tutte le precedenti
Tutte le precedenti
140
Il conteggio delle persone in ambienti indoor può essere eseguito con i sistemi di tecnologia 3D
Che riescono a gestire sia importanti differenze di illuminotecnica sia i flussi particolarmente intensi e complessi di persone
141
È possibile inserire funzionalità biometriche sui sistemi mobili quali droni
Vero, specialmente la videosorveglianza e applicazioni similari
142
È possibile montare sistemi biometrici su sistemi mobili quali droni
Vero; peso, consumi e caratteristiche di acquisizione del sensore (in termini di risoluzione e frequenza di campionamento) sono adeguati a questi impieghi
143
Le tecniche EEG [Electroencephalography]
Nessuna delle precedenti
144
Quali delle affermazioni che seguono è le più corretta
Tutte le precedenti
145
Nell’ambito dei modelli di deeplearing usati in biometria, quali dei seguenti moduli possono annullare il gradiente nella funzione di ottimizzazione dei pesi e quindi produrre una semplificazione dell’apprendimento?
Rectified Linear Unit
146
Nel caso di un matcher biometrico per l’autenticazione creato mediante tecniche di apprendimento automatico ed intelligenza artificiale
E' possibile calcolare la curva DET
147
Riconoscere quanti anni ha uno con le reti neurali
Supervisioned
148
Nell’ambito della valutazione delle perfomance dei sistemi biometrici la procedura corretta di valutazione degli errori prevede
Scegliere una o entrambe le opzioni precedenti in base alla disponibilità dei dati o dei modelli e del caso applicativo
149
Quali tecniche avanzate per il miglioramento delle prestazioni di sistemi biometrici possono essere efficacemente utilizzate in applicazioni biometriche
Entrambe
150
I sistemi più moderni basati su tecnologie ottiche per il palmo riescono a funzionare
??
151
L’obiettivo a fuoco di una distanza di 1, 5, 20 metri, l’apertura del diaframma e la lunghezza della focale cambia?
Falso, il diagramma sarà sempre f/8 e la lunghezza focale 70.
