Dolore Flashcards
(32 cards)
La sensibilizzazione è mediata da cellule che mediano l’infiammazione
V (tramite produzione di
bradichinina, istamina, serotonina, prostagaldine,
sostanza P e adrenalina)
La sensibilizzazione è anche un fattore centrale
V (Si sensitizzano i
neuroni del midollo e
non le fibre)
La teoria del cancello ci dice che le fibre meccanocettive di grosso calibro vanno a
facilitare i neuroni nocicettivi secondari a livello centrale
F (inibire)
I nocicettori termici si attivano per temperature estreme
V (> 45 e <17)
Nel dolore viscerale, il dolore riferito riguarda il territorio cutaneo innervato dalla stessa radice dorsale che innerva le viscere
V (sulla stessa lamina
del midollo arrivano
afferenze somatiche e
viscerali)
Il nocicettore risponde a stimoli lesivi dei tessuti
e altri stimoli mediante sostanze chimiche
V (stimoli chimici,
meccanici e termici)
Per allodinia si intende dolore causato da uno stimolo che normalmente non sarebbe in grado di provocare una sensazione dolorosa
V
Il dolore neuropatico è causato da una lesione di un nervo e provoca sensazione di freddo
F (non provoca
sensazione di freddo)
I nocicettori possiedono una capsula che previene il contatto con le sostanze chimiche presenti nell’interstizio
F (terminazioni libere)
Il dolore che ha origine nei visceri può essere riferito al territorio cutaneo che risulta innervato dalla stessa radice dorsale che innerva il viscere stesso
V (dolore riferito)
Il dolore ha componenti della primordialità e dell’urgenza ed è strettamente connessa alle emozioni
V
Gli oppioidi bloccano l’ingresso di calcio e di conseguenza i neuropeptidi
V
La plasticità dei nocicettori permette di trasformare il dolore acuto in cronico
V (modificazioni a breve e a lungo termine)
Nell’iperalgesia primaria ho sensibilizzazione sia termica che meccanocettiva
V (nella secondaria solo
meccanica)
Il dolore nocicettivo persistente è causato da
lesione dei tessuti o infiammazione
V
La sostanza P è la causa della confusa localizzazione del dolore
V (non essendoci un meccanismo per riassorbirla va a interagire con vari neuroni)
Le due fasi del dolore (puntorio e urente) sono
portate dallo stesso tipo di fibre
F (puntorio = Ad, urente
= C)
Il dolore riferito si associa a una ipo-reflessia
flessoria degli arti
F (non sono correlati)
Ci sono dei nocicettori attivati dalla leptina che
danno sensazione di caldo
F (la leptina può agire
sulle terminazioni
nocicettive aumentandone la
sensibilità, ma non
attivandole)
La sostanza P (neurochinina) induce ESPS rapidi per aumentare l’effetto del glutammato
F (induce ESPS lenti
che prolungano la depolarizzazione
indotta dal glutammato)
Sostanze che depolarizzano la terminazione recettoriale nocicettiva nel processo di sensibilizzazione: potassio, H+, prostaglandine, serotonina, bradichina, istamina, ATP
V (sono prodotte dal
tessuto infiammato)
Gli oppioidi inibiscono il rilascio di calcio
evitando l’ingresso di glutammato e neuropeptidi
F (inibiscono l’ingresso di Ca, evitando il rilascio di glutammato e neuropeptidi)
La sostanza P va ad inibire ESPS generato dal glutammato
F (la sostanza P ha
funzione facilitante)
Sostanza P induce ESPS rapidi prolungando l’effetto del glutammato
F (lenti)