Igiene 06 Hilights 1.17 a Flashcards
PARENTESI
L’immunizzazione deve avvenire prima dell’esposizione, quindi aspettare a vaccinare è un errore. Ci sono delle coperture prefissate da raggiungere (almeno il 95% della popolazione per quanto riguarda le vaccinazioni obbligatorie): questo consente di raggiungere la cosiddetta immunità di gregge, ossia una copertura sufficiente a proteggere anche le persone che non hanno potuto effettuare le vaccinazioni. Per cui vaccinarsi è una scelta etica per la prevenzione sia individuale che collettiva.
FINE PARENTESI
PARENTESI
L’immunizzazione deve avvenire prima dell’esposizione, quindi aspettare a vaccinare è un errore. Ci sono delle coperture prefissate da raggiungere (almeno il 95% della popolazione per quanto riguarda le vaccinazioni obbligatorie): questo consente di raggiungere la cosiddetta immunità di gregge, ossia una copertura sufficiente a proteggere anche le persone che non hanno potuto effettuare le vaccinazioni. Per cui vaccinarsi è una scelta etica per la prevenzione sia individuale che collettiva.
FINE PARENTESI
INTEGRAZIONE 2021-2022
L’immagine a lato mostra le differenze dei dati della copertura dei vaccini obbligatori tra il 2013 (in grigio) e il 2016 (in rosso):
i tassi di copertura sono scesi in maniera rilevante mettendo a rischio la popolazione per l’insorgenza di eventuali focolai epidemici. Un dato preoccupante riguarda la varicella che, malgrado sia una delle poche patologie ad aver avuto un incremento vaccinale, presenta una percentuale di immunizzazione molto bassa, ben al di sotto del 95% richiesto dall’OMS (tasso che era invece stato raggiunto per buona parte dei vaccini obbligatori e poi purtroppo è andato a diminuire).
FINE INTEGRAZIONE
INTEGRAZIONE 2021-2022
L’immagine a lato mostra le differenze dei dati della copertura dei vaccini obbligatori tra il 2013 (in grigio) e il 2016 (in rosso):
i tassi di copertura sono scesi in maniera rilevante mettendo a rischio la popolazione per l’insorgenza di eventuali focolai epidemici. Un dato preoccupante riguarda la varicella che, malgrado sia una delle poche patologie ad aver avuto un incremento vaccinale, presenta una percentuale di immunizzazione molto bassa, ben al di sotto del 95% richiesto dall’OMS (tasso che era invece stato raggiunto per buona parte dei vaccini obbligatori e poi purtroppo è andato a diminuire).
FINE INTEGRAZIONE
Coperture vaccini obbligatori
Complessivamente si dovrebbe
cercare di raggiungere la copertura richiesta
dall’OMS del 95%.
Nell’immagine a lato sono visibili i target di copertura previsti dal piano nazionale per la prevenzione vaccinale 2017-2019.
I dati riportati derivano dalla letteratura di riferimento per bloccare le epidemie collegate ai singoli patogeni: sono riportati i target per il vaccino esavalente, trivalente e il quadrivalente (chiamato così con l’introduzione del vaccino contro la varicella) e si vede come, nella terza immagine dell’Italia, la situazione epidemiologica.
Coperture vaccini obbligatori
Complessivamente si dovrebbe
cercare di raggiungere la copertura richiesta
dall’OMS del 95%.
Nell’immagine a lato sono visibili i target di copertura previsti dal piano nazionale per la prevenzione vaccinale 2017-2019.
I dati riportati derivano dalla letteratura di riferimento per bloccare le epidemie collegate ai singoli patogeni: sono riportati i target per il vaccino esavalente, trivalente e il quadrivalente (chiamato così con l’introduzione del vaccino contro la varicella) e si vede come, nella terza immagine dell’Italia, la situazione epidemiologica.
Con l’ultimo Piano Nazionale sono stati aggiunti come vaccinazioni raccomandate anche anti-HPV per gli undicenni (offerto gratuitamente anche ai ragazzi di sesso maschile) e anti-meningococco ACWY nell’adolescenza.
L’obbligo vaccinale è importante per garantire la frequenza agli asili, mentre dai sei anni in avanti è comunque possibile frequentare la scuola primaria anche senza essere in possesso del certificato vaccinale completo, previo pagamento di una multa da 100 a 500 euro (non sempre applicata secondo la Professoressa).
L’obbligatorietà è soggetta a revisione ogni 3 anni.
Con l’ultimo Piano Nazionale sono stati aggiunti come vaccinazioni raccomandate anche anti-HPV per gli undicenni (offerto gratuitamente anche ai ragazzi di sesso maschile) e anti-meningococco ACWY nell’adolescenza.
L’obbligo vaccinale è importante per garantire la frequenza agli asili, mentre dai sei anni in avanti è comunque possibile frequentare la scuola primaria anche senza essere in possesso del certificato vaccinale completo, previo pagamento di una multa da 100 a 500 euro (non sempre applicata secondo la Professoressa).
L’obbligatorietà è soggetta a revisione ogni 3 anni.
