Antropologia Flashcards
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religione Zande
Religione
La magia fa parte della religione. Se la magia serve ad attaccare uno stregone, va bene, ma non se la si usa per attaccare un membro onesto della comunità.
La religione degli Zande si divide nel culto prevalentemente morale degli antenati e la stregoneria, che ricopre un ruolo marginale e sussidiario. Commettendo peccato, gli antenati rimettono la propria protezione dal peccatore e lo lasciano in balia della stregoneria. (Cristianesimo: chi commetteva uno dei peccati contro al fede (omicidio, adulterio e apostasia) veniva scomunicato, cioè veniva estromesso dalla comunità e lasciato in balia del demonio. Solo dopo un periodo di seria penitenza poteva tornare)
religione
attività mistiche che prevedono riti per ricordare o rivivere eventi divini o per segnare momenti di passaggio nella vita della comunità.
La religione compensa o supplisce la mancanza di effettivo potere politico.
La religione rafforza le strutture del potere.
Le religioni presuppongono l’esistenza di potenze mistiche in rapporto alle quali gli uomini conferiscono alla propria condizione un significato definitivo e trascendentale.
Le religioni entrano anche in relazione con le leggi morali che stanno alla base dei rapporti sociali.
Le religioni associano le forze mistiche e giudizi morali in due modi:
1) postulare una vita dopo la morte nella quale il buono e il cattivo riceveranno la giusta ricompensa;
2) postulare l’esistenza di streghe o altre potenze maligne che causano il male nel mondo.
Lugbara dell’Uganda
Gli antenati invocati dal capo del villaggio (anziano) puniscono chi non ha un comportamento non rispettoso. La religione protegge la società nel suo insieme. La stregoneria svolge un ruolo marginale.
Se i litigi aumentano con l’allargarsi del gruppo, capita spesso che una parte della popolazione accusi il capo di abusare della sua autorità e di essere uno stregone. Alla fine di solito la comunità di spezza creando comunità più piccole più omogenee e stabili.
La sventura viene spiegata in due modi: o è una sanzione inflitta dagli antenati, oppure una conseguenza dell’invidia degli stregoni.
L’ambivalenza del potere mistico deriva dal fatto che gli antenati DEVONO essere buoni, ma il male c’è in questo mondo e l’azione degli stregoni serve per spiegare perché c’è. (Cristianesimo: il demonio tentò l’uomo perché invidiava la dignità che Dio gli aveva dato)
Nuer, Sudan meridionale
Gli anziani fanno da giudici in caso di contese, ma nel loro caso la religione non si basa sul culto degli antenati, bensì sulla divinità Kwoth: creatore di ogni cosa, di cui è anche proprietario, origine della buona e della cattiva sorte, dispensatore della giustizia. È unico, ma si è presentato in modo diverso in varie situazioni locali.
I poteri mistici assumono a volte valori duplici e contrastanti, ma la loro valutazione morale è determinata dall’uso che se ne fa.
Anni ‘30 “anarchia ordinata”: i Nuer costituiscono un’unità linguistica e culturale ma non politica. Sono una nazione, non uno Stato. Non ci sono capi, bisogna guardare all’economia Nuer: allevamento e agricoltura.
I Nuer si spostano in villaggi, che sono l’unità base minima di riferimento opposti all’unità massima, la tribù.
Il villaggio ha interessi comuni a proposito della terra e delle risorse, inoltre difende l’intera tribù. Ogni tribù agisce come un corpo politico sovrano indipendente nei confronti delle altre tribù.
La pace tra i villaggi è l’obiettivo primario. Ogni tribù si identifica con un clan e ogni divisione tribale con un segmento di lignaggio a essa collegato è un problema politico. Gli individui vicini di parentela hanno un forte vincolo politico.
Io contro mio fratello, io e mio fratello contro mio cugino, io e mio cugino contro un estraneo.
In ogni tribù c’è un clan dominante, classe locale d’elezione, e il paciere, mediatore nelle faide tribali.
1700: In momenti di crisi nazionale la guida del paese di allarga e si generano conflitti tra le figure preminenti.
Bakongo
Sia i capi che i fattucchieri possono uccidere la gente con mezzi occulti, ma solo i capi possono farlo legittimamente.
mito
I simboli si estrinsecano nel modo più elaborato ed efficace nei miti.
“Il mito è il pensiero onirico di un popolo, come il sogno è il mito dell’individuo”. Jane Harrison
Il mito parla di un tempo prima del tempo, un mondo crepuscolare in cui nulla è impossibile.
Sospende la realtà mondana per affermare realtà esterne. Il mito proclama grandi verità, raccontando favole.
Qualche mito contiene anche datazioni, ma quando un mito con date diventa un fatto storico?
Mentre le storie prive di date, ma che narrano eventi realmente accaduti in modo sequenziale, sono sempre miti?
