Impero d'Oriente dopo Giustiniano (IX sec) Flashcards
(3 cards)
L’impero di Giustiano dopo la sua morte non riuscì a tenersi insieme tutte le terre conquistate, di fatto nel secolo VII avvenne una disintegrazione totale.
Il suo successore Giustino si concentrò su una politica difensiva contro gli attacchi dei Bulgari, mentre successivamente Eraclio II riuscì a compiere delle conquiste in Mesopotamia e Palestina, ma perdendo altrettante terre, tra cui quelle precedentemente conquistate e la Siria; soprattutto l’Egitto che si distaccò dalla religione cristiana dell’impero d’oriente e formarono i copti, ossia i cristiani che non avevano accettato il concilio di Calcedonia.
Suo nipote Costante II cercò di riconquistare Cartagine dopo il suo attacco arabo ma fallendo, cerca anche di riprendere l’Egitto ma senza riuscirci
Contesto
L’obiettivo principale dell’impero era di riorganizzare le terre per garantirne la difesa, attraverso il thema (circoscrizioni/province) + un capo stratego, con l’aggiunta di un esercito stanziale e locale
Bisanzio e nascita dell’oriente europeo cristiano
L’area di principale interesse rimane quella balcanica per garantirsi la difesa dei popoli, che si insediano nell’europa orientale. Così avviene il processo di cristianizzazione i questi popoli (bulgara, serba, ucraina, russa) fino ad arrivare alla nascita dell’ortodossia nel secolo IX (800). Epoca d’oro di Bisanzio (imperatore Basilio e la dinastia dei macedoni)