Cap.15 Macrofagi, Mastociti E Meccanismi Immunitari

Question 1

Che cosa sono i macrofagi, da dove originano, qual è la loro vita media e qual è la loro funzione?

Answer 1

I macrofagi sono cellule che possono differenziarsi in macrofagi classici M1 o alternativi M2.
Originano dai monociti che si differenziano nel midollo osseo si distribuiscono nel corpo tramite il sangue
Funzione di ruolo difensivo e attività fagocitaria
Vita media circa due mesi nei tessuti periferici

Question 2

All’interno del tessuto connettivo, dimmi le due tipologie di macrofagi che possono essere presenti e le caratteristiche morfologiche

Answer 2

Macrofagi fissi, presenti normalmente nel tessuto connettivo
Macrofagi migranti che si presentano in caso di infiammazione diventano attivi e mobili
I macrofagi sono cellule tondeggianti fusiformi con membrana mobile reticolo endoplasmatico e apparato di Goggi

Question 3

Parlami del metodo di distinzione e modifiche in caso di stimolazione dei macrofagi

Answer 3

Si usano coloranti colloidali per evidenziare la capacità fagocitaria
Sei macrofagi sono stati stimolati diventano mobili aumentano di volume fagocitano e i prolungamenti sono ritirati

Question 4

Che cos’è la fagocitosi e l’endocitosi dei macrofagi?

Answer 4

Fagocitosi: ingestione di materiali estranei tramite i prolungamenti citoplasmatici
Endocitosi: altri elementi cellulari ingoiano particelle a livello sub-microscopico senza funzione difensiva diretta

Question 5

Qual è il ruolo nella difesa da parte dei macrofagi e perché sono importanti gli enzimi di soso Miah ali?

Answer 5

I macrofagi difendono contro batteri, cellule morte, dendriti e cellule tumorali
Enzimi lisosomiali digeriscono il materiale ma i residui non digeribili possono restare

Question 6

Nelle malattie croniche, come ad esempio la tubercolosi, cosa fanno i macrofagi?

Answer 6

Nella tubercolosi, i macrofagi si aggregano e formano cellule giganti da corpo estraneo per attaccare materiali troppo grandi

Question 7

Dimmi le caratteristiche identificative, e cosa comprende il sistema dei macrofagi e come funziona soprattutto

Answer 7

Il sistema dei macrofagi comprende tutte le cellule che derivano dai monociti e che sono in grado di fagocitare e colorarsi tramite coloranti colloidali
Le caratteristiche identificative sono la fagocitosi e il legame con anticorpi per attivare la fagocitosi

Le cellule del sistema di macrofagi vengono attivate da parte degli antigeni, macrofagi proliferano e si muovono poi fagocitano e producono fattori solubili per potenziare la risposta immunitarie

Question 8

Dimmi i tre fattori per l’incremento nelle aree infiammatorie nei meccanismi immunitari

Answer 8

I tre fattori di incremento nelle aree infiammatorie dei macrofagi sono la proliferazione, attrazione di macrofagi e migrazione di monociti

Question 9

In caso di infiammazione meccanismi immunitari si ha la produzione di specie reattiva, quali

Answer 9

Specie reattiva prodotte dai macrofagi come ossigeno reattivo per distruggere i microbi oppure citochine o prostaglandine per attivare l’infiammazione e la risposta immunitaria

Question 10

I fattori stimolanti utilizzati per i meccanismi immunitari e nel caso di infiammazione, cosa vanno a stimolare

Answer 10

I fattori stimolanti utilizzati vanno a stimolare la produzione di globuli bianchi e globuli rossi nel midollo osseo

Question 11

Dimmi il meccanismo di opsonizzazione

Answer 11

Si ha il rivestimento del patogeno con anticorpi così da facilitare la fagocitosi

Question 12

La fagocitosi di materiale endogeno che cosa include

Answer 12

La fagocitosi di materiale endogeno include cellule danneggiate o cellule morte che possono provocare la formazione di anticorpi contro auto antigeni

Question 13

Come avviene la presentazione dell’antigene da parte dei macrofagi ai linfociti?

