Statistica Flashcards
(184 cards)
Dimmi cos’è la statistica (scienza dello stato)
insieme dei principi e dei metodi per la raccolta, elaborazione, utilizzazione e interpretazione di informazioni riguardanti fenomeni collettivi.
Dimmi cosa sono le unità statistiche
le entità elementari a cui si riferiscono le informazioni di interesse
Dimmi cos’è una variabile
Una variabile è l’informazione di interesse di un’indagine
Dimmi cosa fa la statistica descrittiva
Fornisce gli strumenti per rappresentare, sintetizzare ed interpretare il modo in cui un fenomeno di interesse si è manifestato nel collettivo osservato
Dimmi cosa fa la statistica inferenziale
Ha l’obiettivo di generalizzare i risultati osservati sul campione all’intera popolazione (rappresentata dal campione). Per fare questo si basa sulla teoria della probabilità
Dimmi cos’è la popolazione
La popolazione è l’insieme di tutte le unità che costituiscono il gruppo che si è interessati ad analizzare
Dimmi cos’è il campione
Il campione è l’insieme delle unità statistiche omogenee rispetto a qualche circostanza di interesse
Dimmi come si dividono le variabili
- categoriche/qualitative (nominali: sì/no e ordinali: presentano un grado o livello)
- numeriche/quantitative (discrete: ottenute tramite conteggio e continue: hanno unità di misura)
Dimmi come si rappresentano le variabili categoriche
- Distribuzione di frequenze
- Diagramma a barre
- Diagramma a torta
Dimmi come si rappresentano le variabili numeriche
- Distribuzione di frequenze
- Istogramma
- Ogiva
- Box-plot
Dimmi cos’è una distribuzione di frequenza
è una tabella contenente le categorie (o intervallo di valori) che si osservano nei dati e le corrispondenti frequenze con cui i dati appartengono alle categorie (o intervallo di valori)
Dimmi cos’è la frequenza assoluta (ni)
Il numero di volte in cui in una categoria di n unità statistiche è osservata la variabile di indagine
Dimmi cos’è la frequenza relativa
Frequenza relativa(pi) = Frequenza assoluta (ni) / n. totale di osservazioni (n)
Dimmi 3 cose sui diagrammi a barre
- Ciascuna barra è associata ad una categoria della variabile considerata
- Tutte le barre hanno la stessa larghezza
- L’altezza delle barre è proporzionale alle frequenze
delle categorie
Dimmi 2 cose sui diagrammi a torta
- La torta è divisa in tante fette quante sono le categorie della variabile categorica considerata
- L’ampiezza di ciascuna fetta è proporzionale alla frequenza della categoria corrispondente
Dimmi cosa sono le classi e quando sono necessarie
intervalli disgiunti e che coprono l’intero intervallo di valori. Per le variabili numeriche le osservazioni possono assumere molti valori diversi tra loro. In questi casi si suddivide l’insieme dei valori che la variabile può assumere in intervalli, detti classi
Dimmi come si determina l’ampiezza di ciascuna classe
Ampiezza dell’intervallo = valore massimo−valore minimo / numero di classi
Dimmi com’è la notazione degli intervalli per i valori numerici
a ⊣ b indica tutti i valori da a (escluso) a b (incluso),
a ⊢ b indica tutti i valori da a (incluso) a b (escluso),
a ⊢⊣ b indica tutti i valori da a (incluso) a b (incluso).
Dimmi 3 cose sull’istogramma
- Un grafico dei dati contenuti in una distribuzione di frequenze per dati numerici suddivisi in classi è chiamato istogramma
- Gli estremi degli intervalli sono rappresentati sull’asse orizzontale.
- L’asse verticale rappresenta la frequenza delle classi. L’altezza delle barre rappresentare il numero di osservazioni in ciascuna classe (o la frequenza relativa di ciascuna classe).
Dimmi cos’è la frequenza relativa cumulativa
La frequenza cumulativa per ogni classe, è la frequenza relativa fino alla classe considerata inclusa
Dimmi cos’è un’Ogiva
Linea che rappresenta le frequenze cumulative. Graficamente si presenta come una spezzata che unisce i punti che hanno per ascisse gli estremi degli intervalli e per ordinate le corrispondenti frequenze relative cumulative
Dimmi quando la forma della distribuzione è simmetrica o asimmetrica
La forma della distribuzione si dice simmetrica se le osservazioni sono bilanciate, o distribuite in modo approssimativamente regolare attorno al centro.
La forma della distribuzione è detta asimmetrica se le osservazioni non sono distribuite in modo simmetrico rispetto al centro. (Con coda a sx o a dx)
Dimmi quali sono gli obiettivi per una presentazione efficace dei dati
• Presentare i dati in modo da mostrare le informazioni essenziali.
•Comunicare idee complesse chiaramente ed in modo accurato.
• Evitare distorsioni che possono comunicare il messaggio sbagliato.
Dimmi quali sono degli errori nella presentazione dei dati
•Diversa ampiezza delle classi di intervallo in un istogramma che rappresenta le frequenze/freq. relative
• Compressione o distorsione dell’asse verticale
• Omissione dello zero sull’asse verticale
• Non fornire una base di riferimento per il confronto di
dati di diversi gruppi.