AVCDE Flashcards
(35 cards)
Cos’è il Quick Look
Modo rapido per decidere entro pochi secondi se il bambino sia in condizioni critiche o no
Acronimo del quick look
BBB
Behaviour
Breathing
Body Colour
Quando il comportamento desta preoccupazione
Quando il bambino non si muove
 Quando il bambino non interagisce
 Quando ha un pianto debole ho un linguaggio anormale per età
 Ha una postura anomala
 Presenta con convulsioni o movimenti anomali
Respirazione
Destano preoccupazione rientra menti e la lineamento delle pinne nasali nonché rumori respiratori anomali come russa mento stridore gemito
Colorito
Pallido
 Ciaonotico
Marezzato 
Cosa significa A
Valutare la pervietà delle vie aeree
Come si valuta la pervietà delle vie aeree
GAS
Guardo i movimenti della gabbia toracica
 Ascolto  i suoni rumori respiratori eventualmente auscultando
 Sento il flusso d’aria alla bocca e al naso
Risultato della valutazione di A
 Le vie aeree possono essere pervie, ostruite o a rischio
Quando devo pensare che le vie siano arrischio
La presenza di rumori respiratori anomali come ad esempio stridore oppure suoni gorgogliante possono indicare un’ostruzione parziale come ad esempio secrezioni edema o corpo estraneo
 Ma sempre  ricordato che i bambini con un ridotto livello di coscienza sono arrischio di ostruzione delle vie aeree a causa di una diminuzione del tono muscolare della faringe che fa cadere all’indietro la lingua
B
Valutazione della respirazione che si ottiene valutando la frequenza respiratoria il lavoro respiratorio il volume corrente e l’ossigenazione
FLVO
Da cosa può dipendere una frequenza respiratoria aumentata
Da un compenso che si attua per un deterioramento della funzione respiratoria per mantenere un adeguato volume corrente
Da cosa può dipendere la bradipnea
Dalla depressione del sistema nervoso centrale oppure dalla ipotermia
Come si può manifestare un aumento del lavoro respiratorio
Con rientra menti arredamento delle pinne nasali movimento oscillatorio della testa e contrazione dei muscoli della parete toracica anteriore
Come si valuta il volume corrente
Valutando l’espansione del torace  e l’ingresso di aria tramite l’auscultazione
Come si valuta l’ossigenazione
Mediante un pulsiossimetro
L’assenza di ciano sì non esclude una bassa saturazione di ossigeno considerando che in genere compare per valori di saturazione sotto l’80% inoltre l’ipossia può causare vasocostrizione e pallore della cute che possono mascherare la cianosi
Quando non è affidabile la valutazione della saturazione di ossigeno
Nel momento in cui siano segni di ipo perfusione periferica
Sulla base di cosa andrebbe sempre letta la saturazione di ossigeno
Sulla concentrazione di ossigeno ispirata
 Ad esempio una saturazione di ossigeno a 95% ottenuta inspirando aria con una FIO2 2 del 60% è preoccupante
Quando si parla di shock compensato
Quando  in presenza di ipo perfusione periferica si mettono in atto meccanismi per garantire una normale perfusione degli organi vitali per cui avremo tachicardia,  scarsa perfusione periferica con estremità fredde e tempo di Refill aumentato non che polsi periferici deboli e contrazione della diuresi
Quando si parla di shock scompensato
Quando si sviluppa l’ipotensione e la perfusione degli organi vitali è compromessa come manifestato da una diminuzione del livello di coscienza
Come può essere la pressione arteriosa nello shock
Normale aumentata o ridotto per cui non è utile nella valutazione o meno dello stato di shock
Come si valuta la circolazione
Regola delle 5 P
Polso e Fc
Perfusione periferica
Ampiezza polsi
Pressione
Precarico
Come si può valutare la perfusione periferica
Applicazione di pressione su un’area della cute per circa cinque secondi
 Dopo aver rilasciato la pressione il colore deve tornare normale in due secondi o meno
Come variano i polsi centrali rispetto a quelli periferici
I polsi centrali quindi quelli della carotide brachiale femorali diminuiscono più lentamente rispetto a quelli periferici e quando poco ampi sono  segno di allarme di imminente arresto
Perché può essere utile la valutazione del precarico
Perché aiuta a differenziare lo shock cardiogeno da altre forme di shock
