Sistema endocrino Flashcards
(68 cards)
confronto tra sistema nervoso e endocrino: risposta
SN: immediata
SE: lenta ma con azioni che possono durare più tempo
confronto tra sistema nervoso e endocrino: mediatori
SN: neurotrasmettitori
SE: ormoni
confronto tra sistema nervoso e endocrino: sede d’azione
SN: localizzata, neurotrasmettitori rilasciati a livello locale nella struttura nervosa dove ci sono elementi neuronali trasmettono il segnale attraverso le sinapsi
SE: lontana, possono attivare una funzione molto distante dal luogo in cui sono stati secreti (trasportati dal circolatorio)
confronto tra sistema nervoso e endocrino: cellule bersaglio
SN:
- componenti nervose che contribuiscono alla trasmissione del segnale
- componenti muscolari scheletriche e cardiache
- componente ghiandolare
SE:
- tutte le cellule dell’organismo
confronto tra sistema nervoso e endocrino: effetti
SN istantaneo
SE tempi di inizio degli effetti + lunghi: sono necessarie una serie di stimolazioni secretorie che vadano a impattare sull’organo endocrino specifico
confronto tra sistema nervoso e endocrino: durata dell’azione
SN brevissima (qualche secondo) SE lunga (secondi, giorni, addirittura settimane)
effetti ormonali
regolazione del metabolismo cellulare
regolazione dell’equilibrio energetico
conservazione di acqua, elettroliti, nutrienti
controllo della riproduzione
accrescimento e sviluppo
attivazione delle difese contro lo stress
classificazione degli ormoni
liposolubili - steroidei, tiroidei
idrosolubili - ammine, peptidi, proteine (rispettive sedi di secrezione: corticale del surrene, reni, testicoli), eicosanoidi (prostaglandine)
modifiche ormonali dell’attività cellulare
- modificano la permeabilità e lo stato elettrico della membrana
- attivano o bloccano enzimi
- inducono la mitosi
- inducono la sintesi di proteine, enzimi
- stimolano l’attività secretoria
attivazione diretta
ormoni liposolubili
- senza trasportatori particolari l’ormone attraversa la membrana della cellula bersaglio
- si lega al recettore all’interno del sistema nucleare in modo che venga prodotto mRNA per sintetizzare una proteina
sistema del secondo messaggero
ormoni idrosolubili
- sulla parete della cellula bersaglio si forma un complesso ormone-recettore attivato da un sistema enzimatico che produce le molecole del secondo messaggero
- esso trasporterà le informazioni per permettere alla cellula di svolgere la funzione per cui è stata bersagliata
meccanismi di regolazione delle ghiandole endocrine
sono tre
regolazione ormonale - stimola o inibisce la produzione di ormoni
regolazione umorale - stimola o inibisce l’attività delle gh endocrine
regolazione nervosa - stimola o inibisce l’attività delle gh endocrine
regolazione ormonale
- stimolazione : l’ormone TRH nell’ipotalamo stimola l’ipofisi a secernere TSH, che inonda il tessuto tiroideo che così produce T3 e T4
- inibizione : nella tiroide T3 e T4 sono in grado di bloccare TSH e TRH
regolazione umorale
controlla i livelli di concentrazione (esempi: livello di concentrazione del calcio, del glucosio, di Na/K, del sangue)
regolazione nervosa
stimolazione: ormoni di rilascio, che hanno la funzione di stimolare altre ghiandole a secernere ormoni
inibizione: ormoni di inibizione
meccanismo di sensibilità dei recettori bersaglio
down-regulation e up-regulation
servono a regolare la produzione di un determinato ormone attraverso l’aumento o la diminuzione dell’attività di un recettore.
regolazione ormonale della pressione arteriosa
se è alta: peptide natriuretico atriale
se è bassa: la renina dell’apparato iuxtaglomerurale incontra l’angiotensinogeno del fegato - che a livello polmonare diventa angiotensina I e angiotensina II che stimola la produzione di aldosterone
down-regulation
meccanismo di controllo della sensibilità dei recettori bersaglio che implica la degradazione dei recettori
up-regulation
meccanismo di controllo della sensibilità dei recettori bersaglio che implica l’aumento del numero dei recettori
esempi di down-regulation e up-regulation
down-regulation: il GnRH prodotto dall’ipotalamo permette una riduzione a livello ipofisario del numero dei recettori
up-regulation: nel ciclo ovarico il follicolostimolante aumenta la velocità di sintesi per i recettori del luteinizzante (limita il numero di oociti che vanno incontro a maturazione e nei maschi limita la produzione di spermatozoi) che si occupa del rilascio degli oociti maturi
meccanismi di feedback
negativo: + frequente, l’ormone blocca la produzione di se
positivo: il prodotto finale stimola la produzione di sé stesso (esempio del progesterone e dell’ossitocina)
secrezione ormoni
cronica: avviene sempre, soggetta a regolazione
acuta (adrenalina)
trasporto ormoni
liposolubili: trasportati da proteine leganti da cui si stanno quando devono penetrare la membrana
idrosolubili: liberi nel sangue
esempi di proteine leganti
specifiche : CBG (cortisol-binding) che legano cortisone e aldosterone
aspecifiche : albumina