Cap.17 TESSUTO OSSEO Flashcards

(66 cards)

1
Q

Dimmi il tessuto osseo che tipo di tessuto è e cosa conferisce

A

Tessuto osseo è un connettivo con matrice extracellulare mineralizzata
Conferisce a ossa e strutture durezza e resistenza alla tensione e alla compressione

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2
Q

Dimmi quali tipi di ossa ci stanno il tessuto osseo e qual è un’altra funzione per facilitare cosa

A

Il tessuto osseo dà leggerezza per facilitare i movimenti, come ad esempio la deambulazione
Presenza di ossa lunghe, corte e piatte

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3
Q

Dimmi le cinque specifiche funzioni del tessuto osseo

A
  1. Protezione agli organi molli come cranio colonna vertebrale.
  2. Sostegno in movimento allo scheletro sia assile che appendicolare.
  3. Controllo dei liquidi attraverso la regolazione del calcio che noi ione essenziale per le attività metaboliche.
  4. Produzione di molecole che influenzano gli altri tessuti.
  5. Microambiente
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4
Q

Gli osteoblasti nel tessuto osseo contribuiscono alla formazione di quale proteina e cosa fa quest’ultima

A

Gli osteoblasti contribuiscono alla formazione dell’osteocalcina che è una proteina che va a legarsi al calcio nel tessuto osseo
È prodotta dagli osteoblasti e aiuta nella mineralizzazione dell’osso è un ruolo importante nella formazione e nel mantenimento della struttura ossea

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5
Q

Dimmi la composizione del tessuto osseo

A

Tessuto osseo è composto dal 10-20% di acqua
70% massa secca di sostanza inorganica e 30% della componente organica formata da collagene più proteoglicani lipidi glicoproteine

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6
Q

Dimmi due rivestimenti connettivi del tessuto osseo

A

Periostio: riveste esternamente
Endostio: riveste le cavità interne del ricco di terminazioni nervose e di vasi sanguigni

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7
Q

Dimmi le reazioni istologiche per quanto riguarda il tessuto osseo e il tessuto decalcificato

A

Tessuto decalcificato reazione acidofila con alta presenza di collagene e bassa presenza di proteoglicani
Tessuto osseo presenta positività al pass dovuta al contenuto di glicoproteine

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8
Q

Dimmi i quattro tipi cellulari presenti nel tessuto osseo

A
  1. Cellule osteo progenitrici di origine mesenchimale con la funzione di cellule staminali del tessuto.
  2. Osteoblasti derivano dalle cellule progenitrici e sintetizzano e depositano la matrice osteoide. Mineralizzano una matrice e si trasformano in osteociti.
  3. Gli osteociti risultano dalla trasformazione degli osteoblasti.
  4. Osteoclasti appartenenti alla linea monocito macrofagica capacità di demolire il tessuto osseo per favorire il rimodellamento e rinnovamento.
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9
Q

La sostanza intercellulare del tessuto osseo è formata da quale tipo di matrice da quali tipi di fibre e spiegamele

A

Formata da fibre proteiche prevalentemente collagene di tipo uno che sono responsabili della resistenza alla tensione
E da matrice amorfa che inizialmente è matrice osteoide successivamente viene mineralizzata mediante accumulo di sali minerali e conferisce la durezza al tessuto osseo

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10
Q

Dimmi l’organizzazione macroscopica del tessuto osseo compatto che tipo di materiale lo caratterizza dove è presente è la struttura lamellare

A

Materiale duro, compatto
È presente principalmente nell’diafisi delle ossa lunghe e nelle pareti delle ossa corte e piatte
Struttura lamellare: lamelle disposte in modo parallelo all’asse longitudinale e si ha da questa struttura la formazione di osteoin che sono strutture cilindriche con canale di Havers
Il canale di Havers contiene vasi sanguigni e terminazioni nervose e lo spessore può essere fino a 1 cm può contenere migliaia di osteoni

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11
Q

Dimmi l’organizzazione macroscopica del tessuto osseo spugnoso, dove localizzato la struttura cosa delimita cosa cambia nella fase adulta e nella fase embrionale

