Capitolo 11 Flashcards
(40 cards)
Ci sono diverse cause che possono portare alla fine di un matrimonio o di un’unione civile
-morte
-Divorzio: scioglie il matrimonio civile e fa cessare tutti gli effetti del matrimonio concordatario.
-Annullamento: cessa gli effetti del matrimonio o dell’unione civile, deciso dal tribunale civile italiano
Separazione legale: riduce o elimina gli effetti del matrimonio ma non è per le unioni civili.
L’annullamento di un matrimonio concordatorio
Serve una doppia pronuncia
-Dal tribunale ecclesiastico: annulla il matrimonio religioso
-Dal tribunale civile italiano; riconosce l’annullamento e lo rende valido anche per lo Stato
In Italia, per poter divorziare, bisogna prima
Essere separati legalmente, dopo sei mesi per la separazione consensuale o 12 mesi per la separazione giudiziale si può ottenere il divorzio.negli altri paesi europei si può chiedere direttamente il divorzio
La separazione legale può essere
Consensuale, giudiziale, imposta da un solo coniuge, senza addebito, con addebito
Separazione legale consensuale:
Concordata tra i coniugi
Separazione legale consensuale:
Concordata tra i coniugi
Separazione legale giudiziale
I coniugi non sono d’accordo e decide il tribunale. È pronunciata dal tribunale ordinario, la convivenza può diventare intollerabile per qualsiasi motivo.i motivi possono derivare dal comportamento di uno dei due coniugi o anche da chi chiede la separazione.
Separazione legale imposta da un solo coniuge
Se la convivenza è diventata intollerabile
Separazione legale senza addebito
Nessuno dei due coniugi a colpe e rimangono eredi l’uno dell’altro
Separazione legale con addebito
Uno dei due coniugi è responsabile della fine del matrimonio (tradimento o maltrattamento) il coniuge colpevole non ha diritto al mantenimento. Se è invece in stato di bisogno, può ricevere solo gli elementi. Per ottenere l’addebito bisogna dimostrare che il comportamento di un coniuge abbia causato la fine della convivenza o che il coniuge abbia violato i doveri matrimoniali
Separazione di fatto
Quando i coniugi smettono di vivere insieme senza passare dal tribunale, non ha effetti legali ma dimostra la rottura della relazione
Tipi di separazione consensuale
Davanti al tribunale
Con negoziazione assistita
Davanti all’ufficiale di stato civile
Separazione consensuale con negoziazione assistita
Gli avvocati aiutano i coniugi a trovare un accordo e il pubblico ministero lo controlla
Separazione Davanti all’ufficiale di stato civile
È possibile solo se non ci sono figli minorenni o non autosufficienti. Non si possono inserire nell’accordo clausole sui trasferimenti patrimoniali, i coniugi possono avere un avvocato ma non è obbligatorio.
A volte soprattutto per le questioni economiche, i coniugi stipulano un contratto privato tra loro, questo è valido solo se non contraddice il contenuto dell’accordo ufficiale omologato
Il procedimento è articolato in due fasi
(La presenza di un avvocato è facoltativa)
Udienza presidenziale e omologazione
Udienza presidenziale
Il presidente del tribunale o il giudice, cerca di mettere d’accordo i coniugi, fallito il tentativo si esamina l’accordo e si tenta di risolvere le motivazioni che potrebbero impedire le omologazioni, tali ragioni possono riguardare solo i figli
Omologazione
Si svolge in camera di consiglio, il tribunale emette il decreto di omologazione, che conferma l’accordo tra i coniugi. Il tribunale non può modificare ciò che i coniugi hanno deciso e non può nemmeno giudicare le motivazioni della separazione.
Se la coppia ha figli minorenni, maggiorenni non economicamente dipendenti o figli incapaci o con disabilità
Allora, il pubblico ministero valuta l’accordo e lo approvava solo se nell’interesse dei figli
Convivenza intollerabile
Punto Molto discusso, alcuni ritengono che servano prove oggettive, altri che si debba valutare la situazione in modo soggettivo.dal 1975 solo cinque richieste di separazione sono state respinte
Se il coniuge viola i doveri coniugali per vendetta verso l’altro, il tribunale
Può accettare questa giustificazione solo in alcuni casi
Se il comportamento di vendetta è passivo (ignorare, assenza)
Se il comportamento vendetta è attivo, allora no
Fasi della separazione giudiziale
Fase uno: udienza davanti al presidente del tribunale, il giudice cerca di mettere d’accordo i coniugi o di spingerli verso una separazione consensuale.
Fase due: udienza davanti al giudice istruttore, dove le parti devono presentare le prove a sostegno delle loro richieste.
Fase tre: sentenza finale, il tribunale decide una sentenza che può essere impugnata in appello (rivisitata) e poi in cassazione
Effetti della separazione
Scioglimento della comunione dei beni, fine di tutti i doveri matrimoniali, i coniugi rimangono eredi l’uno dell’altro, se uno dei coniugi muore l’altra ha diritto alla pensione di reversibilità o al TFR (trattamento di fine rapporto)
Se il coniuge non è autosufficiente, può chiedere
Mantenimento, per mantenere lo stesso tenore di vita
Alimenti, è necessario per vivere (solo se in stato di bisogno)
L’assegno di mantenimento viene calcolato, considerando
Il tenore di vita che la coppia aveva durante il matrimonio
Le risorse economiche dei coniugi
Le possibilità di lavoro dell’ex coniuge
Se la situazione economica cambia, si può richiedere al tribunale di modificare l’assegno