statistica Flashcards

(56 cards)

1
Q
A
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2
Q

tipo variabili qualitative

A

sconnesse (dicotomiche e pokicotoniche)
ordinali

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3
Q

tipo variabili quantitative

A

discreta o continua

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4
Q

scale di misurazione

A

nominale
ordinale
intervalli
rapporto

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5
Q

variabili endopoint fattori rischio e confondimento

A
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6
Q

metodi per eliminare confondimento

A

matching
rabdomizsazjo e
regressione analizzando più fattori di rischio insieme

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7
Q

come descrivi variabile

A

distribuzione di frequenza
descrizione grafici inerenti
statistiche descrittive (indici)

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8
Q

frequenza assoluta

A
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9
Q

frequenza relativa

A
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10
Q

frequenza relativa percentuale

A
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11
Q

frequenza relativa cumulata

A
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12
Q

serie e seriazione

A

qualitativa
quantitativa

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13
Q

rappresentazione grafica variabili nominali

A

diagramma a barre/colonna/nastri
Y frequenze assol it e
x modalità variabile

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14
Q

variabili qualitative sconnesse

A

diagramma a torta
cartogramma

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15
Q
A
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16
Q

variabile quLitative almeno ordinale

A

istogramma (assente lieve moderato normale etc)

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17
Q

serie storica

A

diagramma a linee

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18
Q

istogramma
a basi uguali

A

ampiezza barre proporzionale a ampiezza classe
altezza barre proporzionale a frequenza

es variabile quantitativa
x:peso nascita bambini classi da 0.25 kg
y:frequenza assoluta
distribuzione simmetrica

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19
Q

istogramma a basi diverse

A

es se accorpi due classi nel coso di prima
ma nelle y aktezza densità di frequenza (frequenza assoluta /relativa diviso ampiezza classe)

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20
Q
A
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21
Q

misura di variabilità

A

attitudine di un fenomeno ad assumere valori diversi
se c’è poca variabilità la mediana acquista validità e previsione

fonti di variabilità in statistica medica
biologica
temporale
errori di misura

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22
Q

indici di variabilità

A

diversità (range e range interquantile)
disuguaglianza (a coppie o rispetto al valor medio:varianza e scarto quadratico medio)

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23
Q

requisiti indice di variabilità

A

pari a 0 se non c’è variabilità, dispersione nulla
se c’è variabilità S>0

24
Q

indice di diversità

A

range: xmax-xmin
1 10 10 10 10 11

e non tiene conto delle osservazioni intermedie, molto influenzato da outliers

—>
range interquantile
q3-q1 in questo caso però può essere nulla anche se non è nulla variabilità distribuzione ma non è influenzata da outliers