Answer 13

I macrofagi presentano l’antigene ai linfociti T helper tramite HLA classe 2 attivando la risposta immunITARIA
Le citochine prodotte dai linfociti attivano i macrofagi e vanno a potenziare la loro funzione citotossica e batterio acida

Question 14

Dimmi che tipo di cellule sono i mastociti, origine e sviluppo

Answer 14

Sono cellule rotondeggianti, grandi e mobili
I loro progenitori sono le cellule staminali ematopoietiche reperibili in midollo osseo sangue periferico, cordone ombelicale, fegato fetale
Derivano da precursori specifici originati nel midollo osseo ad adulto
Hanno una limitata capacità proliferativa nei mastociti maturi che aumenta durante le infezioni virali e le parassitosi

Question 15

Cosa presentano nel citoplasma i mastociti e cosa può essere nascosto o mascherato?

Answer 15

I mastociti nel citoplasma presentano numerosissimi grammi solubili in acqua con proprietà tintoria ali che si colorano infatti con coloranti basici e assumono la colorazione con i glicosaminoglicani solforati.i granuli meta cromatici spesso mascherano il nucleo di queste cellule cioè dei mastociti

Question 16

Com’è l’aspetto al microscopio elettronico dei mastociti?

Answer 16

Presenza di numerose sottili espansioni della membrana
Nel corredo la presenza di Golgi reticolo endoplasmatico e cromosomi non note notevoli
Cromatina dispersa
Struttura nera granulare ed eterogenea
Contengono materiale destinato alla secrezione
Presenza di corpi lipidici e gocce lipidiche senza membrana

Question 17

Parlami della distribuzione dei mastociti, dimmi dove sono presenti e dove assenti

Answer 17

I mastociti si distribuiscono nel tessuto connettivo lasso concentrati lungo i vasi sanguigni
Sono isolabili con metodi opportuni
Sono assenti nel sistema nervoso centrale

Question 18

Dimmi i tre tipi di mastociti esistono

Answer 18

Mastociti del tessuto connettivo: presenti in linfonodi derma sottomucose digerente
Esprimono triptasi e chimasi
Mastociti mucosali: sono presenti in mucosa respiratorie, digestive ed esprimono solo triptasi.
Presentano granuli
Mastociti esprimono solo chimasi

Question 19

Eterogeneità e ruolo immunitario dei mastociti

Answer 19

Importante funzione immunomodulatoria.
I mastociti regolano la risposta immunitaria: interfaccia tra immunità innata e acquisita

Question 20

Da parte di chi vengono attivati i mastociti

Answer 20

Da parte dei patogeni, come batteri, virus parassiti

Question 21

Quali sono i recettori coinvolti nella funzione dei mastociti

Answer 21

TLRs=toll-like-receptors

Question 22

Dimmi i cinque mediatori preformati per quanto riguarda prodotto di secrezione dei mastociti

Answer 22

EPARINA: azione anticoagulante. È un glicosaminoglicano solforato unito a una proteina e mi dà un proteoglicano ad alto peso molecolare.forte carica elettrica negativa infatti l’eparina è responsabile delle proprietà tintoriale dei grandi ed è intensamente basofila. Si lega all’antitrombina tre e inattiva il fattore X, altre proteasi della coagulazione è la trombina

ISTAMINA: deriva dalla decarbossilazione dell’istidina. Simula l’endotelio a produrre sostanze rilassanti per la muscolatura liscia tra cui vasodilatazione aumento della permeabilità capillare.(edema)

SEROTONINA: è contenuta solo nelle piastrine, nell’uomo non è presente

TRIPTASI: scinde il fibrinogeno e attiva la collanogenesi in caso di danno tissutale

CHIMASI: converte angiotensina uno in angiotensina tre e degrada la membrana basale dell’epidermide, stimolando la secrezione di muco