A

Ha un aspetto poroso, formato da trabecole delimita cavità ripiene di midollo osseo
E localizzato nel canale midollare nella regione centrale dell’epifisi delle ossa lunghe, ossa corte, parte centrale diploe delle ossa piatte
Nell’adulto c’è la prevalenza di tessuto osseo lamellare mentre in fase embrionale e fetale e nella riparazione delle fratture il tessuto osseo non lamellare a fibre intrecciate con fibre collagene disposte in fasci non regolari cellule disposte in modo irregolare e questo tessuto è immaturo e viene gradualmente sostituito dal tessuto lamellare spugnoso o compatto

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12
Q

Dimmi quali sono le tre procedure per l’allestimento di preparati istologici e spiegameli

A

Metodo per usura: va a preservare la componente mineralizzata, cioè cristalli di apatite e fibre collagene mineralizzate
Si immerge il campione in acqua, si taglia manualmente per ottenere una sezione spessa fissata ad un vetrino e si ricopre il tutto con liquido di montaggio
La viscosità impedisce la penetrazione nei vuoti lasciati dalla componente organica e al microscopio queste micro cavità selezionate appaiono nere

Metodo per decalcificazione: si va a demineralizzare mediante acidi organici rende l’osso molle e così sia la fissazione immediata del frammento per preservare le molecole organiche

Sezionamento di tessuto osseo integro: preserva entrambe le componenti sia organica che inorganica
Si utilizzano resine sintetiche che vanno solidificare il tessuto in modo omogeneo e utilizzano delle lame esistenti per il taglio. Questo metodo è utilizzato per la fissazione a microscopio elettronico a scansione trasmissione.

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13
Q

Dimmi come avviene la differenziazione iniziale delle quattro cellule dell’osso, partendo da quando le cellule sono attivate in cosa si differenziano e poi come finisce il tutto

A

Le cellule una volta attivate, cioè messe in gioco si differenziano in cellule osteo progenitrici queste vanno a proliferare attivamente e si trasformano in pre osteoblasti e poi osteoblasti
Gli osteoblasti, dopo aver depositato la matrice ossea si trasformano nei osteociti
Quindi le cellule osteo progenitrici, osteoblasti, e osteociti rappresentano un’unica linea cellulare
Gli osteoclasti invece sono a parte perché derivano dalle cellule staminali ematopoietiche della famiglia monociti macrofagi

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14
Q

Dimmi che tipo di elementi sono, è la localizzazione delle cellule osteo progenitrici

A

Le cellule osteo progenitrici sono elementi fusiformi o appiattiti con citoplasma acidofilo o leggermente basofilo
Si localizzano sulla superficie delle trabecole in ossificazione sono presenti nel tessuto connettivo che riveste l’osso le sue cavità interne
Costituiscono le cellule periostali nelle lamine interne del periostio e le cellule dell’endostio che rivestono le cavità ossee in posizione allineata come le osteoblasti recenti, quindi pronti per attivarsi

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15
Q

Dimmi, funzione e attivazione delle cellule osteo progenitrici

A

Sono una popolazione di cellule parzialmente indifferenziate possono essere indotte a differenziare durante il rimodellamento o osseo dell’adulto oppure la riparazione di fratture
Possono dare luogo a ossificazione metaplastica, cioè formazione di matrice calcificata in territori normalmente privi di osteoblasti

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16
Q

Dimmi che tipo di cellule sono gli osteoblasti qual è il nucleo, citoplasma, forma, attività è come si presentano il microscopio elettronico

A

Gli osteoblasti sono cellule conforma cuboide o colonnare e nucleo sferico
Hanno citoplasma fortemente basofilo pieno di granuli pass positivi
Attività della fosfatasi alcalina localizzata in particolare sulla superficie cellulare

Al microscopio elettronico c’è la presenza di reticolo endoplasmatico granulare e complesso di Golgi, granuli di secrezione contenente dei precursori per il greco proteine della matrice ossea. Nella parte della cellula li porta verso la matrice mineralizzazione sono presenti delle vescicole calcificanti che vanno a gemmare nella matrice extracellulare, fungono da nuclei per l’inizio della mineralizzazione .

