Prova di ingresso Roma - Sapienza Flashcards
(161 cards)
Il costrutto dell’autoefficacia indica :
A) l’atteggiamento reattivo che determina l’adattamento dell’individuo alle situazioni di stress
B) un giudizio personale di quanto bene una persona possa eseguire le azioni richieste per far fronte a determinate
situazioni
C) l’aspettativa di un individuo su come evolverà una determinata situazione potenzialmente stressante
D) la credenza di ottenere buoni risultati in situazioni potenzialmente stressanti
E) un giudizio sociale di quanto bene una persona possa eseguire le azioni richieste per far fronte a determinate
situazioni
B
According to the social-cognitive theory by Bandura
A) depending on the type of culture they live in, individuals develop cognitive processes which allow them to shape their reactions to environmental stressors favoring successful adaptation
B) individuals possess innate capabilities which modulate their responses to the way environmental stressors act on their personal vulnerabilities
C) when people observe a model performing a behavior and the consequences of that behavior, they use this information to guide subsequent behaviors
D) a reactive dispositional attitude regulates the adaptation of the individual to environmental stressors
E) resilience to adversity relies on environmental protectiveness more than on personal enablement
C
Per memoria semantica si intende
A) la capacità di ricordare eventi specifici secondo una specifica dimensione temporale
B) la capacità di trattenere informazioni semantiche per un breve periodo in memoria
C) la capacità di attivare ricordi autobiografici
D) la parte della memoria dichiarativa che riguarda le conoscenze generali sul mondo
E) la capacità di ricordare come si fanno le cose e come si usano gli oggetti
D
Per attenzione selettiva :
A) si intende la capacità di selezionare in modo rapido le risorse dell’organismo per produrre una risposta efficace ad uno stimolo
B) si intende la capacità di elaborare in modo più efficiente gli stimoli che l’individuo trova più interessanti
C) si intende la capacità di focalizzarsi su uno stimolo (tra i molti disponibili simultaneamente) aumentando la
propria capacità di risposta a danno degli stimoli non rilevanti
D) si intende la capacità di mantenere nel tempo un adeguato livello di arousal durante tutta l’esecuzione di un
dato compito
E) si intende la capacità di distribuire in modo efficace e selettivo la propria attenzione su tutto il campo visivo
C
Secondo le leggi della gestalt, a parità di altre condizioni:
A) l’attenzione selettiva estrae come unità percettive gli elementi più vicini tra loro
B) gli elementi che sono tra loro più vicini, oppure sono più simili, oppure sono tra loro in rapporto di buona
continuazione tendono ad organizzarsi come unità percettive
C) le parti del campo visivo di maggiore interesse per l’osservatore tendono ad organizzarsi come unità
percettive
D) gli elementi più coerenti tra loro tendono ad organizzarsi come unità percettive
E) tendono ad organizzarsi come unità percettive gli elementi tra loro più vicini, più simili, e in un rapporto di
buona continuazione, a patto che queste caratteristiche siano presenti contemporaneamente
B
Il linguaggio è produttivo in quanto
A) è possibile capire (ma non produrre) nuove frasi mai sentite prima a partire da un numero limitato di parole
B) è possibile produrre (ma non capire) nuove frasi mai sentite prima a partire da un numero limitato di parole
C) è possibile produrre e capire nuove frasi mai sentite prima a partire da un numero limitato di parole
D) mostra la capacità degli esseri umani di esprimersi e comunicare agli altri le loro intenzioni
E) gli esseri umani hanno la capacità di produrre frasi per veicolare i concetti che vogliono comunicare agli altr
C
Nel condizionamento operante
A) è l’individuo che opera attivamente sull’ambiente identificando di momento in momento le risposte più adatte
alle particolari situazioni
B) il rinforzo permette di distinguere tra risposte positive e negative per l’organismo
C) attraverso il rinforzo viene prodotta una risposta nuova ad uno stimolo nuovo
D) uno stimolo inizialmente associato in modo incondizionato ad una risposta viene associato ad una nuova
risposta dell’individuo
E) una risposta incondizionata viene associata in modo efficace ad uno stimolo che inizialmente non produceva
quella risposta (stimolo condizionato)
C
Nella tradizione darwiniana
A) le espressioni facciali rappresentano un importante elemento adattivo all’ambiente
B) le espressioni facciali sono soggette ad un controllo in base a regole sociali (display rules) anche se tendono ad esserci alcune regolarità tra culture simili
C) le espressioni facciali rappresentano segnali universali delle emozioni anche se la loro effettiva manifestazione può essere soggetta ad un controllo in base a regole sociali (o display rules)
D) le espressioni facciali rappresentano segnali universali delle emozioni interamente indipendenti dalla
particolare cultura dell’individuo
E) le espressioni facciali rappresentano segnali universali anche se non hanno una relazione diretta con le emozioni e il loro significato funzionale può essere considerato come un epifenomeno
C
Nella costanza di grandezza
A) gli oggetti mantengono la medesima grandezza nonostante cambi la grandezza a livello fenomenico a patto
