Malattie infettive in gravidanza (30, 31, 36, 41, 42, 71, 72) Flashcards
(19 cards)
30, 31 DECK
Infezioni sistemiche in gravidanza
Valutati
36 DECK
Prevenzione delle malattie infettive di interesse materno-fetale
Valutati
41 e 42 DECK
Trombofilia e gravidanza
Valutati
70 e 71 DECK
Toxoplasma in gravidanza
Valutati
Come le malattie infettive materne possono interagine con la gravidanza?
- non influenzano
- gravidanza provoca aggravamento di malattia infettiva
- malattia infettiva influenza negativamente l’andamento della gravidanza
- trasmissione verticale dell’agente infettivo al prodotto del concepimento
In caso di trasmissione verticale di agente infettivo ci può essere:
- solo attivazione di risposta autoimmune
- malattia a decorso benigno
- lesioni, transitorie o permanenti
In base a quando avviene il contagio:
- Blastopatia (2o - 15o giorno di sviluppo)
- Embriopatia (16o - 72o giorno)
- Fetopatia (73o giorno - parto)
Possibili danni embrio-fetali da infezioni verticali:
- Aborto
- Prematurità
- IUGR
- Malattia congenita
- malformazioni
- infezione post-natale persistente
Quali sono i principali agenti infettivi responsabili di infezioni verticali?
Il gruppo TORCH: Toxoplasma, Others, Rosolia, Citomegalovirus, Herpes Simplex.
Come può avvenire la trasmissione verticale?
- In gravidanza, per via ematogena transplacentare (INFEZIONE CONGENITA)
- Al momento del parto (INFEZIONE CONNATALE)
- Nel post partum per contatto con sangue, latte o altre secrezioni (INFEZIONE PERINATALE)
Risposta immune primaria e secondaria:
- -> RISPOSTA IMMUNE PRIMARIA
- IgM, IgA e IgG(dopo 1-3 settimane) con scarsa affinità
- -> Risposta immune secondaria
- IgG (IgM possibile) con alta affinità
Quali esami infettivologici in gravidanza?
- Rodolia: IgM e IgG
- Toxoplasma: IgM e IgG specifiche ogni 4-6 settimane
- Sifilide: test treponemici e non treponemici
- HBV: IgM e IgG anti HBsAg
- HCV: IgM e IgG anti-DNA virale
- HIV: IgM e IgG anti-HIV
- Streptococco gr B: tampone vaginale 35-37 settimane
Diagnosi fetale:
Si basa su tecniche non invasive e tecniche invasive:
- -> Non invaiva:
- Ecografia
- EMN fetale
- -> invasiva:
- PCR su liquido amniotico
Rosolia:
Malattia infettiva virale da Rubella virus, un RNA virus.
Fonte di gravi complicazioni di gravidanza ancora oggi, nonostante esista il vaccino.
Trasmissione Rosolia:
Avviene tramite gocce di flugge, da 10 giorni prima la comparsa dell’esantema, a 15 giorni dopo l’eruzione esantematica.
Come si fa diagnosi di Rosolia?
Determinazione di IgG e IgM antirosolia.
Complicanze fetali di rosolia:
Complicanze più gravi in gestanti non immunizzate per rosolia che contraggono patologia nel 1 trimestre di gravidanza.
- Aborto in fase acuta di malattia
- Malformazioni fetali: sordità, difetti oculari, anomalie cardiache, microcefalia
[SINDROME DA ROSOLIA: sordità, difetti oculari, anomalie cardiache]
Management diagnostico terapeutico rosolia:
In caso di contatto al primo trimestre con portatore:
- Se la donna è vaccinata o già fatto in precedenza IgG specifiche positive, tutto ok (E’ immunizzata, il feto non corre rischio)
- Se no:
- ricerca IgG e IgM anti rosolia (se entrambi positivi si procede con determinazione di specificità delle IgG, se ci sono solo IgG, tranquillo)
Come interpreto i risultati anticorpali in rosolia I trimestre?
- Solo IgG –> tutt appost, immunizzata in passato
- IgG e IgM –> siccome le IgM (bassi livelli) possono comparire anche in caso di reinfezioni, bisogna fare ddx tra reinfezione e infezione passata)
- solo IgM –> rip
Che faccio se diagnostico infezione da rosolia a madre in primo trimestre?
le faccio fare il counselling così poi capisce un po’ che vuole fare col creaturo.
Si può fare eco e indagini invasive per diagnosi precoce di eventuali manifestazioni.