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17
Q

Dimmi le quattro funzioni principali degli osteoblasti e spiegamele

A
  1. Sintetizzare secernere la maggior parte dei componenti organici della matrice ossea.
  2. Regolare la mineralizzazione della matrice.
  3. Localizzazione tipica superfici in via di espansione delle ossa oppure vicinanza periostio e endostio.
  4. Durante la fase attiva si dispongono in uno strato epitelioide e sono congiunte lateralmente da giunzioni simili occludenti di cui la regione apicale della membrana rilascia delle molecole che vanno a formare la matrice osteoide ed emanano corti processi citoplasmatici che si collegano tramite delle giunzioni gap processi adiacenti che contengono osteoblasti e osteoclasti.
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18
Q

Dimmi le sei fasi della sequenza del processo di formazione osso a partire dall’osteoblasto quando depone la matrice osteoide

A
  1. Osteoblasto dei pone la matrice osteoide sul lato rivolto alla zona di maggior condensazione mesenchimale alla superficie già preesistente.
  2. Prosegue depositando la matrice in modo circoscritto.
  3. Avvia la mineralizzazione e di cui l’attività osteoblastica diminuisce e i granuli pass scompaiono.
  4. Osteoblasti vengono inglobati nella matrice si trasformano in osteociti
  5. Un monostrato residuo di osteoblasti rimane nel contorno quindi nel periostio tramite giunzioni gap e prolungamenti questo residuo va a mediare gli scambi tra osteociti e basi sanguigni.
  6. Regolano anche il differenziamento degli osteoclasti, grazie alle citochine. Rankl e CSF1
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19
Q

Che tipo di recettori per quale ormone possiedono gli osteoblasti e vanno a regolare il differenziamento degli osteoclasti

A

Possiedono recettori per il PTH ormone paratiroideo

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20
Q

Dimmi gli osteociti da dove derivano dove si trovano e in base a cosa variano le loro dimensioni

A

Gli osteociti derivano dagli osteoblasti che inglobati dalla matrice calcificata, vivono in alcune lacune ossee
Si trovano sia in superficie che all’interno delle lamelle parallele alle fibre collagene
Le dimensioni variano in base al tipo di osso e la posizione della lamella

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21
Q

Dimmi le quattro caratteristiche morfologiche degli osteociti

A
  1. Corpo cellulare appiattito con numerosi prolungamenti.
  2. Differiscono dagli osteoblasti per minore basofilia e minore quantità di Golgi, ribosomi e reticolo endoplasmatico granulare.
  3. Il corpo è prolungamenti non poggiano direttamente sulla matrice mineralizzata, ma sono separati da uno spazio contenente la matrice pericellulare amorfa.
  4. Rivestimento glicoproteico utile per regolare gli scambi con liquido interstiziale presente nel canali di havers
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22
Q

Cosa possiedono gli osteociti che è importante per la rilevazione del carico meccanico?

A

Le osteociti possiedono un ciglio primario, anche detto monociglio che è importante nella rilevazione del carico meccanico

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23
Q

I prolungamenti degli osteociti, cosa raggiungono e perché sono importanti

A

I prolungamenti degli osteociti raggiungono degli spazi midollari che contengono osteoclasti i vasi sanguigni e sono importanti questi spazi midollari per lo scambio di segnali regolatori

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24
Q

Come viene costituito il sincizio funzionale da parte di membrane e osteociti?

A

Le membrane dei prolungamenti formano delle giunzioni gap con gli osteociti vicini, costituendo così un sincizio funzionale che connette anche le cellule che si trovano in superficie

