cap1 Flashcards
(44 cards)
Come si definisce il termine ‘bisogno’ in economia?
L’esigenza di conseguire un determinato stato di soddisfazione da parte di un individuo che avverte la sensazione di un ‘desiderio inappagato’.
Quali sono le principali classificazioni dei bisogni?
- Bisogni primari: necessari alla vita dell’organismo (es. mangiare)
- Bisogni secondari: mirano al miglioramento dello stile di vita (es. possedere un impianto stereofonico)
- Bisogni individuali: avvertiti dall’individuo in base a caratteristiche personali
- Bisogni collettivi: avvertiti come membro di una collettività (es. giustizia e ordine pubblico)
Qual è la distinzione tra bisogni presenti e futuri?
La distinzione è essenziale nello studio del risparmio.
Cosa si intende per ‘bene’ in economia?
Qualsiasi mezzo (materiale o immateriale) che ha l’attitudine, reale o presunta, a soddisfare un bisogno.
Quali sono i requisiti che conferiscono al bene il carattere di ‘economicità’?
- Attitudine a soddisfare un bisogno umano
- Conoscenza del mezzo atto a soddisfare il bisogno
- Accessibilità del mezzo
- Disponibilità limitata (o scarsità) del mezzo
Quali beni non sono oggetto di attività economica?
Beni che non possiedono tutti i requisiti dell’economicità.
Quali sono le principali categorie di beni?
- Beni materiali: hanno consistenza fisica
- Beni immateriali: come brevetti e consulenze
- Beni complementari: usati congiuntamente per ottenere un risultato
- Beni sostitutivi: possono essere sostituiti l’uno con l’altro
- Beni ad offerta congiunta: derivano dallo stesso processo produttivo
- Beni concorrenti: prodotti alternati da risorse limitate
- Beni primari: necessari alla vita
- Beni voluttuari: relativi al comfort e non necessari per la sopravvivenza
Cosa significa ‘utilità’ in economia?
Attitudine reale o presunta di un bene a soddisfare i bisogni.
Qual è la differenza tra utilità totale e utilità marginale?
- Utilità totale: somma delle utilità delle singole dosi di un bene
- Utilità marginale: piacere ricavato dall’ultima unità di un bene
Qual è la legge dell’utilità marginale?
L’utilità marginale diminuisce man mano che aumenta la quantità disponibile del bene.
Cosa rappresenta il concetto di ‘disutilità’?
Utilità negativa che si verifica quando il consumo di ulteriori unità di un bene provoca fastidio.
Come si comporta un consumatore rispetto al proprio reddito?
Deve programmare i propri bisogni per massimizzare la soddisfazione in base al reddito disponibile.
Cosa implica l’uguaglianza delle utilità marginali ponderate?
Le utilità marginali degli ultimi euro spesi per diversi beni devono essere uguali.
Come si esprime matematicamente il principio di uguaglianza delle utilità marginali ponderate?
Il rapporto tra l’indice di utilità marginale di un bene e il prezzo del bene stesso.
Qual è il rapporto che determina l’equilibrio del consumatore?
Il rapporto tra l’indice di utilità marginale di un bene e il prezzo del bene stesso.
Quali sono le condizioni legate all’equilibrio del consumatore?
- Il reddito disponibile è speso completamente
- Si realizza l’uguaglianza delle utilità marginali ponderate.
Come si esprime matematicamente il principio dell’equilibrio del consumatore?
ni g’ m n’m n, dove le L/ sono le utilità marginali dei diversi beni e P i rispettivi prezzi.
Cosa esprimono le preferenze nel consumo di beni?
I gusti degli individui riguardo al consumo di beni.
Quali sono gli assiomi fondamentali delle preferenze?
- Completezza
- Non razionalità (monotonicità)
- Transitività
Cosa afferma l’assioma della completezza?
Il consumatore è sempre in grado di stabilire un ordine di preferenza tra due panieri qualsiasi.
Cosa implica l’assioma della monotonicità?
Il consumatore preferirà sempre un paniere con una quantità maggiore di almeno un bene.
Cosa significa la transitività nelle preferenze?
Se il paniere X è preferito al paniere Y e Y è preferito al paniere Z, allora X è preferito a Z.
Cosa rappresentano le curve di indifferenza?
Le diverse combinazioni di beni che assicurano lo stesso livello di utilità al consumatore.
Qual è la caratteristica principale delle curve di indifferenza?
Sono decrescenti, poiché al diminuire del consumo di un bene, deve aumentare il consumo dell’altro per mantenere costante l’utilità.