Cap.23 TESSUTO MUSCOLARE Flashcards

(62 cards)

1
Q

Dimmi i tre tipi di tessuto muscolare

A
  1. Tessuto muscolare striato scheletrico: volontario collegato allo scheletro.
  2. Tessuto muscolare striato cardiaco: involontario cuore
  3. Tessuto muscolare liscio: involontario organi viscerali e vasi.
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2
Q

Dimmi quali sono le tre funzioni principali del tessuto muscolare

A
  1. Contrazione grazie ai microfilamenti actina miosina e proteine regolative.
  2. Conversione di energia chimica ATP in energia meccanica.
  3. Coordinazione di movimento, postura, respirazione, circolazione, motilità viscerale e termoregolazione.
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3
Q

Dimmi qual è la funzione endocrina dei tessuti muscolari

A

La funzione endocrina dei tessuti muscolari è quella di produrre Miho china da parte del muscolo-scheletrico e cardiaco che regolano gli altri tessuti.il muscolo-scheletrico è considerato la più grande ghiandola endocrina del corpo

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4
Q

Dimmi qual è la localizzazione del tessuto muscolare striato scheletrico

A

Il tessuto muscolare scheletrico striato si localizza in:
Muscoli scheletrici
Muscoli della lingua faringe parte del diaframma
Muscolatura striata viscerale e sfinteri vescicale anale

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5
Q

Dimmi quali sono le caratteristiche del tessuto muscolare striato scheletrico

A

Cellule sono fibre muscolari, cioè sincizio polinucleati cilindrici
Striatura trasversale regolare
Innervazione del sistema cerebrospinale, cioè contrazione volontaria

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6
Q

Dimmi l’organizzazione istologica del muscolo-scheletrico, quali sono i tre strati che comprende di guaine connettivali, o ognuna di queste cosa avvolge è il tipo di tessuto interessato

A

Strato epimisio:avvolge tutto il muscolo e si trova nel connettivodenso
Strato perimisio: avvolge fascicoli di fibre e si trova nel connettivo
Strato endomisio: avvolge la singola fibra e si trova nel t.connettivo reticolare

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7
Q

Dimmi la struttura della fibra muscolare, qual è la sua forma, membrana che c’è, glicolico calice le fibre a cosa si collegano

A

Forma cilindrica molto voluminosa
Spesso più fibre in sequenza collegano un muscolo ai tendini
Membrana plasmatica= SARCOLEMMA
Glicoli ICE è la lamina reticolare esterna contribuiscono all’involucro della fibra

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8
Q

Dimmi l’origine embrionale del tessuto muscolare striato scheletrico e fibra muscolare

A

Derivazione dal mesoderma parassiale e formazione dei somiti
Slerotromo: vertebre e costole
Mio tomo: componenti muscolari dello scheletro assile e arti 
Dermatomo: derma del dorso

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9
Q

Dimmi come avviene la MIOGENESI e che cos’è

A

La MIOGENESIA è la formazione di tessuti muscolari, soprattutto durante lo sviluppo embrionale

  1. Mioblasti mononucleati proliferano
  2. Diventano post-mitotici
  3. Si fondono in sincizi polinucleati CIOè FIBRE MUSCOLARI
  4. Nuclei si dispongono alla periferia sotto il SARCOLEMMA
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10
Q

Qual è la posizione delle cellule satelliti nel processo di miogenesi?

A

Le cellule satelliti sono posizionate tra la lamina basale e il SARCOLEMMA
Riserva staminale serve per la rigenerazione muscolare 

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11
Q

Dimmi a cosa è dovuta la striatura trasversale nel tessuto muscolare striato scheletrico

A

La striatura trasversale nel tessuto muscolare sei scheletrico è dovuta all’alternanza di bande chiare e bande scure

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12
Q

Dimmi cosa sono le mio fibrille nel tessuto muscolare striato scheletrico

A

Sono cilindri contrattili paralleli all’asse della fibra in sezione trasversale appaiono come dei punti uniformi raggruppati

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13
Q

Dimmi da cosa è composto il SARCOLEMMA e cosa contiene

A

Il SARCOLEMMA contiene mitocondri, Golgi e reticolo sarcoplasmatico
Contiene anche glicogeno e gocce lipidiche e la mioglobina che il pigmento rosso che immagazzina l’ossigeno

