Antigiuridicità e CDG Flashcards

1
Q

Che cosa significa antigiuridicità?

A

E’ il rapporto di contraddizione tra il fatto tipico e l’intero ordinamento giuridico

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
2
Q

Dove si trovano le CDG?

A

Si trovano in qualsiasi luogo dell’ordinamento (civile, penale, procedura civile, procedura penale, leggi regionali, costituzione ecc)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
3
Q

Nel caso ci fossero 2 norme antinomiche quale prevale?

norma che incrimina vs norma che facoltizza

A

Si profila un conflitto di norme apparente che vede come prevalente la norma che facoltizza o impone la realizzazione del fatto: è dunque LECITO e come tale NON PUNIBILE.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
4
Q

Che cosa si intende per scriminanti?

A

Sono le cause di giustificazione del fatto cioè l’insieme delle facoltà (o doveri) derivanti da NORME, situate in OGNI LUOGO dell’ordinamento, che AUTORIZZANO o impongono la realizzazione del fatto penalmente rilevante.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
5
Q

Come risulta il fatto è commesso in presenza di una CDG?

A

Lecito quindi non punibile, non assoggettabile a misure precautelari, a misure cautelari.

NON COSTITUISCE REATO

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
6
Q

Chi cagiona la morte di un uomo per legittima difesa può essere assoggettato al risarcimento dei danni materiali e morali?

A

NO perché le CDG hanno efficacia in ogni luogo dell’ordinamento sia civile, penale, amministrativo ecc..

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
7
Q

Le cause di giustificazione sono norme penali?

A

NO e quindi non sono soggette alla riserva di legge ex art.25 co 2 ne al divieto di analogia ex art. 14 preleggi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
8
Q

Che cosa dispone l’art 59 co. 1 c.p.?

A

Riguarda il carattere oggettivo del giudizio di liceità quindi le cause di giustificazione sono valutate a favore dell’agente anche se da lui non conosciute o per errore ritenute insesistenti

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
9
Q

Chi concorre alla realizzazione di un fatto commesso in presenza di CDG è punibile?

A

Dipende art. 119 co. 2 c.p. :

Normalmente si perchè trattandosi di un fatto lecito anche il partecipe concorre al salvataggio di un bene più rilevante quindi anche la sua condotta sarà lecita.

L’eccezione riguarda le CDG personali perchè si riferiscono solo a una cerchia determinata di soggetti es. Uso legittimo delle armi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
10
Q

Che cosa sono le scriminanti putative?

A

La scriminante putativa si ha quando l’agente crede erroneamente di essere in presenza di una causa di giustificazione.

Ai sensi dell’art 59 co. 4 c.p. se l’agente ritiene per errore che esistano circostanze di esclusione della pena (quindi fra l’altro CDG) queste sono sempre valutate a favore di lui.
Se l’errore è determinato da colpa la punibilità non è esclusa quando il fatto è preveduto come colposo.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
11
Q

Cosa dice la Cassazione del 2017 in tema di diffamazione a mezzo stampa e scriminante putativa?

A

Afferma che con riferimento all’esercizio di un diritto e in particolare al diritto di cronaca e critica, si afferma in giurisprudenza che la scriminante putativa è configurabile solo quando, pur non essendo obiettivamente vero il fatto riferito, il cronista abbia assolto all’onere di esaminare, controllare e verificare l’oggetto della sua narrativa, al fine di vincere ogni dubbio.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
12
Q

Che cosa si intende per eccesso nelle CDG?

A

Può accadere che il fatto venga commesso in presenza di una scriminante ma la condotta dell’agente ECCEDE I LIMITI della norma.
L’art. 55 c.p. disciplina l’eccesso colposo quando nel commettere taluni fatti preveduti agli art. 51,52,53,54 si eccedono colposamente i limiti stabiliti

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
13
Q

Come si individua il confine tra eccesso colposo e doloso?

