Introduzione Flashcards
(20 cards)
Cosa si si tende per sociolinguistica?
Settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingue e società.
Branca delle scienze e linguaggio che si occupa di analizzare e possibilmente spiegare tutti i fatti linguistici che hanno significato sociale.
Quali approcci degli studi sociolinguistica ci sono?
1- componente sociale e linguistica
2- sociolinguistica come linguistica assoluta (Labov)
3- materia a cavallo tra linguistica e sociologia
La prima ondata di studi della sociolinguistica:
Inizia con Labov che nel ‘66 usa il metodo quantitativo per esaminare come la lingua varia per la classe socio-economica, sesso, età, etnia. I parlanti erano visti in maniera passiva.
La seconda ondata degli studi sociolinguistici
Anni ‘80-‘90: viene attribuita ai parlanti una proattività sociale della parlata locale tanto quanto all’uso dei tratti standard. Anche qui la variazione era vista come marcatura delle categorie sociali e queste erano statiche.
La terza ondata degli studi sociolinguistici:
Anni 2000 in poi: guarda alla lingua come forma di costruzione dell’identità e con una manipolazione costante da parte dei parlanti per performare la propria identità. La variazione è dovuta a classi sociali Ma si fa più attenzione all’azione del parlante e può performare certe variazioni non solo per la categoria ma anche per esprimere la propria identità.
Le opposizioni interne della sociolinguistica:
-linguistica interna (studia la caratteristica strutturale della lingua come sistema) - esterna (vede il contesto di produzione).
-formalismo (lingua come strumento che riflette il pensiero, un sistema autonomo con principi propri) e funzionalismo (lingua come strumento di comunicazione e come sistema con funzioni specifiche che viene adattato a volta per volta ai bisogni dei parlanti).
-sociolinguistoca in senso stretto(studia fatti e produzioni linguistiche specifiche) e sociologia del linguaggio (studia come si distribuiscono le lingue, come sono collocate).
-sociolinguistica correlazionale (studia le correlazioni fra lingua e società con i fattori sociali che agiscono sui fatti linguistici) e interpretativa (studia la direzione opposta con i parlanti che costruiscono il significato sociale con le risorse del sistema linguistico).
Definizione sociolinguistica percezionale:
Si collega alla dialettologia percettiva: ciò che i parlanti percepiscono la lingua e quindi quale rappresentazione costruiscono di questo ambiente. L’approccio percezionale mette a fuoco la percezione che i parlanti hanno dei fenomeni della sociolinguistica. Analizza più il parlante della lingua.
Definizione sociologia cognitiva:
Vede il linguaggio verbale come un’attività organizzata come gli altri campi del sapere, quindi analizza i processi cognitivi alla base delle espressioni linguistiche.
Definizione sociofonetica:
Parte da Labov e analizza la variazione fonetica fonologica legata a fattori sociali e situazionali.
Definizione dialettologia:
Studia i dialetti e le varietà come varietà sociali in prospettiva sociale e nell’ambiente urbano.
Definizione creolistica:
Studia le lingue creole e pidgin, lingue che nascono dal contatto di situazioni peculiari come quelle coloniali tra due lingue, e quindi praticamente nuove lingue.
Definizione di linguistica delle varietà:
Studia le varietà di una lingua dei punti si caratterizza per focalizzarsi sulle proprietà linguistiche interne che fanno una varietà di lingua.
Definizione linguistica pragmatica:
Studia la lingua sull’uso dei parlanti, studia le produzioni verbali basandosi sull’uso della lingua come modo d’azione.
Definizione entometodologia:
Si connette più all’antropologia e analizza i modi in cui i partecipanti a un evento di interazione costruiscono e interpretano l’evento.
Definizione etnografia della comunicazione:
Si occupa dei valori simbolici di una cultura e di una società: tratta lo studio del ruolo del linguaggio e del comportamento comunicativo in diverse culture.
Definizione psicologia sociale del linguaggio:
Studia l’impiego della lingua e nelle interazioni comunicative nel settore psicologico.
Definizione di lingua:
Sistema linguistico esistente sia in passato che ora presso un gruppo di individui, usato in situazioni concrete e sociali e culturali della facoltà umana del linguaggio verbale.
Definizione di dialetto:
I dialetti sono lingue a tutti gli effetti ma hanno differenze: le lingue sono solitamente dotate di un alto grado di standardizzazione, hanno una grammatica e un vocabolario condiviso e definito, mentre il dialetti in generale sono subordinati anche perché hanno un range meno ampio sa geograficamente sia di funzioni e usi punto è una lingua socialmente bassa ma non in senso denigratorio.
Definizione comunità linguistica:
Insieme di persone indeterminate che condividono padronanza ed esposizione di lingua e che siano unite da aggregazione socio-politica.
Insieme di parlanti che condividono determinate aspetti relativi alla lingua, costituiscono un’identità sociale ed è un gruppo che interagisce nella lingua. Condividono sia la stessa lingua sia una determinata entità socio politica e anche un insieme di atteggiamenti sociali nei confronti di una lingua.
Definizione repertorio linguistico:
Insieme delle varietà parlate da una comunità linguistica. La comunità linguistica è il luogo dove coesistono nell’uso le diverse lingue, il cui insieme parlate presso una comunità linguistica costituisce il repertorio linguistico.