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14
Q

Dimmi gli adattamenti del muscolo in condizione di ipertrofia e artrofia quali sono gli effetti

A

Ipertrofia: aumento del diametro delle fibre, aumento del numero dei nuclei e delle dimensioni dei domini nucleari
Atrofia: diminuzione del diametro delle fibre dei domini nucleari in seguito a immobilizzazione

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15
Q

Dimmi l’eterogeneità delle fibre muscolari scheletriche, dicendomi il tipo di fibre che ci sono, di cosa sono ricche, che tipo di metabolismo c’è, che tipo di linee importanti ci sono e quale tipo di contrazione svolgono i due tipi di fibre

A

Fibre rosse di tipo uno e fibre bianche di tipo 2B
Fibre rosse sono ricche di mioglobina che dà dal colore intenso, metabolismo ossidativo, cioè aerobico e ci sono morti mitocondri
Linee Z spesse e reticolo sarcoplasmatico ben sviluppato, contrazione lenta, uguale muscoli lenti

Fibre bianche: mioglobina bassa colore pallido e metabolismo anaerobico di tipo glicoli litico
Mitocondri scarsi, linee zitta sottili e reticolo sarcoplasmatico meno sviluppato

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16
Q

Per quanto riguarda la contrazione rapida, cioè i muscoli veloci, quali tipo di fibre sono le protagoniste, qual è il meccanismo della diversa velocità, qual è la specializzazione funzionale?

A

Per quanto riguarda la contrazione rapida, cioè muscoli veloci ci sono le fibre intermedie di tipo due a, che hanno caratteristiche appunto intermedie tra quelle rosse e quelle bianche.meccanismo della diversa velocità è dato dall’attività ATP maggiore nelle fibre veloci
Inoltre, ci sono forme di miosina differenti e in innervazione specifica per le unità motorie, cioè motoneurone più fibre dello stesso tipo nient’altro

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17
Q

Controllo dell’espressione del tipo di fibra da parte di chi è fatto

A

Fattori trofici, cioè le neureguline
Tipo di impulso nervoso
Segnalazione tonica, cioè con l’aumento del calcio si ha l’attivazione della calcineurina e in seguito a fosforilazione NFAT, avviene la traslocazione di questo fattore e l’attivazione di geni con fenotipo lento

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18
Q

Per quanto riguarda la plasticità qualitativa nell’adattamento del muscolo striato scheletrico, qual è il fenotipo e come sfruttata questa plasticità?

A

Fenotipo veloce e modulabile verso lento in base a stimolazione nervosa e uso
Plasticità sfruttata dall’allenamento sportivo

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19
Q

Organizzazione strutturale e molecolare delle mio fibrille nel tessuto muscolare striato scheletrico, dimmi come è visto il microscopio, quindi in modo molecolare il muscolo intero

A

Intero muscolo con fascetti muscolari
Singola fibra muscolare che presenta striatura trasversale e il SARCOLEMMA
Mio fibrilla: filamenti longitudinali, centinaia per fibra
Sarcomeri: segmenti ripetuti delimitati da linee Z
Filamenti: sottili di actina spessi di miosina

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20
Q

Dimmi quali sono i confini, le bande, lati esterni, linee, lunghezza del SARCOMERO

A

Confini: da linea Z a linea Z
BANDA A: filamenti spessi, più parte dei filamenti sottili
Zona centrale, banda H: solo filamenti spessi
Linea M: centro della banda H con ponti trasversali fra le miosine
Lati esterni: zone di sovrapposizione di filamenti spessi e filamenti sottili
Banda I (ISOTROPA): solo filamenti sottili
Linea Z: disco intermedio e ancoraggio dei filamenti sottili
La lunghezza del sarcomero varia col grado di contrazione indicativamente 2- 3 µm

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21
Q

Filamenti e proteine accessorie nel tessuto muscolare striato scheletrico

A

Filamenti sottili:
Actina G polimerizzata in F-actina
Tropomiosina+troponina

Filamenti spessi:
Miosina 2
TITINA= molecola gigante estende dalla linea Z alla banda H con funzioni elastiche e di allineamento

Linea Z:
A-actina+ talina+ miotilina= ancorano F-actina
Matrice Z funge da impalcatura proteica densa
Presenza in questa linea di proteine citoscheletriche (desmina e filamina) che collegano sarcomero al cito scheletro SUBSARCOLEMMALE

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22
Q

Dimmi le sezioni trasversali del sarcomero, quale zona c’è quale regione il centro da che banda è rappresentato? Quali ponti ci sono?

