paniere 495 chiuse (da lez. 1 a 24) Flashcards
(495 cards)
02-01. Qual è stato uno dei principali cambiamenti nell’approccio alla geografia economica dopo la Seconda Guerra Mondiale?
A. L’accento sulla stabilità delle economie nazionali
B. Il predominio della macroeconomia sul campo
C. La sottovalutazione delle dinamiche economiche subnazionali
D. L’importanza crescente delle reti globali
D o A
02-02. Qual è stata una delle eredità durature della rivoluzione quantitativa nella geografia economica?
A. Diminuzione dell’uso dei GIS
B. Crescente disinteresse verso la modellazione quantitativa
C. Riduzione dell’interesse per la geoeconomia
D. Continua enfasi sulla teoria
D. Continua enfasi sulla teoria
02-03. Cosa ha contribuito a una comprensione più approfondita delle dinamiche regionali nel contesto della globalizzazione economica?
A. L’analisi delle culture informali nei sistemi di produzione localizzati
B. L’accento sulla rigidità delle economie regionali
C. La promozione delle politiche economiche nazionali
D. L’importanza delle politiche protezionistiche
A. L’analisi delle culture informali nei sistemi di produzione localizzati
02-04. Qual è stato uno degli aspetti fondamentali della trasformazione della geografia economica dopo la rivoluzione quantitativa?
A. Riduzione dell’importanza del calcolo statistico e matematico
B. Abbandono dell’approccio teorico in favore della mera descrizione
C. Decremento nell’uso dei calcolatori per l’analisi dei dati
D. Aumento dell’adozione di metodologie quantitative e sviluppo delle tecniche statistiche
D. Aumento dell’adozione di metodologie quantitative e sviluppo delle tecniche statistiche
02-05. Qual è stata una delle conseguenze della rivoluzione quantitativa sulla gerarchia accademica della geografia economica?
A. Consolidamento del predominio maschile tra i giovani ricercatori
B. Incremento della presenza di ricercatori anziani nelle istituzioni accademiche
C. Aumento del numero di ricercatrici donne nelle posizioni di leadership
D. Diminuzione del coinvolgimento degli studenti negli studi geografici
A. Consolidamento del predominio maschile tra i giovani ricercatori
02-06. Qual è stato un primo centro importante per la rivoluzione quantitativa nella geografia economica in Europa?
A. Università di Roma, Italia
B. Università di Cambridge, Regno Unito
C. Università di Oxford, Regno Unito
D. Università di Parigi, Francia
B. Università di Cambridge, Regno Unito
02-07. Una delle criticità sollevate nei confronti della rivoluzione quantitativa nella geografia economica negli anni ‘70 fu:
A. Riduzione dell’importanza del positivismo
B. Insufficiente utilizzo delle tecniche statistiche avanzate
C. Mancanza di attenzione alla teoria economica
D. Inadeguatezza nel cogliere i meccanismi causali dei fenomeni economici.
D. Inadeguatezza nel cogliere i meccanismi causali dei fenomeni economici.
02-08. Fu tra i primi a mettere in discussione l’utilità delle teorie e delle tecniche statistiche utilizzate nella rivoluzione quantitativa:
A. Richard Chorley
B. David Harvey
C. Harold McCarty
D. William Garrison
B. David Harvey
02-09. Chi ha sostenuto che il positivismo non fosse in grado di cogliere i meccanismi causali dei fenomeni economici?
A. Gunnar Olsson
B. Doreen Massey
C. Andrew Sayer
D. David Harvey
C. Andrew Sayer
02-10. Qual è stata una delle principali opposizioni sollevate contro le nuove idee nel dibattito sulla geografia economica?
A. L’importanza dei distretti industriali marshalliani
B. La glorificazione dell’imprenditore a discapito dei lavoratori
C. La promozione di politiche economiche conservatrici
D. L’accento sulle reti transazionali interindustriali
B. La glorificazione dell’imprenditore a discapito dei lavoratori
02-11. Qual è stato uno dei centri principali della rivoluzione quantitativa negli Stati Uniti?
A. Università della California a Berkeley
B. Università di Chicago
C. Università di Harvard
D. Università di Washington a Seattle
D. Università di Washington a Seattle
02-12. Qual è stato uno degli aspetti critici emersi nei confronti della rivoluzione quantitativa negli anni ‘70?
