4. Il Contenuto del Diritto D'autore Flashcards
(97 cards)
Cos’è la struttura dualistica del diritto d’autore?
La struttura dualistica separa i diritti d’autore in due parti: i diritti patrimoniali (di utilizzazione economica) e i diritti morali (a tutela della personalità dell’autore).
Cosa si intende per diritti di utilizzazione economica?
Sono i diritti esclusivi dell’autore di sfruttare economicamente l’opera o ciascuna parte, in ogni forma e moda, originale o derivato, come indicato negli articoli 13-18 della legge sul diritto d’autore (l.d.a.).
Quando un atto è considerato un’interferenza (intervento) con i diritti di utilizzazione economica?
Un atto è interferente quando ostacola o riduce le possibilità di guadagno dell’autore, anche se non causa un danno concreto.
Quali sono le categorie dei diritti di utilizzazione economica?
Si dividono in:
▪︎ Copy-related rights (es. riproduzione, distribuzione, noleggio), basati sulla produzione e commercializzazione di copie;
▪︎ Non-copy-related rights (es. esecuzione, comunicazione), basati sulla messa a disposizione del pubblico.
I diritti di utilizzazione economica possono essere trasferiti?
Sì, sono disponibili e trasferibili a terzi, autonomi e indipendenti tra loro, ma il contratto deve esplicitamente menzionarli per il trasferimento.
Cosa si intende per indipendenza interna ed esterna dei diritti di utilizzazione economica?
- L’indipendenza interna esclude il trasferimento implicito di diritti non collegati (Se vendi un diritto, non significa che automaticamente vendi altri diritti simili. Ad esempio, vendere il diritto di trasmettere un film in radio non vuol dire che hai venduto anche il diritto di trasmetterlo in TV.);
- l’indipendenza esterna indica che i diritti non necessari rimangono all’autore se non espressamente trasferiti (I diritti che non sono necessari per l’accordo rimangono all’autore. Ad esempio, se vendi il diritto di stampare un libro, l’autore può comunque tenere il diritto di fare una versione digitale, se non è specificato nel contratto).
Qual è la durata dei diritti esclusivi di utilizzazione dell’opera?
I diritti durano fino al 70 anni dopo la morte dell’autore. Dopo, l’opera diventa di pubblico dominio.
Come si determina la durata dei diritti per opere in comunione e cinematografiche?
Per le opere in comunione, drammatico-musicali, coreografiche e pantomimiche la durata si calcola dalla morte dell’ultimo coautore.
Per le opere cinematografiche, si calcola dalla morte del più longevo tra regista, sceneggiatore o compositore delle musiche originali.
Quanto durano i diritti sulle opere collettive e periodiche?
Per le opere collettive, i diritti durano 70 anni dalla prima pubblicazione.
Per giornali e riviste, durano 70 anni dalla fine dell’anno di pubblicazione di ogni fascicolo, o numero.
Come si calcola la durata dei diritti per opere anonime o pseudonime?
Se l’autore è sconosciuto, i diritti durano 70 anni dalla prima pubblicazione. Se l’autore viene rivelato, si applica il termine di 70 anni dalla sua morte.
I diritti di utilizzazione possono essere espropriati dallo stato o sottoposti a pegno?
I diritti di utilizzazione possono essere espropriati dallo Stato, ma non possono essere soggetti a pegno, pignoramento o sequestro.
Quali sono i principali diritti esclusivi di utilizzazione economica?
I principali diritti sono:
- Diritto di pubblicazione,
- Diritto di riproduzione,
- Diritto di trascrizione,
- Diritto di esecuzione o rappresentazione inpubblico,
- Diritto di comunicazione al pubblico,
- Diritto di distribuzione,
- Diritto di elaborazione e traduzione,
- Diritto di noleggio e prestito
Cos’è il diritto di pubblicazione?
È il diritto esclusivo dell’autore di rendere pubblica un’opera per la prima volta e impedire che altri la pubblichino.
Ha sia un contenuto economico che morale, perché espone l’autore al giudizio del pubblico, quindi la legge tutela il diritto di inedito.
Non può essere rinunciato o trasferito, la rivelazione del contenuto (spoiler) prima della pubblicazione viene punito.
Cos’è il diritto di riproduzione?
È il diritto esclusivo dell’autore di moltiplicare l’opera o parti di essa in copie, incluse riedizioni e copie con modifiche, con qualsiasi tecnica, incluse quelle non previste dalla legge.
Quali sono degli esempi di nuove copie di un’opera?
- Non identico, ma simile all’originale (Riedizioni, riduzioni)
- Una trasformazione dell’opera (fotografie di opere architettoniche)
- Associazione dell’opera ad altra di diversa natura (sincronizzazione di musica con film)
Come è cambiato il concetto di riproduzione con la tecnologia digitale?
La riproduzione non è più limitata a copie su supporto fisico e include la digitalizzazione e fissazione offline.
Quali riproduzioni temporanee non rientrano nel diritto di riproduzione esclusivo?
Quelle senza valore economico e che fanno parte di processi tecnologici, come il browsing di pagine web.
Quando è permessa la riproduzione di articoli di attualità e cronaca?
Quando non è espressamente riservata, con l’indicazione della fonte e dell’autore.
Uguale per cronaca, riproduzione permessa per materiali protetti
Quali diritti ha l’autore sulle opere registrate su supporti meccanici?
L’autore può adattare, registrare, distribuire, noleggiare, eseguire e comunicare pubblicamente l’opera.
Cosa prevede il diritto esclusivo di trascrizione?
Prevede la trasformazione di opere orali in opere scritte o la loro riproduzione tramite stampa, litografia, incisione, fotografia, cinematografia ecc.
È legittima la fissazione non autorizzata di una performance orale?
No, la fissazione non autorizzata è illegittima, come nel caso delle registrazioni clandestine di concerti (bootleg).
Cosa succede se la trascrizione è fatta da una persona diversa dall’autore?
Si applicano le disposizioni sulle elaborazioni creative, da cui possono nascere autonomi e specifici diritti per il trascrittore.
Cosa prevede il diritto di esecuzione, rappresentazione o recitazione in pubblico?
Prevede l’esclusiva dell’autore su esecuzione, rappresentazione o recitazione dell’opera davanti a un pubblico, sia a pagamento che gratuitamente. Il godimento dell’opera è immediato, nel medesimo tempo e luogo in cui la performance si realizza (comunicazione al pubblico presente).
Quali sono le tre forme di comunicazione al pubblico previste per le opere?
- L’esecuzione (musica, indipendentemente dal mezzo sonoro e modalità di esecuzione, personale o meccanica (live, dal vivo)),
- La rappresentazione (dizione dell’opera con azione scenica),
- a recitazione (solo lettura, dizioe di opere letterarie, senza azione scenica).