A

ZONA I= i filamenti sottili sono sparsi
Regione di sovrapposizione: spesso circondati da se i filamenti sottili
Centro della banda A: griglia di filamenti spessi
Ponti trasversali attorno ai filamenti spessi assenti nella zona H centrale, detta banda pseudo H

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23
Q

Mitocondri e posizione ultrastrutturale nel tessuto muscolare striato scheletrico, per quanto riguarda le fibre rosse e le fibre bianche

A

Fibre rosse: mitocondri sub-sarcolemmali più lunghe file tra le mie fibrille
Fibre bianche: mitocondri in coppie ai lati della linea Z (zona I)

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24
Q

Collegamenti cito scheletrici e costameri nel tessuto muscolare striato scheletrico quali sono che tipo di complessi ci sono quali proteine importanti e quali sono i ruoli di questi collegamenti

A

Proteine intermedie:Desmina, filamina attraverso la linea Z danno trasmissione meccanica al SARCOLEMMA

Complesso DGC= distrofina associata alle glicoproteine del complesso
La distrofina è collegata alla F-actina, e distroglicano intracellulare
Questo distroglicano poi collega SARCOLEMMA attraverso la lamina della membrana basale arriva al perlecano

Sarcoglicani insieme al complesso DGC stabilizzano il SARCOLEMMA

I ruoli di questi collegamenti citoscheletrici: coesione MIOFIBRILLE-SARCOLEMMA-MATRICE è protezione da stress meccanico