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25
Dimmi le quattro funzioni principali degli osteociti, cosa regolano, cosa contribuiscono, che tipo di attività possiedono e cosa rilevano
1. Meccano sensori perché rilevano variazioni di carico meccanico misurando flussi di liquido interstiziale nei vari canalicoli. 2. Regolano il rimodellamento osseo mediante la produzione di molecole e stimolatorie o inibitorie. 3. Possiedono attività endocrina, agendo a distanza. 4. Contribuiscono al mantenimento della massa ossea attraverso apoptosi che favorisce il riassorbimento locale.
26
Cosa accade in eccesso di apoptosi di osteociti e in eccesso deòòa citochina RANKL?
Il eccesso di apoptosi osteociti e di RANKL può insorgere osteoporosi
27
Parlami del metabolismo minerale e regolazione degli osteociti, anche della differenza tra osteociti formativi e assorbenti
Gli osteociti rilevano le variazioni della mineralizzazione e in risposta vanno modificare la matrice ossea O osteociti formativi hanno attività biosintetica riguardante la presenza di tracce di matrice osteoide Golgi e reticolo endoplasmatico granulare Gli osteociti assorbenti presentano i lisosomi che sono coinvolti nell’osteolisi osteocitaria che il processo di degradazione assistita anche dalle metallo proteinasi MM P Inoltre, gli osteociti secernono fattori che vanno a regolare l’equilibrio di calcio e di fosfato
28
Gli osteociti producono una proteina dimmi quale cosa fa mutazioni
Gli osteociti producono la scleroStina Questa inibisce la formazione di nuovo o osso, andando a bloccare la via di segnalazione W NT mediante il legame con i recettori specifici Mutazioni in gene SOST e nei recettori: portare a disordini con aumento della massa ossea
29
Gli osteociti, cosa producono?
Gli osteociti producono RANKL E OPG RANKL: stimola l’osteoclasti OPG: inibisce l’azione
30
Che ruolo hanno gli osteociti nel metabolismo minerale?
Gli osteociti nel metabolismo minerale vanno a modulare il bilancio osseo in base alle necessità e monitorando i livelli minerali di calcio e di fosfato Inoltre, possono orientare la cellula verso l’attività formativa o di riassorbimento, ad esempio lo osteolisi osteocitaria in base al carico
31
Dimmi che tipo di cellule sono gli osteoclasti e dove si trovano?
Gli osteoclasti sono cellule giganti multinucleate presenti sulle superficie di trabecole ossee in fase di riassorbimento Si trovano in lacune che sono scavate dalla loro attività erosiva
32
Dimmi l’origine degli osteoclasti e cosa formano mediante la fusione di più cellule
Gli osteoclasti derivano dalla cellula staminale ematopoietica e MSC Il loro precursore appartiene alla linea monocito macrofagica e formano dei sincizio mediante la fusione di più cellule precursori
33
Dimmi le cinque caratteristiche morfologiche ed istologiche degli osteoclasti
1. Intensa acido Filia citoplasmatica. 2. Forte e positività alle reazioni per la fosfatasi acida. 3. Microscopio elettronico presenza di elementi del reticolo endoplasmatico granulare e mitocondri e complessi di Golgi. 4. Superficie rivolta verso l’osso presenta un orletto arruffato che formato da prolungamenti citoplasmatici irregolari in queste cellule 5. Nei solchi tra queste estensioni ci sono delle particelle minerali che sono i cristalli di idrossiapatite derivati dalla lisi.
34
Dimmi da quali due componenti è composta principalmente la sostanza intercellulare del tessuto osseo
Da fibre proteiche e matrice amorfa detta anche matrice osteoide che va incontro a mineralizzazione
35
Dimmi le componenti organiche della sostanza intercellulare del tessuto osseo tra cui che tipo di collagene c’è al suo interno e cosa mostra al microscopio elettronico a trasmissione
Collagene di tipo uno forma l’impalcatura basilare del tessuto osseo La molecola di troppo collagene Al microscopio elettronico a trasmissione la sostanza intercellulare mostra delle micro fibrille con striature trasversali Queste fibrille si aggregano formando dei sottili fasci e ci sono delle piccole quantità di collageni non fibrillari di collagene di tipo cinque entrambi si associano per promuovere l’assemblaggio e definire diametro organizzazione, proprietà meccaniche della stessa sostanza intercellulare
