Organizzazione Sindacale Nei Luoghi Di Lavoro Flashcards
(24 cards)
Quali sono i Requisiti minimi per la costituzione di rsa
1iniziativa del lavoratori
2 che la rappresentanza sia costituita nell’ambito di sindacati firmatari c.c applicati nell’unita produttiva o che abbiano partecipato alla negoziazione (2013)
Qual era l’originaria impostazione dello statuto dei lavoratori ?
Aveva carrate promozionale e ancorava la costituzione delle rsa alle associazioni sindacali aderenti alle confederazioni maggiormente rappresentative
Cosa modificare il referendum abrogativo 1995
Ha modificato il testo 19 abrogando la lettera a
Secondo parte della dottrina esso avrebbe perso il suo originario carette promozionale , altri invece hanno rilevato la dubbia legittimità costituzionale della norma essa infatti avrebbe fatto dipendere l’ammissione al tavolo negoziale alla scelta del datore di lavoro
Cosa cambia la sentenza 231/2013
Sancisce l’illegittima costituzionale della lettera b e prevede che la rappresentanza sindacale possa essere costituita anche da sindacati che pur non firmatari dei cc abbiano comunque partecipato alla negoziazione
Problema della sentenza 2013
Requisito dell’effettiva partecipazione alla negoziazione può essere di non facile accertamento nel caso di mancanza di un contratto collettivo la corte rivolge un monito al legislatore affinché determini nuovi criteri per la costituzione delle rsa
Cosa sono i delegati e il consiglio di fabbrica
I delegati sono una forma spontanea di rappresentanza del lavoratori il consiglio di fabbrica è invece l’insieme dei delegati che si ponevano come interlocutore diretto nella contrattazione verso il datore
Che ruolo ha avuto il patto federativo del 1972
riconobbe i consigli di fabbrica come proprie strutture organizzative di base all’interno del luoghi di lavoro
Composizione delle rsu
È composta da due parti
2/3 eletti e 1/3 riservato
I 2/3 • Possono presentare liste tutti i sindacati che:
• sono presenti in azienda,
• aderiscono all’Accordo Quadro
• e hanno almeno il 5% di rappresentatività
1/3 Questo terzo seggio è assegnato direttamente (senza elezione) ai sindacati che hanno firmato il CCNL applicato in azienda.
• Si chiama anche: “clausola del terzo riservato”.
Serve a garantire un minimo di presenza ai sindacati firmatari del contratto.
contenuto t.u. Sulla rappresentanza
Interviene sulla eliminazione clausola del terzo riservato , la ripartizione dei seggi avverrà sulla base dei soli voti ottenuti da ciascuna lista rendendola maggiormente inclusiva
Cosa prevede l’accordo quadro
Ha previsto che le parti sindacali firmatarie rinunciano a costituire una propria rsa incentivando la costruzione di una rsu per la rappresentanza unitaria del personale
e possono partecipare alle elezioni i sindacati che hanno firmato il cc nazionale e quelli non firmati ma solo se raggiungono il 5% di rappresentatività
Assemblea
Riconosce espressamente il diritto di tutti i lavoratori di riunirsi in assemblea può essere generale riguarda tutti i lavoratori dell’unità produttiva o settoriale riguarda uno o più gruppi di lavoratori la convocazione deve essere al datore ed è tenuto a mettere a disposizione un locale oggetto sono materie di interesse sindacale e del lavoro
Referendum
Impone al datore di lavoro di consentire lo svolgimento del referendum sia generale che per categoria il diritto alle votazioni spetta a tutti i lavoratori possono indire referendum solo congiuntamente le rsa e rsu congiuntamente per evitare che si trasformasse in strumento di accentuazione della frammentazione ha efficacia erga omnes del contratto aziendale
Affissione
Il diritto di fissare in appositi spazi la pubblicazione ,testi e comunicati inerenti a materie di interesse sindacale e del lavoro (bacheche sindacali)
Locali
il diritto di usufruire di un locale per le loro riunioni può essere utilizzato solo per l’esercizio delle funzioni sindacali il datore può opporsi in caso di utilizzo improprio
Cosa accade nel 1984
Nel 1984 si verifica un evento di grande rilievo la rottura dell’unità sindacale tra CGIL, CISL e UIL, che aveva caratterizzato il decennio precedente, in particolare nel contesto dell’esperienza dei consigli di fabbrica.
Le conseguenze della rottura sono:
• Fine dell’esperienza unitaria dei consigli di fabbrica, che fino ad allora avevano rappresentato una forma di rappresentanza democratica e collettiva dei lavoratori in azienda, indipendente dall’appartenenza sindacale.
• Inizia un processo di istituzionalizzazione della rappresentanza sindacale tramite le RSA e costituite separatamente da ciascun sindacato firmatario di contratti collettivi.
• Si sviluppano tensioni con i sindacati non confederali o non firmatari, che reclamano il diritto di costituire anch’essi le RSA, pur senza firmare contratti collettivi nazionali.
Nel complesso, il 1984 rappresenta il passaggio:
• consigli di fabbrica
• a una rappresentanza pluralistica e frammentata (RSA separate),
• in un contesto di conflitto interno tra sindacati confederali e pressione da parte di sigle sindacali autonome o alternative.
Cos’è cosa prevede l’accordo interconfederale
Le RSU, introdotte con l’accordo interconfederale del 1993, sono rappresentanze unitarie e democratiche, elette dai lavoratori, che in molti contesti sostituiscono le RSA. Nascono per garantire una rappresentanza più inclusiva e unitaria
Quali sono le tutele dei dirigenti in caso di trasferimento
I dirigenti delle rsa non possono essere trasferiti da un unità produttiva ad un’altra senza in nulla osta delle associazioni sindacali,la ratio è quella di evitare trasferimenti che privino il collegamento con i lavoratori
Come vengono tutelati in caso di licenziamento
I dirigenti godono di una tutela rafforzata Significa che non possono essere licenziati se non per giusta causa o giustificato motivo, e spesso serve il nulla osta del sindacato anche in caso di licenziamento.
Permessi e aspettative
Riconosce ai dirigenti il diritto a permessi retribuiti per l’espletamento del loro incarico il monte ore utilizzabile è determinato dal legislatore in relazione alle dimensioni dell’attività produttiva
Cosa deve fare il dirigente che vuole esercitare il permesso retribuito
Il dirigente che intende usare il permesso retribuito deve deve dare comunicazione scritta al datore di lavoro di regola 24 ore prima é un diritto potestativo subordinato solamente alla comunicazione e esclude ogni ingerenza del datore di lavoro
Come si esercita il diritto al permesso retribuito
Il dirigente debba dare comunicazione al datore di regola 24 ore prima esso è un diritto potestativo del dirigente subordinato unicamente alla comunicazione ed è da escludere ogni ingerenza da parte del datore
B
H
C
B