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25
Dimmi, 3 tipi di contrazione presenti nel tessuto muscolare striato scheletrico
ISOTONICA CONCENTRICA: accorciamento del muscolo ECCENTRICA: forza opposta all’allungamento ISOMETRICA: contrazione senza accorciamento Sono spesso combinate nelle attività quotidiane
26
Dimmi dove si trova precisamente il complesso DGC
Il complesso DGC si trova tra il citoscheletro (SARCOMERI) e la matrice extracellulare
27
Dimmi la composizione principale che si avvale di quattro componenti del complesso DGC
1. Distrofina (proteina con 4 domani allungati) 2.distroglicani 3.sarcoglicani 4.proteoglicani di matrice
28
Dimmi quali sono i 2 ruoli fondamentali del complesso DGC
1. MECCANICO: coesione SARCOMERO-SARCOLEMMA-MATRICE durante contrazione e distensione Inoltre questo complesso protegge il SARCOLEMMA dallo stress meccanico 2. SEGNALETICO: interazione con recettori integrinici e modula vie di segnalazione legate a stress meccanico e ad adesioni cellulari
29
Dimmi definizione organizzazione e funzioni dei COSTAMERI
Definizione: placche dense subsarcolemmali lungo la linea Z Componenti principali: 1.complesso DGC 2. Complesso INTEGRINE-VINCOLINA-TALINA Ruoli: mantengono in registro le mie fibrille adiacenti Ancorano sarcolemma a mio fibrille matrice extracellulare Permettono il ripiegamento ordinato e irreversibile del SARCOLEMMA durante la contrazione Traducono segnali meccanici verso l’interno e viceversa
30
Per quanto riguarda le integri line nell’organizzazione del tessuto muscolare striato scheletrico, complessi di adesione focale associate all’integrino, ma le integrino come sono considerate
Integrine sono considerate come recettori transmembrana che legano la matrice extracellulare
31
Proteine associate all’integri nel tessuto muscolare striato scheletrico sono principalmente due, quali e quali sono le loro funzioni quando sono attivate
FAK: attivata dall’interazione integrino matrice durante la forza contrattile, promuove la miofibrillogenesi e costamerogenesi ILK: attivata dall’esercizio fisico e regola l’organizzazione actina cito scheletrica
32
Mio filamenti spessi: dimmi le caratteristiche generali quindi come sono composti le molecole come sono strutturate
Mio filamenti spessi: sono composti da miosina di tipo due Le molecole sono disposte in modo parallelo tra di loro ed orientate longitudinalmente rispetto all’asse del filamento
33
Dimmi, struttura dei mio filamenti spessi, regione centrale regione periferiche on ogni filamento com’è
Regione centrale liscia detta zona H: priva di proiezioni è formata dalle corde centrali delle molecole di miosina Zone periferiche: con proiezioni laterali, cioè ponti trasversali che collegano i filamenti spessi ai filamenti sottili Ogni filamento è simmetrico, però le due estremità hanno polarità opposta: le teste delle miosina di una metà puntano verso un’estremità le altre dall’altra Le teste sono disposte a spirale in modo elicoidale
34
Miosina di tipo due, dimmi l’aspetto generale della molecola e la composizione
Molecola filamentosa con lunga coda e due estremità globosa, cioè le teste Una regione a cerniera tra la testa e la coda Composizione: due catene pesanti che formano coda e teste, due catene leggera essenziali e due catene leggere regolative. Le catene pesanti sono avvolte tra loro a spirale, soprattutto nella regione della coda Le catene leggere si trovano nella cerniera e nelle teste
35
Miosina di tipo due struttura molecolare, dimmi la funzione delle teste che si trovano nella composizione della molecola
La funzione delle teste che si trovano nella composizione della molecola funzionano da motore e molecolare: Contengono il sito per l’ATP con attività ATP sica e anche il sito di legame per l’actina
36
Dimmi le varianti molecolari e il controllo dell’assemblaggio per quanto riguarda il mio filamenti spessi
Esistono più forme di catene pesanti di catene leggeri che sono espresse in diversi tipi di cellule muscolari e variano nei diversi momenti dello sviluppo Il corretto assemblaggio delle sei unità della miosina richiede un controllo preciso e specifico
37
Dimmi le proteine associate ai filamenti spessi, stabilità e organizzazione
Proteine della linea M: queste proteine ancorano e stabilizzano i filamenti spessi e contribuiscono alla struttura del sarcomero. 1. MIOMESINA 2. CHERATINCHINASI MUSCOLARE 3. PROTEINA C LEGANTE PER LA MIOSINA 4. PROTEINA M: assente nelle fibre di tipo 1
38
La miosina due è la proteina principale che costituisce cosa
La miosina due è la proteina principale che costituisce filamenti spessi del muscolo
39
Dimmi come è fatta la miosina, la testa, la regione, la coda, le catene leggere che la caratterizzano e perché sono essenziali le catene leggere