36
Dimmi cosa costituiscono da chi sono prodotte e quali sono le tre funzioni principali delle proteine non collageniche presenti nella sostanza intercellulare del tessuto osseo
Costituiscono il 5% delle proteine dell’osso Sono prodotte secrete principalmente dagli osteoblasti Funzione di: 1. Organizzazione e maturazione delle fibre collagene. 2. Formazione dei cristalli minerali. 3. Adesione e modulazione delle attività cellulari.
37
Dimmi nel tessuto osseo, dove sono contenuti i proteoglicani e da cosa sono formati
I proteoglicani sono contenuti in scarsa quantità nella matrice ossea e principalmente contenuti invece nella sostanza intercellulare del tessuto osseo Sono formati da una breve sequenza peptidica e da una o due catene di glicosaminoglicani come la DECORINA E IL BIGLICANO DECORINA: lega le regioni del collagene favorisce la fibrillogenesi BIGLICANO: lega fattori di crescita in prossimità delle cellule e regolano la loro attività, favorendo la proliferazione il differenziamento delle cellule osteo progenitrici
38
Dimmi quali sono le tre glicoproteine principali contenuta nella sostanza intercellulare e le loro funzioni con cui cosa interagiscono cosa promuovono cosa legano in base al tipo di glicoproteina
OSTEONECTINA: interagisce con idrossiapatite collagene di tipo uno e proteine adesive della matrice Promuove la maturazione del procollagene e la formazione di fibrille FIBRONECTINA: ha funzione adesiva per le cellule del tessuto osseo, è formata da una sequenza RDG che è riconosciuta dall’integrino per favorire l’adesione delle cellule alla matrice Inoltre, promuove l’adesione degli osteoblasti nelle fasi iniziali del differenziamento OSTEOPONTINA: media l’adesione di tutti i tipi cellulari Facilita l’adesione degli osteoclasti alla matrice e facilita la polimerizzazione della loro membrana per il riassorbimento osseo Questa lega il collagene, formando ponti tra le fibrille e va ad inibire l’allungamento del cristallo durante la mineralizzazione, legandosi con l’idrossiapatite
39
Dimmi le caratteristiche, cioè cosa fanno cosa legano le proteine contenenti vitamina K dipendenti o GLA (gamma-carbossiglutammato)
Queste proteine legano il calcio grazie alla carbossile lazione di alcuni residui di acido glutammico
40
41
Dimmi quali sono cosa legano, cosa inibiscono le proteine GLA nell’osso( gamma-carbossiglutammato)
Osteocalcina e proteina GLA della matrice (MPG) Entrambe legano gli ioni calcio di idrossiapatite Inibiscono la deposizione e l’accrescimento dei cristalli durante la mineralizzazione
42
Dimmi l’osteocalcina, cosa attraversa cosa influenza? Cosa stimola e da cosa viene stimolata
L’osteocalcina attraversa la barriera ematoencefalica e va ad influenzare la sintesi di neurotrasmettitori che favoriscono memoria e apprendimento Stimola le cellule di leadying nei testicoli a produrre testosterone Inoltre, l’insulina stimola la sintesi di osseo calcina decarbossilato creando feedback positiva tra pancreas e osso
43
Dimmi le 4 componenti inorganiche per quanto riguarda il tessuto osseo
Deposizione di minerali: aumenta con lo sviluppo e diminuisce con l’età la densità minerale Fattori che influenzano la perdita di massa ossea: alimentazione povera di calcio ed esercizio fisico non adeguato possibile sviluppo di rachitismo. Componente minerale del tessuto osseo, tracce di magnesio, sodio cloro potassio, poi presenza di sali di fosfato di calcio e carbonati di calcio. Fosfato di calcio: presente sottoforma di cristalli di apatite simili all’idrossiapatite
44
Dimmi che tipo di membrana è il periostio, dove è assente e la sua composizione che si avvale di due strati
Il periostio è un tipo di membrana connettivo che riveste le ossa. Assenza di periostio a livello delle superfici articolari e nelle zone di inserzione di tendini e legamenti. Composizione si avvale di uno strato esterno fibroso: connettivo denso, fibroso pochi fibroblasti fitta rete di fibre collagene e elastiche, ricco di vasi sanguigni e ruolo meccanico strutturale e nutritizio Strato interno cambiale: connettivo lasso vascolarizzato e innervato contiene cellule osteo progenitrici
