Vetrinizzazione Flashcards
(34 cards)
Cos’è la VETRINIZZAZIONE SOCIALE?
Vetrina= modello fisico/ economico di esposizione delle merci poi MODELLO COMUNICATIVO
-> modello di comunicaz che contraddistingue vetrine dal ‘700
-> diffusione modalità relazionali tipiche di vetrine
VETRINIZZAZIONE= processo che trasforma oggetti, luoghi e persone in spettacoli da mostrare e osservare
-> società diventa VETRINA PERMANENTE (tutto è esposto)
SGUARDO e CULTURA VISUALE
Visibilità e apparenza»_space;> contenuti e sostanza
Vista= senso più sviluppato (McLuhan, qui vetrina estensione occhio)
CULTURA FONDATA SULLO SGUARDO
Vetrina cattura sguardo consumatore (attivo)
Perché si parla di CONSUM-ATTORI?
Consumatore passa davanti vetrina in modo ATTIVO
-> sedotto, attratto da merci in vetrina
-> vede in vetrina + sceglie, seleziona
Vetrina come palcoscenico su cui merci vengono esibite
Modello comunicativo vetrina nasce coi primi PASSAGES (gallerie commerciali, coperte)
-> vetrine nate nel ‘700 (abbassamento costo vetro)
-> VETRO ricorda TRASPARENZA
-> ILLUMINAZIONE merci sotto i riflettori
MICRO-SPETTACOLO DI MERCI su palcoscenico
Innovazioni alla base della vetrina: vetro + illuminazione
Goffman - RETROSCENA e RIBALTA
G studia micro-relazioni
Metafora drammaturgica: vita// teatro
Retroscena: ciò che avviene dietro alle quinte
Ribalta: ciò che avviene sul palcoscenico es negoziante sceglie merci da esporre in vetrina (ribalta)
MESSA IN SCENA DELLE MERCI
-> “spettacolo della merce”
-> merci attive, performance delle merci (vetro + illuminazione)
Innovazione della vetrina
- Modello di comunicazione particolare
- Cambia disposizione delle merci: esposte in vetrina e dentro negozio x catturare sguardo e desiderio dei clienti VS nascoste alla vista stipate in retrobottega
- Consumatore EMANCIPATO con autonomia e competenza d’acquisto NB venditore non è più intermediario
Si parla di CONSUM-ATTORE
-> consumatore attivo che vede vetrina e seleziona prodotto che vuole
ORIGINI della vetrina
Precursori con senso di spettacolarità: teatro greco, costruzione dei giardini, prospettiva artistica rinascimentale e Wunderkammern
⭐️ prime vetrine comparse nel ‘700 in CITTÀ (passaggio campagna-città + urbanizzazione)
- Clienti ignoti VS clientela abituale/ conosciuta
- Relazioni con sconosciuti VS legami sociali comunitari
Vetrina si afferma con diffusione di GRANDI MAGAZZINI in XIX sec (‘800)
-> vetrine per esporre merci + attrarre consumatori
Sociologia e vetrine - Simmel, Marx e Benjamin
Simmel: dimensione estetica in cultura occidentale ha posto in 2° piano valore d’uso dei prodotti
-> capacità del prodotto di attrarre e sedurre consumatore»_space;> utilità prodotto
Marx: merci sono dei “feticci” pk nascondono sotto apparenza di rapporti tra cose relazioni tra persone
-> in modello vetrina è importante relazione tra persone
-> consumatore attivo in scelta delle merci + merci sono oggetti attivi
Benjamin (allievo Simmel): esposizioni universali sono luoghi di pellegrinaggio al feticcio merce
=> VALORE D’USO PASSATO IN 2° PIANO
Vetri, specchi ed ESTERIORITÀ
Consapevolezza dell’importanza del proprio aspetto esteriore è cresciuta solo dal ‘600 con diffusione progressiva dello SPECCHIO in case benestanti
RELAZIONE COL VETRO (specchio, vetrina) oggi persiste ancora (telefono)
⭐️ Importanza delle sembianze esteriori
Vetrinizzazione come modello comunicativo
Vetrina propone MODELLO DI VALORIZZAZIONE di ciò che viene messo in scena
-> individui hanno imparato da vetrina e pubblicità a COSTRUIRE e GESTIRE propria identità personale
COSTRUZIONE DELL’IMMAGINE
Spettacolo merce // spettacolo del sè
Vetrinizzazione= processo che parte da se stessi, dà propria esteriorità ma poi espongo ASPETTI ESTERIORI SCELTI (cosa voglio comunicare di me)
Soggetto offre immagine di sè (SELF-BRANDING) // modello di costruzione del brand (mondo aziendale)
-> oggi individui // aziende selezionano aspetti da esporre/ comunicare
Pers offrono immagine di sé attraverso esposizione e ostentazione di:
- Oggetti dotati di elevato valore economico (status symbol) NB alcuni oggetti che possiedo comunicano aspetti simbolici di me
- Corpo esteticamente “bello e curato” es capelli, unghie…
Sfera PUBBLICA VS sfera PRIVATA
Nell’ 800 si ha progressiva separazione tra sfera pubblica e privata della vita umana
-> processo che riguarda soprattutto borghesia
- Prima avvento di borghesia tutto avveniva in piazze e strade (sicurezza garantita da solidità di legami comunitari esistenti)