TESTA GLOBOSA: è la parte che si lega all’actina del filamento sottile e contiene il sito per legare l’ATP necessario per la contrazione Questa testa è motrice, cioè genera forza durante il movimento muscolare REGIONE A CERNIERA: collega la testa alla coda e permette un movimento fondamentale nella contrazione tipo snodo CODA: è lunga e forma un doppio filamento elicoidale in cui le due catene pesanti sono avvolte a spirale si dispone parallelamente con le altre code per andare a formare il filamento spesso 2 CATENE LEGGERE: ogni testa ha una catena leggera essenziale che stabilizza la testa è una catena leggera regolatoria che è importante per la regolazione della contrazione Queste catene aiutano a controllare e regolare l’attività della miosina
40
Organizzazione dei filamenti spessi e sottili, divisa per parti superiore e inferiore e organizzazione opposta
Parte superiore è il filamento sottile fatto da actina, tropomiosina e troponina Tropomiosina coprono i siti per la miosina, quando il muscolo è a riposo La troponina serve a spostare la tropomiosina quando arriva il calcio, permettendo così la contrazione Parte inferiore e il filamento spesso che è formato da tante molecole di miosina con le teste che sporgono lateralmente e sono disposte a spirale elicoidale attorno al filamento Le due metà del filamento spesso hanno testa orientate in direzioni opposte per questo l’organizzazione opposta verso le linee Z.questo serve per tirare i filamenti sottili verso il centro del sarcoma, cioè per accorciare il muscolo durante la contrazione
41
Filamenti sottili del muscolo scheletrico di la composizione principale
Composizione principale dei filamenti sottili del muscolo-scheletrico sono: actina filamentosa (F-ACTINA), tropomiosina e troponina
42
Dimmi che cos’è, le caratteristiche e che tipo di filamento è sei statico dinamico l’F actina cioè l’actina filamentosa nei filamenti sottili del muscolo-scheletrico
F- actina cioè actina filamentosa è il filamento principale formato da due catene di actina globulare a volte a doppia elica Ogni monomero di G actina è globulare e asimmetrico ed è orientato nella stessa direzione, conferendo polarità al filamento Estremità positiva verso la linea Z, estremità negativa verso la banda H L’actina filamentosa è dinamica perché i monomeri di actina possono essere aggiunti o rimossi costantemente per questo motivo la sua lunghezza va regolata con precisione
43
Dimmi che cos’è la trombomodulina nei filamenti sottili del muscolo-scheletrico, cosa regola e cosa mantiene
La tropo modulino è una proteina che si lega all’actina all’estremità mediale del filamento sottile va regolare la lunghezza del filamento ma mascherando monomeri terminali se presenti così da mantenere coerenza con le dimensioni del SARCOMERO
44
Dimmi la polarità dei filamenti sottili del muscolo-scheletrico, il quale disposizione è importante
I filamenti sottili di ogni emi banda uno hanno la stessa polarità Nei due emisarcomeri, la polarità sono opposte Questa disposizione è fondamentale per la contrazione, perché garantisce lo scorrimento corretto dei filamenti verso il centro del SARCOMERO
45
Dimmi quante isoforme di actina esistono per quanto riguarda i filamenti sottili del muscolo-scheletrico
Esistono sei isoforme di actina: quattro muscolari scheletrica cardiaca e due lisce E due citoplasma tique espresse in cellule non muscolari Queste actina non muscolari partecipano al cito scheletro e ai movimenti cellulari
46
Dimmi che cos’è la tropomiosina, come si dispone e quali sono forme importanti esistono
La tropomiosina è la proteina filamentosa volta a doppia elica che si dispone nel solco tra le due catene di actina filamentosa Esistono i sue forme diverse: alfa prevalente nelle fibre veloci, mentre beta in quelle lente
47
Dimmi da quante subunità e quale funzione ha ognuna di queste per quanto riguarda il complesso TROPONINICO
Il complesso troponinico è composto da tre subunità presente solo nel muscolo striato Troponina T: lega il complesso alla tropomiosina Troponina I: si lega all’actina inibisce l’interazione con la miosina a riposo Troponina C: lega il calcio e causa un cambiamento nella troponina, i permettendo la contrazione
48
Dimmi il ruolo del calcio, chi si lega cosa va a cambiare e cosa libera per quanto riguarda i filamenti sottili del muscolo-scheletrico
Il calcio si lega alla troponina C e questo cambia la conformazione della troponina I e si libera il sito attivo dell’actina permettendo l’interazione con la miosina e ha così inizio la contrazione muscolare
49
Dimmi che cos’è nel muscolo-scheletrico, cosa regola cosa mette in comunicazione il reticolo sarcoplasmatico