45
Dimmi la funzione che svolge il periostio
Il periostio svolge ruoli essenziali nella formazione del tessuto osseo durante lo sviluppo prenatale E nel rimodellamento e riparazione dell’osso adulto 
46
Dimmi le tre modificazioni durante l’invecchiamento che subisce il periostio
1. Diminuzione di cellule osteo progenitrici. 2. Fibra collagene si ispessisce. 3. Ridotta capacità riparativa
47
Dimmi la variabilità dello strato interno del periostio
Durante lo sviluppo fetale, lo strato epitelioide continuo di osteoblasti cuboidi Nell’adulto, le cellule osteogenica di forma fusata sono indistinguibili dai fibroblasti Differenziamento in osteoblasti durante la riparazione delle fratture Le cellule osteo progenitrici derivano da cellule staminali mesenchimali MSC che provengono dal periostio o dal midollo osseo
48
Dimmi il ruolo strutturale, fondamentale, di ancoraggio e delle fibre di Sharpay nell’osso ad adulto da parte del periostio
Il periostio nell’osso adulto funge come sito di attacco per tendini, legamenti e muscoli Il periostio nell’osso adulto è fondamentale per la vascolarizzazione e per i processi riparativi dell’osso Ancoraggio del periostio all’osso tramite le fibre di Sharpe che sono fibre collagene che penetrano nelle lamelle del sistema circonferenziale esterno Queste fibre di Sharpay sono numerose in corrispondenza proprio nei punti di ancoraggio tendini e legamenti dell’osso non sono calcificate e sono colorabili con comuni metodi, anche nell’osso non decalcificato
49
Dimmi cosa significa funzione osteogenica e spiegamela
Funzione osteogenica significa proprio che le cellule possono generare l’osso, cioè diventano osteoblasti Questi osteoblasti producono la matrice ossea, quindi sono fondamentali per formare nuovo tessuto osseo Cellule osteogenica: sono cellule mesenchimali con il potenziale di differenziarsi Osteoblasti: cellule derivanti si specializzano in osteoblasti che iniziano a formare il tessuto osseo Matrice ossea osteoide: gli osteoblasti producono la matrice organica che compone l’osso Osteociti: alcuni osteoblasti rimasti intrappolati nella matrice maturano i osteociti che sono cellule che mantengono il tessuto osseo Cellule osteogenica, cioè cellule mesenchimali vanno a differenziarsi in osteoblasti. Questi mi fanno la formazione ossea e mi producono matrice la matrice ossea cioè l’osteoide mi intrappola queste osteoblasti che maturano in osteociti che formano l’osso maturo.
50
Dimmi che cos’è la decalcificazione dell’osso per quanto riguarda le caratteristiche meccaniche dell’osso
È la perdita di durezza e rigidità, ma mantiene la resistenza alla trazione
51
Dimmi cos’è la distruzione dei costituenti organici, cioè calcificazione, cioè cosa fa cosa mantiene
La calcificazione mantiene forme dimensioni originali, ma diventa estremamente fragile
52
Dimmi, cos’è l’osteogenesi imperfetta
È una diminuzione di fibre collagene con elevato rischio di fratture ossee
53
Matrice del tessuto osseo, come organizzata in i tipi di tessuti, com’è l’osservazione al microscopio di cosa è composta sezione trasversale fibre collagene
Matrice del tessuto osseo sia compatto che spugnoso è organizzata in lamelle Le fibre collagene nelle lamelle decorrono in modo parallelo con orientamento opposto tra le lamelle contigue Microscopio: si osservano strati di lamelle acidofile più scuri e lamelle più chiare Sezione trasversale dell’osso compatto, cioè diafisi: presenza di strutture chiamate OSTEONI con alternanza di lamelle scure, lamelle chiare queste sono strutture circolari
54
Dimmi le fibre collagene nelle lamelle, come si dispongono
Disposizione a elica rispetto all’asse dell’oste one: alternanza in lamelle con fibre destrorsa e fibre sinistrorse ciascuna con diversa inclinazione
55
Dimmi per quanto riguarda l’osteopontina nelle fibre collagene nelle lamelle quattro cose, mi devi dire
