Cap.12 GHIANDOLA SURRENALE Flashcards
(17 cards)
Dimmi la struttura della ghiandola surrenale
Ghiandole surrenali o surreni sono due organi a sezione triangolare
Dimensioni 3 cm in altezza e 5 cm in lunghezza
Collegate al polo superiore di ogni rene
Dimensioni variano in caso di stress sia ipertrofia dell’organo
Capsula effetti della ghiandola surrenale
Rivestite da una sottile capsula di tessuto connettivale e dalla capsula si dipartono poi dei setti che entrano nel parenchima e portando vasi sanguigni e nervi
Vascolarizzazione ghiandola surrenale
La vascolarizzazione delle ghiandole surrenali parte dal plesso arterioso che si trova sotto la capsula connettivale e partono due tipi di arteriole, corticali e midollari tutti i vasi confluiscono in una vena centrale che la vena surrenale
Dimmi, origine embrionale, sviluppo della ghiandola surrenale
La regione corticale ha origine dal mesoderma
Quarta settimana di vita, compare il primo Dio a dreno gonadico con secrezione del fattore di trascrizione S F1
Ottava settimana si divide dalla porzione destinata all’gonadi per formare l’abbozzo surrenali che è invaso da cellule delle creste neurali che formeranno poi la zona midollare
Che cos’è il cortico surrene fetale, quando è attivo quando è utilizzato e qual è la sua porzione definitiva
Cortico surrene fetale è attivo dalle prime fasi di gravidanza
Viene utilizzato dalla placenta come precursore
Dopo la nascita, la porzione fetale degenera in modo progressivo
Porzione definitiva utilizza il progesterone di origine placentare, sviluppa la capacità di produrre steroidi
Divisione della ghiandola surrenale
Zona corticale, disposta alla periferia
Zona midollare occupa la porzione centrale
La CORTICALE DEL SURRENE quali cellule presenta?
Cellule presentano Golgi, gocce lipidiche e mitocondri con creste tubulari.
Si differenziano in volume, struttura e associazione. Procedono dall’est. Alll’int.
Dimmi le tre aree concentriche della corticale del surrene
Zona glomerulare, zona reticolare e zona fascicolata
Dimmi tutte le caratteristiche funzioni e regolazioni della zona glomerulare della corticale del surrene
Disposta al di sotto della capsula connettivale
Formata da agglomerati cellulari rotondeggianti e secerne ormoni minerale corticoidi tra cui l’aldosterone
Regola l’equilibrio elettrolitico aumentando il riassorbimento di sodio e di acqua in risposta al calo della pressione del volume e ematico
La regolazione di questa zona è controllata dal sistema RENINA-ANGIOTENSINA-ALDOSTERONE
Dimmi tutte le caratteristiche, funzione secrezione e regolazione della zona reticolare della corticale del surrene
Costituisce una piccola porzione della zona corticale
E confinante con la parte midollare e secerne glucocorticoidi
È costituita da cordoni cellulari intrecciati con capillari sanguigni a formare una rete
La secrezione principale della zona reticolare è quella di ormoni sessuali
La regolazione di questa zona è controllata dall’ACTH cortico tropo
Dimmi tutte le caratteristiche della zona fascicolata della corticale del surrene, includendo anche secrezione principale funzione regolazione
Costituisce 75, 80% della corticale
È formata da cellule poliedriche più grandi che sono disposte in lunghi cordoni paralleli distribuiti radialmente rispetto alla midollare e separati da capillari sinusoidi
La secrezione principale è quella di ormoni glucocorticoidi tra cui cortisolo cortisone e corticosterone
La zona fascicolata regola il metabolismo di carboidrati, proteine e lipidi e secerne anche una piccola quantità di ormoni sessuali tra cui progesterone e estrogeni
la regolazione di questa zona è controllata da ACTH che è secreto dall’adenoipofisi
Dimmi cos’è e come agisce e come funziona il sistema renina-angiotensina-aldosterone ACE
L’apparato iuxta glomerulare del rene produce renina in risposta a un calo di sodio
L’renina converte l’angiotensinogeno in angiotensina uno
Tramite il sistema ACE si forma angiotensina due
Angiotensina due stimola la secrezione di aldosterone
Glucocorticoidi che sono la secrezione principale della zona fascicolata della corticale del surrene, cosa sono e che proprietà hanno?
Rientrano nei glucocorticoidi cortisolo cortisone e corticosterone
Cortisolo aumenta il metabolismo di glucidi, lipidi e proteine e viene convertito in cortisone da parte delle epatociti
Corticosterone è un prodotto intermedio della sintesi steroidea e ha un’attività debole glucocorticoide
Proprietà principale degli ormoni glucocorticoidi sono proprietà antinfiammatorie
La midollare del surrene, principalmente da quali cellule è formata
Dalle cellule cromaffine che sono denominate anche così, perché il loro citoplasma è ripieno di granuli bruni, cioè granuli croma fini
Visualizzate impreparati fissati con soluzioni contenenti bicromato di potassio
Derivano dal neuroectoderma o dalle creste neurali
Sintetizzano e liberano nel sangue CATECOLAMINE (adrenalina e Nora) che agiscono sul sistema cardiovascolare
Dimmi la struttura della midollare del surrene
Minerale del surrene è composta da grosse cellule epitelioidi raccolte in gruppi rotondeggianti ed è in stretta connessione con i capillari sanguigni
Dimmi le caratteristiche microscopiche della midollare del surrene
Reticolo endoplasmatico granulare
Apparato di Goggi
Granuli elettro Dens delimitati da membrana e sono la sede di accumulo delle catecolamine
Ci sono i granuli delle cellule che secernono un’ora adrenalina nella zona centrale che è più elettro rispetto alla periferia
E ci sono granuli delle cellule che producono adrenalina ed epinefrina che sono granuli più piccoli o omogenei e soprattutto meno elettro densi
Dimmi i meccanismo di secrezione della midollare del surrene è il controllo della secrezione
Secrezione di ormoni in maniera quantica per micro esocitosi
Presenza di cellule gangliari: i loro assoni si estendono verso la zona periferica della corticale, regolando così le attività secretoria
Controllo secrezione da parte del sistema nervoso simpatico.le cellule sono considerate i neuroni simpatici post gangliari modificati
La loro formazione viene inibita dai glucocorticoidi che sono secreti dalla porzione corticale e controlla la morfologia delle cellule cromaffine prevenendo la formazione dell’assone