A

Nella prassi risulta non di rado problematico individuare il confine, fa discutere una pronuncia della cassazione del 2012 n.36280 che ha ravvisato gli estremi di un eccesso colposo nell’uso legittimo delle armi in un caso nel quale 4 agenti allo scopo di fermare una persona lo hanno ucciso. Secondo la corte gli agenti avrebbero errato gravemente nella valutazione dei LIMITI FATTUALI della scriminante.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
14
Q

Il fatto da chi ecceda colposamente o dolosamente i limiti è un fatto illecito che obbliga al risarcimento del danno?

A

Si al risarcimento patrimoniale e non ex art.2043 e 2059 c.c.
Si applica per analogia anche l’art. 1227 c.c.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
15
Q

Quali sono le singole cause di giustificazione?

A

art. 50 - consenso dell’avente diritto
art. 51 - esercizio di un diritto
art. 51 - adempimento di un dovere
art. 52 - legittima difesa
art. 53 - uso legittimo delle armi
art. 54 - stato di necessità

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
16
Q

Quali sono i diritti disponibili ex art. 50 c.p.? Cosa si in

A

I diritti disponibili sono i diritti individuali:

  1. diritti patrimoniali
  2. alcuni diritti personalissimi inerenti alla personalità morale (onore, segretezza dei fatti ecc..)
  3. alcuni diritti di libertà (sessuale, di domicilio ecc)
  4. l’integrità fisica quando sia FUNZIONALE alla salvaguardia della salute
  5. l’integrità fisica è disponibile nei limiti dell’art. 5 c.c. quando vada a svantaggio della salute (es. trapianto)

quindi esclusi gli indisponibili cioè interessi dello Stato e ogni altro ente pubblico

17
Q

Che cos’è il consenso dell’avente diritto?

A

La scriminante opera solo se il consenso ha per oggetto un diritto individuale disponibile del titolare che può disporne secondo la sua volontà. Il legittimato a prestare il consenso è il titolare dell’interesse protetto dalla norma cioè il soggetto passivo del reato.
Il consenso deve essere prestato personalmente da persona capace di intendere e di volere (capacità naturale) o dal suo rappresentante legale.
Deve essere:

  • spontaneo
  • deve sussistere al momento del fatto e permanere per tutto il tempo
  • lecito
18
Q

Qual è la disciplina del consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento in ambito sanitario?

A

La l. 219/2017 ha dato rilievo ad alcune ipotesi di rifiuto di un trattamento sanitario da parte del paziente, con conseguente esclusione della responsabilità del medico.
Nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata, tranne che nei casi espressamente previsti dalla legge (es. TSO).

Relativamente al DAT in materia di testamento biologico invece si può esprimere le proprie volontà relativamente ai trattamenti sanitari. Il medico dovrà rispettare le volontà del paziente o di un suo rappresentante denominato “fiduciario”.
Bisogna fare atto pubblico per la DAT.

19
Q

Da dove può provenire la fonte della scriminante ex art. 51 c.p.?

A
Può essere varia:
Costituzione
legge ordinaria
norme europee
leggi regionali
consuetudini

NON può esserci il provvedimento amministrativo

20
Q

Fare un esempio dell’esercizio di un diritto

A
Il diritto di cronaca giornalistica ex art 21 Cost.
Esercitato nei seguenti limiti:
1. verità oggettiva
2. utilità sociale
3. correttezza nell'esposizione
21
Q

Che cosa sono gli offendicula?

A

Sono mezzi di tutela della proprietà che in alcuni casi costituiscono una scriminante purchè essi siano proporzionali al bene da difendere

22
Q

Ai sensi dell’art 51 “adempimento di un dovere imposto da un ordine della pubblica autorità” se l’ordine che viene impartito è illegittimo cosa succede?

A

Del fatto commesso risponderà sia colui che lo ha impartito sia chi lo ha eseguito. I dipendenti pubblici in particolare non sono vincolati all’obbedienza degli ordini ma anzi devono astenersi quando essi siano vietati dalla legge.