Lévi-Strauss valuta i miti come un genere letterario.
Malinowski considera i miti in modo pragmatico: essi legittimano e giustificano il presente attraverso un passato continuamente reinterpretato. Deve contenere tanti significati, di carattere generale, altrimenti viene degradato a semplice fiaba.
rito
Il rito spesso è la mera rappresentazione del mito, senza mito non ci sarebbe niente da celebrare. La relazione tra mito e rito di può esprimere con la proporzione: MITO : RITO = MUSICA : DANZA
È un tipo di partecipazione attiva alla religione.
Il rituale oggi sembra qualcosa di superfluo legato soprattutto al folclore e alla superstizione.
Gli antropologi si sono appropriati del termine, ma vorrebbero prescindere dal carattere sacrale e concentrarsi sulla ripetitiva sequenza dei suoi elementi.
Cerimoniale: ambito profano
Rituale: attività più elevate che coinvolgono poteri religiosi
riti di passaggio
Nome ideato da Arnold van Gennep.
Segnano una svolta fondamentale e irreversibile nella vita umana. Sono molto diffusi. Sono legati a nascita e morte, matrimonio, invecchiamento ecc.
Tre momenti fondamentali:
1) separazione dallo status precedente
2) fase intermedia dell’essere un nulla in un luogo inesistente
3) definitiva acquisizione del nuovo status
Simbolismo usato è quello della morte e della rinascita.
Il funerale
I parenti del defunto non considerano immediatamente morto il loro caro, ma passano attraverso il travaglio del lutto per bandire definitivamente il defunto dalla terra dei viventi.
Nelle società tribali la morte sociale di solito avviene dopo la morte fisica, nella nostra società gli uomini si ritirano dalla vita sociale, divenendo socialmente morti, pur essendo fisicamente vivi.
Merina del Madagascar
Funerale suddivisi in fasi, collettivizzazione sepolcrale, doppia sepoltura
Chi non ha figli non ha chi lo veneri come antenato, allora diventa uno spirito minaccioso nei confronti dei vivi, diventando demoni. Per questo in certe società tribali ai defunti senza discendenza vengono attribuiti eredi surrogati o per procura.
vedi Matrimonio con il defunto (Genitore e genitor)
rituale
Delimita, evidenzia, afferma, solennizza e svolge la funzione di “attutire” i traumi causati da trasformazioni nei rapporti sociali. Gli atti rituali costituiscono un repertorio di relazioni sociali. La mera partecipazione o l’assenza a un rituale possono avere dei significati. Il rituale è pubblico e tutti possono vedere chi vi partecipa. I gruppi ostili celebrano separatamente i loro rituali. Le violenze fisiche commesse durante un rito sono considerate doppiamente atroci.
Molti antropologi pensano che la funzione principale dei rituali comunitari sia l’espressione del sentimento di lealtà collettiva.
rivolta rituale
Alcuni rituali possono comprendere degli episodi di rivolta: il grande e il potente sono umiliati ritualmente, gli umili sono innalzati, gli inferiori si ribellano. Da tutto ciò derivano paradossalmente pace, armonia, fertilità e prosperità. Rivoltando temporaneamente la situazione i sottomessi accettano meglio la loro subordinazione. Il risentimento trova sfogo, così viene neutralizzato.
Vedi carnevale e scherzi goliardici.
Lord Rettore di Glasgow
Il rituale dell’insediamento del Lord Rettore prevede risse.
Lavanda dei Piedi
Cristo, Dio in terra, lava i piedi degli apostoli.
Cristianesimo
Ci sono due teorie della funzione socio-politica della cristianesimo:
è una religione rivoluzionaria, perché ci sia giustizia per tutti;
è una religione contro-rivoluzionaria, impegnata a sostenere il potere e a dare a Cesare quel che è di Cesare.
Entrambe interpretazioni sono valide, caratteristica di molte religioni.
religioni tribali
Il destino del defunto è segnato dalle azioni dei viventi. I frutti si raccolgono solo in questa vita e se il giusto soffre ingiustamente si ricercano motivazioni nella stregoneria. Sono “religioni dell’immediato”, tutto dipende da come ci rapportiamo con le persone che abbiamo vicine e spiegano il tentativo di mantenere unito un piccolo gruppo contro forze esterne ostili.
Non solo nelle società tribali, ma in tutte le minoranze o in momenti di tensioni tra blocchi ideologici contrapposti a ogni azione si attribuisce grande importanza strategica e si comprende che bisogna collaborare contro il “nemico” (la natura, un’entità ecc).
stregoneria
Religione o altro?
La più grande distinzione tra le diverse società e culture consiste in questi argomenti:
1) le credenze sul significato della vita;
2) posizione dell’uomo nell’universo;
3) senso dell’afflizione e della sofferenza.
