Capitolo 1 Flashcards

(19 cards)

1
Q

L’insieme delle regole del diritto forma

A

L’ordinamento giuridico

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2
Q

Le regole giuridiche hanno CARATTERE PRECETTIVO, cioè impongono o vietano determinati comportamenti.
Questi comportamenti sono formulati in termini?

A

GENERALI E ASTRATTI.

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3
Q

Caratteri generali e astratti:

A

Generali =la regola dev’essere rispettata da chiunque si trovi in quella determinata situazione descritta dalla norma,
Astratta = la regola dev’essere applicata in ogni situazione che corrisponde a quella prevista dalla norma.

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4
Q

Prima, la società era piena di

A

Norme consuetudinarie

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5
Q

NORME CONSUETUDINARIE, che erano

A

-non stabilite dalle autorità
-non erano redatte in forma scritta
-venivano prodotte spontaneamente dalla società attraverso la costante ripetizione di certi comportamenti.

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6
Q

Il diritto svolge numerose funzioni, detta regole su:

A

● sul rispetto della personalità degli esseri umani e sulla distribuzione delle risorse all’interno della società
● per reprimere i comportamenti cosiddetti socialmente pericolosi, sia per le singole persone che ne vengono colpite sia per l’intera società. (diritto penale)
● sull’istituzione e l’organizzazione dei pubblici poteri sulla formazione delle norme giuridiche e sulla modalità di esercitarli
● secondo le quali si svolgono i procedimenti giudiziari, che vengono svolti davanti ad un’autorità pubblica: IL GIUDICE.

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7
Q

Affinché il diritto raggiunga i suoi scopi, è necessario che presenti la massima misura possibile di due caratteristiche:

A

Certezza e effettività

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8
Q

Certezza e effettività:

A

–certezza: la possibilità di ogni persona di prevedere in modo ragionevolmente sicuro le conseguenze delle proprie azioni, quindi sapere a cosa si va incontro e quali sono gli effetti prodotti.

–effettività: che il diritto dev’essere realmente rispettato nella società e che le sue violazioni devono essere efficacemente scoraggiate, mediante le sanzioni.

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9
Q

Le sanzioni possono essere:

A

PUNITIVE, RISARCITORIE, RIPRISTINATORIE.

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10
Q

Le sanzioni possono essere: PUNITIVE, RISARCITORIE, RIPRISTINATORIE.

A

–punitive: infliggere al responsabile una pena, come la privazione della libertà personale oppure il pagamento di una
somma di denaro allo stato.

–risarcitorie: consistono nel obbligare il responsabile a risarcire il danno prodotto per un equivalente somma in denaro.

-ripristinatorie

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11
Q

Il diritto privato è governato da due principi fondamentali:

A

l’EGUAGLIANZA e l’AUTONOMIA

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12
Q

l’EGUAGLIANZA e l’AUTONOMIA nel diritto privato

A

–eguaglianza: principio che permette alle persone che entrano in relazioni regolate dal diritto privato di essere in condizioni di eguaglianza formale

–autonomia: principio che permette alle persone di entrare fra loro in rapporti regolati dal diritto privato e di determinare il contenuto per propria libera decisione. (es: contratti patrimoniali, testamenti ecc)

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13
Q

Le fonti del diritto sono dotate di valore diverso, il sistema delle fonti del diritto è organizzato sulla base di tre principi:

A

la gerarchia, la competenza e la successione nel tempo.

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14
Q

la gerarchia, la competenza e la successione nel tempo:

A

–gerarchia: le fonti del diritto sono disposte secondo una scala, le norme che si trovano su un gradino superiore hanno una forza maggiore di quelle che si trovano sul gradino inferiore.

–competenza: le norme che appartengono allo stesso grado gerarchico sono ordinate secondo il principio di competenza, (generale e speciale)

–successione nel tempo: le norme possono succedersi nel tempo, vengono rivisitate, abrogata la precedente e messa in atto la nuova.
Al vertice della

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15
Q

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA è controllata da

A

CORTE COSTITUZIONALE, composta da 15 giudici ( 5 eletti dal parlamento, 5 nominati dal presidente della repubblica e 5 eletti dagli organi giudiziari supremi)

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16
Q

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA è

A

un atto normativo di 139 articoli che stabiliscono i principi fondamentali dell’ordinamento giuridico dello stato italiano

17
Q

Decreto-legge, decreto-legislativo

A

–decreto-legge: è un atto normativo deciso dal governo solo in caso di necessità, che resta in vigore per 60 giorni, entro la scadenza dev’essere convertito (con eventuali modifiche) in LEGGE ORDINARIA, altrimenti perde efficacia.

-decreto-legislativo: è un atto normativo del governo, emanato in base ad una legge-delega approvata in precedenza dal parlamento. Vi si ricorre spesso in casi tipo: recepire nel sistema legislativo italiano direttive dell’UE.

18
Q

Le norme dell’Europa sono di due tipi:

A

IL REGOLAMENTO E LA DIRETTIVA.

19
Q

Le norme dell’Europa sono di due tipi: IL REGOLAMENTO E LA DIRETTIVA.

A

–regolamento: è immediatamente applicabile al territorio che fa parte dell’UE

–direttiva: stabilisce regole e principi comuni da adottare su una determinata materia, armonizzando con la legislazione del paese in questione.