TRIPTASI E CHIMASI hanno ruolo angiogenico

Question 23

Dimmi i tre mediatori neo sintetizzati per quanto riguarda il prodotto di secrezione dei mastociti

Answer 23

Chemochine: reclutano le cellule del sistema immunitario nel sito infetto
Interleuchine
Citochine

Question 24

Meccanismo di rilascio per quanto riguarda il prodotto di secrezione dei mastociti

Answer 24

Degranulazione: asincrona/disorganizzata
Vescicole si fondono con la membrana plasmatica, liberando il contenuto per esocitosi veloce
Queste vescicole possono anche degranulare in risposta anche ad allergeni.

Question 25

Dimmi quattro cose sulla risposta mastocitaria

Answer 25

Normalmente è una reazione locale e contenuta Può diventare generalizzata e sistemica (es. shock anafilattico) Degranulazione esplosiva, esocitosi composta: gruppi o tutte le vescicole si fondono e si ha l’espulsione violenta del contenuto Dopo la degranulazione, i mastociti sintetizzano i prodotti e riformano le vescicole

Question 26

Quali sono le altre cellule immunitarie presenti nel tessuto connettivo?

Answer 26

Cellule effettrice, cioè linfociti B che sono le plasmacellule e linfociti T attivati in seguito ad un incontro con l’antigene in organi linfoidi secondari Presenti anche i linfociti natural killer

Question 27

Quali tipi di cellule rappresentano le plasmacellule?

Answer 27

Le plasmacellule rappresentano le cellule effettrici dei linfociti B

Question 28

Dimmi le caratteristiche morfologiche delle plasmacellule

Answer 28

Sono elementi ovali rotondi con citoplasma abbondante Nucleo eccentrico Citoplasma è pieno di cisterne del reticolo endoplasmatico di Golgi e contiene anche una piccola area basofila rappresentata dalla regione del complesso di Golgi e dal centro soma Alcune inclusioni acidofile di natura proteica come i corpi di Russell che sono accumuli di mono globulina in cisterne del reticolo endoplasmatico

Question 29

A differenza dei linfociti, cosa fanno le plasmacellule?

Answer 29

Le plasmacellule a differenza dei linfociti si dividono raramente hanno una motilità modesta e sono sprovviste di attività fagocitaria

Question 30

Dimmi il ciclo vitale delle plasmacellule

Answer 30

Nel tessuto connettivo, propriamente detto la vita media stimata è di poche settimane Durante questo periodo, secernono grandi quantità di anticorpi che non vengono accumulati nel citoplasma, ma vengono subito rilasciati fuori dalla cellula tramite le vescicole di Golgi

Question 31

Dove si sviluppano i granulociti, attraverso cosa, come avviene il passaggio nel tessuto e dove sono maggiormente presenti?

Answer 31

Il granulociti si sviluppano nel midollo osseo, attraverso il circolo sanguigno passano nello stroma degli organi dove si sviluppano reazioni infiammatorie Il passaggio nel tessuto è favorito dalle citochine prodotte dai macrofagi che a contatto con gli agenti patogeni richiamano queste cellule Sono maggiormente presenti nelle sedie esposte alla penetrazione di agenti patogeni, come apparato digerente respiratorio e cute

Question 32

Di cosa sono dotati i granulociti neutrofili?

Answer 32

Granulociti neutrofili dotati di motilità e attività fagocitaria anche quando sono presenti nel tessuto connettivo

Question 33

Meccanismo di migrazione dei granulociti neutrofili, come avviene?

