Storia del basso medioevo Flashcards
(13 cards)
Roberto il Guiscardo
1015–1085. Avventuriero e condottiero normanno, partì alla conquista dell’Italia meridionale e nel 1059 ottenne il riconoscimento papale come duca di Puglia e Calabria. La sua politica espansionistica pose le basi per il futuro Regno di Sicilia.
Ruggero I Duca di Sicilia
1031–1101. Fratello di Roberto il Guiscardo, partecipò alle campagne normanne nel Sud Italia e fu il principale artefice della conquista della Sicilia islamica, diventandone conte nel 1072. Favorì la convivenza tra cristiani, ebrei e musulmani.
Ruggero II, primo re di Sicilia
1095–1154. Figlio di Ruggero I, fu incoronato re di Sicilia nel 1130, unificando l’isola con l’Italia meridionale. Il suo regno fu un brillante esempio di stato multietnico e centralizzato, con una corte che ospitava greci, arabi, ebrei e latini.
Guglielmo il Conquistatore
1028–1087. Duca di Normandia, invase l’Inghilterra e vinse la Battaglia di Hastings nel 1066, diventando re. Introdusse il sistema feudale normanno e fece redigere il Domesday Book, un censimento dettagliato del regno.
Federico Barbarossa
1122–1190. Membro della casa degli Hohenstaufen, fu imperatore del Sacro Romano Impero. Cercò di sottomettere i Comuni italiani, affrontando la Lega Lombarda. Morì durante la terza crociata, annegando in un fiume dell’Anatolia.
Cosa succede al Regno di Sicilia alla morte di Federico II (1250)?
Il Regno di Sicilia entra in una grave crisi: il potere passa al figlio Conrado IV, ma scoppia una lotta tra gli Svevi e il Papato. Nel 1266, Carlo d’Angiò, fratello del re di Francia, sconfigge Manfredi (figlio illegittimo di Federico) e prende il controllo del regno.
Inizia la dominazione angioina, ma mal sopportata dai siciliani. Nel 1282, scoppia la rivolta dei Vespri siciliani: la Sicilia si ribella e passa sotto il controllo aragonese, separandosi dal regno continentale (che resta angioino).
In sintesi fine dell’Impero svevo nel sud Italia e l’inizio di una nuova fase dominata da poteri stranieri (Angiò, poi Aragona), con una spaccatura politica tra Sicilia e Mezzogiorno continentale destinata a durare secoli.
Perché scoppiarono e quale fu l’esito dei Vespri sicialini del 1282?
La rivolta, scoppiata a Palermo, fu una risposta spontanea e popolare all’oppressione angioina, per volontà di liberarsi dal dominio francese e ripristinare la propria autonomia. Cercando alleati per sostenere la loro causa, trovarono un supporto in Pietro III d’Aragona, che aveva legami dinastici con la precedente dinastia sveva attraverso sua moglie Costanza, figlia di Manfredi. Pietro III accettò l’invito e fu proclamato re di Sicilia, segnando l’inizio della dominazione aragonese.
Dopo Federico II, angioini e aragonesi di batterono per il controllo della Sicilia? Con che esito?
**1282–1302 **Guerra tra Angioini e Aragonesi per il controllo della Sicilia
1302 Pace di Caltabellotta: riconosce formalmente la divisione
– Sicilia agli Aragonesi
– Italia meridionale agli Angioini (Napoli)
Sicilia e Regno di Napoli restano separati per oltre cinque secoli, con dinastie e governi distinti, da quando a quando?
1302 (pace di Caltabellotta tra angioini e aragonesi) –1816 (dopo il congresso di Vienna, nascita del Regno delle Due Sicilie)
Sintesi delle dominazioni del meridione dal 1302 al 1816?
Regno di Sicilia (isola)
Governato da dinastie aragonesi, poi dagli Asburgo di Spagna, Savoia (brevemente) e Borbone di Sicilia.
Capitale: Palermo, poi Messina in certi periodi.
Regno di Napoli (mezzogiorno continentale) Prima angioino, poi aragonese, poi spagnolo, infine Borbone di Napoli dal XVIII secolo.
Capitale: Napoli.
Capetingi – Ramo diretto
Datazione
987 (Ugo Capeto) –1328 (Carlo IV il Bello, senza eredi maschi)
Re importanti:
Filippo II Augusto (1180–1223): espande il territorio reale.
Luigi IX (San Luigi) (1226–1270): esempio di sovrano cristiano ideale.
Filippo IV il Bello (1285–1314): centralizzazione del potere e scontro con il papato.
Valois – Ramo collaterale dei Capetingi
**1328–1589 **(Enrico III)
L’ascesa dei Valois segna l’inizio della Guerra dei Cent’anni (1337–1453) contro l’Inghilterra.
La corona passa agli ugonotti convertiti al cattolicesimo con Enrico IV, primo dei Borbone.
Guerra dei Cent’anni
1337–1453
Lungo conflitto tra Regno d’Inghilterra e Regno di Francia, caratterizzato da fasi alterne di guerra e tregua. Le cause principali furono le rivendicazioni dinastiche di Edoardo III d’Inghilterra** al trono francese e le tensioni territoriali** legate ai possedimenti inglesi in Francia.