IMMUNOLOGIA Flashcards
(44 cards)
CELLULA STAMINALE PLURIPOTENTE
mieloide ( granulociti, piastrine, macrofagi, eritrociti)
emopoietica (cellule della via sanguigna)
linfoide (linfociti)
MATURAZIONE TIMICA
1) valutare se il tcr funziona
2)selezione negativa di tutti quelli che hanno una elevata affinità di legame
Dalla mieloide cosa si orgina
granulociti polimorfonucleati (eosinofili, basofili, neutrofili)
megacariociti (piastrine)
Monociti (macrofagi)
eritrociti (globuli rossi)
GRANULI POLIMORFONUCLEATI A COSA DANNO ORIGINE?
NEUTROFILI: sono i primi a raggiungere il sito di infezione, e hanno un nucleopolimorfo nucleato e granuli citoplasmatici.
fagocitano l’antigene per poi andare in apoptosi (arriverà poi il macrofago che rimuoverà i neutrofili morti + quello che avevano fagocitato
BASOFILI
EOSINOFILI sono entrambi importanti nelle reazioni allergiche e presentano dei granuli plasmatici contenenti sostanze tossiche.
IN COSA SI SPECIALIZZANO I MONOCITI?
I Macrofagi presentano un nucleo bilobato e granuli nel citoplasma
Il suo compito è la fagocitazione che avviene tramite il fagosoma che si unisce al lisosoma –>fagolisosoma.
qui avviene la processazione dell’antigene un cui pezzetto di proteina del patogrno viene poi espostoall’esterno.
APC
cosa ci dice l’emocromo?
cosa ci dice la forma leucocitaria?
la quantità di globuli rossi (< anemia, poco ferro, scarsa prod. di sangue), globuli bianchi e piastrine.
f.l: quantitativamenteleucociti neutrofili (se sono alti possibile infezione in corso), eosinofili, basofili , linfociti ( se sono alti il sist. immunitario è in risposta).
IMMUNITA’ NATURALE
IMMUNITA’ ACQUISITA e in cosa di distingue
1) difese aspecifiche dalla nascita.
2) difese messe in atto dal corpo per adattarsi a un determinato insulto. il tempo tra espoosizione al patogeno e risposta è detto tempo di latenza.
l’immunità acquisita si può distinguere in immunità umorale (produzione di anticorpi) o cellulare (produzione di cellule che lisano il bersaglio)
come può essere stimolatà l’immunità?
attivamente: con lavaccinazione –> inocul. materiale estraneo–>creato mRNA, tradotto in proteina e memorizzato (in questo momento si genera la risposta immunitaria) per poi degradare la proteina.
passivamente:trasf immunità da una persona all’altra attraverso la somm. di immunoglobuline
allattamento forma naturale di trasf. di immunoglobuline.
Quali sono le caratteristiche della risposta umorale e cellulare?
SPECIFICITA’ per ogni antigene vengono prodotte una serie di immunoglobuline cellulare specifiche vs quell’antigene.
DISCRIMINAZ. SELF E NON SELF: il nostro organismo riconosce il non self per esclusione del self
DIVERSITA’ per ogni antigene viene messa in atto una risposta diversa e specifica
MEMORIA il sist imm. Ha memoria quindi se dovessimo rincontrare il patogeno non dovremmo aspettare il tempo di latenza.
AUTOREGOLAZIONE si attiva la risposta, raggiunge un picco per poi diminuire di intensità.
Cosa dice la teoria della selezione clonale?
I linfociti sono programmati per rispondere a un det. Antigene una volta incontrato il legame tra antigene e recettore da’ il via alla formazione di linfociti uguali detti “cloni” che hanno l’obiettivo di andare a produrre immungl. Contro quello spec. Antigene.
qual è la differenza tra antigenicità e immunogenicità
In entrambi vi è il legame con l’anticorpo ma l’immunogenicità produce una risposta immunitaria.
cosa sono gli APTENI?
sono piccole molecole che a causa della loro ridotta dimensione non inducono la risposta immunitaria, ciò potrebbe però avvenire quando si aggregano diventando così più visibili e immunogene.
cosa sono gli EPITOPI?
Sono piccole sequenze amminoacidiche poste sugli antigeni e sono fondamentali per il nostro sistema immunitario per l’individuazione.
pregi vaccino antinfl epitopi simili, garant. efficacia
difetto: similarità fra epitopi mielina e alcuni virus, il nostro sist. non li distingue e genera la sclerosi multipla.
cosa sono le IMMUNOGLOBULINE o ANTICORPI e com’è la loro struttura.