Il reticolo sarcoplasmatico è la specializzazione del reticolo endoplasmatico liscio nella muscolatura striata Insieme al sistema T, quindi dei tubuli T forma un complesso di cisterne di tubuli che mette in comunicazione tutte le mie fibrille con la superficie cellulare Ha il compito di regolare la trasmissione dell’impulso nervoso e la disponibilità di calcio a livello di ciascun sarcomero
50
Dimmi la struttura del muscolo-scheletrico del reticolo sarcoplasmatico
Reticolo sarcoplasmatico formato da sacro tubuli, cioè canalicoli e cisterne delimitati da membrana disposti il registro con i Sarcomeri Il reticolo sarcoplasmatico è composto da due porzioni: Una centrata sulla banda H che sarebbe la zona centrale del sarcomero Una che attraversa la linea Z collegando zone A ed I sarcomi adiacenti Tubuli longitudinali, decorrono paralleli all’asse della mia fibrilla A livello della banda H formano una rete finestrata che sarebbe la cisterna centrale A livello A ed I confluiscono in due cisterne terminali
51
Dimmi che cos’è la triade nel muscolo scheletrico per quanto riguarda il reticolo sarcoplasmatico e qual è la funzione
Tra le due cisterne terminali c’è un tubulo T che rappresenta l’invaginazione del SARCOLEMMA L’insieme di due cisterne terminali è un tubulo T forma la triade o anche detta unità di rilascio del calcio La triade funziona: è sede dell’accoppiamento eccitazione, contrazione e la depolarizzazione del tubulo T attivo il rilascio di calcio da parte del reticolo sarcoplasmatico
52
Mitocondri e glicogeno per quanto riguarda il reticolo sarcoplasmatico nel muscolo-scheletrico
Mitocondri e granuli di glicogeno presenti vicino alla triade o anche detta unità di rilascio del calcio URC Funzione di fornire ATP energia per la contrazione
53
Per quanto riguarda il reticolo sarcoplasmatico del muscolo-scheletrico, quali sono le differenze principali col muscolo cardiaco?
Nei cardio miociti della muscolatura striata di pesci e anfibi la triade si trova in corrispondenza della linea Z, una sola triade per ogni sarcoma tubuli T e sarcoplasmatico reticolo non a contatto diretto ma separate da uno spazio sottile
54
Proteine principali del sistema sacro tubulare nel tubulo T per quanto riguarda il reticolo sarcoplasmatico nel muscolo scheletrico
Recettore DIIDROPIRIDINICO (DHPR) sensibile alla depolarizzazione della membrana Nel reticolo sarcoplasmatico: calze Seque strina: proteina acida che lega grandi quantità di calcio Pompa del calcio ATP dipendente che richiama il calcio nel reticolo sarcoplasmatico dopo la contrazione
55
Dimmi quali sono le otto fasi che fanno parte del meccanismo di contrazione, accoppiamento e eccitazione e contrazione
1. A riposo: il calcio è legato alla cal sequestrino nel reticolo sarcoplasmatico. 2. Impulso nervoso va a depolarizzare la membrana della fibra muscolare. 3. La depolarizzazione è trasmessa tramite tubuli T alle triadi. 4. DH PR recettore attiva il recettore Rianodinico e avviene il rilascio di calcio nel sarcoplasma 6. Il calcio si lega alla troponina C è attiva l’interazione actina miosina. 7. Recupero: calcio riportato nel reticolo sarcoplasmatico dalla pompa ATP dipendente troponina I. Bloccano nuovamente l’interazione actina miosina. 8. Tempo totale del processo circa 30 ms.
56
Dimmi che cos’è il SARCOLEMMA
Il sarcolemma è la membrana plasmatica che avvolge la fibra muscolare
57
Dimmi da cosa sono composte e cosa sono le miofibrille presenti nel SARCOLEMMA
Le miofibrille sono fili proteici paralleli all’asse della fibra e sono composte da sarcomeri che rappresentano le unità a contra
58
Dimmi cosa sono linea Z e sarcomero presenti nel SARCOLEMMA
Linea Z: confine di ciascun sarcomero SARCOMERO: segmento tra due linee Z consecutive
59
Dimmi quali bande sono presenti nel sarcolemma, com’è la regione se scura o chiara e cosa contengono le rispettive bande
BANDA A: regione scura, contiene filamenti spessi di MIOSINA BANDA I: regione chiara, contiene solo filamenti sottili di ACTINA
60
Dimmi, reticolo sarcoplasmatico e cisterna terminali nel SARCOLEMMA
Reticolo sarcoplasmatico: è una rete di tubuli attorno alle mie fibrille Cisterne terminali sono delle dilatazioni laterali del reticolo che hanno la funzione di immagazzinare il calcio
61
Dimmi tubuli trasversali (T) e TRIADE nel SARCOLEMMA
Tubulo T: invaginazione del sarcolemma che penetra nella fibra Triade: una coppia di cisterne terminali e il tubulo T interposto a livello della linea Z
62
Dimmi i mitocondri, cosa sono e cosa forniscono al sarcolemma e anche saccotubuli
Mitocondri sono organuli ricchi di creste disposti tra le mie fibrille e forniscono ATP per la contrazione I saccotubuli sono canali del reticolo sarcoplasmatico che collegano le cisterne e permettono un rapido scambio di calcio durante il ciclo contrattile