storia degli ebrei nell'Italia moderna: Flashcards
(139 cards)
Da cosa nasce l’ebraismo italiano?
Dal processo di immigrazione iniziato in età classica; si parla di ebraismi, non di un solo ebraismo.
Chi sono i marrani?
Termine spregiativo per conversos;
Ebrei della Penisola Iberica convertiti al cristianesimo, spesso segretamente fedeli all’ebraismo.
Perché la storiografia italiana ha trascurato gli ebrei?
Perché ritenuti marginali, anche se essenziali nello studio di eresia, censura, stregoneria, scambi religiosi e reti commerciali.
Quanti ebrei c’erano in Italia nel Quattrocento e Cinquecento?
Circa 35.000 nel ’400 e 50.000 nel ’500, con aumento dovuto alle espulsioni iberiche.
Cosa causò la decadenza demografica ebraica nel Seicento?
Ghetti, conversioni, espulsioni, crisi demografica europea e repressioni inquisitoriali.
Come cambiò la distribuzione geografica degli ebrei?
Da Sud (es. Napoli, Sicilia) si spostarono al Centro-Nord per persecuzioni aragonesi nel ’500.
Qual era il ruolo degli ebrei nel prestito su pegno?
Iniziato dai cristiani, poi monopolizzato dagli ebrei per evitare il peccato d’usura.
Perché la Chiesa tollerava la presenza ebraica?
Perché testimoniavano la verità del cristianesimo secondo la dottrina di Sant’Agostino.
Che cos’è la “condotta”?
Contratto che regolava la presenza e le attività degli ebrei, con permessi e diritti religiosi.
Quali erano i privilegi e le limitazioni giuridiche?
- Privilegi: culto, sinagoghe, cimiteri, residenza.
- Limitazioni: tasse, tribunali ostili, divieto di cariche pubbliche, conversioni forzate.
Qual era la strategia relazionale degli ebrei italiani?
Costruzione di reti familiari e commerciali, endogamia e mobilità per sopravvivere alle persecuzioni.
Qual era la politica del Papato verso gli ebrei prima della Controriforma?
Nessuna espulsione, ma segregazione attraverso i ghetti.
Perché Ancona fu importante per gli ebrei?
Favorì il commercio internazionale e accolse sefarditi e askenaziti grazie ai privilegi papali.
Cosa accadde nel 1556 ad Ancona?
Rogo di 24 marrani, simbolo dell’intolleranza esplosa nella Controriforma.
Chi erano i levantini?
Ebrei orientali (spesso sefarditi) con privilegi speciali ad Ancona, anche nell’abbigliamento e nella mobilità.
Che ruolo ebbe Bologna nella storia ebraica?
Fino al ’500 fu centro ebraico fiorente, poi subì espulsioni sotto il dominio pontificio*.
Come reagirono gli ebrei alla cacciata da Bologna?
Si rifugiarono nei ducati estensi (es. Ferrara) e presso i Gonzaga a Mantova.
Perché Ferrara è definita “isola felice”?
Fu accogliente verso gli ebrei fino al 1598, con libertà economiche, culturali e religiose.
Quali famiglie ebraiche erano presenti a Ferrara?
Famiglie di banchieri italiani centrali e askenaziti, con condotte rinnovabili per il prestito.
Quali libertà concedeva Ferrara agli ebrei sotto gli Este?
Libertà di culto, cittadinanza, esercizio di mestieri e medicina; esclusione dalla gestione dei banchi di prestito.
Chi favorì l’accoglienza degli ebrei a Ferrara?
Ercole I e Renata di Francia, con simpatie per la Riforma.
Che ruolo ebbero i marrani a Ferrara?
I conversos portoghesi furono attratti per inserirsi nella rotta Anversa-Ancona-Ragusa e rafforzare il commercio.
Cos’era la Sedaqua?
Organizzazione clandestina di soccorso per finanziare il viaggio dei marrani da Lisbona ad Anversa e poi a Ferrara
Perché finì la stagione d’oro degli ebrei a Ferrara?
Alfonso II cedette all’Inquisizione e fece arrestare i marrani; nel 1624 fu istituito il ghetto.