A. Limitata utilità delle teorie e delle tecniche statistiche utilizzate
B. Inadeguata applicazione delle tecniche statistiche avanzate
C. Diminuzione del ruolo del geografo economico
D. Eccessiva attenzione alla teoria economica ortodossa
A. Limitata utilità delle teorie e delle tecniche statistiche utilizzate
02-13. Tra gli aspetti principali che caratterizzano la nuova geografia economica dopo la rivoluzione quantitativa si rileva:
A. Diminuzione dell’importanza dei calcolatori
B. Emarginazione dei giovani ricercatori
C. Aspirazione teorica e filosofia positivista
D. Approccio descrittivo e qualitativo
C. Aspirazione teorica e filosofia positivista
02-14. Quali furono i cambiamenti principali nella gerarchia accademica della geografia economica dopo la rivoluzione quantitativa?
A. Incremento dell’adozione di metodologie qualitative
B. Riduzione dell’interesse per le teorie economiche
C. Emergere di giovani ricercatori come protagonisti del cambiamento
D. Maggiore diversità di genere tra i ricercatori
C. Emergere di giovani ricercatori come protagonisti del cambiamento
02-15. L’impatto dei primi computer sulla geografia economica dopo la rivoluzione quantitativa determinò:
A. Limitazione della complessità dei modelli teorici
B. Rivoluzione nella capacità di analisi ed elaborazione dei dati
C. Diminuzione dell’uso delle tecniche statistiche
D. Aumento dell’adozione di approcci descrittivi
B. Rivoluzione nella capacità di analisi ed elaborazione dei dati
02-16. Qual è stata una delle principali criticità emerse nei confronti della rivoluzione quantitativa nella geografia economica?
A. Eccessivo uso di calcolatori
B. Limitata diversità di genere tra i ricercatori
C. Mancanza di spiegazioni causalità dei fenomeni economici
D. Dominio delle metodologie qualitative
C o B
02-17. Tra le eredità durature della rivoluzione quantitativa nella geografia economica si annovera:
A. Sostituzione della statistica con approcci descrittivi
B. Declino dell’uso dei GIS
C. Diminuzione dell’interesse per la teoria
D. Continua enfasi sulla teoria e la rigorosità scientifica
D. Continua enfasi sulla teoria e la rigorosità scientifica
02-18. Qual è stato un punto di contrasto nei dibattiti sulla globalizzazione economica?
A. La diffusione delle tecnologie manifatturiere tradizionali
B. La centralità dello spazio geografico
C. La liquidità del capitale
D. L’importanza delle economie regionali
D. L’importanza delle economie regionali
02-19. Tra le principali trasformazioni nella geografia economica con la rivoluzione quantitativa si rileva:
A. Concentrazione esclusiva sull’analisi qualitativa delle economie locali
B. Aumento della descrizione delle economie regionali senza un’adeguata teorizzazione
C. Diminuzione dell’importanza dei dati statistici nella disciplina
D. Passaggio dalla mappatura senza approccio scientifico alla spiegazione rigorosa dei fenomeni spaziali
D. Passaggio dalla mappatura senza approccio scientifico alla spiegazione rigorosa dei fenomeni spaziali
02-20. Il concetto di ‘specializzazione flessibile’ proposto da Piore e Sabel enfatizza:
A. La necessità di un’organizzazione gerarchica delle imprese
B. La centralità dei distretti industriali marshalliani
C. La rigidità delle economie post-fordiste
D. La capacità di adattamento delle imprese a nuove condizioni di mercato
D. La capacità di adattamento delle imprese a nuove condizioni di mercato
02-21. Quale approccio ha fornito un’alternativa alle illustrazioni strutturaliste più semplicistiche e ha avviato un programma di ricerca incentrato sugli studi induttivi sulle tendenze economiche regionali?
A. Scuola Italiana
B. Teoria della struttura-agenzia
C. Epistemologia realista
D. Scuola Californiana
D o B
02-22. Qual è stata una delle principali criticità nell’approccio tradizionale alla competitività economica?
A. La sottostima dei costi di trasporto
B. L’eccessiva enfasi sulla performance economica nazionale
C. La sovrastima dell’importanza delle economie nazionali
D. La mancanza di considerazione per le reti di innovazione
B o D
02-23. Perché si è verificato un cambiamento nell’approccio alla competitività economica negli ultimi decenni?
A. A causa dell’aumento dei costi di trasporto
B. A causa della diminuzione dell’interconnessione globale
C. A causa della svalutazione delle reti di innovazione
D. A causa dell’accentuazione delle dinamiche regionali e settoriali
D. A causa dell’accentuazione delle dinamiche regionali e settoriali
02-24. Qual è uno dei principali obiettivi dell’interazione tra economisti e geografi nella geografia economica contemporanea?
A. Sviluppare approcci integrati per comprendere le dinamiche globali
B. Ridurre l’importanza delle reti di innovazione
C. Approfondire la comprensione delle dinamiche economiche nazionali
D. Mantenere la distinzione netta tra le due discipline
A. Sviluppare approcci integrati per comprendere le dinamiche globali