Organizzazione Flashcards
(35 cards)
definizione di organizzazione
entità sociale guidata da obiettivi e progettata come sistema di attività coordinate che interagiscono con l’ambiente esterno, cioè un sistema in grado di ricevere un input dall’ambiente esterno trasformandolo in un output.
oppure
modalità con cui il lavoro viene diviso in compiti distinti e questi compiti vengono coordinati
meccanismi di coordinamento
- adattamento reciproco
- supervisione diretta
- standardizzazione degli output (obiettivi)
- standardizzazione degli input (capacità)
- standardizzazione dei processi
adattamento reciproco
- ex post
- controllo nelle mani di chi lo esegue
- usato in strutture semplici
- frequente anche in organizzazioni complesse, come team di ricerca, che non hanno percorso e output ben definito
supervisione diretta
- ex- post
- per organizzazioni un po’ più complesse (5-6 persone almeno), in cui l’adattamento reciproco non è sufficiente
- una persona assume la responsabilità del lavoro di altri, dando ordini e controllando le loro azioni
standardizzazione degli output
- ex ante
- vengono specificati gli obiettivi da raggiungere prima di cominciare il lavoro
- il coordinamento è così raggiunto prima di iniziare l’attività
- es: taxi
standardizzazione dei processi
- ex ante
- vengono pianificati i contenuti del lavoro da svolgere tramite precise istruzioni
- attività più semplici da controllare perché formalizzate
- es: istruzioni per linee di montaggio
standardizzazione degli input
- ex ante
- per attività che non hanno processi standard e producono output generalmente differenti si standardizzano le conoscenze e le abilità di chi deve compiere il lavoro
- es: chirurgo
componenti di base di un’organizzazione
- nucleo operativo
- linea intermedia
- vertice strategico
- tecno-struttura
- staff di supporto
nucleo operativo
- procura input per la produzione
- trasforma input in output
- distribuisce output
- supporto diretto alle funzioni di input, trasformazione e output
vertice strategico
- supervisione diretta
- gestisce relazioni tra organizzazione e ambiente esterno
- sviluppa strategia d’azienda
linea intermedia
- supervisione diretta
- gestisce relazioni di confine
tecno-struttura
- mette a punto sistema di controllo
- standardizzano il lavoro degli altri
- coordinano il loro lavoro mediante adattamento reciproco
staff di supporto
- fornisce supporto esterno al flusso di lavoro
- es: mensa, libreria
ambiti della progettazione organizzativa
- progettazione della microstruttura
- progettazione della macrostruttura
progettazione della microstruttura
- divisione del lavoro e coordinamento tra individui all’interno di singoli gruppi
- assegnazione agli individui di compiti, mansioni e definizione di posizioni e ruoli
- problemi affrontati: specializzazione, qualificazione, motivazione
progettazione della macrostruttura
-divisione del lavoro e coordinamento tra gruppi diversi all’interno dell’organizzazione
- problemi affrontati:
- livelli gerarchici e span of control,
- criteri di aggregazione di posizioni,
- sistemi di coordinamento tra unità
compito
insieme di attività collegate in base alle capacità e alla tecnica impiegata
mansione
insieme dei compiti assegnati ad una posizione (ricoperta da una persona)
ruolo
insieme delle aspettative di comportamento di una persona in relazione agli obiettivi dell’organizzazione
mansionario
- descrizione verbale dei precisi compiti assegnati ad una posizione
- pregi: garantisce prestatore d’opera, esplicita chiaramente dipendenze e compiti
- difetti: rigidità
progettazione delle mansioni
per ciascuna posizione, definire:
- cosa fare: specializzazione orizzontale e verticale
- come fare: standard e regole per realizzazione dei compiti assegnati: formalizzazione
- con che competenze: conoscenze e skill e valori che deve avere colui che realizza i compiti: selezione, formazione e indottrinamento
specializzazione orizzontale
- ripartizione delle attività elementari necessarie alla realizzazione di un certo output
- spinte: aumento di produttività (aumento destrezza, riduzione tempi morti, innovazione su tecnologie delicate), minore fabbisogno di addestramento, migliore uso di caratteristiche individuali
- problemi: aumento esigenze di coordinamento, problemi di saturazione delle risorse, ripetitività/alienazione
- connessa con standardizzazione
specializzazione veritcale
- separazione tra attività esecutive e di programmazione/controllo-spinte: mancanza di ampiezza di visione da parte degli operatori, possibilità di ricorrere a manodopera meno qualificata, necessità di sfruttare manodopera molto qualificata, valorizzazione di competenze relative a controllo e programmazione
- problemi: coordinamento difficoltoso, alienazione/demotivazione, scarso contributo innovativo
specializzazione ottimale
per ogni prodotto bisogna trovare il punto di incontro tra i costi di esecuzione, che crescono se gli operai sono poco specializzati perché impiegano tanto tempo, e i costi di coordinamento, che crescono se la specializzazione è troppo alta perché ci sono molti compiti diversi da coordinare