CARDIOPATIA ISCHEMICA Flashcards
(103 cards)
DEFINIZIONE CARDIOPATIA ISCHEMICA
insieme di patologie cardiache causate da ischemia miocardica
TIPI DI MANIFESTAZIONI CARDIOPATIA ISCHEMICA
acute e croniche
MANIFESTAZIONI ACUTE CARDIOPATIA ISCHEMICA
1 Angina instabile
2 morte cardiaca improvvisa
3 infarto miocardico acuto, con o sopraslivellamento
MANIFESTAZIONI CRONICHE CARDIOPATIA ISCHEMICA
cardiopatia ischemica cronica, pz con angina pectoris, pz sintomatici per cardiopatia ischemica acuta asintomatici e stabili da follow up
PATOGENESI SINDROMI CORONARICHE ACUTE
Ampio spettro segni e sintomi con patologia da ischemia miocardica secondaria a riduzione flusso coronarico
ISCHEMIA MIOCARDICA, DEFINIZIONE
,sofferenza miocardio da squilibrio tra richiesta e apporto 02.
CONSUMO O2 IN MIOCARDIO
1,5 ml min ogni 100 g tessuto
DA CHE COSA DERIVA ISCHEMIA MIOCARDICA,
RIDOTTO APPORTO DI O2, AUMENTATA RICHIESTA DI O2
RIDOTTO APPORTO DI O2, DA CHE COSA DERIVA
-Anomalie strutturali o funzionali del circolo coronarico
§ Anemia/Ipossia arteriosa gravi
§ Ipotensione arteriosa persistente
AUMENTATA RICHIESTA DI 02, DA CHE COSA DERIVA
da aumento di frequenza, contrattilità, tensione) in caso di:
-Sforzo fisico
§Tachiaritmie
§ Crisi ipertensive con o senza ipertrofia ventricolare sx
DA CHE COSA DIPENDE CONSUMO DI O2
Frequenza cardiaca
- Contrattilità
- Tensione parietale (=P*r/2h), che è direttamente proporzionale alla pressione
ANGINA INSTABILE ,DEFINIZIONE
dolore toracico da ischemia cardiaca , instabile e preoccupante per le modalità di insorgenza.
QUALI CONDIZIONI COMPRENDE ANGINA INSTABILE
- Angina a riposo
- Angina di recente insorgenza (<2 mesi)
- Angina ingravescente
COSA SI INTENDE PER ANGINA INGRAVESCENTE
episodi con aumentata e crescente frequenza,
di maggiore durata ed intensità e con minore soglia di comparsa,anche come peggioramento di angina stabile.
MORTE CARDIACA IMPROVVISA, DEFINIZIONE
morte che sopraggiunge entro un’ora da esordio sintomatologia acuta in pz cardiopatici o no, modalità ed insorgenza imprevedibile
QUANDO PUò INSORGERE MORTE IMPROVVISA
1 no segni premonitori, prima avvisaglia di cardiopatia
2 in pz cardiopatici conclamati, in 2 ore dopo infarto, principalmente in aterosclerosi coronarica
INFARTO MIOCARDICO , DEFINIZIONE
Necrosi miocardica causata da ischemia prolungata
MANIFESTAZIONI INFARTO MIOCARDICO
- dolore toracico
- alterazioni elettrocardiografiche (sovra o sottoslivellamento del tratto ST)
- aumento dei markers del danno miocardico (Troponine I o T)
CASCATA ISCHEMICA 6
1 Occlusione coronarica 2 alterazioni metaboòiche, 3 alterazioni diastoliche 4 alterazioni sistoliche 5 alterazioni ecg 6 dolore
EPIDEMIOLOGIA INFARTI
In Italia circa 120 mila infarti annuali, 90 mila cardioricoverati ,30mila decessi che non riescono a
sopraggiungere in ospedale. STEMI 68 anni come età mediana, NSTEMI, più anziani, 72 anni.
Fattori di rischio più freq in STEMI fumo fattore più frequente, NSTEMI maggiormente altri fattori.
TEMPISTICHE DI DECESSO, INFARTO
PATOLOGIE TEMPO DIPENDENTE, 50% entro un’ora
- 70% entro 4 ore
- 90% entro 24 ore
MORTALITà ASSOCIATA AD INFARTO,
, Riduzione in anni, con rivascolarizzazione mortalità ridotta al 6-7 %, nei primi 30 gg da eventi mortalità maggiore in STEMI e minore in NSTEMI.
FATTORI DI RISCHIO, TIPI
modificabili, non modificabili ,
FATTORI DI RISCHIO NON MODIFICABILI,
10% RISCHIO
- Età
- Familiarità
- sesso maschile