Gli anticorpi sono delle proteine che il nostro organismo produce per proteggerci dai batteri e dai virus.
4 CATENE POLIPEPTIDICHE
2 leggere ( l,k)
2 pesanti (a,g,d,e,m) tennute insieme da legami disolfuro per garantirne la stabilità della struttura che ha una forma ad Y.
2 braccia–> frammenti fab
1 coda–>frammento fc
si individuan inoltre due regioni 1) l’avvallamento che si crea con il movimento della parte terminale delle braccia funge da punto di inserzione dell’antigene.
2) punto cerniera che permette il movimento delle braccia.
quali sono i 5 tipi di immunoglobuline?
IgG: quelle che produciamo di più e hanno il compito di stimolare l’azione fagocitaria, uniche che attraversano la placente e le uniche ad essere efficaci contro le tossine batteriche.
IgM: sono le prime che impariamo a produrre e hanno strutturalmente una catena in più quindi 5 e legano dieci antigeni. si trovano nel siero.
IgA:si trovano nella saliva e sono il primo e più importante mezzo contro le infezioni locali.
IgD: hanno recettori per far maturare i linfociti B.
IgE: prodotte in grande quantità nei soggetti allergici perchè si legano ai mastociti, le cellule infiammatorie liberandone i mediatori (istamina) fondamentali per combattere le infezioni parassitarie.
le catene pesanti e leggere si dividono in due regioni–>
regione costante (uguale fra loro)
regione variabile: fondamentale perché contiene le informazioni di specificità verso un antigene in particolare.
quali sono le funzioni delle immunoglobuline?
-legare l’antigene
.legare delle cellule ( se l’antigene è espresso sulla superficie delle cellule )
-Fissazione del complemento( delle proteine si dispongono sulla superficie del target creando una sorta di pozzo che andrà a danneggiare la cellula provocandone la morte per lisi)
come vengono eliminati gli immunocomplessi?
o tramite le urine ( ma cellule e batteri sono troppo grandi quindi vengono prima o fagocitati per opsonizzazione o per attivazione del complemento che porta la cellula a distruzione per lisi.
cosa succede quando entriamo in contatto con un antigene?
1) fase di latenza
2) inizio di produzione di IgM fino a oraggiungere un plateu
3)plateau e cessazione della produzione
4) diminuzione delle IgM in 5/6 settimane senza però arrivare mai a 0.
la prox volta che si incontra quell’antigene non ci sarà tempo di latenza.
da chi è mediata l’immunità cellulare e il processo di maturazione timica
immunità cellulare mediata–> linfociti T
che subiscono un processo detto “maturazione timica, ed avviene nel Timo”
e si struttura in due fasi
in primis vi è la valutazione del recettore dei linfociti TCR.
dopodichè 2)fase -“selezione negativa” vengono eliminati tutti quelli che hanno alta affinità di legame con il self.
cosa sono i marcatori di differenziazione?
Sono delle molecole espresse sulla superficie dei linfociti per distinguerli. sono chiamati CD e hanno un numero progressivo da 1 a 180.
due sono fondamnetali CD4 o CDhelper
o CD8 citotossici.
Struttura dei linfociti T
sono formati da un dimero che è il recettore di segnale “TCR”
un marcatore CD3 fondamentale per la trasduzione del segnale e un marcatore CD28 che potenzia il segnale trasmesso. Alternativamente i linfociti si distinguono per l’espressione del marcatore CD4 che li caratterizza in linfociti Thelper con azione regolatrice o sporessoria o maracatore CD8 ad azione citotossica.
cos’è il self?
E’ un isieme di molecole complesse che vanno a costituire l’MHC ovvero il sistema maggiore di istocompatibilità, il modo in cui queste molecole sono disposte sulla superficie viene definito “aplotipo”
le molecole si distinguono in MHC di classe prima a cui si lega CD8
e MHC di classe seconda a cui si lega CD4.
Le molecole di MHC di classe prima vengono montate su molte cellule in quanto devono poter essere legate da CD8, la nostra arma di difesa.
I CD4+ in cosa si differenziano?
si dff. in base al ruolo che svolgono
-helper (inducono collab con linfociti b)
-infiammatori (producono chitochine ad azione antinfiammatoria)
-regolatori