Terenzio Flashcards
(64 cards)
Chi era Cecilio Stazio?
Poeta tra Plauto e Terenzio, viene dall’italia settentrionale e forse fu o un ostaggio o uno schiavo liberato da un certo Cecilio, da cui prende il nome, visse con Ennio.
Cecilio Stazio ebbe successo?
che all’inizio non fu molto apprezzato a causa della competizione con le commedie di Plauto che ancora venivano messe in atto ma poi ottenne i favori del publico grazie ad un valente capocomico (Lucio Ambivio Torquone)
Cosa ci rimane di Cecilio Stazio? Come erano scritti i titoli?
ci rimangono solo titoli di commedie e circa 300 versi e i titoli erano in parte latini in parte traslitterazioni di quelli greci (metodo che utilizzerà anche Terenzio- i Romani avevano acquisito maggiore familiarità con il greco).
Perché Cecilio è importante per comprendere Terenzio?
Cecilio, che viene prima di Terenzio, prende alcune caratteristiche della commedia NEA di meandro (come il tema dell’humanitas) aggiungendo però elementi comici (tipico di Terenzio). Questa sua comicità che modifica i modelli di Meandro, si può vedere in due frammenti del “Plocium” che vengono citati da Aulo Gellio in cui c’è il motivo topico della moglie fornita di ricca dote e che oltre a questa ha tutte le caratteristiche che non vorresti. Oppure fa riferimento alla commedie di Meandro, facendo riferimento al dovere della solidarietà umana esprimendo una massima che sembra contrapporsi a quella dell’homo homini lupus.
Come ci sono pervenute le informazioni su Terenzio?
primo poeta i cui si ha una autobiografia scritta da Svetonio che però lui stesso trovava e sue informazioni contrastanti.
In che contesto storico si inserisce Terenzio?
Nel 168 a.c. era appena finita la terza guerra macedonica e la Grecia, seppure non come provincia, era sotto il dominio dei Romani. Diventa provincia solo nel 146 a.c. quando avviene la guerra di Corinto e la distruzione di Cartagine (a cui partecipa Scipione l’emiliano).
perché secondo gli studiosi l’accusa di essere un prestanome è falsa?
- Perché, quando viene scritta l’“Andria, la formazione del concetto di humanitas era ben matura e completa, e in quell’anno Scipione non erano ancora ventenni,
- Tutte le sue commedie vengono scritte prima che il filosofo Panezio incontrasse Scipione
Quali sono i due modelli di Terenzio?
Menandro e Apollodoro di Caristo (da cui prende spunto per il phrmio e l’Hecyra). Molto più fedele ai modelli dei greci rispetto a Plauto e lo testimoniano i titoli traslitterati dal greco ma anche perché mancano quasi del tutto i pezzi cantati e anche l’utilizzo della contaminatio (che utilizza anche Plauto ma in modo più “popolare”)
Qual è lo stile di Terenzio
Sceglie un livello medio, caratterizzato dal purismo lessicale e evita i modi troppo volgari e popolari, alla comicità aperta lui preferisce un umorismo più sottile e raffinato.
Veniva apprezzato lo stile di Terenzio?
- se veniva paragonato a quello di plauto, risultava moscio
- ma gli antichi lo apprezzano per la sua correttezza e raffinatezza tanto ch ediventa un modello di Latinitas, per questo e anche per il carattere edificante e moralistico di alcune sue commedie, viene introdotto nei programmi scolastici già dagli antichi e venne apprezzato molto nel medioevo.
Che genere scrivevano Terenzio e Plauto?
Fabule palliate (modelli di commedie NEA, Meandro)
Quante commedie scrive Terenzio, in quali anni?
Terenzio scrive sei commedie in sei anni (dal 166 al 160)
Quando è nato Terenzio?
Premisubilmente nel 195 a.c.
convenzionalmente nel 184 a.c.
- data postquem
- probabilmente è una data attribuita a causa della mania degli antica di voler far combaciare tutto infatti, nello stesso anno, muore Plauto che secondo la visione degli antichi avrebbe lasciato lo scettro della letteratura a Terenzio).
Qual è la data che unisce i tre commediografi Sofocle, Euripide e Eschilo?
480 a.c..
- Euripide nasce (in realtà nel 484 a.c.)
- scoppia la battaglia di salamino a cui partecipa Eschilo
- Sofocle scrive un peana per celebrare la vittoria
Come si esprime Cesare su Terenzio?
- scrive un giudizio in un epigramma (breve poesia) dove scrive di lui “puri sermoni amator”= amante della lingua pura, cioè che fa una selezione -come lo stesso Cesare- a differenza di Plauto che che utilizza il plurilinguismo.
- ma lo definisce anche “Meneander Dimidiatus”= la metà di Meandro dal punto di vista della forza comica (comicità, grado di risata)
Perché Plauto, a differenza di Terenzio, ha avuto successo?
- non scrive di politica
- non utilizza una lingua arcaica
- facevano ridere e prendevano in giro le figure importanti ridicolarizzandole
Chi è stato l’unico a scrivere satire politiche?
Aristotele ma in realtà anche Nevio solo che lui era uno schiavo quindi aveva più libertà scrivere su queste cose)
Perché ha solo sei opere?
- muore giovane
- non aveva avuto successo
- le commedie sono più complesse dal punto di vista ideologico (sono delle commedie “a tesi”, commedie filosofiche che offrono delle riflessioni e che trattano temi etici e morali)
Che effetto hanno i prologhi delle opere di Terenzio sugli spettatori?
li fanno riflettere e loro andavano a teatro solo per divertirsi e ridere e socializzare non c’era l’idea dell’andare per ascoltare le opere e ci andavano tutti dall’imperatore al plebino. inoltre a differenza di quelli di Plauto e Menandro, i prologhi delle commedie di Terenzio ricerca effetti di sospensione, guida gli spettatori a trovare la verità.
Qual è la differenza tra il prologo di Plauto e di Terenzio?
Nel prologo di Plauto veniva trattata la trama, inq uello di Terenzio svolge un intervento metletterario, difendendosi dalle accuse e
cos’è un mecenate?
E’ una persona che sostiene finanziariamente e promuove attività intellettuali, senza un interesse diretto di guadagno, ma per il piacere di favorire lo sviluppo culturale. Affinché l’autore non dovesse dedicarsi ad altre attività e potesse produrre.
Chi è il mecenate di Terenzio, cos’è?
E’ un protettore, quello di Terenzio e Publio Elio Stolone.
qual era il nome di Terenzio?
Publio Terenzio (Schiavo affrancato da Terenzio Varrone per intelligenza e bellezza) Afro (perché Africano)
che rapporto avevano i greci e i latini?
Avevano un rapporto di aemulatio, I romani cercavano di emulare i modelli greci, ma anche di adattarli alla propria realtà culturale e sociale, creando una sorta di competizione culturale.