L’art. 51 stabilisce però che non è punibile:

  • il subordinato che per errore di FATTO abbia ritenuto di eseguire un ordine legale (co.3);
  • chi esegue l’ordine illegittimo, quando la legge non gli consente alcun sindacato sulla legittimità dell’ordine (co.4)
23
Q

Cosa significa che la difesa deve essere proporzionata all’offesa?

A

La difesa deve essere proporzionata all’offesa con riferimento ai beni e interessi in conflitto; ossia la proporzione deve sussistere tra il male minacciato e quello inflitto.

Non importa l’equivalenza tra i due beni: l’aggredito può anche ledere un bene di rango superiore, purchè il divario di valore tra i due beni non sia eccessivo - Cass. 45407/2004).

Per la valutazione comparativa tra i due beni, si farà riferimento alle valutazioni etico-sociali dei beni in conflitto, eventualmente rispecchiate dalla Costituzione (es: dalla Costituzione si ricava la superiorità del bene vita rispetto al bene patrimonio).

24
Q

Nella legittima difesa come fa il giudice ad accertare il pericolo?

A

Deve fare una PROGNOSI POSTUMA IN CONCRETO, deve accertare se al momento dl fatto, tenendo conto di tutte le circostanze esistenti in quel momento ( cioè giudizio ex ante a base totale, vi era la PROBABILITA’ del verificarsi di un’offesa ad un diritto dell’agente. Utilizzando tutte le leggi scientifiche e massime di esperienza.

25
Q

Descrivere le caratteristiche dei presupposti ex art. 52 c.p.

A
  • Deve essere UNA CONDOTTA UMANA
  • Deve essere ATTUALE: significa che il pericolo deve essere imminente e perdurante, nel senso che l’offesa è già in atto ma non si è ancora esaurita. Dunque non vi è legittima difesa se il pericolo è già passato (perché la lesione ormai si è verificata, o si è dissolto), o nel caso di pericolo futuro, nel senso che non sia ancora sorto.
    La (Cass. 6591/2010) ha negato l’attualità del pericolo nel caso di ogni ipotesi di difesa preventiva o anticipata.
  • Deve essere UN’OFFESA INGIUSTA A UN DIRITTO PROPRIO O ALTRUI: oggetto del pericolo deve essere una offesa antigiuridica, non imposta o autorizzata dall’ordinamento.
  • Deve essere UNA CONDOTTA DIFENSIVA (REAZIONE) la condotta difensiva, per essere legittima, deve apparire “necessaria”, ossia inevitabile, non sostituibile da un’altra azione alternativa meno dannosa o lecita, e dunque deve essere l’unico mezzo per evitare l’aggressione
26
Q

Come è stata ampliata la legittima difesa? e in che modo?

A

Con due riforme:

l. 13 febbraio 2006 n. 59
l. 26 aprile n. 36

La l. 59/2006 (Modifiche all’art. 52 c.p. in materia di diritto all’autotutela in un privato domicilio), ha introdotto un 2° e 3° comma all’art. 52, al fine di ampliare i limiti della legittima difesa – DALLA QUALE VIENE ELIMINATO IL REQUISITO DELLA PROPORZIONE - per il caso in cui il fatto venga posto in essere nel domicilio o in altri luoghi di privata dimora, o nei luoghi in cui venga esercitata un’attività commerciale, professionale o imprenditoriale.

La Cassazione ha affermato che tale norma avrebbe introdotto una presunzione assoluta di proporzione (=che non ammette prova contraria) ex lege, tra il bene leso dalla reazione dell’aggredito (posta in essere mediante l’uso di armi) e il bene messo in pericolo dall’aggressore (violazione del domicilio), nel caso in cui il fatto avvenga nel domicilio dell’aggredito.

Limiti alla applicabilità della norma:

  • il pericolo deve essere attuale per l’incolumità fisica dell’aggredito;
  • occorre la necessità della difesa: non deve esistere una alternativa lecita o meno dannosa;
  • inoltre bisogna che il potenziale ladro non abbia desistito dalla esecuzione del reato;
  • l’arma deve essere legittimamente detenuta;
27
Q

Che natura ha l’art 53 c.p. uso legittimo delle armi?

