Historia del Yoga Flashcards
(53 cards)
Secondo il Dr. Mark Singleton, qual è un punto di vista sullo yoga che afferma la sua immutabilità essenziale?
Che il yoga nella sua essenza è sempre stato e sempre sarà lo stesso; le diverse pratiche sono solo metodi differenti per raggiungere lo stesso stato.
Qual è, secondo l’intervista, una critica mossa al ‘yoga capitalista’ o ‘yoga di consumo’?
Che la spinta all’innovazione e alla commercializzazione porta a superficialità, alimentando fantasie e banalità per sostenere il business.
Come viene descritta l’evoluzione del yoga moderno a partire dalla fine del XIX secolo, menzionando un testo chiave?
Con ‘Rajia Yoga’ di Vivekananda il yoga si distacca dal contesto indiano tradizionale, assumendo forme americanizzate ed europee influenzate da psicologia e nuove visioni del corpo.
Qual è la metafora usata per descrivere la coesistenza delle diverse forme di yoga oggi?
Il panorama yogico è paragonato al mondo della ristorazione e della moda: convivono ‘fast yoga’ e approcci più tradizionali e profondi.
Cosa rappresenta il mantra so’ham secondo ‘Il viaggio del yoga’?
L’equilibrio tra energie maschile e femminile e la consapevolezza dell’identità tra individuo e universo; si trasforma naturalmente in hamsa.
Qual è il significato del termine satchidananda nella filosofia Advaita Vedanta?
Le tre qualità essenziali di Brahman: esistenza (sat), coscienza (chit) e beatitudine (ananda).
Quali sono i tre tipi di dharma menzionati in ‘Il viaggio del yoga’?
Dharma collettivo, vishesha dharma (dharma adattato alle circostanze) e svadharma (dharma personale o missione di vita).
Come viene descritto il termine hatha nel testo di Georg Feuerstein?
Letteralmente significa ‘forza’, esotericamente simboleggia Sole (pingala) e Luna (ida), energie che l’hatha yoga mira a bilanciare.
Qual è, secondo Swami Rama Tirtha, il risultato del rivolgere l’attenzione al Sé interiore?
Le circostanze favorevoli si presentano spontaneamente quando ci si distacca dalle preoccupazioni esterne e si guarda alla luce interiore.
Cosa simboleggia la storia di Naciketas nella Katha-Upanishad?
La ‘morte’ dell’ego e della falsa identificazione col corpo-mente, condizione necessaria per l’iniziazione e la realizzazione del Sé trascendentale.
Domanda
Risposta
Secondo il Dr. Mark Singleton, qual è un punto di vista sul yoga che afferma la sua immutabilità essenziale? Questo punto di vista suggerisce che, nonostante la varietà delle pratiche, l’obiettivo ultimo del yoga rimane costante nel tempo.
Un punto di vista afferma che il yoga nella sua essenza è sempre stato e sempre sarà lo stesso. Le diverse pratiche e i vari ‘yoga’ sono considerati semplicemente metodi differenti per raggiungere lo stesso stato di yoga.
Qual è, secondo l’intervista, una critica mossa al ‘yoga capitalista’ o ‘yoga di consumo’? Questa critica evidenzia come la pressione per l’innovazione e la commercializzazione possa portare a superficialità e a una perdita di profondità nella pratica.
Una critica al ‘yoga capitalista’ è che la spinta a creare sempre nuove forme e a commercializzare la pratica porta a una superficialità, alimentando spesso fantasie e ‘tonterie’ per mantenere attivo il business.
Come viene descritta l’evoluzione del yoga moderno a partire dalla fine del XIX secolo, menzionando un testo chiave?
A partire dal 1890 circa, con la pubblicazione di ‘Rajia Yoga’ di Vivekananda, il yoga moderno ha iniziato a svincolarsi dal contesto indiano tradizionale. Questo ha portato a un yoga americanizzato ed europeo, influenzato da psicologia e nuove visioni del corpo e del benessere.
Qual è la metafora utilizzata nell’intervista per descrivere la coesistenza di diverse forme di yoga oggi?
Nell’intervista, la coesistenza di diverse forme di yoga viene paragonata al ‘Fast Fashion’ e al ‘Fast Food’ rispetto a opzioni di maggiore qualità e cura. Esiste un ‘Fast yoga’ orientato al branding e al lifestyle, ma anche la possibilità di studiare la tradizione in modo approfondito.
Cosa rappresenta il mantra so’ham nella tradizione yogica, secondo ‘Il viaggio del yoga’?
Il mantra so’ham (‘io sono quello’) si trasforma naturalmente in hamsa (‘quello sono io’) con la ripetizione. Questa doppia direzionalità crea un equilibrio tra l’energia maschile e femminile nel corpo, simbolicamente legate al Sole e alla Luna o alla Coscienza e all’Energia.
Qual è il significato del termine satchidananda nella filosofia Advaita Vedanta, come spiegato in ‘Il viaggio del yoga’?
Satchidananda è un concetto chiave nell’Advaita Vedanta che descrive la natura ultima della realtà (Brahman) come Essere (sat), Coscienza (chit) e Beatitudine (ananda) assoluti. Riconoscere di ‘essere Brahman’ significa realizzare la propria vera natura.
Quali sono i tre tipi di dharma menzionati nel testo ‘Il viaggio del yoga’?
I tre tipi di dharma sono: il dharma collettivo, che è il dovere comune a tutti gli esseri (come prendersi cura della Terra); il vishesha dharma, il modo specifico in cui ognuno applica il dharma collettivo; e lo svadharma, il dharma personale o ‘missione nella vita’ di ogni individuo.
Come viene descritto il termine hatha in ‘The History and Philosophy of Yoga’ di Georg Feuerstein, sia letteralmente che esotericamente?
Letteralmente, hatha significa ‘forza’ o ‘potere’. Esotericamente, le sillabe ha e tha simboleggiano rispettivamente il Sole (energia solare nel canale pingala) e la Luna (energia lunare nel canale ida), le energie sottili che l’hatha yoga mira a bilanciare.
Qual è, secondo Swami Rama Tirtha citato in ‘The History and Philosophy of Yoga’, il risultato del rivolgere la propria attenzione verso l’interno, al Sé interiore?
Swami Rama Tirtha insegna che quando si abbandonano le preoccupazioni esterne e ci si rivolge alla propria interiorità, alla ‘Luce delle luci’ o Sé interiore, le circostanze favorevoli vengono spontaneamente incontro all’individuo.
Cosa simboleggia, secondo il testo ‘The History and Philosophy of Yoga’, la storia di Naciketas raccontata nella Katha-Upanishad in relazione all’iniziazione?
La storia di Naciketas simboleggia che la vera iniziazione richiede la ‘morte’ dell’ego, la cessazione della falsa identificazione con il corpo e la mente limitati. Solo superando questa illusione si può realizzare il Sé illimitato e trascendentale.
Advaita Vedanta
Scuola filosofica non dualista dell’India che postula l’unità ultima di Atman (il sé individuale) e Brahman (la realtà ultima).
Ananda
Termine sanscrito che significa beatitudine, gioia suprema, uno degli attributi di Brahman.
Asana
Postura fisica nello yoga, spesso descritta nei testi di hatha yoga.