Una credenza anche se parte da presupposti erronei, ma è fondamentalmente logica e si adatta alle esigenze dei fedeli, è perfettamente accettabile. In caso poi qualche punto diventa incerto l’ideologia si autocorregge.
stregoneria Zande
Sono circa mezzo milione, prevalentemente agricoltori (mosca tse-tse: allevamento impossibile), ma anche caccia, pesca, raccolta bacche e radici, fondamentalmente sono nomadi. Società organizzata in modo gerarchico, élite politica, nobili del clan Vongara.
Il capo è giudice nei casi di accusa di stregoneria: giudica per mezzo di un oracolo di sua proprietà.
Ci sono due tipi di potere occulto:
Fattucchiere: usano riti, formule e preparati magici per fini nefasti. Il loro apparato malefico è esterno al loro corpo. Più micidiale, colpisce solo le persone di alto rango.
Stregoneria: le streghe non hanno bisogno di ausili esterni, perché il loro potere deriva dalla loro capacità innata di fare il male. Tale capacità ha sede in un particolare organo che hanno dentro lo stomaco. Altro indizio: occhi arrossati. La propensione alla stregoneria ha carattere ereditario e il potere aumenta con l’avanzare dell’età. Attività plebea, capi e principi non possono essere stregoni. Mai stretti consanguinei. Sia maschi che femmine.
Effetti di fatture e stregoneria: ogni tipo di male o sventura (dalla malattia fino alla morte).
La stregoneria spiega la realtà su due livelli: spiega PERCHÉ le sventure colpiscono certe vittime, ragionamento concreto spiega COME le sventure avvengono.
Se una canoa costruita male si rovescia, non è colpa della stregoneria, ma se era costruita con una tecnica collaudata, è colpa della stregoneria.
La stregoneria spiega la causalità delle irregolarità.
Non esistono incidenti fortuiti, tuttavia la stregoneria non può essere usata come alibi per giustificare errori.
Inoltre ci sono altre cause che possono provocare la sventura: incesto, antenati ecc.
La morte però è sempre causata dalla stregoneria.
ricerca della strega
Zande
Due metodi:
Viene interrogato il medico-stregone, che conosce la storia e le persone coinvolte. Di solito dà ragione al cliente.
“benge”, sostanza altamente tossica. Le famiglie Zande hanno sempre un pollaio, ma non mangiano i polli, si usano come prove. Si interroga l’oracolo e gli si chiede: “Se le cose stanno come dico, uccidi il pollo”. Si possono fare più tentativi. Se a posteriori i verdetti si dimostrano errati, si afferma che l’oracolo era stato stregato o che il medico era un ciarlatano.
donne Somale
Per far andare via lo spirito che sottrae loro l’anima bisogna esaudire le sue richieste, di solito costosi gioielli, regali. Le ricadute sono frequenti. Accade inoltre che le donne si riuniscano per onorare i loro spiriti e ne vengano considerate le mogli.
Questo avviene perché le donne nella società musulmana hanno una posizione inferiore e ben pochi diritti, quindi usano queste tecniche come mezzi di indennizzo e appello.
donne dei quartieri alti di Khartoum
È da notare il carattere di PROTESTA, infatti le donne possedute usano toni aspri, perentori e parole anche molto offensive.
Figi 1800
I giovani e i capi di rango minore esclusi dalle posizioni di autorità venivano assaliti da spiriti delle acque che facevano assumere loro nomi floreali attirando l’attenzione, ovvero ciò che prima era loro negato.
società Indiana
Lo sciamano
Vocazione annunciata dal male della possessione. Vera e propria carriera per uomini di bassa casta per accedere al potere. Uomini socialmente inferiori si servono della possessione contro i loro superiori di cui accettano a malincuore l’autorità. Accusa meno pesante.
Stregoneria/fattura: accusa riservata a quei casi in cui si vuole sfidare un’autorità ritenuta inaccettabile. Accusa più pesante.
Oliver Cromwell
Fu accusato di aver stretto patti con il diavolo prima della battaglia di Worcester, che poi vinse.
Morto nel 1658, venne riesumato nel 1661, impiccato e squartato. Il corpo venne gettato in fossa comune e la testa rimase infilzata su un palo ed esposta davanti all’abbazia di Westminster fino al 1685, appena nel 1960 la testa fu finalmente sepolta nel cimitero del Sydney Sussex College
cosmologia
Non esiste una classificazione univoca di poteri benefici o malefici valida per tutte le culture. Tra credenze e società c’è un certo condizionamento, ma le credenze che si sviluppano sono più varie e differenti, anche nella stessa cultura.
La maggior parte delle religioni possiede due categorie complementari:
1) una sostiene l’ordinamento morale;
2) l’altra spiega l’afflizione immeritata.
La religione non spiega solo la sventura o la morale, ma dà anche una spiegazione alle condizioni climatiche o ambientali in cui vive e le mette in relazione con l’esistenza dell’uomo.