Visione Flashcards
(51 cards)
La via ventrale è la via del “dove”
F (del “cosa”)
La via ventrale è la via del “cosa”
V
Una sezione trasversale del chiasma ottico
provoca cecità completa
F (dà emianopsia bitemporale)
La lesione longitudinale del chiasma causa cecità
dell’emicampo destro
F (V se la lesione avviene nel tratto ottico di sinistra)
Recettori della retina sono coni e bastoncelli
V (3 tipi di coni e 1
bastoncello)
Le vie visive hanno inizio a livello delle cellule gangliali
V (sono le prime cellule che generano PdA)
Le cellule orizzontali collegano i fotorecettori
V
Le cellule orizzontali si trovano nello strato
plessiforme interno
F (nello strato plessiforme esterno)
V1 riceve anche dall’occhio ipsilaterale
V (Riceve campo
controlaterale formato
da entrambi occhi)
Coni e bastoncelli sono gli unici fotorecettori
della retina
V
L’area visiva primaria è organizzata in maniera
retinotopica
V (Organizzazione
retinotopica fino a V4/
TE)
Le cellule orizzontali collegano i fotorecettori alle cellule bipolari
F (Collegano i fotorecettori tra loro)
Blind sight causata da lesione parietale
posteriore
F (dalla lesione di V1 che si trova nel lobo occipitale)
La via ventrale dell’analisi visiva raggiunge la corteccia temporale ed è responsabile dell’analisi
dell’identità degli oggetti
V (raggiunge TEO e TE
ed è responsabile
dell’identificazione
degli oggetti (colore e
forma))
La via visiva principale dalla retina alla corteccia
visiva è il tratto ottico
F (il nervo ottico)
I coni sono attivi con luce scarsa e nella visione al buio
F (sono i bastoncelli)
La rifrazione della luce di cornea e cristallino
porta alla convergenza dei raggi sulla retina
V (funzionano da lente)
I processi di variazione nella curvatura del cristallino permettono la messa a fuoco di oggetti a diverse distanze
V (accomodazione)
Nel punto di emergenza del nervo ottico non sono presenti fotorecettori
V
Presbiopia causa irrigidimento del cristallino e difficoltà nella visione vicina con l’invecchiamento
V (Il cristallino si
solidifica sempre di
più non riuscendo a
curvarsi)
L’iride è una struttura che permette di filtrare la quantità di luce, dilatando o contraendo la pupilla
V
La miosi si occupa della contrazione della pupilla
in ambienti di elevata luminosità e la midrasi
della dilatazione al buio
V
La presbiopia è una condizione di
invecchiamento che non permette di vedere
bene da lontano
F (da vicino)
I coni sono responsabili della visione notturna e
si occupano dei dettagli fini
F (visione dei colori)