- SELEZIONE CONTINUA di aspetti da mettere in vetrina VS tenere segreti
NB con borghesia nasce concetto di PROPRIETÀ PRIVATA (liberalismo) es recinti, cancelli…
Oggi si parla anche di privatizzazione dell’identità (deriva da concetto proprietà privata)
Vetrinizzazione sociale e PRIVACY (concetto complesso e ambivalente)
Il privato viene esibito/ raccontato quotidianamente es storie, foto…
Da un lato paura per i dati sensibili… dall’altro si pubblicano aspetti privati di continuo (ambivalenza)
-> esposizione di aspetti privati inizia a diventare “normale”
Abbattimento di sfera privata in ambito dei media arriva dai reality es GF
NB oggi vetro principale è telefono
VETRINIZZAZIONE SOCIALE
Oggi ci si aspetta che individui pubblichino info private su social media
Vetrinizzarsi non è semplice mostrarsi! Mostrare tutto l’ambito del sè
-> spingersi sempre di più rispetto trasparenza
NB trasparenza artificiale, costruita (non autentica)
Palcoscenico digitale - duplice processo
- Ciascuno di noi si trasforma in ATTORE su palcoscenico digitale offerto da piattaforme digitali
- Con diffusione piattaforme digitali star system sono “mondanizzate”-> star percepite vicine
Vetrina digitale e SELF-BRANDING
Profili su social media= strumenti di autopromozione
Strategie di self-branding (provenienti da mondo aziendale):
- Catturare attenzione
- Emozionare (coinvolgimento emotivo)
- Ricevere approvazione-> like, follower, commenti (KPI con cui si misura performance comunicativa dei soggetti)
Il tuo personal brand sta a metà tra come tu vedi te stesso e come gli altri ti vedono
NB senso di “vera realtà”-> tutto sembra adatto ad essere messo in scena x essere ripreso/ fotografato
Mito della TRASPARENZA
Concetto quasi mitologico
Oggi reti sociali di legami deboli ma…
All’inizio con comunità online/ piattaforme digitali c’è RITORNO a modelli di comunicazione comunitari
-> legami forti delle comunità del passato
Oggi c’è ancora idea della community es gruppi WhatsApp
Parallelismi VETRINA - SCHERMO
- Forma rettangolare
- Trasparenza (fisica + simbolica)
- Mettono in mostra
- Apparenza di “vero e reale”
- Scopo: coinvolgere consumatore/ utente “FUSIONE con spettatore” (processo graduale)
Realtà dietro lo schermo (TV)
Da reality in poi spettatore diventa protagonista di certi format televisivi (coinvolgimento spettatore nel tempo)
-> spettatore passa da una parte all’altra della vetrina!
-> pers diventano personaggi costruiti
NB con neotelevisione +’ spazio a pubblico… poi transtelevisione dei reality show
Società dell’INTERVISTA
Foucault ha analizzato modello dell’intervista che proviene da confessione cattolica… modello scolastico (interrogazioni)
NB primi social media= blog diaristici
INTERROGATI, SOTTO INCHIESTA
=> società sempre sotto inchiesta/ giudizio/ valutazione!!!
NB modello confessionale cronicizzato/ permanente in nostra società!!!
-> si è sempre legati al giudizio altrui
Società dell’OSSERVAZIONE - osservazione reciproca
Diversi “sguardi”:
- PUBBLICI CONNESSI a piattaforme digitali
- Grandi CORPORATE proprietarie di piattaforme digitali (sguardo +’ importante)
- Aziende che pianificano ADV online
-> modello profondamente ECONOMICO
NB DATI RACCOLTI da corporate che stanno alla base di grandi piattaforme (esperienza umana// petrolio è materia prima, biocapitalismo)
Foucault - “sorvegliare e punire” - CAPITALISMO DI SORVEGLIANZA
Perché siamo dentro questo modello economico?
- Modello economico basato su piattaforme digitali e algoritmi (influenzare comportamenti utenti)
- Esposizione dati personali su piattaforme digitali-> ritenuto “giusto prezzo” da pagare x l’esposizione del sé
- Esperienza umana come materia prima
MERCI e CORPO
Merce/ prodotto rappresentato dal packaging (aspetto esteriore)
=> passaggio da valore funzionale a VALORE SIMBOLICO (colori, packaging…) soprattutto con GDO cattura dello sguardo es supermercato
=> identità visiva è strumento comunicativo essenziale (prodotto da solo non comunica)
=> VALORI + IDENTITÀ VISIVA (colori, loghi, design) di un brand sono strumenti potenti x DIFFERENZIARE un prodotto
Parallelismo merci-corpo
Corpo è CORPO-PACKAGING con componente estetica fondamentale es influencer= merci
NB oggi con bellezza democratizzata società pretende che tutti abbiano un certo canone di bellezza
Manipolabilità del corpo // prodotto
Lotta VS obsolescenza “prodotto”
DEMOCRATIZZAZIONE DEL BEAUTY impone:
- Self-branding
- Lavorio VS invecchiamento