Polmone Flashcards
(117 cards)
Qual è la definizione di edema polmonare?
Comparsa di liquidi nello spazio extra-vascolare, ovvero l’interstizio e l’alveolo
Quali sono le due principali forme di edema polmonare?
Edema emodinamico + edema dovuto ad alterazione della permeabilità della membrana alveolo-capillare (o “da danno diretto” o “edema polmonare acuto)
Quali sono le principali cause di edema polmonare emodinamico?
Aumento della pressione venosa polmonare in assenza di insufficienza ventricolare sinistra (es. stenosi mitralica);
Aumento della pressione venosa polmonare secondario a insufficienza ventricolare sinistra;
Aumento della pressione capillare polmonare secondario ad aumento della pressione arteriosa polmonare (edema polmonare da iperperfusione);
Edema discrasico (da riduzione della pressione oncotica);
Quali sono le principali cause di edema dovuto ad alterazione della membrana alveolo-capillare?
Polmoniti (infettive, chimiche, da radiazioni, ab ingestis…);
Presenza di sostanze endogene vasoattive (es. istamina);
Edema da insufficienza linfatica (le strutture linfatiche sono invase da trombi neoplastici) ;
Cosa si osserva microscopicamente in un quadro di edema polmonare?
Severa congestione capillare, alveoli ripieni di fluido omogeneo rosaceo (→proteine);
Se l’edema è conseguenza di danno alveolare: negli alveoli si possono osservare resti cellulari, fibrina e membrane ialine (materiale proteico filamentoso).
A cos’è dovuta la sindrome da distress respiratorio del neonato?
deficit di surfactante alveolare → collasso degli alveoli e dei vasi → ipossiemia e ipercapnia → acidosi → ipoperfusione polmonare → danno epitelio alveolare → edema polmonare → distress respiratorio;
Cosa si vede all’esame istologico di una sindrome da distress respiratorio del neonato?
danno diretto degli pneumociti e dell’endotelio con accumulo di materiale fibrinico che costituisce le caratteristiche membrane ialine;
Le membrane ialine visibili come un materiale intensamente colorato, denso e molto prominente.
Cosa si intende per sindrome da distress respiratorio (o “danno alveolare acuto”)?
Processo infiammatorio del polmone caratterizzato dall’esordio improvviso di edema polmonare e insufficienza respiratoria anche grave, sviluppatosi come complicanza di altre condizioni mediche
Dal punto di vista patogenetico, cosa causa la sindrome da distress respiratorio?
compromissione anatomo-funzionale della membrana alveolo-capillare → alterazione degli scambi gassosi, aumento della permeabilità alveolo-capillare e edema polmonare;
Quali sono le tre fasi di una sindrome da distress respiratorio? Microscopicamente, cosa si evidenzia in ciascuna delle fasi?
o Fase essudativa (prima settimana): edema, membrane ialine, deposito di P plasmatiche e flogosi;
Distacco degli pneumociti di tipo 1 e la membrana basale viene esposta;
o Fase proliferativa / di organizzazione (seconda settimana): proliferazione di fibroblasti nella parete degli alveoli, flogosi interstiziale, persistenza degli pneumociti 2;
o Fase fibrotica (in caso di evoluzione sclerosante): il processo infiammatorio guarisce con una fibrosi interstiziale, spesso spiccata, che si estende ad interessare le varie strutture alveolari collassate. La fibrosi può interessare anche gli alveoli.
Quali sono i due meccanismi che contribuiscono principalmente alla patogenesi dell’ipertensione polmonare?
Patogenesi: Rimodellamento vascolare + vasocostrizione;
o Danno endoteliale → ↑ vasocostrizione, ↑ proliferazione endoteliale e della media, trombosi, formazione di collagene nella media e nell’intima, migrazione di C muscolari lisce nell’intima;
o Rimodellamento vasi arteriosi polmonari → aumento resistenze → aumento gittata → aumento pressione polmonare;
Cosa si osserva microscopicamente nei vasi affetti da ipertensione polmonare?
ispessimento dell’avventizia, ipertrofia della tonaca media e proliferazione della tonaca intima che determinano modificazioni fibrotiche sia concentriche che eccentriche;
Cosa prevede la classificazione dell’embolia polmonare sulla base delle dimensioni?