A

E’ autonoma rispetto all’adempimento di un dovere e alla legittima difesa, ha natura sussidiaria, cioè si applica solo ove difettino i presupposti per l’applicazione della legittima difesa o adempimento di dovere.

Dunque, tale scriminante si applica solo quando la forza pubblica fa uso delle armi o altri mezzi di coazione fisica perché costretta dalla necessità di respingere una violenza o una resistenza all’autorità.

28
Q

Cosa significa scriminante propria ai sensi dell’art. 53 c.p.?

A

Si tratta di una esimente propria, nel senso che possono invocarla solo i soggetti tra i cui doveri istituzionali rientra l’uso della coercizione fisica diretta con armi o altri mezzi, nonché tutti i soggetti che, su legale richiesta del pubblico ufficiale, gli prestino assistenza. Tali soggetti sono:
-i pubblici ufficiali tra i cui doveri istituzionali rientra l’uso della coercizione fisica diretta con armi o altri mezzi;
-ufficiali e agenti di polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza
Ne sono esclusi, invece, gli agenti di polizia municipale, le guardie giurate in servizio di vigilanza e di investigazione privata (per i quali opererà l’art. 53.2), a meno che, su legale richiesta, prestino assistenza alla forza pubblica (art. 652).

29
Q

Cosa dice l’ultimo comma dell’art. 53 c.p.?

A

L’ultimo comma dell’art. 53, afferma che la legge determina altri casi in cui è autorizzato l’uso delle armi o di altri mezzi di coazione fisica.

Si tratta di ipotesi di uso legittimo delle armi previste da leggi speciali.

Ad esempio, per l’esecuzione di provvedimento di pubblica sicurezza, per impedire i passaggi abusivi dalle frontiere dello Stato o per arrestare contrabbandieri, per impedire le evasioni dei detenuti.

30
Q

Quali sono i requisiti dello stato di necessità ex art. 54 c.p.?

A

1- Un pericolo attuale = la nozione di pericolo è la stessa di quella relativa alla legittima difesa. La fonte del pericolo può essere sia un accadimento naturale, sia un comportamento umano.
Attualità del pericolo significa che deve essere imminente.
Il pericolo attuale, inoltre, non deve essere stato volontariamente causato dall’agente.

2-Oggetto del pericolo deve essere un danno grave alla persona dell’agente o di un terzo: il danno comprende non solo i danni alla vita e integrità fisica, ma tutti i danni morali che possono incombere su una persona. Vi possono essere compresi anche i danni alla incolumità pubblica, e alla salute pubblica. Ne sono invece esclusi i beni patrimoniali e istituzionali.
La gravità del danno può essere valutata o in relazione al rango del bene minacciato (criterio qualitativo), o all’intensità del pericolo che incombe sul bene (criterio quantitativo).
L’agente non deve aver causato il pericolo (o non deve avere un particolare dovere di esporsi ad esso).

3- l’azione lesiva di salvataggio deve essere necessitata e il pericolo inevitabile:
a- costretta/necessaria per fronteggiare il pericolo.
b-proporzionata al pericolo.
c-il pericolo non deve essere altrimenti evitabile.

4-la costrizione, cioè costretto a commettere il fatto penalmente rilevante.

31
Q

Cosa si intende per particolare dovere giuridico di esporsi al pericolo?

A

La legge esclude che tale esimente si applichi a chi ha un particolare dovere giuridico di esporsi al pericolo (vigili del fuoco, bagnini, guardie del corpo, guide alpine, ecc.), in quanto l’ordinamento scusa il cittadino comune, ma non chi sia specificamente addestrato per fronteggiare i pericoli; a condizione, ovviamente, che si tratti proprio di quel pericolo che l’agente ha il dovere giuridico di affrontare. Questo conferma ulteriormente la natura di scusante.