Answer 33

I granulociti neutrofili attraversano le pareti dei capillari Cellule endoteliali stimolate da citochine dei macrofagi esprimono delle molecole di adesione sulla loro superficie del lume, riducendo l’adesione laterale con le cellule vicine A questo punto, i neutrofili stessi in risposta ai mediatori dell’infiammazione esprimono molecole di adesione leucocitaria Interazione con le cellule della parete del vaso viene stabilizzata grazie all’intervento delle integrine

Question 34

Granulociti eosinofili migrano da dove e attraverso cosa

Answer 34

Granulociti eosinofili migrano dal sangue nel tessuto connettivo, attraversando la parete dei capillari

Question 35

Dimmi le tre funzioni principali dei granulociti e eosinofili

Answer 35

1. Non fagocitano batteri. 2. Intervengono nella difesa contro i parassiti, rilasciando fattori che danneggiano la membrana dei parassiti. 3. partecipano a reazioni allergiche e a fenomeni di pre sensibilizzazione, riconoscendo ingerendo i immunocomplessi e producendo enzimi che idrolizzar mediatori delle reazioni allergiche.(es.istamina)

Question 36

Dimmi dove sono presenti i granulociti eosinofili

Answer 36

Granulociti eosinofili sono presenti nella tonaca propria dell’intestino tenue, vie respiratorie, stroma delle ghiandole mammarie, sottocutaneo, in condizioni delle energie e infezioni parassitarie

Question 37

Da che cosa è costituita la parete dei vasi più piccoli?

Answer 37

Parete dei vasi più piccoli è costituita da cellule endoteliali e lamina basale delle cellule endoteliali

Question 38

Dimmi i tre step dello sviluppo embrionale e del reclutamento delle cellule staminali mesenchimali

Answer 38

1. Nei primi Stati dello sviluppo embrionale e i vasi sono formati solo da cellule endoteliali. 2. Fattori prodotti dalle cellule endoteliali reclutano cellule mesenchimali e cellule muscolari lisce. 3. Queste cellule reclutate si incorporano nella parete del vaso, favorendone l’accrescimento.

Question 39

Cosa può determinare lo sviluppo di micro aneurismi per quanto riguarda le MSC

Answer 39

Difetti nella regolazione della giustapposizione dei periciti alla parete dei vasi

Question 40

Cosa esprimono e dove si localizzano le cellule che esprimono caratteristiche molecolari delle MSC?

Answer 40

Cellule che esprimono caratteristiche molecolari delle MSC si localizzano in prossimità dei vasi, quindi localizzazione per perivascolare ed esprimono marcatori tipici dei peri citi

Question 41

Dimmi le tre varietà di tessuto connettivo principali e se c’è anche qualche eccezione

Answer 41

Tessuto connettivo lasso Tessuto connettivo denso Tessuto connettivo elastico Eccezioni: tessuto connettivo pigmentati

Question 42

Qual è la varietà di tessuto connettivo più diffuso?

Answer 42

Tessuto connettivo lasso

Question 43

Dimmi il tessuto connettivo lasso, cosa costituisce, cosa forma, cosa avvolge?

Answer 43

Tessuto connettivo lasso costituisce le tonache che accompagnano la cute formando il tessuto connettivo sottocutaneo Tessuto connettivo lasso costituisce le mucose degli organi cavi comunicanti con l’esterno Formando lamina o tonaca propria e lamina o tonaca sottomucosa Il tessuto connettivo lasso avvolge tutti gli organi interponendosi tra gli elementi parenchimali per costituire lo stroma o il connettivo interstiziale

Question 44

Di tessuto connettivo lasso che ruolo ha nei vasi sanguigni e negli spazi inter organici

Answer 44

Tessuto connettivo lasso forma la tonaca lamina intima insieme all’endotelio, tonaca avventizia degli arterie, tonaca media ed avventizia delle vene In conclusione, va a riempire gli spazi liberi tra gli organi interponendosi e connettendoli

Question 45

Tessuto connettivo lasso è coinvolto i muscoli e nervi, ma cosa fa?

Answer 45

Tessuto connettivo lasso circonda muscoli e nervi e penetra al loro interno, avvolgendo fasci di fibre e singole fibre muscolari o nervose

Question 46

Quali sono le tre componenti principali del tessuto connettivo lasso?

Answer 46

1. Sostanza amorfa abbondante. 2. Fibre intrecciate. 3. Componente cellulare che comprende adipociti fibroblasti leucociti mastociti macrofagi.