25
indice di disuguaglianza
-a coppie -rispetto a valore medio -varianza -scarto quadratico medio
26
indice disuguaglianza rispetto valore medio
variabilità come distanza media di osservazione tipo rispetto valore medio popolazione somma degli scarti dalla media aritmetica=0 eleviamo al quadrato scarti e facciamo media aritmetica la media quadratica degli scarti è la VARIANZA s2 popolazione S2 campione(diviso N-1, e da stima corretta varianza) per confrontare il dato con stessa unità misura dobbiamo fare radice quadrata: quando facciamo radice quadrata otteniamo scarto quadratico medio o deviazione standard numeratore devianza deniminataore: N sono i g gradi di libertà/ N-1 fa riferimento al numero di variabili che possono avere qualsiasi valore calcoliamo valore assoluto scarti e facciamo media aritmetica
27
deviazione standard
28
coefficiente di variazione
s/mi x 100
29
forma della distribuzione
30
indice di asimmetria di pearson
(M-Mo)/s se<0 asimmetria neg >0 asimmetria pos =0 simmetrica
31
relazione tra due varianoli
relazione quando se aumenta o varia valori di una variabile anche l’altra varia -interdipendenza (correlazione) es ast e alt (se fossero v qualitative di parlerebbe di associazione) -dipendenza (regressione) stature e peso, aumenta statura aumenta peso ma non viceversa
32
associazione variabilità qualitative
colesterolo e età qujndi si vede come i vecchi hanno valori colesterolo più elevati diagramma a linee
33
associazione variabile un a qualitative e quantitativa
es valori di omicidi ei a in pz vascolari e soggetti normali e vedi come valori più alti nei primi valutando il P valore box plot
34
associazione due variabili qualitative
tabella bibarista m genere e titolo studio distribuzione marginale del genere o del titolo di studio distribuzione condizionata di studio al gente distribuzione congiunta tutte le percentuali e dividi per totale aumentando titolo studi aumenti percentuali soggetti con quel titolo quindi fai diagramma a barre e metti F e M per ogni titolo di studio
35
relazioni variabili quantitative
anni e tsssi nascita e valuti trend lineare negativi
36
variabili continue ma no tempo
diagramma da dispersione ke carter plot forte se più punti su linea oppure correlazione moderata positiva o negativa
37
qual è indici ha perfetta correlazione lineare positiva
indice di presso.
38
39
40
cosa è poligono frequenza
41
grafico frequenze accumulate o ogiva
forma s sigmoidale es % bimbi peso nascita >4kg
42
piramide età
due istogrammi
43
aspetti di una variabile
tendenza centrale dispersione o variabilità forma
44
misure di tendenza centrale
media -soggettiva pressione 30pz una misurazione per ogni unità stat -oggettiva pressione 1 pz nei giorni posizione analitiche
45
moda
modalità con maggiore frequenza (se distribuzione bimodale perde significato) fornisce info solo su una modalità del carattere dipende solo dalle frequenze acquista validità solode netta prevalenza una modalità rispetto altre si calcola su tutti i tipo di caratteri qualunque sia scala nominale !!!
46
mediana
misura di tendenza centrale di posizione riordino e vedi quella centrale ma se n pari impara formula calcolo mediana da distribuzione di frequenza ordini classi calcoli frequenze assolute cumulate frequenze relative frequenze relative cumulare n pari 30=15 e 16 classe e ricadono nel voto 24
47
quantile
quantile-alfa dove alfa è un valore tra 0 e 1 estremi inclusi è il valore che divide la distribuzione in due parti una proporzionale a alfa è una 1-alfa quartili p=4 decili percentili quindi es quartile trovi mediana e poi fai la mediana della prima e della seconda parte per individuare re primo e terzo quartile
48
rappresentazione grafica media posizione
box plot
49
box plot
analizza distribuzione variabile continua tramite media di posizione ci fornisce info su posizione variabile e forma ma è basato su undici di posizione (non su medie aritmetiche) variabile continua su ascisse rettangolo centrale i cui lati sono q1 e q3 nella scatola (scarto interquantile q3-q1) 50% è una misura di variabilità a destra e sinistra 25 e 25% baffo a sinistra e a destra poi valuti mediana q2 e vedi se centrale o a sinistra o dx della scatola e valuti simmetria se q2 a sx asimmetria positiva valori outliers upper e lower fence q3 + 1,5(q3-q1) q1- 1,5(q3-q1) valore anomalo 3(q1-q3) esempio box multiplo valori di glicemia per diabetico e non diabetici
50
media aritmetica raggruppata
calcoli la media di ogni clssse per ogni vlssse e sommi tutti i valori e dividi per totale
51
media aritmetica ponderata
52
somma degli scarti dalla media
scarto differenza tra un valore e la media è uguale a zero
53
scelta della media
scala nominale moda scala ordinale mediana scala intervallo e rapporti media analitica cresce info diminuisce robiestezza eispetto outliers e asimmetria nei dati
54
asimmetria negativa (coda a sinistra)
M
55
asimmetria positiva
M> Me>Mo
56
media geometrica
è un compromesso tra media e mediana si usa per sintesi dati con asimmetria positiva si ottiene con media aritmetica dei ooh delle osservazioni e effettuando antilogaritmo utile per sintesi di dati moltiplicativi