RTB Flashcards

1
Q

Per qual motivo si è creato in particolare il bisogno di installare RTB?

A

Il progressivo impresenziamento delle località lungo le linee ferroviarie ha portato a problematiche legate al controllo del materiale rotabile in composizione ai treni in transito. Eventuali anormalità o surriscaldamenti alle boccole degli assi dei veicoli, se non rilevati per tempo, possono portare a gravi inconvenienti in linea e conseguenti forti ripercussioni sul traffico dei treni (bloccamento assi, svii, incendi, ecc.) Per evitare il verificarsi di tali inconvenienti, si installano particolari apparecchiature.

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2
Q

dove viene indicata l’ubicazione degli impianti? tale presenza esonera il personale dagli accertamenti previsti?

A

L’ubicazione degli impianti viene indicata nei fascicoli linee. la presenza di tali impianti non esonera il personale al presenziamento di treni, ne tanto meno le imprese ferroviarie per quanto riguarda i lavori di manutenzione dei rotabili.

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3
Q

come formato un apparato RTB? Da cosa è formato il posto di rilevamento?

A

un impianto è costituito da:
- un apparato, formato da posto di rilevamento, posto di controllo e sistema di trasmissione
-interfacciamento RTB/IS (collegamento tra RTB e segnale)
Il posto di rilevamento è formato da:
- un pedale di consenso lettura
- due rilevatori di temperatura da m due i lati del binario

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4
Q

che cos’è il posto di controllo e di che tipologia può essere in base alla linea?

A

il posto di controllo è la località in cui vengono invitati i dati raccolti dal posto di rilevamento, e relativa stampa del modulo m125RTB.
Un posto di controllo può essere:
- centrale sia ubicato presso il DCO su linee telecomandate
- locale, se ubicato presso l’ufficio movimento su linee a dirigenza locale

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5
Q

Che tipologia di allarme può fornire e quali sono i valori?

A

L’impianto può fornire due tipologie di allarme:

  • assoluto, qualora una o più boccole superano una determinata soglia (90 °)
  • relativo, quando una o più boccole supera uno scarto termico con tutte le altre boccole del convoglio e una temperatura prefissata (75 ° - 30 °)
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6
Q

cosa si intende per allarme selettivo e allarme non selettivo?

A

L’allarme a sua volta può essere:
- selettivo, quando vengono indicate precisamente le boccole interessate dall’ anomalia
- non selettivo, quando non si è in grado di indicare tale informazione
un allarme non selettivo può pervenire se:
- viene superato il numero massimo di boccole in allarme gestibile
- la trasmissione dei dati al posto di controllo venga interrotte

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7
Q

l’impianto è attivo anche per l’inoltro sul binario di destra?

A

su linee banalizzate il dispositivo è realizzato in modo da rilevare lo stato termico delle boccole dei treni circolanti anche sul binario di destra.

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8
Q

in caso di allarme che situazione si crea per i segnali di partenza e di protezione?

A

In caso di allarme, grazie al collegamento con il sistema di segnalamento, verranno mantenuti a via impedita (o ri disposti se precedentemente manovrati a via libera) i segnali sui binari per i quali è consentito il libero transito (sia CT che deviata). Tale collegamento è valido solo devo aver predisposto itinerario di libero transito.
nessun collegamento di allarme previsto con i segnali per itinerari deviati per i quali non è previsto il libero transito, oltre che con tutti i segnali di protezione. (a meno che la stazione non sia sprovvista di segnalamento di partenza). resta inteso che tale collegamento è attivo soltanto se il blocco orientato nello stesso senso di marcia del treno.

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9
Q

Che indicazioni vengono fornite al posto di controllo in caso di nessun allarme?

A

Nel caso in cui dopo il transito del treno non perviene alcun allarme, nel posto centrale verranno visualizzati, sull’apposito monitor, oltre all’ indicazione di colore verde, alcune informazioni relative al treno come numero degli assi e numero del treno stesso.

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10
Q

che indicazioni vengono fornite al posto di controllo in caso di allarme selettivo?

A

nel caso in cui dopo il transito pervenga una segnalazione di allarme, squilla un’apposita suoneria e verranno visualizzate le seguenti informazioni:

  • numero degli assi
  • numero del treno
  • tipologia d’allarme (selettivo o non)
  • ubicazione delle boccole interessate (destra o sinistra)
  • numero degli assi interessati dall’ allarme
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11
Q

è possibile avere un posto di controllo legale da impresenziate? ci possono essere altre rivalità tra il posto di rilevamento il posto di controllo?

A

Sulle linee a dirigenza locale non è ammesso pubblicare un posto di controllo in una località impresenziate. Salve deroghe, tra il posto di rilevamento e posto controllo non devono trovarsi altre località di servizio.

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12
Q

nelle linee in telecomando l’allarme RTB quali segnali luminosi spegne?

A

Nelle località di servizio gestite in telecomando in TP. L’allarme RTB spegne la “P” (oppure la “D” o la “A” ) dei segnali di protezione e partenza interessati. Nelle località di servizio gestite in telecomando ,in caso di allarme RTB, viene attivata l’indicazione del segnale di chiamata “AGENTE TRENO”, “T” luminosa.

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13
Q

chi utilizza il tasto per disporre a via libera il segnale in caso di linee telecomandate?

