Iva Flashcards
(14 cards)
I caratteri dell’IVA
- L’imposta sul valore aggiunto è stata istituita nel nostro ordinamento con il dpr 633/1972
- in sostituzione dell’ige
- entra in vigore il 1 gennaio 1973
- il suo funzionamento si basa sull’istituto della rivalsa.
- L’istituto della rivalsa permette di trasferire l’imposta da un soggetto a un altro.
- Il soggetto che vende un bene o fornisce un servizio addebita l’IVA al cliente (cessionario o committente).
- Imposta indiretta
- proporzionale
- reale
- plurifase
- neutra
- generale: non ha effetti discriminatori
Plurifase
Neutra significato
Plurifase:
colpisce il bene in ogni atto di scambio, piu precisamente il valore aggiunto cioè l’incremento del valore che ha il servizio o bene in ogni fase o passaggio del ciclo produttivo
Neutra:
significa che l’imposta non grava sui soggetti passivi (produttore, grossista, dettagliante), in quanto viene interamente restituita a loro attraverso il meccanismo delle detrazioni. L’IVA incide invece esclusivamente sul consumatore finale, che paga il bene comprensivo di IVA, senza possibilità di trasferirla a qualcun altro.
Passaggi principali iva
Passaggi principali
-
Vendita o servizio:
Chi vende un bene o fornisce un servizio aggiunge l’IVA al prezzo e la addebita al cliente. -
Pagamento del cliente:
Il cliente paga il prezzo + IVA al venditore. -
Versamento dell’IVA:
Il venditore verserà periodicamente (mensile o trimestrale) l’IVA all’erario. -
Calcolo dell’IVA da versare:
- IVA a debito: IVA addebitata al cliente (percentuale sul prezzo).
- IVA a credito: IVA pagata per acquistare beni o servizi.
- La differenza tra IVA a debito e IVA a credito è quanto il venditore deve versare all’erario.
Chi paga effettivamente l’IVA?
Chi paga effettivamente l’IVA?
- L’effettivo soggetto che paga l’IVA è il consumatore finale.
- Il consumatore non può trasferire l’IVA su nessuno, quindi è l’unico che sostiene il costo.
Soggetti passivi dell’IVA
Presupposti per l’applicazione dell’IVA
-
Soggetti passivi dell’IVA
- Chi sono:
I soggetti passivi sono coloro che partecipano al ciclo produttivo e distributivo, come:
- Produttori
- Grossisti
- Dettaglianti
- Chi paga l’IVA:
Sono soggetti passivi:
- Chi effettua la cessione di beni e la prestazione di servizi (imprese, professionisti, arti).
- Chi fa importazioni o acquisti intracomunitari.
-
Presupposti per l’applicazione dell’IVA
Per applicare l’IVA a un’operazione, devono esserci tre presupposti: -
Presupposto soggettivo:
- Il soggetto deve essere un imprenditore, un artista o un professionista.
-
Presupposto oggettivo:
- L’operazione deve essere una cessione di beni o una prestazione di servizi nell’ambito dell’attività economica.
-
Presupposto territoriale:
- L’operazione deve avvenire nel territorio dello Stato.
- Categorie delle operazioni IVA
A. Operazioni imponibili
- Categorie delle operazioni IVA
A. Operazioni imponibili
- Cosa sono:
Sono operazioni che soddisfano tutti i presupposti (soggettivo, oggettivo e territoriale).
- Come funziona:
- Sono soggette all’IVA sul valore totale dell’operazione.
- I soggetti passivi devono:
- Fatturare
- Registrare le fatture
- Liquidare l’IVA periodicamente (mensile o trimestrale)
- Presentare la dichiarazione annuale IVA.
- Categorie delle operazioni IVA
B. Operazioni non imponibili
- Categorie delle operazioni IVA
B. Operazioni non imponibili
- Cosa sono:
Queste operazioni non sono soggette all’IVA, ma devono essere fatturate e registrate.
- Esempio:
Le esportazioni di beni o alcune operazioni simili.
- Detrazione dell’IVA:
L’IVA pagata sugli acquisti è detraibile.
- Plafond:
Gli esportatori possono acquistare beni senza IVA (“sospensione di imposta”).
- Categorie delle operazioni IVA
C. Operazioni esenti
- Categorie delle operazioni IVA
C. Operazioni esenti
- Cosa sono:
Sono operazioni che, pur soddisfacendo tutti i presupposti, non sono assoggettate all’IVA per ragioni politiche, sociali ed economiche.
- Esempio:
- Operazioni bancarie e assicurative
- Prestazioni di cura e ricovero in ospedali
- Prestazioni di professione sanitaria
- Caratteristiche:
- Non c’è applicazione dell’IVA finale.
- No detrazione dell’IVA sugli acquisti (contrariamente alle operazioni imponibili e non imponibili).
