Polmoniti Flashcards
(31 cards)
Eziologia delle polmoniti sulla base dell’età
Nei neonati e fino ai tre mesi di vita i principali patogeni chiamati in causa sono i Gram negativi la clamidia streptococchi di gruppo B e stafilococchi
Dai quattro mesi ai cinque anni il principale patogeno è lo pneumo cocco seguono l’Haemophilus influenze e mycoplasma
Dai cinque anni Il principale patogeno è rappresentato dal mycoplasma seguono lo streptococco pneumoniae emofilo e clamidia
Clinica delle polmoniti batteriche
Nel neonato il quadro può essere molto subdolo Con la febbre che può mancare mentre può esservi sonnolenza torpore ed anoressia
Nel bambino più grande abbiamo tachipnea dispnea allineamento delle pinne nasali con tosse e febbre
Segni classici di polmonite
Temperatura sopra 38,5° con dispnea e segni auscultatori ossia rantoli crepitanti in caso di coinvolgimento alveolare E rantoli sibilanti in caso di coinvolgimento bronchiolare
Altro segno importante è la tachipnea
Definizione della tachipnea in base all’età
Fino a due mesi sopra 60 attimi per minuto
Dai due mesi fino all’anno di vita sopra 50
Tra un anno e tre anni sopra 40
Dai tre anni fino ai cinque anni sopra 30
Clinica Delle polmoniti virali
Possono dare febbre sopra i 38° ma in certi casi manca completamente segni invece quasi sempre presenti sono quelli di coinvolgimento delle alte vie respiratorie con congiuntivite rinorrea e tosse
Indagine utile per la diagnosi di polmonite virale
Aspirato naso faringeo
Clinica specifica della polmonite da mycoplasma
Può presentarsi con pleurite mialgie Ed eccezionalmente con coinvolgimento del sistema nervoso centrale. Esistono anche casi che esistono in bronchiolite obliterante
Dati anamnestici importanti sono micro epidemie e faringodinia persistente
Clinica specifica dell’infezione da stafilococco aureo
Quadri gravi con pneumatocele tracheite e sepsi non infrequente il riscontro di Infezioni cutanee associate
Clinica della legionella
Può esordire con un quadro di mialgia cefalea dolori addominali vomito quindi dopo Alcuni giorni compaiono febbre molto alta con dolore toracico e dispnea con tosse
Utilità dell’indagine radiografica
Non andrebbe seguita routinariamente perché di fatto non modifica l’approccio terapeutico ne consente la distinzione tra forme batteriche e virali andrebbe però fatta se la diagnosi è dubbia e si sospettano complicanze come nel caso di un quadro clinico che non migliora dopo 72 ore di terapia
Fai inoltre detto che la rx può essere normale nelle prime 72 ore dall’esordio dei sintomi
Indagini di laboratorio
L’emocromo con mostrare leucocitosi neutrofila in caso di polmonite batterica ma non è conclusiva
Utile valutare PCR VES e pro calcitonina che però non orientano verso la diagnosi di polmonite batterica o virale
Utile aspirato naso faringeo sotto cinque anni per porre diagnosi di polmonite virale
La siero lo Gia può essere utile per Mycoplasma Chlamydia
Utile dosaggio di elettroliti considerando che soprattutto legionella può dare i quadri di iponstremia E che sono possibili quadri di sindrome da inappropriata secrezione da ADH
Terapia della polmonite del neonato
Per via parenterale con ampicillina e netilmicina o gentamicina però almeno 14 giorni
Nel sospetto di forme da stafilococco aureo Vancomicina 15 mg pro chilo a dosi ogni otto ore
Nel sospetto di infezione da clamidia e eritromicina 50 mg pro chilo al giorno in tre somministrazioni
Terapia nel lattante di 2/3 mesi
In genere si fa terapia parenterale con Amoxicillina alle dosi canoniche oppure ampicillina
Talora nel sospetto di infezioni da clamidia si usa Claritromicina
Terapia nel bambino da quattro mesi a quattro anni
Deve essere garantita la copertura per pneumo cocco con augmentin oppure con Rocefin intramuscolo in singola dose giornaliera 80 mg pro chilo die Se viene rifiutata la somministrazione per os
Nel caso in cui il paziente non migliori entro le 72 ore si somministra eritromicina perché in certi casi sono possibili infezioni da mycoplasma anche in epoca pre scolare
Terapia antibiotica nel bambino con più di cinque anni
Eritromicina 50 mg pro chilo die
Claritromicina 15 mg pro chilo die
Azitromicina 10 mg pro chilo die
Se dopo 72 ore manca una risposta si passa alla Amoxicillina e in caso di immunodepressi si può iniziare da subito l’associazione macrolidi e betalattamico
Criteri per il ricovero da polmonite
Età inferiore a sei mesi Saturazione di ossigeno inferiore a 90% Ossigeno dipendenza Vomito Mancata risposta alla terapia antibiotica Complicanze e patologia di base
Concetto di polmonite ricorrente
Due polmoniti nello stesso anno oppure tre polmoniti indipendentemente dal limite temporale
Cosa sospettare in caso di polmoniti ricorrenti
Se interessano la stessa area polmonare Andrebbe sospettata una occlusione intra luminale ad esempio da formazioni tumorali oppure extra luminari ad esempio da adenopatie allo stesso modo potrebbero essere sospettati anomalie strutturali come le bronchiectasie
Se invece i focolai sono multipli andrebbero sospettati e patologie che compromettono la funzione cardio respiratoria come Asma e cardiopatie congenite Oppure gravi patologie della deglutizione
Principali complicanze delle polmoniti
Atelettasia Pleurite Ascesso Pneumatocele Polmonite necrotizzante
Causa e terapia di atelettasia
Più spesso dipendente da tappo di muco o linfoadenopatie
Può presentarsi con sollevamento diaframmatico e spostamento del mediastino verso il lato colpito richiede terapia con C Pap per almeno 10 giorni ma se non si risolve serve la broncoscopia
Possibile complicanza atelettasia
Sovrainfezione batterica che richiede antibiotico terapia mirata
Cos’è l’ascesso e da cosa è causato
Lesione circoscritta delimitata da tessuto fibrotico costituito da materiale necrotico nella gran parte dei casi dipendente dall’aspirazione di contenuto gastrico ma che in certi casi può dipendere anche da una polmonite come quella da stafilococco o da disseminazione ematogena da Focolaio infettivo
Clinica dell’ascesso
Febbricola con tosse dimagrimento e dispnea. Dopo qualche giorno Sia fistolizzazione con le vie respiratorie che causa abbondanti iscrizioni purulente striato di sangue
Può cronicizzare con anemia E osteoartropatia polmonare ipertrofica
Terapia dell’ascesso
Si fa per almeno 4/8 settimane con cefalosporine associate a amminoglicodide.
Talora serve toracocentesi