Question 47

Il tessuto connettivo lasso presenta due varietà principali, quali sono

Answer 47

1. Tessuto connettivo reticolare lasso: negli organi linfoidi ed emopoietici va a formare delicate reti che comprendono macrofagi e fibroblasti. E ricco di fibre reticolari e di collagene di tipo tre 2. Tessuto connettivo mucoso lasso: molto diffuso nell’embrione e tipico nel cordone ombelicale del feto. È formato da poche fibre collagene reticolari che sono i fibroblasti stellati è sostanza fondamentale, gelatinosa ricca di acido ialuronico basofilo

Question 48

Che tipo di fibre ci sono nel tessuto connettivo denso e predominano succosa?

Answer 48

All’interno del tessuto connettivo denso ci sono fibre collagene che predominano sulla sostanza amorfa e sulla componente cellulare

Question 49

Le fibre collagene come sono raccolte e disposte nel tessuto connettivo denso

Answer 49

Fibre collagene sono raccolte in grossi fasci stipati che possono essere disposti in modo casuale oppure in modo ordinato

Question 50

Ci sono due varietà di tessuto connettivo denso, quali sono e che tipo di collagene prevale nel tessuto connettivo denso

Answer 50

Tessuto connettivo denso, regolare e irregolare Nel tessuto connettivo denso, generalmente prevale il collagene di tipo uno

Question 51

Quali altre fibre sono presenti nel tessuto connettivo denso?

Answer 51

Spesso nel tessuto connettivo denso sono anche presenti fibre elastiche, soprattutto nel derma, conferendo elasticità alla cute

Question 52

Parlami del tessuto connettivo denso irregolare

Answer 52

Si trova nello strato reticolare del derma, nel periostio, nelle guaine dei tendini dei grossi nervi e nelle capsule fibrosi di organi quali fegato linfonodi e milza Fasci di fibre collagene sono presenti e accompagnati da reti elastiche Fibre collagene di derma e capsula degli organi si continuano con quelle del tessuto connettivo lasso sottostante, compreso il tessuto sottocutaneo e il tessuto interstiziale Fibre collagene ed elastiche nel derma invece sono coordinate secondo le linee di Langer

Question 53

Parlami del tessuto denso compatto regolare

Answer 53

Si trova in struttura strutture sottoposte a trazione in una direzione prevalente in tendini legamenti e nello stroma della cornea Nei tendini e nei legamenti ci sono fasci di fibre collagene che sono fittamente stipati e orientati nella direzione della trazione Sostanza amorfa, scarsa e le uniche cellule sono i fibroblasti disposti in file parallele Vicino all’inserzione del tendine sulle ossa è presente cartilagine fibrosa o fibrocartilagine Inoltre, tendini e legamenti possono stirarsi fino al tre 4% della loro lunghezza senza portare i danni

Question 54

In quali aponeurosi è anche presente il tessuto connettivo denso compatto, regolare

Answer 54

Questo tessuto connettivo denso compatto, regolare è anche presente nelle aponeurosi che collegano i muscoli appiattiti ai segmenti ossei e anche nei fasci di fibre collagene orientati in più direzioni è disposti in strati con fibre parallele

Question 55

Il tessuto connettivo elastico, come anche chiamato? Mi fai degli esempi.

Answer 55

Tessuto connettivo elastico e anche detto connettivo giallo Ad esempio, corde vocali lamine finestrata delle arterie,legamenti gialli delle vertebre

Question 56

Tessuto connettivo denso, quali fibre ci sono e dove predominano come sono raccolte

Answer 56

Tessuto connettivo denso ci sono fibre collagene e predominano sulla componente cellulare e sulla sostanza amorfa Le fibre collagene sono raccolte in grossi fasci stipati che possono essere disposti in modo ordinato oppure casuale

Question 57

Quali sono le due varietà di tessuto connettivo denso?

