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Competenze didattico-metodologiche Flashcards

(94 cards)

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1
Q

GreenComp - quante

A

4 aree, 12 competenze

  1. incarnare i valori della sostenibilità
  2. accettare la complessità nella sostenibilità
  3. immaginaere futuri sostenibili
  4. agire per la sostenibilità
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2
Q

LifeComp - quante aree

A

3 aree, 9 competenze

  1. area personale (autoregolazione, flessibilità, benessere)
  2. area sociale (empatia, comunicazione, collaborazione)
  3. imparare a imparare (mentalità di crescita, pensiero critico, gestione dell’apprendimento)
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3
Q

DigiComp quante aree

A

5 aree, 21 competenze

  1. alfabetizzazione su info e dati
  2. comunicazione e collaborazione
  3. creazione di contenuti digitali
  4. sicurezza
  5. risolvere problemi
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4
Q

EntreComp - quante aree e competenze

A

3 aree, 15 competenze

  1. Idee e opportunità
  2. risorse
  3. in azione
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5
Q

Osservazione educativa - cosa fa

A

individua convincimenti che sottendono a giudizi di valore

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6
Q

Osservazione educativa - scopo

A

realizzare un progetto educativo che abbia senso per lo studente

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7
Q

osservazione educativa - strumenti

A

Diario, scheda o griglia di osservazione, registrazioni audio o video, questionari, intervista libera - strutturata o semistrutturata, test

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8
Q

Differenza metodo e metodologia didattica

A

Metodo = insieme di procedure

Metodologia = riflessione critica sui metodi

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9
Q

Curricolo - cosa

A

percorso di apprendimento flessibile e programmato organizzato da istituti nell’ambito del piano dell’offerta formativa
Indica finalità, traguardi, contenuti, metodi e tempi

Curricolo deve tener conto dei contenuti e obiettivi voluti dal Ministero ma anche della realtà sociale in cui opera la singola scuola

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10
Q

Differenza unità di apprendimento e unità didattica

A

U. didattica + tradizionale, determinata da attività del singolo docente. Descrive contenuti e modalità di verifica

U. di apprendimento - interdisciplinare, ha come fine acquisizione o mobilitazione di conoscenze necessarie per affrontare compiti di realtà

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11
Q

Continuità verticale e orizzontale

A

Verticale = diacronica, nel tempo. Relazione tra scuole di diversi ordini, ma anche classi successive in ciascun ordine

Orizzontale = connette diversi contesti in cui persona fa esperienze in un dato momento (scuola, famiglia, territorio, servizi)

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12
Q

Know what, know why e know how - ossia

A

obiettivo di trasmettere contenuti, valori e competenze

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13
Q

competenza, abilità e conoscenza

A

conoscenza = sapere
abilità = saper fare
competenza = agire personale basato tu conoscenze e abilità

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14
Q

Stili cognitivi - chi

A

Robert J. Sternberg (che è anche quello della teoria triarchica dell’intelligenza)
e anche George A. Miller

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15
Q

Quanti stili cognitivi per Sternberg

A

13

stile legislativo, esecutivo, giudiziario, monarchico, gerarchico, oligarchico, anarchico, globale, analitico, interno, esterno, radicale, conservatore

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16
Q

Quanti stili cognitivi per Miller

A

12

analitico vs globale
sistematico vs intuitivo
verbale vs visivo
impulsivo vs riflessivo
convergente vs divergente
dipendente vs indipendente dal campo

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17
Q

James W. Keefee

A

stili di apprendimento

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18
Q

Stili di apprendimento Keefee

A
  1. visivo-verbale
  2. visivo non verbale
  3. uditivo
  4. cinestetico
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19
Q

David Kolb

A

apprendimento esperienziale

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20
Q

Apprendimento esperienziale - chi e come funziona

A

Kolb

non è che ogni singolo segue un solo stile di apprendimento, ma una combinazione di
4 stadi di apprendimento: concreto, riflessivo, astratto e attivo
che si combinano con
4 modalità di apprendimento: concreto, astratto, attivo e riflessivo

ne escono 4 combinazioni che determinano 4 stili di apprendimento esperienziale

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21
Q

4 stili di apprendimento esperienziale per Kolb

A
  1. stile convergente (astratto + attivo) concettualizza, astrae, problem solving
  2. stile divergente (concreto + riflessivo) preferisce esperienza concreta, vede problemi da molti pdv
  3. stile accomodante (concreto + attivo) pensatore pratico, flessibile e intuitivo
  4. stile assilmilante (astratto + riflessivo) abile in elaboraz modelli
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22
Q