Si estende durante la trazione dell’osso sacrificando i legami calcio dipendenti Rimane ancorata ai cristalli attraverso l’interazione con l’osteocalcina Assorbimento dello stress da sovraccarico, prevenendo la separazione delle fibre collagene Componente organica non fibrillare, agisce da legante tra le fibrille mineralizzate
56
Dimmi come sono organizzate le lamelle nell’osso compatto
Nell’osso compatto, le lamelle di matrice mineralizzata sono disposte in modo concentrico a formare gli osteoni Ogni osteone ha un canale centrale contenente i vasi e nervi. Questo canale prende il nome di canale di Havers.gli osteo HNNY sono orientati in modo parallelo all’asse maggiore dell’osso quindi alla linea di carico Canali di Havers si anastomizzano con i canali di Volckman, formando una rete continua che attraversa l’osso I vasi sanguigni raggiungono il periostio è il midollo osseo
57
Dimmi l’organizzazione delle lamelle per quanto riguarda gli osteociti, dove sono localizzati, che tipo di giunzioni ci sono che tipo di sistema c’è?
Gli osteociti sono localizzati nelle lacune ossee con dei canalicoli che vanno a irradiarsi per formare una rete di connessione Sono presenti le giunzioni gap che formano un sistema cellulare per rispondere a stimoli meccanici e ormonali Sistema lacuna canalicolare e funzionale alla sopravvivenza delle cellule in ambiente mineralizzato, permettendo la diffusione di gas e di sostanze nutritive
58
Dimmi cosa sono le lamelle interstiziali e cosa costituiscono per quanto riguarda l’organizzazione delle lamelle
Lamelle interstiziali sono residui di osteoni parzialmente riassorbiti durante il rimodellamento osseo e costituiscono il sistema interstiziale
59
Per quanto riguarda l’organizzazione delle lamelle, che tipo di sistemi circonferenziali sono presenti?
Sistemi circonferenziali esterni e interni che sono strati di lamelle disposte circolarmente sotto l’endostio e sotto il periostio
60
Per quanto riguarda l’osso spugnoso nell’organizzazione lamellare
Le lamelle sono disposte in modo parallelo a formare le trabecole ossee e la loro distribuzione dipende dalla linea di carico.queste trabecole ossee vanno a delimitare gli spazio occupati dal midollo osseo Nell’osso spugnoso, non ci sono vasi sanguigni nelle trabecole, ma il nutrimento per diffusione tramite la rete canalicolare
61
Ossa lunghe e mature che tipo di sistema hanno la diafisi da cosa è formata la parete midollare invece?
Diafisi formata da osteoni che sono separati da sistemi di lamelle interstiziali Parete midollare è formata da tessuto spugnoso, rivestito da endostio Sistema circonferenziale esterno e interno presente nelle ossa lunghe mature si trova sotto il periostio e sotto la parete midollare
62
Epifisi nell’organizzazione lamellare, da cosa è composta?
Composta da tessuto osseo spugnoso che è rivestito da periostio eccetto nella regione articolare, dove è presente tessuto cartilagineo
63
Ossa corte e ossa piatte nell’organizzazione e lamellare da cosa sono costituite
Ossa corte: tessuto osseo spugnoso, rivestito da periostio Ossa piatte: regione centrale di tessuto spugnoso, diploe e parti anche di tessuto compatto
64
Dimmi, vascolarizzazione e innervazione delle ossa lunghe epifisi e metafisi e sistema venoso
Ossa lunghe: i vasi sanguigni della diafisi provengono dall’arteria nutritizia e dal canale midollare Epifisi e metafisi: vascolarizzate dalle arterie periostali Sistema venoso: parallelo a quello arterioso permette il drenaggio del sangue refluo
65
Dimmi la definizione di OSTEOGENESI
OSTEOGENESI: processo di formazione del tessuto osseo dal connettivo preesistente Due modalità: ossificazione intra membranosa, cioè diretta e ossificazione endo condrale, cioè indiretta
66
Dimmi i quattro eventi chiave dell’istogenesi del tessuto osseo
1. Sintesi della matrice ossea organica, cioè dell’osteoide da parte degli osteoblasti. 2. Mineralizzazione della matrice della spongiosa primaria. 3. Rimodellamento, cioè riassorbimento parziale degli osteoclasti più nuova sintesi degli osteoblasti. 4. Le ossa piatte del cranio e le ossa facciali si sviluppano ossificazione intra membranosa