Settore dell'allevamento da riproduzione Flashcards
(34 cards)
Quali sono i principali settori dell’allevamento da riproduzione?
Attesa calore, gravidanza, maternità, post-svezzamento e rimonta.
Quali sono gli obiettivi alimentari principali per una scrofa in riproduzione?
Massimo numero di suinetti per parto, elevato peso dei suinetti alla nascita, massimo numero di parti per scrofa all’anno, massima produzione di latte, longevità e produttività ottimale della scrofa.
Qual è lo scopo dell’alimentazione durante la gravidanza?
Supportare lo sviluppo fetale e preparare la scrofa al parto e alla lattazione.
Come deve essere gestita l’alimentazione nei primi 30 giorni di gravidanza?
Alimentazione equilibrata per favorire l’impianto embrionale e la formazione della placenta, evitando stress.
Quali sono i supplementi utili durante la gravidanza?
L-arginina, L-carnitina, folati, vitamina B12, zinco e cromo.
Perché è importante evitare la sovralimentazione in gravidanza?
Per prevenire disturbi metabolici.
Qual è il fabbisogno tipico di proteina grezza ed energia nella gravidanza?
Circa 13% di proteina grezza e 7500 kcal di energia digeribile in 2,5 kg di mangime.
Qual è la principale caratteristica della fase di lattazione in termini di fabbisogno alimentare?
Alta richiesta energetica per sostenere la produzione di latte (10-12 litri al giorno).
Quali nutrienti sono particolarmente importanti in lattazione?
Aminoacidi come valina e leucina, e acidi grassi.
Qual è il fabbisogno energetico e di mangime tipico in lattazione?
Fino a 22.000 kcal di energia digeribile al giorno, con 6-7 kg di mangime.
Qual è l’obiettivo principale dell’alimentazione della scrofa post-svezzamento?
Ripristinare le riserve corporee della scrofa e stimolare il ritorno all’estro e la fertilità.
Cosa si intende per “flushing nutrizionale”?
Aumento dell’energia e degli oli/grassi nella dieta per migliorare la fertilità.
Quali sono i nutrienti chiave per la scrofa in riproduzione?
Proteine grezze, lisina, metionina, cistina, triptofano, treonina, calcio e fosforo.
Come varia l’uso dell’energia durante gravidanza e lattazione?
Durante la gravidanza circa il 70% dell’energia è usata per il mantenimento, mentre durante la lattazione è principalmente usata per la produzione di latte.
Qual è il fabbisogno energetico tipico in kcal di energia digeribile per kg di peso metabolico?
Circa 110 kcal di energia digeribile per kg di peso metabolico (peso vivo elevato a 0,75).
Quali fattori influenzano il fabbisogno energetico della scrofa?
Peso vivo, temperatura ambiente e tipo di allevamento (individuale richiede più energia rispetto a quello in gruppo).
Quali sono le cause principali di scarto delle scrofe in allevamento?
Zoppie dovute a eccessi proteici nella dieta, condizioni ambientali non ottimali e contatto tra suinetti neonati e scrofe adulte o anziane che può causare problemi.
Perché le calorie devono essere concentrate in una quantità limitata di mangime?
Per limitare l’ingombro del mangime e facilitare l’assunzione.
Quali sono i rischi di una cattiva gestione alimentare durante la gestazione delle scrofe?
Ingrassamento eccessivo oppure fame, che può causare aggressività.
Quali strategie si utilizzano per evitare l’ingrassamento eccessivo o la fame nelle scrofe in gestazione?
Uso di alimenti riempitivi non digeribili come la paglia oppure aumento della quantità di mangime a bassa densità energetica.
Come influenza lo stress da caldo l’assunzione di cibo nelle scrofe?
Lo stress da caldo riduce l’assunzione di cibo, perché le scrofe hanno una finestra termica ristretta.
Come si stima la produzione di latte nella scrofa?
Si stima sulla base della quantità di lattosio prodotta.
Come varia la produzione di latte in relazione al numero di suinetti vivi?
La produzione totale aumenta con il numero di suinetti, ma la quantità di latte per singolo suinetto diminuisce.
Quando si raggiunge il picco di lattazione e perché è consigliato lo svezzamento in quel periodo?
Il picco si raggiunge alla 3-4 settimana; lo svezzamento è consigliato in questo periodo per motivi economici e per il fabbisogno nutritivo dei suinetti.