che sia identificabile la loro distanza
B) si osserva una stretta relazione funzionale tra mondo prossimale e mondo distale, tale da determinare in
modo efficace la percezione della grandezza
C) gli oggetti mantengono la medesima grandezza nonostante cambi la grandezza della loro immagine retinica a patto che sia identificabile la loro distanza
D) la grandezza di un oggetto nel mondo reale (o distale) dipende dalla grandezza della loro immagine retinica
E) gli oggetti mantengono la medesima grandezza nonostante cambi la grandezza della loro immagine retinica
indipendentemente dalla loro distanza percepita
C
Nel condizionamento classico
A) una risposta che è prodotta automaticamente da uno stimolo diviene associata con un’altra risposta in modo da aumentare le capacità di adattamento dell’individuo
B) uno stimolo inizialmente associato in modo condizionato ad una risposta viene associato ad una nuova
risposta dell’individuo generando una risposta incondizionata
C) una risposta che è prodotta in modo saltuario da uno stimolo diviene associata con un altro stimolo in modo
da aumentare l’efficacia della risposta
D) uno stimolo associato in modo incondizionato ad una risposta viene associato ad una nuova risposta
dell’individuo generando una risposta condizionata
E) una risposta che è prodotta automaticamente da uno stimolo diviene associata con un altro stimolo che di solito
non produrrebbe la risposta
E
Il concetto di “locus of control” ha un ruolo centrale:
A) nella teoria dei costrutti personali di G. Kelly
B) nella teoria del campo di K. Lewin
C) nella teoria dell’apprendimento sociale di J. Rotter
D) nella teroria comportamentale di Skinner
E) nella teoria storico-culturale di L. Vygotskij
C
Nello studio della motivazione lo sviluppo del paradigma “aspettativa X valore” è stato approfondito soprattutto da:
A) A. Bandura
B) H. Murray
C) A. Maslow
D) S. Schwartz
E) J. Atkinson
E
Una classificazione di bisogni, in accordo con un modello gerarchico con alla base bisogni fisiologici e all’apice
bisogni di autorealizzazione, è stata proposta da:
A) H. Murray
B) J. Atkinson
C) A. Maslow
D) H. Eysenck
E) D. McClelland
C
Con il concetto di temperamento ci si riferisce sostanzialmente:
A) a configurazioni di modi di pensare relativamente stabili nel tempo
B) a rappresentazioni stabili di se stessi
C) alle dimensioni morali e sociali della condotta
D) alle strategie che gli individui adottano per risolvere i problemi della vita quotidiana
E) agli aspetti formali del comportamento e della condotta
E
L’attenzione può essere definita come:
A) l’insieme delle attività che modulano l’efficienza dell’attività mentale
B) una funzione che esprime unicamente le capacità di memorizzazione e ritenzione
C) il risultato di un apprendimento
D) una funzione della percezione che consente di cogliere le caratteristiche dell’ambiente
E) il processo che controlla la nostra capacità di concentrarci su dati da memorizzare
A
In psicologia della percezione, per “convergenza” si intende:
A) un effetto di integrazione tra diversi meccanismi percettivi
B) l’operazione di rotazione dei bulbi oculari
C) la rotazione di immagini simmetriche
D) una operazione di riassetto delle gomme delle auto
E) la rotazione dei muscoli ciliari
B
Il concetto di insight si riferisce:
A) al percepire correttamente la realtà
B) al guardare dentro i problemi come corretta procedura sperimentale
C) al percepire correttamente un’illusione
D) ai processi attentivi efficaci
E) al reperimento di una soluzione in un processo di problem solvin
E
The goal of experimental research is:
A) to describe the sample distribution of an observed variable
B) to investigate the associations among dependent variables
C) to record the frequency of an event
D) to ascertain how much time is needed to associate two concepts
E) to provide information on the causal linkages among variables
E
Nell’elaborazione della sua teoria della personalità H. Eysenck:
A) ha ipotizzato un’organizzazione dei tratti secondo un modello circomplesso
B) ha ipotizzato un’organizzazione gerarchica di tratti con al vertice tre tratti indipendenti: Estroversione,
Nevroticismo, Psicoticismo
C) ha sviluppato un modello di struttura della personalità basato su cinque fattori
D) ha posto tratti e tendenze comportamentali abituali sullo stesso livello gerarchico
E) ha proposto un modello basato su 11 tratti primari
B
Il ragionamento è:
A) un insieme di processi mnestici da cui si ricavano ricordi
B) un insieme di processi mentali da cui vengono ricavate inferenze
C) un insieme di processi dettagliati da cui si ricavano leggi
D) un insieme di processi emotivi
E) un insieme di processi generici da cui si ricavano dati
B
Which of the following is part of the limbic system
A) temporal cortex
B) hippocampus
C) cerebellum
D) substantia nigra reticolata
E) caudate neucleus
B
I nuclei subtalamici sono parte:
A) del circuito del “dove”
B) del circuito extrapiramidale
C) della corteccia premotoria
D) della corteccia visiva primaria
E) della via tetto-spinale
B
L’incapacità a rievocare eventi successivi l’insorgere di una lesione cerebrale è detta
A) amnesia limbica
B) amnesia retrograda
C) amnesia evento-procedurale
D) amnesia reduplicativa
E) amnesia anterograda
E
Il circuito ipotalamo-cortecce surrenali rilascia
A) Dopamina
B) cortisolo
C) Acido glutammico
D) GABA
E) serotonina
B