o Massiva: embolia a cavaliere, cioè a livello della biforcazione → arresto cardiaco e morte improvvisa;
o Di entità media: occlusione di uno o due rami dell’arteria polmonare → è possibile ci sia sopravvivenza se l’occlusione non è completa;
o Non massiva: occlusione di rami medio-piccoli → le conseguenze dipendono dalle condizioni circolatorie preesistenti del soggetto:
Disturbo circolatorio passeggero, spesso asintomatico;
Infarto emorragico, se il pz è compromesso. Ha forma triangolare e base poggiante sul piano pleurico;
Come si fa DDX tra coaguli ed emboli?
i coaguli sono tutti neri, negli emboli ci sono degli elementi più chiari che riflettono i contenuti di fibrina. In genere gli emboli sono difficili da staccare dal lume del vaso a differenza dei coaguli.
Cosa si può osservare al microscopio nello stadio precoce di infezione da Covid19?
- Stadio 1:
o edema focale;
o infiammazione delle pareti;
o danno degli pneumociti;
o desquamazione dei macrofagi alveolari;
o necrosi delle cellule endoteliali;
o capillarite (infiltrazione di cellule granulocitarie nello spessore del vaso);
o trombosi dei vasi di piccolo e medio calibro;
Cosa si può osservare al microscopio nello stadio 2 di infezione da covid19?
- Stadio 2:
o accumulo di fluido ricco di fibrina negli spazi alveolari;
o un aumento del numero di macrofagi desquamati;
o alcune cellule giganti multinucleate di origine epiteliale, che si sviluppano come reazione al danno;
o alcune membrane ialine;
o necrosi epiteliale associata a iperplasia degli pneumociti di tipo II;
o emorragia intralveolare in associazione a occlusione trombotica dei vasi;
o iperplasia delle cellule endoteliali;
o potrebbe esserci aspergillosi;
o trombi di fibrina nei capillari e nelle piccole arterie;
Qual è la definizione di bronchite cronica?
Malattia infiammatoria definita clinicamente sulla base di presenza di tosse ed espettorato per almeno tre mesi all’anno per due anni consecutivi;
Cosa si osserva microscopicamente in un paziente con bronchite cronica?
gli epiteli muco-secernenti sono iperplastici e ipertrofici, con incremento del rapporto tra la componente epiteliale mucinosa e quella sierosa → aumento volumetrico delle ghiandole e dei singoli acini;
Che cos’è l’indice di Reid? Per cosa si utilizza? Quando è patologico?
o Indice di Reid = rapporto tra lo spessore totale della mucosa (dalla base dell’epitelio al pericondrio) e il diametro maggiore della ghiandola compresa nello spazio sottomucoso (> 0,5 è patologico).
Si usa per le bronchiti croniche
Che tratto della via respiratoria è affetto principalmente da…
- bronchiolite acuta?
- bronchiolite cronica?
Bronchiolite acuta: bronchiolo terminale
Bronchiolite cronica: tra b. terminale e interstizio
Cosa si osserva microscopicamente in un paziente con bronchiolite cronica? A cosa è dovuta principalmente questa condizione?
E’ dovuta principalmente al fumo di sigaretta.
Istologia:
o Presenza di accumuli endo-luminali di macrofagi pigmentati limitati alle aree bronchiolari;
o Parete bronchiolare: flogosi cronica e fibrosi di basso grado;
o Si ha iperplasia delle cellule goblet.
Cosa si osserva microscopicamente in un paziente con bronchiolite obliterante/polmonite in organizzazione?
- Istologia:
o Esuberante processo riparativo in seguito ad un danno bronchiolare;
o Eccesso di tessuto di granulazione e di tessuto fibroso, che protrudono all’interno del lume dei bronchioli e di alcuni spazi alveolari, i quali finiscono per essere occlusi.
Cosa si osserva microscopicamente in un paziente con asma bronchiale?
Micro:
o Ipertrofia delle cellule muscolari lisce associata a infiltrato infiammatorio al di sotto della tonaca muscolare;
o Lume molto frastagliato nelle forme croniche;
o Ghiandole bronchiali ipertrofiche (meno rispetto alle bronchiti croniche).
Cosa si osserva macroscopicamente in un paziente con asma bronchiale?
- Macro:
o Polmoni molto distesi;
o Al taglio sono visibili tappi muscosi che occludono principalmente i bronchi di piccolo e medio calibro;
o Aree di fibrosi sottopleuriche, in particolare in corrispondenza dei lobi superiori;