Answer 57

Tessuto connettivo denso, irregolare e regolare

Question 58

Quale tipo di collagene prevale nel tessuto connettivo denso e gli altri fibre possono essere presenti?

Answer 58

Nel tessuto connettivo denso prevale il collagene di tipo1 Possono essere presenti fibre elastiche, soprattutto nel derma, conferendo elasticità alla cute

Question 59

Dimmi il tessuto connettivo denso irregolare, dove si trova quali fasce di fibre o fibre sono presenti

Answer 59

Tessuto connettivo denso irregolare si trova nello strato reticolare del derma, nel periostio, nelle guaine di tendini e i nervi e anche nelle capsule fibrose di organi quali milza, linfonodi e fegato Sono presenti i fasci di fibre collagene accompagnati da reti elastiche Sono presenti fibre collagene di derma e di capsula degli organi che si continuano con quelle del tessuto connettivo lasso sottostante sia tessuto sottocutaneo sia tessuto interstiziale Fibre collagene ed elastiche del derma sono coordinate secondo linee di Langer

Question 60

Tessuto connettivo denso compatto, regolare, dove si trova

Answer 60

Tessuto connettivo denso, compatto, regolare si trova in strutture sottoposte a trazione in una direzione prevalente in tendini, legamenti e nello stroma della cornea

Question 61

Tessuto connettivo denso, regolare, compatto nei tendini e nei legamenti come si presenta

Answer 61

Ci sono fasci di fibre collagene che sono fittamente stipati e orientati nella direzione della trazione Sostanza amorfa, scarsa Uniche cellule presenti sono i fibroblasti disposti in file parallele I tendini sono costituiti da fasci primari uniti insieme Vicino all’inserzione tendinea sulle ossa, è presente cartilagine fibrosa o fibrocartilagine Questa cartilagine fibrosa è ricca di fibre collagene e continuativa con quelle del tendine Inoltre, tendini e legamenti possono stirarsi fino al tre 4% della loro lunghezza senza portare i danni

Question 62

In quali tipologie di aponeurosi si trova il tessuto connettivo denso compatto, regolare?

Answer 62

Il tessuto connettivo denso compatto, regolare si trova nelle aponeurosi che collegano i muscoli appiattiti a segmenti ossei e anche nei fasci di fibre collagene orientati in più direzione disposti in strati con fibre parallele

Question 63

Com’è anche chiamato il tessuto connettivo elastico?

Answer 63

Tessuto connettivo elastico e anche detto connettivo giallo

Question 64

Dimmi le caratteristiche strutturali del tessuto connettivo elastico

Answer 64

Fibre elastiche predominano su quelle collagene Ogni fibra elastica è avvolta da una trama di fibre reticolari Argirofile

Question 65

Cosa contengono gli interstizi che stanno tra le lamelle nel tessuto connettivo elastico?

Answer 65

L’interstizi fra le lamelle contengono materiale mucoide amorfo con fibro cellule muscolari lisce che sono responsabili della sintesi della componente elastica nelle arterie

Question 66

Nel tessuto connettivo elastico, quali tipologie di membrana e elastiche sono presenti ed a cosa sono costituite?

Answer 66

Membrana elastiche interne ed esterne, costituite da vari strati di lamelle elastiche disposte attorno al lume collegate da travate elastiche oblique

Question 67

Tessuti connettivi, pigmentati localizzazione e componenti

Answer 67

Localizzazione dei tessuti connettivi pigmentati nella cute e nello stroma dell’iride Componenti sono le cellule pigmentate anche dette melanociti, il cui citoplasma contiene granuli di pigmento bruno nero di solito contengono melanina

Question 68

Correlazioni cliniche legate al collagene, quindi collagenopatia i

Answer 68

Osteogenesi imperfetta, riguarda il collagene di tipo uno e porta fragilità ossea fratture Contro riguardano il collagene di tipo due alterazioni cartilagine visive uditive

Question 69

Correlazioni cliniche elastinopatiesindrome di Williams

Answer 69

E elastina subisce delezione e provoca stenosi aortica