Organizzazione generale dei sistemi motori Flashcards
(20 cards)
I gangli delle radici dorsali dei nervi spinali possono contenere i corpi cellulari delle fibre efferenti del sistema vegetativo
F (no, sono nella sostanza grigia)
I gangli delle radici dorsali non contengono corpi cellulari di neuroni efferenti pre-gangliali del SNA
V (sono nella sostanza grigia)
Proiezioni discendenti mediali della corteccia sinaptano con interneuroni e neuroni propriospinali del midollo
V (sono le vie
discendenti che
vanno a modulare i
riflessi)
I riflessi pur essendo stereotipati sono modulabili da centri superiori
V (dalla corteccia e dal tronco encefalico)
Le vie discendenti possono attivare muscoli per migliorare la coordinazione
V
L’inibizione di Renshaw è la base del riflesso da
stiramento
F (sono distinti)
L’interneurone di Renshaw è implicato nel
riflesso miotatico. È un interneurone inibitorio
che inattiva il motoneurone
F (non è implicato nel riflesso da stiramento)
I riflessi sono solo monosinaptici
F (anche poli)
I riflessi sono risposte rapide ed automatiche agli stimoli provenienti da un gran numero di recettori sensitivi allo scopo di generare schemi di attività corretti e adeguati
V
Tre fasi del riflesso spinale: stimolo e eccitazione recettore, eccitazione motoneurone, azione muscolo target
V
Esistono proiezioni discendenti dirette dalla
corteccia motoria ai motoneuroni spinali
V (vie discendenti
corticospinali)
Gli interneuroni spinali sono fondamentali nel
collegamento tra area motoria e muscoli
V
In un movimento volontario la correlazione tra stimolo e risposta non dipende da un obiettivo comportamentale
F (dipende proprio da quello)
I movimenti di raggiungimento dell’arto superiore sono dovuti all’attivazione consequenziale e sincrona di molti muscoli
V
La mappa somatotopica delle cortecce motorie
non è fissa ma può essere modificata con
l’apprendimento
V
Il movimento volontario non può nascere da
comandi interni
F (nasce da comandi interni)
L’attività motoria di tipo set-related riflette la preparazione dell’animale a rispondere ad uno stimolo successivo
V (Ad esempio aggiustamenti posturali prima di sollevare un carico)
Nel controllo motorio l’associazione stimolo
risposta non è finalizzata allo scopo del
movimento
F (è finalizzata)
Il tono muscolare è generato da circuiti intrinseci del talamo
F (del tronco encefalico)
Le aree motorie che controllano i circuiti
segmentali partono solo dal troncoencefalo
F (anche dalla corteccia)