Apprendimento significativo - chi

A

David Paul Ausubel

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23
Q

Apprendimento significativo - cosa

A

Apprendimento tramite elaborazione

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24
Q

Reeves, Herrington e Oliver

A

compito di realtà

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25
compito di realtà (o compito autentico)
hanno rilevanza nel mondo reale, sono ill-defined, complessi, richiedono riflessione e collaborazione sono in piena zona di sviluppo prossimale (Vygotskij) e riprendono idea di scaffolding (Bruner)
26
Joseph Novak
Mappe concettuali
27
Teoria della motivazione - chi
Abraham Harold Maslow
28
TIC = ?
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione
29
Didattica metacognitiva - cosa e quali metodi
sostiene studente nell'acquisire consapevolezza dei processi che presiedono l'apprendimento Metodi: riflessione parlata (talking / thinking aloud) - compito di realtà
30
Universal Design for Learning - chi / cosa
Robert Mace progettare in partenza curricolo accessibile a tutti (diversity)
31
Universal Design for Learning - dimensione Learning - quali network
Mace network del riconoscimento (cosa apprendere?) - obiettivi network strategico (come apprendere?) - metodi network affettivo (perchè apprendere?) - materiali
32
Think pair share - cosa
cooperative learning riflessione individuale, discussione in coppia, poi in gruppo
33
service learning - cosa
concrete azioni solidali nei confronti della comunità
34
lezione partecipata - cosa
docente pronto a rispondere a qualsiasi domanda, anche a deviare dal percorso, programmazione + flessibile e stimolante
35
Ricerca-azione - cosa
Lewin costituire gruppo pianificare ricerca (definire problema, scegliere metodologia etc) azione (definire tempi, compiti e responsabilità)
36
Business game - cosa
role play ma a tema manageriale, marketing, logistica, etc
37
Apprendimento situato (metodologia EAS) - cosa
momento anticipatorio - insegnante fornisce materiali momento operatorio - studenti in gruppo lavorano a creazione di un prodotto multimediale momento di ristrutturazione - feedback in classe, valutazione
38
tinkering
cazzeggiare coi concetti o coi materiali per vedere cosa ne esce
39
coding - cosa
imparare logica dei linguaggi di programmazione
40
strumenti per coding
python turtle, scratch, minecraft: education edition, bee-bot, codyroby
41
RAV - rapporto di autovalutazione - chi lo compila
dirigente scolastico e nucleo di valutazione
42
Valutazione costruttivista
non può prescindere dal contesto e dal soggetto. Valutazione sempre contestualizzata e orientativa
43
Valutazione per obiettivi (Tyler)
Verificare se gli obiettivi formulati in partenza sono stati raggiunti. Valuta tanto gli apprendimenti che la programmazione stessa
44
Modello CIPP di Stufflebeam
Valuta il programma in sè. CIPP = context, input, process e product evaluation Valuta pianificazione, risorse del sistema, fase di realizzazione del programma e effetti del programma (sia quelli previsti che quelli inediti e imprevisti)
45
Valutazione responsiva (Stake)
coinvolgimento dei partecipanti al processo formativo - pervenire a giudizio unico e rappresentativo dei pdv di tutti gli attori coinvolti nel processo formativo
46
Goal-free evaluation (Scriven)
Valutare solo i prodotti finali dell'apprendimento senza tener conto degli eventuali obiettivi di partenza
47
Valutazione formativa
intervento di controllo durante l'insegnamento della comprensione degli studenti rispetto a quanto si sta loro insegnando. La sua funzione è verificare l'efficacia del processo di insegnamento e fornire informazioni per il miglioramento dell'apprendimento, ma soprattutto dell'insegnamento.
48
Valutazione autentica
didattica per problemi reali - alunni devono partecipare e usare processi cognitivi complessi - valutazione paritetica tra gli attori coinvolti
49
Prove tradizionali
stimolo aperto, risposta aperta non garantiscono precisione valutativa
50
Prove strutturate o oggettive
stimolo chiuso e risposta chiusa valutazione oggettiva e uguale per tutti ma sapere nozionistico
51
Prove semistrutturate
stimoli aperti e chiusi, risposte aperte ma limitate da vincoli prescrittivi - stabilire criteri di valutazione
52
Bias di conferma
alunno valutato male/bene perchè già valutato così da collegh*
53
Fallacia di Gabler
troppa rilevanza al passato - lasciarsi influenzare da come è stato valutato alunno in passato
54
Bias della somiglianza
sopravvalutare alunni simili a sè caratterialmente - o svantaggiare quelli diversi
55
Bias della negatività
Troppa attenzione ad errori ed elementi negativi
56
Bias di proiezione
proiettare su altri le proprie convinzioni
57
Bias dell'ancoraggio
troppo peso alla prima informazione ricevuta
58
Bias dell'indulgenza / severità
essere troppo elastici o troppo severi nella valutazione
59
effetto di contrasto
farsi influenzare dalla prestazione dell'alunno precedente (se scarso, sopravvalutare quello dopo - se bravo, sottovalutare quello dopo)