A

A differenza del posto di controllo locale, in caso di porto di controllo centrale per la disposizione a via libera del segnale di partenza interessato, sarà il personale addetto alla condotta ad azionare l’apposito tasto posto in prossimità di questo.

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14
Q

qual è la differenza tra il modulo M40RTB 1 e 2?

A

il modulo M40RTB/1 viene utilizzato esclusivamente per la consegna diretta a mano. il modulo M40RTB/2 viene utilizzato per la trasmissione a distanza (sempre dal DCO/all’occorrenza dal DM).

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15
Q

in quale caso un treno deve essere tolto dalla circolazione in base al valore della temperatura?

A

Un pericolo deve essere tolto dalla circolazione qualora presenti anche una sulla boccola con la seguente temperatura:

  • oltre 70 °C in caso di allarme assoluto
  • più alta di 15 °C rispetto alla media delle rimanenti boccole il caso di allarme relative
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16
Q

quali sono i casi in cui l’impianto deve essere ritenuto fuori servizio? che località bisogna avvisare e in che modalità? Che modulo si usa?

A

l’impianto RTB deve essere considerato fuori servizio quando:
- il manutentore ha dato comunicazione scritta (M40) al posto di controllo
- al posto di controllo si manifesta una segnalazione di guasto
- non sia possibile rilevare i dati di allarme nel posto di controllo
- per tre treni consecutivi si manifestano, per lo stesso senso di marcia, segnalazioni di allarme fittizi
- mancate riattivazione del binario posso precedentemente fuori servizio
in ogni caso se ne dovrà dare immediatamente avviso al manutentore (TRANNE NEL PRIMO CASO).
nel terzo caso bisognerà considerare l’allarme come non selettivo.
Un impianto posso fuori servizio comporta la compilazione del modulo M125RTB. Tale modulo verrà utilizzato anche in caso di ripristino dell’impianto. Il fuori servizio di un dispositivo RTB va inoltre riportato nel Registro delle Consegne tra DM (M55) fino al suo ripristino.

17
Q

in caso di contemporaneo fuori servizio di due impianti che limitazioni bisogna applicare? in quali casi viene l’esonero e per quale motivo?

A

In caso di contemporaneo fuori servizio di due impianti consecutivi per lo stesso senso di marcia dovranno essere applicate le seguenti procedure:
- linea velocità massima superiore a 150 km/h bisognerà prescrivere riduzione a 150 km/h (dalla località precedenti al primo RTB fuori servizio fino alla località di servizio successiva al primo RTB funzionante)
- per linee con velocità massima inferiore ai 150 km/h, nessuna particolare precauzione
Questa prescrizione di riduzione di velocità però decade se tra i due RTB consecutivi guasti c’è una stazione presenziata (non importa che sia sede di RTB, basta che sia presenziata da DM): in questo modo il DM presenzia il passaggio del treno, per cui si accorgerà di eventuali anomalie, e da art. 15 ISD fermerà il treno in stazione

18
Q

Cosa si intende per RTF? che tipologia di allarme può inviare?

A

Determinati impianti RTB sono anche attrezzati con il dispositivo di rilevamento della temperatura degli assi frenati. in tal caso l’impianto è in grado di fornire un solo allarme: assoluto. Il valore massimo di tale soglia è pari a 500 °C.

19
Q

Qual è la differenza a livello di modulistica con un allarme RTB?

A

In caso di allarme riferito agli assi frenati non verrà indicato nel modulo M125RTB non viene indicato il lato del treno, bensì che l’allarme è riferito agli assi frenati.

20
Q

qual è la prescrizione di esercizio che ha determinato i PVB? hanno carattere di permissività permanente?

A

In seguito alla prescrizione di esercizio 1834/2014, i segnali di posto di blocco automatico possono avere il collegamento con posto di rilevamento RTB. tale segnale assumerà carattere di permissività temporanea, dato che un PVB viene assimilato come un punto singolare della linea.

21
Q

Tra un PVB e il posto di regolamento vi possono essere località? e altri posti di blocco automatici?

A

tra il PVB e il posto di rilevamento possono esserci altri PBA, ma non località di servizio.
i segnali PVB recano sul proprio stante una tabella sfondo bianco. in caso di rilevamento di allarme il segnale si disporrà subito abbia libera e si spegnerà la P luminosa, conferenza al segnale carattere di imperatività.

22
Q

in caso di guasto al blocco che prescrizione bisogna dare in merito al PVB?

A

In caso di guasto al blocco e conseguente istituzione del blocco telefonico, l’ esonero dell’aspetto del segnale mediante il modulo M40DL/TL è valido esclusivamente se il segnale mantiene il proprio carattere di permissività

23
Q

come viene posto fuori servizio un RTB collegato al PVB?

A

per la messa in fuori servizio dell’impianto collegato ad un PVB, verrà utilizzato un apposito tasto pubblicato in garitta di linea, il cui accesso è consentito solo al personale della manutenzione. quest’ultimo dovrà dare poi conferma scritta al regolatore.

24
Q

in caso di allarme ad un PVB chi è che azioni il tasto per la disposizione a via libera del segnale?

A

In caso di arresto di un treno al PVB per allarme RTB, la ripresa della marcia bisognerà ricevere comunicazione scritta da parte del regolatore. in questo caso sarà direttamente l’agente di condotta ad azionare il tasto TSBC corrispondente al posto verifica boccole (previa comunicazione scritta DM).