- Categorie delle operazioni IVA
D. Operazioni escluse dal campo di applicazione dell’IVA
- Operazioni escluse dal campo di applicazione dell’IVA
Esistono alcune operazioni che, per mancanza del requisito soggettivo e/o oggettivo, sono escluse dall’applicazione dell’IVA. Queste operazioni:
- Non concorrono alla formazione del volume di affari ai fini IVA.
- Non devono essere registrate in contabilità.
- Non danno diritto al recupero dell’IVA pagata sugli acquisti.
Esempi di operazioni escluse:
- Cessioni di credito o denaro.
- Cessione di azienda.
- Conferimenti di beni in società.
- Cessione di valori bollati e postali.
- Cessione di diritti d’autore.
- Campioni gratuiti.
- Beni spediti all’estero per finalità umanitarie.
Volume di affari e aliquote IVA
4.4 Volume di affari e aliquote IVA
Volume di affari:
- Il volume di affari è la somma complessiva del valore delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi imponibili, non imponibili ed esenti che un’impresa ha effettuato in un anno solare.
- Cosa comprende: Cessioni di beni, prestazioni di servizi che devono essere registrate (incluso nel registro delle fatture o dei corrispettivi).
- Non vengono considerati:
- Cessioni di beni ammortizzabili (beni che si deprezzano nel tempo).
- Passaggi interni di beni e servizi tra attività separate dello stesso soggetto.
- Operazioni escluse (ad esempio, cessioni di credito, denaro, ecc.).
Aliquote IVA
Aliquote IVA:
In Italia esistono 4 principali aliquote IVA:
-
Aliquota super ridotta (4%):
- Applicata su beni di prima necessità (es. latte, burro, cereali, pasta, pane).
-
Aliquota ridotta (5%):
- Applicata su prestazioni socio-sanitarie, assistenziali ed educative per soggetti svantaggiati, trasporti urbani di persone con mezzi marittimi, lacuali, fluviali e lagunari.
-
Aliquota ridotta (10%):
- Applicata su servizi turistici (es. alberghi, bar, ristoranti) e alcuni prodotti alimentari (es. pesci, uova).
-
Aliquota ordinaria (22%):
- Applicata in tutti i casi generali dove non si applicano le aliquote precedenti.
Gli obblighi del contribuente
4.5 Gli obblighi del contribuente (Essenziale)
-
Dichiarazione di inizio attività:
- Deve essere inviata telematicamente all’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dall’inizio dell’attività.
- Viene assegnato un numero di partita IVA.
-
Emissione della fattura:
- Ogni operazione IVA richiede l’emissione di una fattura con dati identificativi, descrizione dei beni/servizi, base imponibile, aliquota e totale imposta.
-
Fattura elettronica:
- Dal 1° gennaio 2019, tutte le fatture devono essere elettroniche per operazioni tra soggetti residenti in Italia.
-
Commercianti al minuto:
- Non devono emettere fattura se non richiesta. Le operazioni devono essere certificate da registratore di cassa o ricevute fiscali.
- Obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi dal 1° luglio 2019 (per chi ha un volume d’affari superiore a 400.000 euro).
-
Registri:
- Ogni soggetto passivo deve tenere il registro delle fatture emesse (IVA a debito) e il registro degli acquisti (IVA a credito).
La liquidazione dell’Iva
La liquidazione dell’Iva (Essenziale)
-
Versamento dell’Iva:
- Deve essere effettuato tramite il modello F24 in modalità telematica.
-
Termini di versamento:
- Contribuenti mensili: devono versare l’IVA entro il 16 del mese successivo al periodo di riferimento.
- Contribuenti trimestrali: devono versare entro il 16 del secondo mese successivo al trimestre, con conguaglio annuale entro il 16 marzo dell’anno successivo.
-
Maggiorazione per versamenti:
- I contribuenti trimestrali devono maggiorare l’eventuale debito del 1% trimestralmente.
-
Opzione per il versamento trimestrale:
- È possibile per i contribuenti che nell’anno precedente hanno un volume di affari < 400.000€ per prestazioni di servizio e < 700.000€ per altre attività.
-
Nuovi adempimenti introdotti dal 2017:
- Spesometro: comunicazione analitica delle fatture emesse e ricevute.
- Comunicazione liquidazioni periodiche IVA.
tre regimi dell’IVA
Il regime contabile dipende dal volume del fatturato:
- Regime forfettario:
- si applica per i piccoli imprenditori, professionisti, imprese individuali,
- con volume affari inferiorie a 60.000€
- Regime semplificato:
- per le imprese individuali e società di persone,
- volume d’affari inferioire a 70.000€ o 400.000€ se per servizi
- Regime ordinario:
- tutte le società di capitali
- volume d’affari superiore a 700.000€ o 400.000€ se per servizi