60
effetto alone
trasferire giudizio su un contesto su valutazione prestazione (tipo se uno studente si presenta vestito male a un'interrogazione sarà anche poco preparato)
61
effetto stereotipia
appartenenza socio-cult o tratti di personalità influenzano valutazione
62
errore di tendenza centrale
ostinazione a usare solo i voti tra il 3 e l'8
63
effetto pigmalione
errore di aspettativa - successo / insuccesso dipende dalle aspettative dell'insegnante - alunno si fa influenzare da quello che l'insegnante pensa di l*i
64
Riforma costituzionale 3/2001 ha introdotto cosa?
autonomia scolastica
65
Quota di autonomia della scuola secondaria di secondo grado dal 2005 (dal 2016 estesa a tutte le scuole)
20%
66
Nell'ambito dell'autonomia, scuola può inserire nuove materie?
Sí, o può potenziare quelle presenti
67
Cosa prevede autonomia?
In base all'autonomia, le istituzioni scolastiche possono modificare il monte ore annuale delle discipline di insegnamento (le materie) per una quota pari al 20%.
68
Istruzione obbligatoria: durata e fine
10 anni - conseguimento titolo di studio di scuola secondaria di secondo grado o qualifica professionale di durata almeno triennale
69
in quali istituzioni si può assolvere l'obbligo scolastico?
scuole statali/paritarie, sistema di istruzione e formazione professionale regionale o apprendistato (dai 15 anni)
70
Documento tecnico allegato DM 139/2007 - assi culturali
Da possedere all'obbligo di istruzione 4 assi 1. dei linguaggi 2. matematico 3. scientifico tecnologico 4. storico sociale
71
Documento tecnico allegato DM 139/2007 - 8 competenze chiave di cittadinanza
3 ambiti: 1. costruzione del sè (imparare a imparare, progettare) 2. relazione con gli altri (comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo responsabile e autonomo) 3. interazione con realtà naturale e sociale (risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire e interpretare informazioni)
72
Quando vengono rilasciate le certificazioni delle competenze?
Fine scuola primaria, fine scuola secondaria primo grado, fine obbligo scolastico, fine secondo ciclo
73
8 competenze chiave per apprendimento permanente - UE - 2018
1. alfabetica-funzionale 2. multiling 3. matematica, scienze e tecnologie 4. digitale 5. personale, sociale, imparare a imparare 6. sociale, civica, cittadinanza 7. imprenditoriale 8. consapevolezza ed espressione culturale
74
Indicazioni nazionali per i Licei, anno
133/2008 + riordino 2010
75
PECUP =
Profilo Educativo, Culturale e Professionale in uscita degli studenti della scuola secondaria superiore.
76
Linee guida per istituti tecnici, anno
DPR 88/2010
77
Revisione dei percorsi istruzione professionale, anno
Buona Scuola 2015
78
Struttura percorso licei (anni)
2+2+1
79
Struttura percorso professionali (anni)
2+3
80
PFI = ?
Progetto Formativo Individuale documento redatto dall'istituzione formativa, con il coinvolgimento del datore di lavoro, che specifica il percorso formativo che l'apprendista dovrà realizzare presso l'istituzione formativa e presso l'impresa dove lavorerà
81
Connetivismo = ?
teoria dell'apprendimento nuove tecnologie hanno cambiato radicalmente il modo di apprendere oltre a know how e know what ora importante anche know where, ossia dove recuperare informazioni
82
Software LIM cosa permette?
Creare learning objects e digital asset anche modalità whiteboard
83
LMS = ?
Learning Management System - piattaforme tipo moodle
84
Learning object = ?
Moduli didattici multimediali e interattivi. Unità didattiche concluse. Oggetti statici, chiusi e strutturati. Ok per autoformazione ma non permettono didattiva collaborativa
85
Digital asset = ?
oggetti di apprendimento aperti, risorse digitali rielaborabili e modificabili sulla LIM Serie di stimoli per apprendimento collaborativo
86
La LIM funziona da sola?
no, si collega a un computer e un proiettore
87
schermo interattivo - vantaggi
dispositivo all-in-one, ha programmi preinstallati, + dinamico della LIM
88
PNSD = ?
Piano Nazionale Scuola Digitale Buona Scuola 2015 prevede - didattica digitale integrata e formazione insegnanti - sviluppo comp informatiche - scuole innovative - sviluppo sistema formazione professionale
89
Guidance for Generative AI in Education and Research, UE 2023, quali dimensioni
1. mentalità incentrata sull'uomo 2. etica dell'IA 3. techniche di applicazione dell'IA 4. progettazione di sistemi IA
90
Deficit di mediazione
Si usa una strategia ma questa non migliora la prestazione
91
Deficit di produzione
Non si usa alcuna strategia
92
Social and emotional learning - per quali fasce d'età o livelli scolastici?
Tutte le fasce d'età
93
Approccio che organizza strumenti e pratiche didattiche ed educative a partire dalle prove di efficacia che essi/esse dimostrano di possedere
Evidence-based education
94
Per Sadler, il feedback è concluso quando...
Studente ha messo in atto le informazioni contenute nel feedback

Concorso scuola (5 decks)

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