Micro: sistema linfatico Flashcards
(35 cards)
Qual è la differenza tra capillari ematici e capillari linfatici?
i capillari linfatici sono a fondo cieco, devono assorbire il liquido interstiziale che si accumula negli spazi tissutali (linfa). I capillari linfatici hanno una maggiore permeabilità e si trovano in tutti i tessuti tranne SNC, cartilagine, ossa, midollo osseo, timo ecc…
Da cosa sono formati i capillari linfatici?
- parete: endotelio, senza membrana basale, nei vasi maggiori è muscolare
- valvole: facilitano il passaggio
- fibre di ancoraggio: connettono il capillare ai tessuti circostanti
A grandi linee, che percorso segue la linfa?
dai capillari raggiunge vasi a calibro maggiore, fino ai vasi linfatici afferenti, che la portano nei linfonodi, prima che arrivi ai dotti linfatici maggiori (dotto linfatico destro e dotto toracico), i quali confluiscono a livello del circolo venoso tra la vena giugulare interna e la vena succlavia
Come vengono classificati gli organi linfatici?
- primari/centrali: midollo osseo e timo, dove maturano i progenitori delle cellule linfatiche
- secondari/periferici: linfonodi e milza, si attivano quando stimolati dall’antigene
Vengono considerati secondari anche le tonsille e i tessuti linfatici associati alle mucose (appendice e placche di Peyer nell’ileo)
Cosa succede nel midollo osseo?
sede della maturazione delle diverse filiere emopoietiche, dal linfoblasto derivano i linfociti B, T e NK; B e NK completano la maturazione nel midollo osseo, mentre T nel timo
Come effettuano la risposta immunitaria i linfociti maturi?
O tramite recettori di membrana specifici oppure tramite APC effettuate dai macrofagi (il linfocita si attiva e produce citochine, e a livello del microscopio si ingrandisce molto e comincia a replicarsi, generando cellule effettrici e cellule della memoria)
A cosa servono i linfociti B?
Sono responsabili della risposta umorale, in forma attiva diventano plasmacellule per produrre anticorpi
A cosa servono i linfociti T?
Sono resposabili dell’immunità cellulare attaccando cellule infette da virus, si distinguono in CD4 T-helper suppressor (attaccate dall’HIV) e CD8 T-citotossici
A cosa servono i linfociti NK?
Uccidono le cellule trasformate da tumori, virus o batteri ecc…, tramite liberazione di fattori citotossici (poliperforine) che lisano la cellula bersaglio
Quali sono le cellule APC?
macrofagi e cellule dendritiche
Qual è la struttura macroscopica del timo?
Organo linfatico primario, si trova nella regione anterosuperiore del mediastino, dal margine inferiore della tiroide fino alla quarta cartilagine costale. Nei bambini e negli adulti pesa sui 10g, nella pubertà varia dai 35 ai 45 g. Si distingue in due lobi di forma piramidale rivestiti da una capsula, al cui interno si riscontrano vari lobuli formando un’area corticale (scura) e una midollare (chiara)
Com’è vascolarizzato il timo?
è vascolarizzato dai rami timici dell’arteria toracica interna; i rami perforano la capsula e decorrono all’interno formando le arterie trabecolari; in midollare formano le cortico-midollari. Da qui si formano le venule post-capillari della cortico-midollare, dove passano i linfociti immaturi (timociti) e maturi
Quali sono le caratteristiche del parenchima del timo?
- linfociti T che diventano immuno-competenti per selezione positiva
- linfociti T che vanno in apoptosi per selezione negativa se riconoscono il self
Una volta maturati migrano verso la midollare e abbandonano l’organo. - cellule interdigitate in zona midollare (induzione apoptosi dei T)
Quali sono le caratteristiche dello stroma del timo?
- cellule epiteliali dette TEC, formano reticolato di sostegno e secernono ormoni che regolano la maturazione dei timociti (timosina, timopoietina, timulina e fattore timico umorale)
Cosa sono i corpuscoli di Hassal nel timo?
- in midollare
- aggregazioni di epiteliali concentriche con dentro detriti cellulari o precipitati calcificati o di cheratizzazione per l’invecchiamento
- reticolo tridimensionale, secernono ormoni di maturazione e circondano capillari e linfociti formando la barriera emato-timica
A cosa servono le cellule epiteliali nel timo?
- circondano i capillari per formare le barriere e proteggere i linfociti da contaminanti ematici
In corticale, dove i linfociti stanno maturando; incompleta a livello della giunzione cortico-midollare, dove i linfociti maturi abbandonano il timo
Cosa sono le cellule nutrici del timo?
sono presenti in corticale, sostengono la proliferazione di timociti mediante la produzione di interleuchina 7 (IL-7), generalmente si trovano linfoblasti
Da cosa sono formati i linfonodi?
- capsula densa e fibrosa, che invia trabecole senza dividere in lobi
- stroma per il sostegno tramite fibre reticolari
- parenchima costituito da linfociti T, B, macrofagi ecc, suddiviso in corticale e midollare
Dove si trova la linfa nei linfonodi?
- il linfonodo è diviso in seni linfatici, vasi specializzati che trasportano la linfa
- i vasi linfatici afferenti arrivano e perforano la capsula
- dal seno sottocapsulare la linfa viene convogliata ai seni corticali, e poi ai midollari, da dove entra nel seno terminale, che convoglia la linfa nel vaso linfatico efferente unico
Quali sono le caratteristiche del parenchima del linfonodo?
- in corticale, più tessuto linfoide –> follicoli o noduli linfatici, da linfociti B (B-dipendente) insieme a T e APC per risposta immunitaria
Quali sono i tipi di follicoli linfatici nel linfonodo?
- primari: pochi, poco colorati, dove non è avvenuto il riconoscimento con l’antigene
- secondari: zona centrale più chiara detta centro germinativo, in cui è in corso la risposta immunitaria umorale e produzione di anticorpi, e si instaurano le quote di cellule della memoria
Cos’è la zona paracorticale nel linfonodo?
Zona tra corticale e midollare (anche detta corticale profonda), qui ci sono i linfociti T e APC e le venule postcapillari specializzate; qui si ha il contatto tra linfociti T e linfa (operazione dei T-dipendenti)
Quali sono le caratteristiche della zona midollare nel linfonodo?
- zona centrale, più chiara per l’assenza di noduli linfatici e per la presenza di cordoni midollari, che si dispongono intorno ai seni
- i cordoni sono costituiti da T e plasmacellule attivate che entrano in midollare per arrivare al sangue
Come si struttura la circolazione ematica nel linfonodo?
Inizia a livello dell’ilo, dove l’arteria scorre tra le trabecole, si ramifica in capillari a livello della corticale, dove originano venule postcapillari nella paracorticale, da cui si forma la vena che abbandona il linfonodo, sempre dall’ilo